Vanguard lifestrategy vol VI

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Per i nipotini, l'idea è di indirizzare i genitori a far convogliare le quote "regali" di feste e compleanni, in percentuali naturalmente, anzichè su giochi elettronici, mini quad ecc. su liquidità da versare su Directa. Ripeto in proporzione, dato che la gratificazione per i piccoli è quella, durante le feste. Ma veder buttare anche più di 1k dentro un'armadio, solo a natale, mi sembra ormai davvero sciocco. Quindi vorrei sensibilizzare i miei figli a stimolare parenti amici ad una razionalizzazione, esempio 40% da dedicare al futuro. Almeno il nonnino farà così.

Io ho dato il buon esempio ai fratelli: per la nascita della nipotina un bel VWCE
 
Ti capisco. Io faccio la stessa cosa con i miei figli, hanno un ETF a loro dedicato e per i loro compleanni butto dentro soldi, poi ovviamente ci sono giochi che guardano forse 10 minuti e poi finiscono a fare massa... La tua missione non è semplice, io sono genitore e sto provando in questa maniera ad educare la prole per lo meno ad una gestione del risparmio, nel mio ramo familiare la finanza è ben presente ma se vedo il lato di mia moglie si vede con sospetto anche un semplice conto deposito.

Hai ragione Long, parlare di finanza, in molte famiglie, è come parlare di azzardi o affari clandestini. Questo forse grazie agli investimenti propinati dalle banche nell'ultimo ventennio. Ricordo solo quando il mio caro suocero, a metà degli anni ottanta, mi diceva di prendere qualche buono fruttifero delle poste, che se non ricordo male dopo sette anni triplicavano!!!!, lo guardavo come fosse un marziano e senza minimamente comprendere cosa mi stava dicendo. HAAA se anzichè pensare solo alla f... e alle partite avessi investito qualche milioncino.
 
Efficienza LifeStrategy

Cari,
abbiamo sempre sostenuto che uno dei principali vantaggi della famiglia dei LifeStrategy (LS) fosse dato dal risparmio dovuto ai costi di ribilanciamento che non vengono sostenuti.

Ma, omettendo i costi commissionali, a quanto ammontano questi costi?

Ho provato a fare due conti.
Conti basati su degli assunti - e delle semplificazioni - che vi descrivo di seguito:
  1. Quotazioni provenienti da Borsa Italiana
  2. Finestra temporale di analisi annuale dal 10/12/2020 (primo giorno di dati disponibile su Borsa Italiana per i LS) al 10/12/2021
  3. 4 portafogli costituiti dai 4 LS
  4. 4 portafogli costituiti da VWCE + VAGF nelle opportune proporzioni da poter confrontare con i 4 LS
  5. Tutti gli 8 portafogli sono stati costituiti il 10/12/2020
  6. Ribilanciamento dei 4 portafogli LS eseguito durante l'anno da Vanguard
  7. Ribilanciamento annuale in un'unica soluzione dei 4 portafogli VWCE + VAGF effettuato l'ultimo giorno di analisi
  8. Tassazione di VWCE al 26%. Tassazione di VAGF al 18% per via dell'Italian Reduced Rate Percentage Report (IRRP)

Ecco i numeri.

Quotazioni LS:
quotazioni1.PNG

Quotazioni VWCE + VAGF:
quotazioni2.PNG

Rendimenti portafogli pre e post tassazione:
risultati.PNG

Ricordo che la metodologia di ribilanciamento è quella descritta al punto 7 di questa analisi. E' una delle più semplici possibili. Probabilmente non è la migliore appplicabile, probabilmente non è la più efficiente, ma è una di quelle ritenute più efficaci da Vanguard. I risultati ottenuti - sempre che non ci siano errori che vi chiedo cortesemente di verificare ripercorrendo i conti che vi posto poco sotto - non hanno nessun valore che non sia quello di provare a mettere due numeri sull'ipotesi fatta circa il vantaggio fiscale dei LifeStrategy rispetto a portafogli analoghi fatti a mano.
Ripeto, ancora una volta, che esisteranno sicuramente molti altri metodi di ribilanciamento ed ognuno avrebbe dato risultati differenti. Questi risultati dunque non hanno altro valore se non quello menzionato più volte. Non rappresentano un invito all'investimento o altro.

Ed infine i calcoli che, basati sugli assunti iniziali dell'elenco puntato hanno portato ai risultati scritti poco sopra:
calcoli.jpg

Un saluto.
 
Grazie Abaddon, uno spettacolo questi pannelli. Personalmente mi aiutano tantissimo.
 
Capisco perfettamente la sensazione, per fortuna non provata sulla mia pelle ma da amici di famiglia: promotori/agenti assicuratori "amici" che ti rifilano spazzatura, un classico direi :(

Io sto attuando la strategia che l'utente Emadori citava. Sto facendo un DCA/PAC su LS60D (orizzonte cinque anni) di circa il 70% del mio patrimonio.
Ho affiancato un 18/20% del ptm ad un buono postale (non più sottoscrivibile) che permette giunti a 65 anni di ricevere una rendita per 15 anni (in pratica ti ridanno i tuoi soldi indietro a rate ma rivalutati all'inflazione + una % annuale di rendita).
Quel che rimane in un buffer di liquidità.
Ho anche un fondo pensione aperto oltre alla pensione Inps, e con questo insieme di rendite parallele (compreso il decumulo del LS) mi sono organizzato.
Ci saranno anche metodologie più efficienti (vedi Dedalo, GreedyTrader con i vari ptf pigri) ma per il mio modo di essere preferisco un unico strumento, imperfetto finché si vuole, ma che non richiede nessun tipo di "manutenzione" (a maggior ragione in tarda età): dividendi del LS60 (ho la versione a distribuzione) + vendita quote se necessario + rendita buono postale + rendita fondo pensione aperto + rendita pensione Inps.
Non l'ho detto prima, ma anche io non devo lasciare nulla a nessuno, e di conseguenza la strategia che adotto (forse) non è adatta per chi ha figli/eredi di cui prendersi cura.

Mi sembra ottimo. Io purtroppo non avrò pensione ne fondo pensione avendo vissuto all’estero. Forse quella sociale? Non ci conto.
Il resto conto di tenere un 50% LS, 20% misto imeu/tret/bond emergenti. Il tutto a distribuzione. 20% stock picking da dividendo. Cerco poi da tenere liquidità e/o cd svincolabili per poter sopravvivere un paio di anni in caso di ribassi importanti. Poi a vendere quote fino ad esaurimento.
 
Per l’ennesima volta un enorme Grazie ad Abaddon!
Appena ho un attimo do un occhiata ai conti.
 
#abaddon gran bel lavoro, grazie tante per il tuo tempo
 
grazie Abaddon!...super lavoro!
potrebbe essere la risposta, o perlomeno uno spunto molto costruttivo, alla richiesta di molto utenti del fol circa i vantaggi/svantaggi/costi ecc ecc dell'accoppiata VWCE+VAGF rispetto ai LS!
 
notevolissimo :D
vorrei sottolineare che la simulazione viene svoltain un contesto che da un lato favorisce il LS e dall'altro lo sfavorisce. Mi spiego meglio: è chiaro che in un anno di crescita continua e quasi lineare dell'azionario, a fronte di una sostanzialmente stasi dell'altro asset, ribilanciare giornalmente (o frequentemente) sfavorisce il LS contro 2 ETF nel risultato lordo. Ma non sempre è così: lo stesso Swensen fa notare come un ribilanciamento quotidiano, in caso di mercato laterale, è favorito nei risultati. Naturalmente in questo secondo caso le differenze nette si potrebbero ridurre sensibilmente.

Rimane la grande capacità del LS di generare un 401K a legislazione vigente su un portafoglio pigro che è impagabile.
Se questi dati dovessero essere confermati nei vari contesti (mercato rialzista, ribassista e laterale) mettendo una media di 0,6% l'anno e 6% di rendimento annuo, la differenza a 30 anni sarebbe di oltre 100 punti (1,06^30 viene infatti +474% , mentre 1,066^30 viene +580%)
 
notevolissimo :D
Se questi dati dovessero essere confermati nei vari contesti (mercato rialzista, ribassista e laterale) mettendo una media di 0,6% l'anno e 6% di rendimento annuo, la differenza a 30 anni sarebbe di oltre 100 punti (1,06^30 viene infatti +474% , mentre 1,066^30 viene +580%)

Non per alimentare la solita polemica con fondi bidone e zozzerie varie, ma se 6 miseri millesimi producono queste differenze, pensate alla devastazione di 2 o 3 o anche 4 punti percentuali. @Dedalo Invest aveva prodotto un impressionante grafico sull'argomento se non vado errato.
Complimenti @Abaddon per il lavoro egregio!
 
Mi sembra ottimo. Io purtroppo non avrò pensione ne fondo pensione avendo vissuto all’estero. Forse quella sociale? Non ci conto.
Il resto conto di tenere un 50% LS, 20% misto imeu/tret/bond emergenti. Il tutto a distribuzione. 20% stock picking da dividendo. Cerco poi da tenere liquidità e/o cd svincolabili per poter sopravvivere un paio di anni in caso di ribassi importanti. Poi a vendere quote fino ad esaurimento.

Strategia fondamentale che adotterò anch'io. Non so se per soli due anni.

Pensavo a tre/tre anni e mezzo, ma forse sono io troppo pauroso/conservativo.
 
Cari,
abbiamo sempre sostenuto che uno dei principali vantaggi della famiglia dei LifeStrategy (LS) fosse dato dal risparmio dovuto ai costi di ribilanciamento che non vengono sostenuti.

Ma, omettendo i costi commissionali, a quanto ammontano questi costi?

Ho provato a fare due conti.
Conti basati su degli assunti - e delle semplificazioni - che vi descrivo di seguito:
  1. Quotazioni provenienti da Borsa Italiana
  2. Finestra temporale di analisi annuale dal 10/12/2020 (primo giorno di dati disponibile su Borsa Italiana per i LS) al 10/12/2021
  3. 4 portafogli costituiti dai 4 LS
  4. 4 portafogli costituiti da VWCE + VAGF nelle opportune proporzioni da poter confrontare con i 4 LS
  5. Tutti gli 8 portafogli sono stati costituiti il 10/12/2020
  6. Ribilanciamento dei 4 portafogli LS eseguito durante l'anno da Vanguard
  7. Ribilanciamento annuale in un'unica soluzione dei 4 portafogli VWCE + VAGF effettuato l'ultimo giorno di analisi
  8. Tassazione di VWCE al 26%. Tassazione di VAGF al 18% per via dell'Italian Reduced Rate Percentage Report (IRRP)

Ecco i numeri.

Quotazioni LS:
Vedi l'allegato 2824859

Quotazioni VWCE + VAGF:
Vedi l'allegato 2824860

Rendimenti portafogli pre e post tassazione:
Vedi l'allegato 2824861

Ricordo che la metodologia di ribilanciamento è quella descritta al punto 7 di questa analisi. E' una delle più semplici possibili. Probabilmente non è la migliore appplicabile, probabilmente non è la più efficiente, ma è una di quelle ritenute più efficaci da Vanguard. I risultati ottenuti - sempre che non ci siano errori che vi chiedo cortesemente di verificare ripercorrendo i conti che vi posto poco sotto - non hanno nessun valore che non sia quello di provare a mettere due numeri sull'ipotesi fatta circa il vantaggio fiscale dei LifeStrategy rispetto a portafogli analoghi fatti a mano.
Ripeto, ancora una volta, che esisteranno sicuramente molti altri metodi di ribilanciamento ed ognuno avrebbe dato risultati differenti. Questi risultati dunque non hanno altro valore se non quello menzionato più volte. Non rappresentano un invito all'investimento o altro.

Ed infine i calcoli che, basati sugli assunti iniziali dell'elenco puntato hanno portato ai risultati scritti poco sopra:
Vedi l'allegato 2824866

Un saluto.

Grazie Abaddon e mi unisco ai complimenti degli altri utenti.

Sarebbe utile generalizzare questo tuo ottimo lavoro in qualche modo, per coprire un po' tutte le ipotesi. Ad esempio, credo che sarebbe utilissimo creare una simulazione non parametrica col metodo Monte Carlo che prenda in input alcune serie storiche dei rendimenti (possibilmente comprendenti tutte le fasi del mercato), il numero di ETF (già partire da 2 sarebbe buono), le commissioni di transazione e soprattutto l'aliquota fiscale applicate alle plusvalenze (oltre alla possibilità o meno di compensare minus con plus).

Ovviamente in Italia l'aliquota e le (non) compensazioni sono delle costanti che conosciamo, ma non tutti risiediamo in Italia e credo che sarebbe interessante quantificare, ad esempio, i valori delle aliquote fiscali che "pareggiano" i vantaggi di un portafoglio rispetto al singolo LS.
 
Non per alimentare la solita polemica con fondi bidone e zozzerie varie, ma se 6 miseri millesimi producono queste differenze, pensate alla devastazione di 2 o 3 o anche 4 punti percentuali. @Dedalo Invest aveva prodotto un impressionante grafico sull'argomento se non vado errato.
Complimenti @Abaddon per il lavoro egregio!

Vero, avevo fatto simulazioni con costi all'1% e all'1,80%, per non infierire troppo.

"Piccole" differenze come un misero 1%, ma applicato tutti gli anni per un periodo lungo, producono un impatto incredibile. Più il rendimento medio è alto, più è grosso l'impatto.

Ad esempio, nei lazy portfolios più rischiosi in USD (tra quelli che ho backtestato) in un periodi di 35 anni:
- l'1% porta una differenza di rendimento finale dell'800% circa
- l'1,80% porta una differenza di rendimento finale del 1250% circa

In quelli in EUR le differenze scendono al 450% e al 700% circa, ma sono sempre quantità enormi: su un investimento di 100.000 euro le differenze finali di rendimento in USD sarebbero stati circa 800.000 e 1.250.000 $ (guadagnati in meno dall'investitore), mentre in EUR sarebbero pur sempre stati 450.000 e 700.000 euro in meno.

100.000 euro sono tanti, è vero (pensiamo a un investimento di 200 milioni di lire 35 anni fa: era una bella cifra), ma non parliamo di milioni di euro o miliardi delle vecchie lire.

Poi è chiaro che 35 anni sono tanti, ma pensate ad esempio all'impatto delle commissioni sui fondi pensione, specialmente le linee più rischiose. E anche su 10 o 20 anni, sono cifre importanti, seppure molto più contenute.

E, per finire, certi investitori hanno pagato (e pagano) commissioni ben più alte dell'1,80% all'anno.
 
VNGA60 BIT su google finanza

Sono l'unico a cui sul portafogli di goggle finanza è sparito il VNGA60? anche cercandolo non lo trova. Appaiono con ticker V60A ma su borsa francese e tedesca... :eek::mmmm:
 
Sono l'unico a cui sul portafogli di goggle finanza è sparito il VNGA60? anche cercandolo non lo trova. Appaiono con ticker V60A ma su borsa francese e tedesca... :eek::mmmm:

ci sono dei problemi su vari etf da stamattina. speriamo risolvano che nn mi funzionano più i miei monitor :D
 
Grazie Abaddon e mi unisco ai complimenti degli altri utenti.

Sarebbe utile generalizzare questo tuo ottimo lavoro in qualche modo, per coprire un po' tutte le ipotesi. Ad esempio, credo che sarebbe utilissimo creare una simulazione non parametrica col metodo Monte Carlo che prenda in input alcune serie storiche dei rendimenti (possibilmente comprendenti tutte le fasi del mercato), il numero di ETF (già partire da 2 sarebbe buono), le commissioni di transazione e soprattutto l'aliquota fiscale applicate alle plusvalenze (oltre alla possibilità o meno di compensare minus con plus).

Ovviamente in Italia l'aliquota e le (non) compensazioni sono delle costanti che conosciamo, ma non tutti risiediamo in Italia e credo che sarebbe interessante quantificare, ad esempio, i valori delle aliquote fiscali che "pareggiano" i vantaggi di un portafoglio rispetto al singolo LS.

…grande @Abaddon, l’estensione di @dedalo , per coprire diverse fasi di mercato , con compensazione o meno delle minus , mi pare di aver capito, altrettanto grande e utilissima, darebbe una profondità di campo notevole, per orientare lo sguardo…:bow:
 
Ottima la tabella di Obaddon che avrò sempre presente nella composizione di un PTF. Solo, nell’accoppiata VWCE +VAGF preferirei VWCE + AGGH. E’ sempre un obbligazionario misto mondo con stesso Ter e valuta in euro ma con 1515 mm di capitalizzazione contro i 238 del Vanguard. I contratti giornalieri del V. sono appena due , contro i 157 dell’Ishares GLB AG Bond, e anche la performance di un anno è meno peggio.(IMHO)
 
Cosa giustifica la caduta che sta avendo questo pomeriggio il LS? Non capisco mica
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro