60.000 euro: investimento a capitale protetto orizzonte 10 anni

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Con un rischio un po' maggiore ma non eccessivo, si potrebbe utilizzare come titolo principale, anzichè un BTP, anche un certificato d'investimento a capitale protetto 100%, parecchio sotto la pari.

Ad esempio, l'UCGR 31 IT0005417453 di Unicredit con scadenza 29/01/2031 e prezzo intorno a 740. Qui naturalmente bisogna saper cogliere il momento adatto per l'acquisto osservando il book. Il certificato potrebbe anche pagare delle cedole annue non a memoria dell'1,20% ma per ora tale ipotesi è molto remota.

Per 60.000 euro di nominale si spenderebbero circa 44.400 euro e si avrebbero 15.600 euro da poter impiegare nell'azionario...
 
In effetti gli strutturatori dei prodotti a capitale protetto, usano di norma degli zero coupon. Ho optato per il BTP, considerando il prezzo adatto allo scopo. Comunque possiamo valutare anche altre alternative, senza andare su titoli troppo rischiosi, puntando ad esempio sull'ottimo COMIT 17FB28 0 IT0001200390 con prezzo intorno ad 86 e durata inferiore. Avremmo sempre per 60.000 euro diponibili, un esborso per lo zc di circa 43.300 euro e, a disposizione per investimento speculativo, ben 16.700 euro che si potrebbero articolare anche in 3 etf o altro del comparto azionario o altro. Ricordiamo però che, a scadenza, non avremo il ns. nominale di 60.000 euro ma circa 47.300 euro.

Mi sfugge funzionamento di questo. Perché 47300?
 
In effetti gli strutturatori dei prodotti a capitale protetto, usano di norma degli zero coupon. Ho optato per il BTP, considerando il prezzo adatto allo scopo. Comunque possiamo valutare anche altre alternative, senza andare su titoli troppo rischiosi, puntando ad esempio sull'ottimo COMIT 17FB28 0 IT0001200390 con prezzo intorno ad 86 e durata inferiore. Avremmo sempre per 60.000 euro diponibili, un esborso per lo zc di circa 43.300 euro e, a disposizione per investimento speculativo, ben 16.700 euro che si potrebbero articolare anche in 3 etf o altro del comparto azionario o altro. Ricordiamo però che, a scadenza, non avremo il ns. nominale di 60.000 euro ma circa 47.300 euro.

Con il prezzo ad 86 mi viene un costo di acquisto, per 60.000 euro nominali, di 51.600.
Il rimborso sarà a 100 con il cg pari al 26%, sulla differenza tra il costo di acquisto ed il rimborso finale, e quindi pari ad euro 57.816.
 
Thread molto interessante, perché si affronta un caso di scuola abbastanza generalizzabile. Se ne possono immaginare altri (decumulo da giorno della pensione, coppia con neonato da mandare all'università, etc.). Nella fattispecie, siccome si è sempre sostenuto che il PAC ha senso solo in assenza del capitale e per sicurezza psicologica, in questo caso il capitale c'è e la psicologia viene supportata dal rimborso dell'obbligazione (a meno che Paragone non vada al potere, vedo che ha già un 4% di seguaci). Quindi butterei tutto il delta del bond in un VWCE o simili e sceglierei un zero coupon o al massimo privilegerei il basso valore d'acquisto rispetto alla cedola.
 
Comunque stanno venendo fuori delle idee che a me interessano. Intanto mi segno:

BTP-1GN32 0.95 ISIN: IT0005466013

2.5-BTP-01DC32 ISIN: IT0005494239

COMIT 17FB28 0 ISIN: IT0001200390

UCGR 31 ISIN: IT0005417453

Aggiungo

Comit-97/27 Zc ISIN: IT0000966017
 
Comunque stanno venendo fuori delle idee che a me interessano. Intanto mi segno:

BTP-1GN32 0.95 ISIN: IT0005466013

2.5-BTP-01DC32 ISIN: IT0005494239

COMIT 17FB28 0 ISIN: IT0001200390

UCGR 31 ISIN: IT0005417453

Aggiungo

Comit-97/27 Zc ISIN: IT0000966017

Per me il secondo che hai riportato oppure mar38 con cedola 3,25 collocamento 31.5 , vero che esco fuori tema perché sono 15 anni anziché 10
 
Occhio a mischiare classici bond sotto la pari e zero coupon. I secondi sono titoli più complessi, a livello fiscale (di tassazione) soprattutto. Vanno valutati più parametri, l'emissione e il prezzo teorico soprattutto, che é ben diverso da quello d'acquisto.
Molto ma molto meglio cercare tra le vecchie obbligazioni strutturate che hanno "perso la scommessa", e per le quali basta considerare il delta prezzo senza complicazioni.

Spiegheranno molto meglio @balcarlo oppure @matteooooo se dovessero passare.


Ammazza quanto tempo... Già nel 2003

Prodotti strutturati fatti in casa !
 
Ultima modifica:
Occhio a mischiare classici bond sotto la pari e zero coupon. I secondi sono titoli più complessi, a livello fiscale (di tassazione) soprattutto. Vanno valutati più parametri, l'emissione e il prezzo teorico soprattutto, che é ben diverso da quello d'acquisto.
Molto ma molto meglio cercare tra le vecchie obbligazioni strutturate che hanno "perso la scommessa", e per le quali basta considerare il delta prezzo senza complicazioni.

Spiegheranno molto meglio @balcarlo oppure @matteooooo se dovessero passare.


Ammazza quanto tempo... Già nel 2003

Prodotti strutturati fatti in casa !

Ho sempre preferito i classici BTP con cedola perché il prezzo degli ZCB potrebbe non risalire per molto tempo e comunque bisogna sempre aspettare un notevole rialzo del prezzo o portarli a scadenza per buoni guadagni.
Prendere un BTP con cedola alta sotto alla pari ,a parte il rischio emittente che hanno anche gli ZCB,è comunque un investimento a capitale protetto.
 
Con il prezzo ad 86 mi viene un costo di acquisto, per 60.000 euro nominali, di 51.600.
Il rimborso sarà a 100 con il cg pari al 26%, sulla differenza tra il costo di acquisto ed il rimborso finale, e quindi pari ad euro 57.816.

Hai dimenticato disaggio d'emissione e tassazione. Ecco il calcolo utilizzando il mitico foglio di Maino:
 

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Investendo nell'azionario, naturalmente non ci sono certezze ma soltanto probabilità. Nel lungo termine possiamo comunque osservare che le probabilità aumentano considerevolmente, salvo cigni neri da non escludere. Nell'obbligazionario core, per un cassettista, le incognite sono molto inferiori e relative sopratutto all'insolvenza dell'emittente. Sinceramente con i ns. BTP, mi sento abbastanza sicuro, noi italiani ci abbiamo investito quando l'inflazione stava al 20% e non avevamo il paracadute dell'Europa, volete che non ci investimamo ora?

Io non voglio niente, precisavo soltanto che il rendimento di un BTP è probabile (molto probabile se vuoi) ma non certo. Tutto qui.
 
Io non voglio niente, precisavo soltanto che il rendimento di un BTP è probabile (molto probabile se vuoi) ma non certo. Tutto qui.

Di certezze sappiamo che non ce ne sono, neppure per chi tiene i soldi sotto al materasso (ladri, incendio, topi)...allora scegliamo gli investimenti che hanno alta probabilità di ritorni positivi...i BTP sono sicuramente fra questi.
 
@balcarlo, questa strategia fu utilizzata dalla neo costituita Finanza & Futuro, già nel 1988.
Al tempo proponevano uno Zc Enel abbinato a quote del Fondo Professionale, di recente acquisito.

Certo che in quel tempo, tutto era più semplice, per via dell'assenza di tassazione sulle obbligazioni.
Oggi, se dovessi ragionare su qualcosa del genere, eviterei titoli italiani per una durata decennale.
Come hai scritto nel post il tuo obiettivo sarebbe di avere un' "elevata probabilità" di avere un valore nominale almeno pari
a quello iniziale; per fare questo io cercherei di contenere al massimo i rischi della parte obbligazionaria;
altrimenti, a mio parere, la strategia perde gran parte del suo valore.
 
@balcarlo, questa strategia fu utilizzata dalla neo costituita Finanza & Futuro, già nel 1988.
Al tempo proponevano uno Zc Enel abbinato a quote del Fondo Professionale, di recente acquisito.

Certo che in quel tempo, tutto era più semplice, per via dell'assenza di tassazione sulle obbligazioni.
Oggi, se dovessi ragionare su qualcosa del genere, eviterei titoli italiani per una durata decennale.
Come hai scritto nel post il tuo obiettivo sarebbe di avere un' "elevata probabilità" di avere un valore nominale almeno pari
a quello iniziale; per fare questo io cercherei di contenere al massimo i rischi della parte obbligazionaria;
altrimenti, a mio parere, la strategia perde gran parte del suo valore.

Per contenere al massimo i rischi della parte obbligazionaria, bisogna andare giocoforza su titoli con rating per lo meno A. A 10 anni si potrebbe optare per un OAT francese con cedola 0: il FCE 32 TN -S 0 FR0014007L00 rating AA. Prezzo lettera 85,96.

Naturalmente non si potrà costruire il pac non essendoci cedole...

Personalmente preferisco l'opzione con BTP, ma è un parere strettamente personale.
 
FR0014007L00 con questo in caso di minusvalenze non si paga il capital gain giusto?
 
Naturalmente il rischio zero non esiste, 10 anni sono lunghi e tutto può succedere anche se il default del ns. Paese mi sembra un'ipotesi remotissima. Una siffatta strategia comunque mi sembra possa bene adattarsi ad un cassettista che mira alla salvaguardia del capitale nel lungo periodo. Se poi il valore degli strumenti dovesse avere un buon apprezzamento, nulla vieta di rivendere anticipatamente il BTP e/o l'azione e l'Etf.

Si potrebbero naturalmente scegliere anche sottostanti diversi come zero coupon o TdS di altri paesi per la parte obbligazionaria e si accettano naturalmente proposte e suggerimenti.

suggerisco anche certificates a cap protetto
con cedola finale legata a indici parzialmente o totalmente
in questo momento si trova roba sotto la pari o a 100/1000
questo isin e' uno dei tanti (presumo bisogna un po' cercare)
lo posto perche' ce l'ho sottomano non e' un consiglio per gli acquisti e' solo a titolo esemplificativo/suggerimento
xs2243733925
 
suggerisco anche certificates a cap protetto
con cedola finale legata a indici parzialmente o totalmente
in questo momento si trova roba sotto la pari o a 100/1000
questo isin e' uno dei tanti (presumo bisogna un po' cercare)
lo posto perche' ce l'ho sottomano non e' un consiglio per gli acquisti e' solo a titolo esemplificativo/suggerimento
xs2243733925

Avevo già suggerito la cosa, scegliendo però un titolo parecchio sotto la pari con eventuale cedola, per poter strutturare anche l'ingresso in qualche strumento prettamente azionario senza cap, con la differenza. Ma qui non si fidano neppure dei BTP...:D
 

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Comunque stanno venendo fuori delle idee che a me interessano. Intanto mi segno:

BTP-1GN32 0.95 ISIN: IT0005466013

2.5-BTP-01DC32 ISIN: IT0005494239

COMIT 17FB28 0 ISIN: IT0001200390

UCGR 31 ISIN: IT0005417453

Aggiungo

Comit-97/27 Zc ISIN: IT0000966017

Aggiungo questo

OAT francese con cedola 0: il FCE 32 TN -S 0 FR0014007L00 rating AA
 
Le cedole del BTP generano un introito semestrale di circa 250 euro netti. Con tale importo, si potrebbe attivare un PAC semestrale tramite un etf azionario globale come ad esempio l'iShares Core MSCI World UCITS ETF USD (Acc) - SWDA.

Alla scadenza del BTP, avremo counque i ns. 60.000 euro (meno ritenuta fiscale) ed il guadagno (si spera considerando il lungo temine) dell'investimento azionario del Berkshire e del Pac.

Si accettano suggerimenti per modifiche o altre strategie...

Stavo pensando al PAC su SWDA. Massimizzando la parte BTP (o simili) scegliendo il prezzo più basso, tralasciando la cedola, si potrebbe avere questo

Isin
IT0005436693
Sigla
0.6-BTP-01AG31
Ultimo prezzo
80,5
Rendimento netto
2,97%
Cedola netta
0,65%

Così facendo si avrebbe circa 20 su 100 da destinare alla parte azionaria/volatile.

Si potrebbe scegliere uno strumento con elevati dividendi da destinare poi all'accumulo su SWDA.

Cosa si potrebbe prendere?

Energy Infrastructure MLP

High yield USD
 
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