Hai perso un'altra occasione per stare zitto...
Ma se il Venezuela e Maduro ha sempre onorato i debiti e soprattutto quello estero negli USA ...
Le sanzioni la segatura arancione le ha rese effettive il 24 agosto 2017 e Maduro ha pagato regolarmente fino al 30 settembre. .
Poi non ha avuto più accesso ai dollari.... E non ha avuto scelta... Gli ha fatto un favore la segatura arancione e lo ha rafforzato...
Poi lo ha sancito a marzo 2021 con sentenza il tribunale di New York che PDVSA non è in default, non può pagare per l'imposizione forzata delle sanzioni che non gli permettono l'approvvigionamento di USD...
Quindi figurati il Venezuela allora....
Che è padrone di PDVSA e di 15 trilioni nel sottosuolo + i soldi nelle banche USA e nel mondo + bilancia commerciale sempre positiva....
Se se dormi dormi ..... che poi te svegli tutto sudato.... (Come si dice a Roma)
Tempo al tempo
Si va a 100 + PDI
Viva Aran2
Non disponi di alcuna autorità, né autorevolezza, per dire ad un altro forumista di "stare zitto".
Questo forum è civile e libero e non tollera arroganza, soprattutto quando proviene da chi abbia inviato il 30% del patrimonio in uno stato dell'America Latina avviato al fallimento.
Il forum non è l'ambulatorio dove vanti di lavorare nei tuoi post precedenti e dove, temo, vieni preso sul serio qualunque cosa dica, indipendentemente dalla fondatezza (e spero, a questo punto, si tratti di un ambulatorio veterinario e non umano).
C'è il forum di combattivo, dove puoi scambiare fantasie con altri senza un vero contraddittorio. Ma finché su questo forum libero fai affermazioni prive di fondamento finanziario o scientifico, devi attenderti che gli altri forumisti esperti ti contraddicano.
Ora ti mostro perché ciò che dici è senza fondamento.
L'idea che il Venezuela (e addirittura un ex sindacalista socialista come Maduro) onori "sempre" i suoi debiti è priva di fondamento.
Leggi le tabelle della Reinhart e vedrai che il Venezuela fallisce in maniera periodica e, nel non onorare i suoi debiti, è (dovrebbe, vado a mente) secondo solo ad Ecuador e Argentina.
Secondo. Non va fatta confusione con PDVSA, che è la controllata statale, con entrate ridotte ma certe, e lo stato federale, che ora ha uscite, non entrate certe.
L'"approvvigionamento di USD" di cui parli, non esiste. Non c'è una sorta di fontana che emette dollari, di cui il Venezuela abbia la disponibilità, come una sorta di pozzo di San Patrizio.
I "15 trilioni nel sottosuolo" sono, esattamente come scrivi, nel sottosuolo.
La loro estrazione, stoccaggio, trasporto, miscelazione ed esportazione non produce nulla finché l'acquirente non paghi il corrispettivo e, al contrario, richiede enormi
capitali e un assortimento specifico di tecnologie, soprattutto per la prima fase.
Sai a quanto ammontano questi investimenti, necessari solo per riportare il Venezuela ad almeno 2 milioni dei 3 milioni di barili di prima di Chavez? Dai 60 ai 100 miliardi di dollari.
Gli idrocarburi non si raccolgono come le conchiglie sulla spiaggia oppure le fragole sulle piantine del giardino.