
Originariamente Scritto da
Luigifr
Ciao a tutti,
è la prima volta che scrivo in questo 3d in quanto sono ancora ben lontano dal raggiungere lo status di rentier ma leggervi è comunque molto utile ed interessante

Visto che sono un libero professionista a p. iva in regime forfettario vi preciso che le professioni "intellettuali" non hanno un minimale INPS: si paga l'aliquota del 25,98% sul reddito netto; es: reddito lordo (fatturato) 10.000€ coeffic. redd. 78% (cambia in base ai codici ateco) = 7.800€ sui cui paghi 2.026,44€ di inps (e poi il 5/15% di imposta sostitutiva irpef). Se i ricavi sono 0 di conseguenza paghi 0 di inps.
Diverso il discorso per gli artigiani/commercianti che devono versare 3.836,16€/3.850,52€ anche con ricavi pari a 0 ma in quel caso devi "dimostrare" che svogli tale attività concretamente e devi fare l'iscrizione alla camera commercio; tutte cose che le professioni "intellettuali" non hanno.
Non è detto quindi che aprirsi una partita iva "fittizzia" sia più conveniente che versare i contributi volontari.