BTP ITALIA indicizzati all’inflazione italiana (info a pag.1) Vol.22

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btp italia indicizzati all'inflazione italiana (info a pagina.1) vol 21


BTP ITALIA - Buoni del Tesoro Poliennali indicizzati all’inflazione italiana

Comunicazione emissioni BTP Italia - Dipartimento del Tesoro

Coefficienti di indicizzazione BTP Italia - Dipartimento del Tesoro

Tabella ISTAT pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana

FAQ BTP ITALIA

Cos’è il BTP Italia?
E' un titolo di stato italiano che fornisce all’investitore una protezione contro l’aumento del livello dei prezzi italiani.
Il BTP Italia garantisce un interesse costante in termini reali, ovvero in termini di potere di acquisto, fissato al momento dell’emissione (il cosiddetto tasso cedolare reale annuo).
Sia le cedole, pagate semestralmente, che il capitale, la cui rivalutazione viene anch’essa corrisposta semestralmente, sono rivalutati in base all’inflazione italiana, misurata dall’Istat attraverso l’indice nazionale dei prezzi al consumo per famiglie di operai ed impiegati (FOI) con esclusione dei tabacchi.

Come funziona il meccanismo d'indicizzazione?
Ogni 6 mesi è riconosciuto al detentore il recupero della perdita del potere di acquisto realizzatasi in quel periodo, attraverso il pagamento della rivalutazione semestrale del capitale sottoscritto. Inoltre, le cedole, anch’esse pagate semestralmente, garantiscono un rendimento minimo costante in termini reali. Infatti, l’ammontare di ciascuna cedola è calcolato moltiplicando la metà del tasso di interesse reale cedolare annuale fisso, stabilito all’emissione, per il capitale sottoscritto rivalutato sulla base dell’inflazione verificatasi su base semestrale. Alla scadenza finale, il BTP Italia garantisce la restituzione del valore nominale sottoscritto.
Il meccanismo di indicizzazione si basa sul Coefficiente d'Indicizzazione.

Cos'è il Coefficiente d'Indicizzazione?
La rivalutazione del capitale nominale sottoscritto e delle cedole avviene attraverso il Coefficiente di Indicizzazione (CI). In particolare, CI è calcolato sulla base dell’inflazione rilevata dall’indice FOI, con esclusione del tabacco, elaborato e pubblicato mensilmente dall’Istat. Tale coefficiente permette di conoscere ad una generica data (giorno “d” del mese “m”), il valore del capitale nominale rivalutato sulla base dell’andamento dei prezzi.
Il CI è calcolato mediante la seguente formula: CId,m = numero indiced,m/numero indice based,m
dove il numero indice si intende al giorno d del mese m di pagamento della cedola, mentre per il numero indice base, si intende il numero indice alla data di pagamento della cedola precedente (6 mesi prima). Il valore del Coefficiente di Indicizzazione così ottenuto è troncato alla sesta cifra decimale e arrotondato alla quinta. Nel caso di pagamento della prima cedola, quando la data di godimento della cedola coincide con la data di godimento del titolo, allora si prende come numero indice base del CI quello alla data di godimento del titolo.
I valori giornalieri dei Coefficienti di Indicizzazione sono pubblicati mensilmente sul sito Internet del Debito Pubblico (MEF Dipartimento del Tesoro), nella sezione BTP Italia.

Come si calcola il numero indice di riferimento?
Poiché l’indice dei prezzi FOI ex tabacchi viene pubblicato dall’Istat nella seconda metà del mese successivo a quello di riferimento, per calcolare il numero indice dei prezzi ad una generica data (giorno d del mese m) si procede con la seguente modalità di calcolo per interpolazione: Numero Indiced,m = NIfoim-3 + (d-1)/gg * (NIfoim-2 - NIfoim-3)
dove:
il numero indice è riferito del giorno d del mese m;
NIfoim-3 è l’indice FOI ex tabacchi che precede di 3 mesi quello per il quale viene effettuato il calcolo;
NIfoim-2 è l’indice FOI ex tabacchi che precede di 2 mesi quello per il quale viene effettuato il calcolo;
d è il giorno del mese per cui si sta effettuando il calcolo;
gg è il numero di giorni effettivi del mese m.
Il numero indice alla data di pagamento della cedola è quindi calcolato a partire dagli Indici Istat FOI ex tabacchi relativi a tre mesi e due mesi precedenti il mese per cui si effettua il calcolo. Il valore così ottenuto è troncato alla sesta cifra decimale e arrotondato alla quinta.
Qualora l’indice dei prezzi dovesse subire revisioni successivamente alla sua iniziale pubblicazione, per i calcoli si continuerà ad utilizzare l’indice pubblicato prima della revisione.
Qualora l’indice dei prezzi per il mese “m” non dovesse essere pubblicato in tempo utile, si utilizzerà il numero indice sostitutivo (NIS), calcolato mediante la seguente formula:
NISm = NIfoim-1 * (NIfoim-1 / NIfoim-13)^1/12
Il Numero Indice Sostitutivo è applicato per la determinazione dei pagamenti per interessi e per il calcolo della rivalutazione del capitale effettuati precedentemente alla pubblicazione dell’indice definitivo. Eventuali pagamenti effettuati sulla base dell’indice sostitutivo non sono rettificati.

Come vengono calcolate le cedole semestrali e la rivalutazione del capitale su base semestrale?
L’importo variabile delle cedole semestrali è calcolato moltiplicando il tasso annuo di interesse cedolare reale, diviso due, per il capitale nominale rivalutato alla data di pagamento della cedola (pari al capitale nominale sottoscritto moltiplicato per il Coefficiente di Indicizzazione modificato alla data di pagamento della cedola).
Cedolat= Tasso cedolare reale annuo /2 * Capitale nominale * Max(CIt, 1)
dove CIt rappresenta il Coefficiente di Indicizzazione riferito alla data di stacco cedolare, mentre Max(CIt, 1) rappresenta il Coefficiente di Indicizzazione modificato a 1 nel caso in cui il Coefficiente di Indicizzazione semestrale risultasse inferiore all’unità, ovvero nel caso in cui si verifica una riduzione dei prezzi su base semestrale, a cui corrisponderebbe in teoria una svalutazione del capitale, si assume che il numero indice dei prezzi sia uguale a quello del periodo precedente (meccanismo cosiddetto del floor sulla cedola). Di conseguenza, il Coefficiente di Indicizzazione diventa uguale a uno (Coefficiente di Indicizzazione modificato), e quindi viene corrisposto il tasso cedolare reale, che costituisce il rendimento minimo garantito. Nel periodo successivo, qualora il Coefficiente di Indicizzazione su base semestrale ritorni superiore all’unità, si prende come base il numero indice dei prezzi del semestre precedente, purché quest’ultimo sia superiore all’ultimo valore massimo rilevato nei semestri precedenti. Altrimenti la base continuerà ad essere costituita dall’ultimo valore massimo.
Oltre al pagamento della cedola semestrale, è prevista anche la corresponsione della quota di rivalutazione del capitale nominale sottoscritto, maturata nel semestre di riferimento:
Rivalutazione Capitaler= Capitale Nominale * Max(CIt-1, 0)
Nel caso in cui il Coefficiente di Indicizzazione semestrale sia inferiore all’unità, non viene corrisposta alcuna rivalutazione (meccanismo cosiddetto del floor sul capitale). Nel periodo successivo, qualora il Coefficiente di Indicizzazione su base semestrale ritorni superiore all’unità, si prende come base il numero indice dei prezzi del semestre precedente, purché quest’ultimo sia superiore all’ultimo valore massimo rilevato nei semestri precedenti. Altrimenti la base continuerà ad essere costituita dall’ultimo valore massimo.
Ai fini del pagamento, il risultato ottenuto da ciascuna delle predette operazioni (calcolo cedola e calcolo rivalutazione del capitale), comprensivo di un numero di cifre decimali non inferiore a dieci, è arrotondato al secondo decimale.
La remunerazione totale semestrale è data quindi dalla somma della cedola più la quota di rivalutazione del capitale del periodo di riferimento:
Remunerazione semestralet=Cedolat+ Rivalutazione capitalet

Come vengono calcolati i ratei di compravendita?
La quotazione dei prezzi dei BTP Italia sul mercato secondario è effettuata in termini “reali”: il prezzo di quotazione, e quindi potenzialmente di scambio, non tiene conto della componente di indicizzazione. Il controvalore a cui lo scambio viene regolato è invece ottenuto moltiplicando il prezzo di quotazione/scambio per il Coefficiente di Indicizzazione relativo alla data di regolamento della transazione a cui vanno aggiunti i dietimi di interesse anch’essi rivalutati per il Coefficiente di Indicizzazione (senza modifiche per tenere conto di una potenziale deflazione nel semestre). La somma del controvalore indicizzato e dei dietimi rivalutati corrisponde alla somma del prezzo “reale” (clean real price) e dei ratei di rivalutazione del capitale (valutato al prezzo “reale” di quotazione sul mercato) e degli interessi cedolari, che vengono illustrati qui di seguito. Per il calcolo dei ratei negoziati sul mercato secondario si segue la convenzione di mercato giorni effettivi/giorni effettivi.
Il calcolo del rateo cedolare è effettuato in due passi successivi:
1. Si calcola la quota percentuale della cedola maturata fino alla data di regolamento (AC%):
AC%=Tasso cedolare reale annuo/2 * giorni competenza/giorni del semestre di godimento
dove per giorni di competenza si intende il numero di giorni tra la data di pagamento dell’ultima cedola e il giorno di regolamento dell’operazione (giorno “d” del mese “m”).
2. Si moltiplica il valore ottenuto per il capitale nominale sottoscritto rivalutato alla data di regolamento (pari al Capitale Nominale Sottoscritto moltiplicato per il Coefficiente di Indicizzazione):
RCd,m = AC% * Capitale nominale * CId,m
Il rateo della rivalutazione del capitale nel giorno di regolamento dell’operazione (giorno “d” del mese “m”) si calcola nel seguente modo:
RRCd,m= Capitale Nominale * Pr/100 * (CId,m -1)
dove Pr indica il prezzo di quotazione sul mercato al momento dello scambio.

Che cos'è il premio fedeltà CUM?
Agli investitori retail che sottoscrivono il BtpItalia al collocamento per conservarlo fino a scadenza, ovvero fino alla data di pagamento del premio, viene riconosciuto un premio predefinito all'emissione, chiamato premio fedeltà oppure premio CUM, che può generalmente valere il 4 oppure 8 per mille lordi del capitale nominale.
Il BtpItalia dotato di premio fedeltà viene identificato con un codice isin CUM differente dal codice isin ordinario attribuito al medesimo Btp Italia non dotato di premio fedeltà scambiabile sul mercato secondario.
Alla sottoscrizione retail, gli investitori privati ottengono l'assegnazione del titolo CUM dotato di premio fedeltà. Se poi il titolo CUM viene venduto, totalmente o parzialmente, decade il premio fedeltà sulla sola quantità venduta, alla quale viene automaticamente riassegnato il codice isin ordinario al momento dello scambio sul mercato secondario.

La rivalutazione capitale espressa dal CI può generare plusvalenza fiscale?
Al rimborso del titolo e al pagamento della cedola, la rivalutazione viene fiscalmente considerata sempre un reddito da capitale, mai un reddito diverso da plusvalenza.
Tuttavia, in caso di vendita del titolo sul mercato, la rivalutazione può generare plusvalenza, esistono però alcune eccezioni elencate in seguito.
Se si vendesse il titolo ad un prezzo superiore a quello d'acquisto, la rivalutazione potrebbe contribuire ad aumentare la plusvalenza generata.
Se invece si vendesse il titolo ad un prezzo inferiore a quello d'acquisto, la rivalutazione potrebbe contribuire a ridurre la minusvalenza, fino anche a generare una plusvalenza.
E' però necessario considerare anche l'esistenza di un particolare periodo "fiscalmente diverso" che inizia dal primo giorno del mese solare nel quale verrà pagata la cedola e si conclude col pagamento della cedola stessa. Durante suddetto periodo la rivalutazione verrebbe considerata un disaggio d'emissione pertanto, in caso di vendita, la rivalutazione verrebbe fiscalmente considerata un reddito da capitale anziché un reddito diverso da plusvalenza.
Questo periodo "fiscalmente diverso" consegue alla normativa che imporrebbe di considerare la rivalutazione come un disaggio d'emissione a partire dalla data in cui diventi noto il CI cedolare. Tuttavia, visto che suddetta data non è fissa ne ufficiale, e siccome le tabelle CI pubblicate dal MEF sono mensili, la maggior parte delle banche si sono accordate per interpretare la norma applicandola dal primo giorno del mese di pagamento cedolare, definita come data fissa ed ufficiale nella quale il CI cedolare sarà sempre certamente già noto.
Alcune banche hanno invece interpretato diversamente, considerando il CI cedolare noto solo nel giorno stesso di pagamento cedolare, rendendo di fatto inesistente alcun periodo "fiscalmente diverso".


PRECISAZIONI, SEMPLIFICAZIONI ED ESEMPI

Indice FOI ed inflazione semestrale per il calcolo della cedola
Il FOI è un indice dei prezzi al consumo, non è l'inflazione.
L'inflazione è la variazione, in un certo periodo, dell'indice dei prezzi al consumo.
La cedola del BtpItalia viene calcolata (cedola rivalutata + rivalutazione capitale) sulla base dell' inflazione semestrale, ovvero dell' incremento dell'indice FOI rilevato nel semestre di godimento. Ma la rilevazione si aggancia ai dati ufficiali con due mesi di ritardo.
Se nel semestre non venisse rilevato alcun incremento dell'indice FOI, significherebbe che non c'è stata inflazione oppure che che c'è stata deflazione. In questo caso il BtpItalia pagherebbe esclusivamente la cedola nominale senza alcuna rivalutazione aggiuntiva.
Se nel semestre viene rilevata deflazione, nonostante la discesa dell'indice FOI, la cedola nominale resterebbe integra grazie al meccanismo di floor che pone il CI=1 nel giorno di stacco cedolare.

Deflazione ed indice watermark
L'indice watermark entra in gioco solo in caso di deflazione, poiché registra il più elevato tra i livelli dell'indice registrati all'inizio di tutti i semestri precedenti di vita del titolo, affinché la rivalutazione possa riprendere solo a partire da questo livello. In pratica serve solo per non pagare più di una volta la rivalutazione per la stessa inflazione, nel caso si alternino periodi di deflazione ed inflazione.

Equivoci frequenti
Sul FOL periodicamente qualcuno scrive erroneamente che se l'inflazione non superasse il livello registrato al semestre precedente il BtpItalia pagherebbe solo la cedola nominale senza alcuna rivalutazione. Chi scrive questo sta facendo confusione tra il livello dell'indice dei prezzi e il livello dell'inflazione.
In realtà, fintato che ci fosse inflazione, ci sarebbe obbligatoriamente anche una corrispondente salita dell'indice dei prezzi al consumo.
Ad esempio:
Se in un semestre l'inflazione semestrale fosse stata del 2%, il BtpItalia pagherebbe la cedola più 2%.
Se nel semestre successivo l'inflazione semestrale fosse solo dell'1%, il BtpItalia pagherebbe la cedola più 1%.
Nell'esempio l'indice FOI sale sempre, del 2% nel primo semestre e dell'1% nel secondo semestre, complessivamente del 3% su anno.

BTP ITALIA ATTUALMENTE IN CIRCOLAZIONE
L'elenco è in ordine di scadenza.
Il primo codice ISIN appartiene al titolo ordinario, ed è l'unico ISIN che può essere utilizzato per le compravendite sul mercato secondario.
Il secondo codice ISIN (tra parentesi) appartiene al titolo CUM sottoscritto all'emissione e dotato di bonus fedeltà. Non è possibile usare questo ISIN per acquisti sul mercato secondario.

BTP ITALIA 2018/2022 26/11 1,45% IND IT0005351678 (CUM IT0005351660)
BTP ITALIA 2015/2023 20/04 0,50% IND IT0005105843 (CUM IT0005105835)
BTP ITALIA 2017/2023 22/05 0,45% IND IT0005253676 (CUM IT0005253668)
BTP ITALIA 2017/2023 20/11 0,25% IND IT0005312142 (CUM IT0005312134)
BTP ITALIA 2016/2024 11/04 0,40% IND IT0005174906 (CUM IT0005174898)
BTP ITALIA 2016/2024 24/10 0,35% IND IT0005217770 (CUM IT0005217762)
BTP ITALIA 2020/2025 26/05 1,40% IND IT0005410912 (CUM IT0005410904)
BTP ITALIA 2018/2026 21/05 0,55% IND IT0005332835 (CUM IT0005332827)
BTP ITALIA 2019/2027 28/10 0,65% IND IT0005388175 (CUM IT0005388167)
BTP ITALIA 2022/2030 28/06 1,60% IND IT0005497000 (CUM IT0005496994)


BTP Italia: nuova emissione dal 14 novembre con premio di fedeltà

Torna Btp Italia, il titolo di Stato indicizzato al tasso d’inflazione nazionale pensato per i risparmiatori individuali (persone fisiche o affini).

La nuova emissione si terrà da lunedì 14 a giovedì 17 novembre 2022.

Il BTP Italia avrà una durata di 6 anni e un premio fedeltà pari all’8 per mille per coloro che lo acquisteranno durante l’emissione e lo deterranno fino a scadenza, nel 2028.

Come di consueto il titolo sarà collocato sul mercato in due fasi: la Prima Fase si svolgerà da lunedì 14 a mercoledì 16 novembre, salvo chiusura anticipata, e sarà riservata esclusivamente ai risparmiatori individuali e affini (cosiddetti retail); la Seconda Fase avrà luogo il giorno 17 novembre e sarà riservata solo agli investitori istituzionali.

I tassi minimi garantiti saranno comunicati venerdì 11 novembre.

BTP Italia sarà sottoscrivibile in banca, presso gli uffici postali o tramite il proprio home banking, se abilitato alle funzioni di trading.

Il collocamento avverrà sulla piattaforma elettronica MOT (il mercato telematico delle obbligazioni e titoli di Stato di Borsa Italiana) attraverso le banche dealers: Intesa Sanpaolo S.p.A. e Unicredit S.p.A.
 
buongiorno a tutti


mi accodo a questa discussione in quanto anch'io sono neofita


volevo chiedere alcune informazioni riguardo ad un piccolo investimento in BTP che vorrei fare e volevo alcune delucidazioni in merito ad un investimento in BTP

sono stato in banca e mi hanno detto che posso anche comprarli dal sito della banca via web con delle commissioni ridotte

i BTP che mi interesserebbe acquistare sono questi https://www.dt.mef.gov.it/it/news_debito_pubblico/2022/btp_italia_20102022.html in collocamento dal lunedì 14 a giovedì 17 novembre 2022. per una durata di 6 anni che per me andrebbe benissimo

volevo sapere i rischi che si corrono acquistando BTP, se sono investimenti sicuri oppure rischiosi anche questi visti il periodo

A me interesserebbe un investimento a capitale garantito con cedole anche piccole ma sicure ed alla fine dei 6 anni riprendere l intero capitale investito

Non ho intenzione di rivendere i BTP acquistati prima della scadenza

Volevo sapere quali sono le commissioni che dovrei pagare alla banca per l'acquisto dei BTP e se ci sono altre spese nascoste che mi verrebbero decurtate dalle cedole e se ci saranno altre spese allo scadere delle obbligazioni

Volevo inoltre sapere se devo dichiarare qualcosa nella dichiarazione dei redditi o pensa a tutto la banca ad accreditarmi le cedole decurtate delle tasse e nella dichiarazione dei redditi non bisogna dichiarare niente

a me interesserebbero questi investimenti se sono comunque sicuri, cioe' se io metto 1000€ allo scadere dei 6 anni mi riaccreditano 1000€ sul conto oppure a quali rischi potrei andare incontro e se conviene investire in BTP

visto che sicuramente ci saranno spese e commissioni che la banca si prendera' , volevo inoltre sapere quanto conviene investire come minimo per avere un ritorno tangibile senza che le spese divorino tutto l'investimento

Se poi avete qualche consiglio da darmi, letture da fare ecc ecc per capire meglio cosa andro' a fare ve ne sarei grato
 
buongiorno a tutti


mi accodo a questa discussione in quanto anch'io sono neofita


volevo chiedere alcune informazioni riguardo ad un piccolo investimento in BTP che vorrei fare e volevo alcune delucidazioni in merito ad un investimento in BTP

sono stato in banca e mi hanno detto che posso anche comprarli dal sito della banca via web con delle commissioni ridotte

i BTP che mi interesserebbe acquistare sono questi https://www.dt.mef.gov.it/it/news_debito_pubblico/2022/btp_italia_20102022.html in collocamento dal lunedì 14 a giovedì 17 novembre 2022. per una durata di 6 anni che per me andrebbe benissimo

volevo sapere i rischi che si corrono acquistando BTP, se sono investimenti sicuri oppure rischiosi anche questi visti il periodo

A me interesserebbe un investimento a capitale garantito con cedole anche piccole ma sicure ed alla fine dei 6 anni riprendere l intero capitale investito

Non ho intenzione di rivendere i BTP acquistati prima della scadenza

Volevo sapere quali sono le commissioni che dovrei pagare alla banca per l'acquisto dei BTP e se ci sono altre spese nascoste che mi verrebbero decurtate dalle cedole e se ci saranno altre spese allo scadere delle obbligazioni

Volevo inoltre sapere se devo dichiarare qualcosa nella dichiarazione dei redditi o pensa a tutto la banca ad accreditarmi le cedole decurtate delle tasse e nella dichiarazione dei redditi non bisogna dichiarare niente

a me interesserebbero questi investimenti se sono comunque sicuri, cioe' se io metto 1000€ allo scadere dei 6 anni mi riaccreditano 1000€ sul conto oppure a quali rischi potrei andare incontro e se conviene investire in BTP

visto che sicuramente ci saranno spese e commissioni che la banca si prendera' , volevo inoltre sapere quanto conviene investire come minimo per avere un ritorno tangibile senza che le spese divorino tutto l'investimento

Se poi avete qualche consiglio da darmi, letture da fare ecc ecc per capire meglio cosa andro' a fare ve ne sarei grato

In sottoscrizione,le commissioni alla banca le paga l'emettitore, cioè lo stato. Se rivendesti il titolo prima della scadenza, pagheresti le commissioni applicate dalla tua banca. Un BTP Italia come tutte le altre emissioni dello stato, hanno la remota possibilità dell'insolvenza dello stato, quindi il rischio che corri è proporzionale alla fiducia che tu riponi nella possibilità che il nostro stato fallisca. Il BTPI Italia è uno strumento che paga una parte fissa, denominato floor, ed una parte variabile legata all'inflazione. Quindi in presenza di inflazione le due cedole si sommano. Ad esempio, il BTPI ultimo emesso, quello che scade a giugno 30, paga annualmente cedola fissa annuale dell'1,6%, su base semestrale, alla quale si somma il CI cioè il coefficiente di rivalutazione legato all'inflazione, che per questo semestre dovrebbe aggirarsi attorno al 4-4,5%, cedola che verrà pagata a dicembre.
 
buongiorno a tutti


mi accodo a questa discussione in quanto anch'io sono neofita


volevo chiedere alcune informazioni riguardo ad un piccolo investimento in BTP che vorrei fare e volevo alcune delucidazioni in merito ad un investimento in BTP

sono stato in banca e mi hanno detto che posso anche comprarli dal sito della banca via web con delle commissioni ridotte

i BTP che mi interesserebbe acquistare sono questi https://www.dt.mef.gov.it/it/news_debito_pubblico/2022/btp_italia_20102022.html in collocamento dal lunedì 14 a giovedì 17 novembre 2022. per una durata di 6 anni che per me andrebbe benissimo

volevo sapere i rischi che si corrono acquistando BTP, se sono investimenti sicuri oppure rischiosi anche questi visti il periodo
Se l Emittente non va in bancarotta nel frattempo (vedi caso greco) sono sicuri.


A me interesserebbe un investimento a capitale garantito con cedole anche piccole ma sicure ed alla fine dei 6 anni riprendere l intero capitale investito
Esistono Btp a 6 anni che pagano cedole fisse come il seguente: IT0005340929 Btp Tf 2,80% Dc28 Eur.
Esistono Btp come quello che hai menzionato che sono indicizzati e pagano una cedola che ha una parte fissa e una dipendente dall inflazione del semestre, con modalità descritte nel primo post.

Non ho intenzione di rivendere i BTP acquistati prima della scadenza
Meglio, così non sei esposto al rischio di mercato.

Volevo sapere quali sono le commissioni che dovrei pagare alla banca per l'acquisto dei BTP e se ci sono altre spese nascoste che mi verrebbero decurtate dalle cedole e se ci saranno altre spese allo scadere delle obbligazioni
Per il titolo che hai menzionato non ci sono commissioni alla sottoscrizione (le provvigioni di collocamento alla Banca li pagherà generosamente il Tesoro).
Se non detieni altri titoli, e quindi non hai già un deposito titoli, devi aprirne uno associato al tuo conto corrente e devi interpellare le condizioni economiche della tua Banca per conoscerne il costo (in genere un canone semestrale).
Non ci sono spese per la scadenza.



Volevo inoltre sapere se devo dichiarare qualcosa nella dichiarazione dei redditi o pensa a tutto la banca ad accreditarmi le cedole decurtate delle tasse e nella dichiarazione dei redditi non bisogna dichiarare niente
Non bisogna dichiarare nulla se la tua Banca è una normale Banca italiana, ti detrarranno loro le imposte (il 12.5% delle cedole ogni stacco e il bollo dello 0.2% annuale del controvalore del titolo)

a me interesserebbero questi investimenti se sono comunque sicuri, cioe' se io metto 1000€ allo scadere dei 6 anni mi riaccreditano 1000€ sul conto oppure a quali rischi potrei andare incontro e se conviene investire in BTP
Del rischio ne abbiamo già parlato al primo punto: il rimborso del titolo che hai menzionato è "alla pari" quindi per 1000 sottoscritti, rimborsa a scadenza 1000.
Conviene o meno, non lo so. Se chiedi a chi li possiede ti dirà di sì, e a chi non li possiede ti dirà che preferisce altro.


visto che sicuramente ci saranno spese e commissioni che la banca si prendera' , volevo inoltre sapere quanto conviene investire come minimo per avere un ritorno tangibile senza che le spese divorino tutto l'investimento
Per il titolo in collocamento da te menzionato commissioni non ce ne sono, per il costo del deposito titoli, se non ne hai uno, come sopra, se non dici quanto prende la tua Banca non è possibile fare un conto.

Se poi avete qualche consiglio da darmi, letture da fare ecc ecc per capire meglio cosa andro' a fare ve ne sarei grato
Sì, leggere con molta attenzione il primo post della discussione

:)
 
Prepariamo il pop-corn per le domande ricorrenti:

Quando fallirà lo Stato Italiano (senza CACS) ?
Meglio comprarlo ora o quando scenderà a 90 ?
Meglio questo o un tasso fisso o un CD ?
Siamo sicuri che rende un 8% annuo ?
Sarà un gol a porta vuota ?
 

grazie mille a tutti

ma quindi l impiegata di banca che mi ha detto che se li compro allo sportello da loro c'e' una commissione del 0,50% e se lo faccio da casa mia dalla banca via internet il 0,30% di commissione e' falso?

e quindi se io volessi acquistare per esempio 10k€ in BTP come quelli che ho descritto riceverei 10k€ in BTP ?


oppure si riferiva all'acquisto di BTP sul mercato secondario?

i BTP che ho indicato sopra di nuova emissione al 14 novembre vanno prenotati? cioe' devo andare dall'impiegato di banca a chiedere di prenotarli alla data di emissione?

grazie ancora anticipatamente a tutti
 
Ci sono pure io per le cedole
 
Prepariamo il pop-corn per le domande ricorrenti:

Quando fallirà lo Stato Italiano (senza CACS) ?
Meglio comprarlo ora o quando scenderà a 90 ?
Meglio questo o un tasso fisso o un CD ?
Siamo sicuri che rende un 8% annuo ?
Sarà un gol a porta vuota ?

stavo per fare quasi tutte queste domande ma quelle a cui non avevo ancora pensato credo che le avrei fatte domani :D
 
grazie mille a tutti

ma quindi l impiegata di banca che mi ha detto che se li compro allo sportello da loro c'e' una commissione del 0,50% e se lo faccio da casa mia dalla banca via internet il 0,30% di commissione e' falso?

e quindi se io volessi acquistare per esempio 10k€ in BTP come quelli che ho descritto riceverei 10k€ in BTP ?


oppure si riferiva all'acquisto di BTP sul mercato secondario?

i BTP che ho indicato sopra di nuova emissione al 14 novembre vanno prenotati? cioe' devo andare dall'impiegato di banca a chiedere di prenotarli alla data di emissione?

grazie ancora anticipatamente a tutti

Esatto!
Il Btp che hai indicato sopra non ha commissioni al collocamento, in genere anche quelli in Asta periodica non hanno commissioni.

Se invece li compri (gli stessi) sul mercato secondario dopo la loro emissione, paghi le commissioni che ti ha detto l'impiegata.

Sì, quello che dicevi, se lo vuoi sottoscrivere al collocamento devi prenotarlo in Banca (o se possibile sul servizio web della Banca) tra il lunedì 14 e il mercoledì 16.
 
grazie mille a tutti

ma quindi l impiegata di banca che mi ha detto che se li compro allo sportello da loro c'e' una commissione del 0,50% e se lo faccio da casa mia dalla banca via internet il 0,30% di commissione e' falso?

e quindi se io volessi acquistare per esempio 10k€ in BTP come quelli che ho descritto riceverei 10k€ in BTP ?


oppure si riferiva all'acquisto di BTP sul mercato secondario?

i BTP che ho indicato sopra di nuova emissione al 14 novembre vanno prenotati? cioe' devo andare dall'impiegato di banca a chiedere di prenotarli alla data di emissione?

grazie ancora anticipatamente a tutti

Se prenoti allo sportello oppure sul sito della banca i BTP di nuova emissione, non paghi alcuna commissione d'acquisto.

Sul mercato secondario paghi sempre le commissioni sia in acquisto che in vendita.

Ovviamente i BTP vanno prenotati prima dell'asta.

Se compri 10k di BTP, ricevi i 10 k solo alla scadenza.

Nel periodo intermedio, puoi venderli al prezzo di mercato.

Tieni presente che la banca ti farà pagare la tenuta del conto titoli, anche se, nel caso ci siano solo titoli di stato, tale somma è modesta.

Inoltre pagherai un'imposta dello 0,2% annuale allo stato.

Non dovrai fare alcuna dichiarazione.

La tua banca penserà a tutto.
 
Prepariamo il pop-corn per le domande ricorrenti:

Quando fallirà lo Stato Italiano (senza CACS) ?
Meglio comprarlo ora o quando scenderà a 90 ?
Meglio questo o un tasso fisso o un CD ?
Siamo sicuri che rende un 8% annuo ?
Sarà un gol a porta vuota ?

Queste andrebbero messe nel primo post con la dicitura "domande da evitare".
 
Qualche troll e il Vol.22 ce lo fumiamo prima che Enca si accorga che qualcuno l'ha aperto. :D
 
Ultima modifica:
Ciao,
mi accodo alle domande di Heragon, siate clementi, sono un neofita anche io. :p
Stavo guardando il sito https://www.rendimentibtp.it/
mi potreste spiegare la differenza tra cedola netta e rendimento netto. Mi sembrava abbastanza ovvio ma poi ci sono casi in cui la cedola è al 7,41% e il rendimento netto al 2,39% e mi sorge qualche perplessità.
Oppure cedola al 4,81% e rendimento netto allo 0% :confused:

grazie!;)
 
Ciao,
mi accodo alle domande di Heragon, siate clementi, sono un neofita anche io. :p
Stavo guardando il sito https://www.rendimentibtp.it/
mi potreste spiegare la differenza tra cedola netta e rendimento netto. Mi sembrava abbastanza ovvio ma poi ci sono casi in cui la cedola è al 7,41% e il rendimento netto al 2,39% e mi sorge qualche perplessità.
Oppure cedola al 4,81% e rendimento netto allo 0% :confused:

grazie!;)

Vinci un :tapiro:
 
Ciao,
mi accodo alle domande di Heragon, siate clementi, sono un neofita anche io. :p
Stavo guardando il sito https://www.rendimentibtp.it/
mi potreste spiegare la differenza tra cedola netta e rendimento netto. Mi sembrava abbastanza ovvio ma poi ci sono casi in cui la cedola è al 7,41% e il rendimento netto al 2,39% e mi sorge qualche perplessità.
Oppure cedola al 4,81% e rendimento netto allo 0% :confused:

grazie!;)

hai letto le note in fondo pagina al sito che nomini?
 
Ciao,
mi accodo alle domande di Heragon, siate clementi, sono un neofita anche io. :p
Stavo guardando il sito https://www.rendimentibtp.it/
mi potreste spiegare la differenza tra cedola netta e rendimento netto. Mi sembrava abbastanza ovvio ma poi ci sono casi in cui la cedola è al 7,41% e il rendimento netto al 2,39% e mi sorge qualche perplessità.
Oppure cedola al 4,81% e rendimento netto allo 0% :confused:

grazie!;)

Vado a memoria.
Sia X un Btp con cedola nominale "c",
scadenza tra "a" numero di anni,
quotazione "q".

Rendimenti.btp denomina:

- Cedola netta il risultato del calcolo:
c/q(1-12,5%)
In poche parole la cedola semestrale netta rispetto ai soldi investiti.

- Rendimento netto il risultato di:
{[(c×a)+(100-q)]*(1-12,5%)÷q÷a
In pratica tutto l'interesse (cedole + scarto al rimborso) netto ricevuto alla scadenza in percentuale rispetto all'investito diviso per gli anni.

Però sei troppo off topic, per favore, domanda nei thread appositi.
 
Ciao, ho preso in emissione il giugno '30 grazie a questo bel thread, non ci capivo nulla, ... ora ci capisco ancora poco, ... ma è colpa mia

Siete bravissimi

Grazie
 
Vedo che il vol.22 è partito alla grandissima :D:D:D
 
Vengo ora dalla lettura di tutte le pagine dell'ultima settimana, devo ripromettermi di leggere giornalmente altrimenti con la nuova emissione ai nastri di partenza temo di restare sommerso negli arretrati ...
Premesso che non prenderò il nuovo BTP Italia NV28 (salvo clamorosi regali sulla cedola minima garantita che mi auguro, da contribuente, che non verranno fatti, ma in tal caso, sempre da contribuente, entrerò) avendo già dal collocamento il MG25 e il GN30, di cui non conosco sinceramente la quotazione perchè presi esclusivamente come assicurazione contro l'inflazione e che arriveranno altrettanto sicuramente a scadenza (e fu' così che vendo martedì per comprare ciofeconi ...), chiedo per un incastro spazio-temporale che mi sta facendo venire qualche dubbio.
Ho scoperto che mia madre è invischiata, senza saperlo, nell'OPA Atlantia, e già la cosa non mi ha fatto piacere. OPA che al momento è di "difficile" lettura, ma a prescindere dalle problematiche insite nella stessa, diciamo che la farò andare in adesione, con contestuale vendita altri bidoni nostrani che non sapevo avesse (e che nemmeno lei chiaramente...) in netta minus, al fine di compensare. Il pagamento dell'adesione, da documenti OPA, avverrà il 18/11. Ora, l'idea era quella di trasferire la liquidità da vendita di titoli in minus + adesione OPA sul BTP Italia NV28.
Il dubbio mio era, dato che il collocamento retail avverrà diciamo fino al 17/11 (salvo la chiusura anticipata che verrà comunicata anticipatamente se ricordo bene le scorse edizioni), e il primo giorno di regolamento se ho letto bene i post di Encadenado avverrà il martedì della settimana successiva, ovvero il martedì 22/11, sperando che tutto fili liscio con i pagamenti Atlantia, posso prenotare il 17/11 in assenza di fondi liquidi sul conto perchè farà fede la data di regolamento (che ipotizzo sia o il 17 +2 quindi 19 o il martedì 22?).
Ho verificato sull'estratto conto mio (altra banca rispetto a mia madre) e l'addebito sul conto per la sottoscrizione del GN30 viene contabilizzata al martedì 28/06, primo giorno di negoziazione. Ma di ste cose non ci capisco nulla, e non vorrei fare cavolate visto che si sovrappone un pò tutto come tempistiche.
Grazie e scusate il pippone infinito.
 
Stato
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