balcarlo
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Unicredit, al via il collocamento del primo Social bond retail - Affaritaliani.it
Sicuramente i consulenti cercheranno d'invogliare i risparmiatori più prudenti alla sottoscrizione del bond, puntando soprattutto sulla finalità sociale dello strumento.
Il rendimento comunque, seppur con tasso variabile, non mi sembra particolarmente attraente, si legge infatti:
L’emissione avverrà alla pari e avrà una durata decennale con cedola variabile pari a Euribor 3 mesi + 0,35% con un minimo di 0,65% ed un massimo del 2,00% per anno, pagata su base trimestrale.
Considerando l'euribor 3 mesi attualmente negativo, sicuramente per un periodo abbastanza lungo ci si dovrà accontentare del tasso minimo comunque garantito dello 0,65% che, per carità, con i rendimenti attuali ridotti al lumicino, qualcosa è ma non moltissimo, non dimentichiamo anche l'imposta di bollo che si mangia uno 0,20% e la ritenuta fiscale del 26%.
La durata è comunque di 10 anni e, nel lungo termine, il tasso probabilmente salirà ma, in caso di rialzo corposo dei rendimenti c'è comunque il limite massimo del 2% che, ora come ora sarebbe allettante ma potrebbe non esserlo da qui a qualche anno.
C'è poi lo spauracchio dell'inflazione che attualmente è sensibilmente aumentata ed ancora non è chiaro se sia solo un rialzo momentaneo o duraturo. Il titolo in questione in ogni caso non ci difende dall'aumento dei prezzi e sarebbe stato meglio un bond inflation linked ma forse non conveniva all'emittente.
Sicuramente non mi precipiterei ad acquistarlo in sottoscrizione e, in base al prezzo una volta che arriverà sul secondario, si potrebbe valutare un eventuale ingresso...
Sicuramente i consulenti cercheranno d'invogliare i risparmiatori più prudenti alla sottoscrizione del bond, puntando soprattutto sulla finalità sociale dello strumento.
Il rendimento comunque, seppur con tasso variabile, non mi sembra particolarmente attraente, si legge infatti:
L’emissione avverrà alla pari e avrà una durata decennale con cedola variabile pari a Euribor 3 mesi + 0,35% con un minimo di 0,65% ed un massimo del 2,00% per anno, pagata su base trimestrale.
Considerando l'euribor 3 mesi attualmente negativo, sicuramente per un periodo abbastanza lungo ci si dovrà accontentare del tasso minimo comunque garantito dello 0,65% che, per carità, con i rendimenti attuali ridotti al lumicino, qualcosa è ma non moltissimo, non dimentichiamo anche l'imposta di bollo che si mangia uno 0,20% e la ritenuta fiscale del 26%.
La durata è comunque di 10 anni e, nel lungo termine, il tasso probabilmente salirà ma, in caso di rialzo corposo dei rendimenti c'è comunque il limite massimo del 2% che, ora come ora sarebbe allettante ma potrebbe non esserlo da qui a qualche anno.
C'è poi lo spauracchio dell'inflazione che attualmente è sensibilmente aumentata ed ancora non è chiaro se sia solo un rialzo momentaneo o duraturo. Il titolo in questione in ogni caso non ci difende dall'aumento dei prezzi e sarebbe stato meglio un bond inflation linked ma forse non conveniva all'emittente.
Sicuramente non mi precipiterei ad acquistarlo in sottoscrizione e, in base al prezzo una volta che arriverà sul secondario, si potrebbe valutare un eventuale ingresso...