Corona Bond - BTP last call

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fabio88

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Buongiorno a tutti (per modo di dire).
Personalmente sembra palese che senza il supporto totale della BCE e dell' UE il nostro default a fine emergenza sia conclamato.

Lunedi c'è l' Ecofin che secondo me sarà essenziale per capire se ci sarà il via libera all' ESM senza condizionalita che possa emettere 1000mld. di CoronaBond sul mercato (acquistabili anche dal QE+PEPP).

La storia nostra ed europea si fa adesso.
 
Buongiorno a tutti (per modo di dire).
Personalmente sembra palese che senza il supporto totale della BCE e dell' UE il nostro default a fine emergenza sia conclamato.

Lunedi c'è l' Ecofin che secondo me sarà essenziale per capire se ci sarà il via libera all' ESM senza condizionalita che possa emettere 1000mld. di CoronaBond sul mercato (acquistabili anche dal QE+PEPP).

La storia nostra ed europea si fa adesso.

Premetto che non ho btp ma default conclamato mi sembra esagerato. La situazione è certamente da monitorare ma anche adesso l'Italia può rinnovare un debito su cui in passato pagava tassi 3 volte gli attuali. Poi cè il Giappone che ha il 240% nel rapporto debito Pil e sta in piedi (si il loro debito è detenuto completamente al loro interno invece il ns è un terzo riconducibile all estero).
Se la bce ci copre già come sta facendo non vedo un rischio default
 
Premetto che non ho btp ma default conclamato mi sembra esagerato. La situazione è certamente da monitorare ma anche adesso l'Italia può rinnovare un debito su cui in passato pagava tassi 3 volte gli attuali. Poi cè il Giappone che ha il 240% nel rapporto debito Pil e sta in piedi (si il loro debito è detenuto completamente al loro interno invece il ns è un terzo riconducibile all estero).
Se la bce ci copre già come sta facendo non vedo un rischio default

Noi stiamo sul mercato senza scudo BCE col 170% debito/pil? Per me no.
 
Buongiorno a tutti (per modo di dire).
Personalmente sembra palese che senza il supporto totale della BCE e dell' UE il nostro default a fine emergenza sia conclamato.

Lunedi c'è l' Ecofin che secondo me sarà essenziale per capire se ci sarà il via libera all' ESM senza condizionalita che possa emettere 1000mld. di CoronaBond sul mercato (acquistabili anche dal QE+PEPP).

La storia nostra ed europea si fa adesso.

come sarebbero questi coronabond?
tasso? durata? chi li garantirebbe?
 
Qualche considerazione istintiva buttata li alla veloce.
Premesso che l'emittente più qualificato per l'emissione dei Coronabond potrebbe essere la BEI, che - oltre ad essere ente europeo - di emissioni se ne "intende" sia sotto l'aspetto tecnico che gestionale.
Per quanto riguarda TUTTE le caratteristiche delle eventuali emissioni vien spontaneo il pensare che le stesse potrebbero scaturire da una "MEDIA" tra tutte le condizioni attualmente in essere tra gli stati europei, media che dovrebbe tenere conto della QUANTITA' di bond statali presenti sul mercato, del RENDIMENTO degli stessi e sopratutto della FISCALITA' degli stessi, aspetto che ha sempre visto l'opposizione di stati come la Germania (che però sembra ora abbiano cambiato approccio, considerato che anche la loro situazione non è rose e fiori..)
Stesso criterio potrebbe essere applicato per quanto riguarda la GARANZIA degli stessi, fornita dai vari stati in base alla percentuale di PESO che hanno sul mercato.
La scadenza degli stessi credo sia l'ultimo dei problemi: ad esempio un breve, un medio e un lungo andrebbero bene anche se si potrebbe optare inizialmente anche solo per un breve (un 5 years ad esempio) in modo da renderlo "DEDICATO" ad una crisi che potrebbe anche avere vita BREVE anche come impatto economico...
Lascio a Voi Signori il calcolo delle caratteristiche di emissione ad esempio di un 5 years "Europeo" emesso da BEI "per conto" degli Stati UE, che comunque deve presentare condizioni molto appetibili affinchè il mercato se lo pappi subito e alla grande..
Vabbè - totalmente a caso - la butto io: Tasso fisso 1,20% a 5 years con trattenuta fiscale "comune" del 10%
Una buona serata a Voi tutti e - come al solito - non badate troppo a quanto sopra
 
Qualche considerazione istintiva buttata li alla veloce.
Premesso che l'emittente più qualificato per l'emissione dei Coronabond potrebbe essere la BEI, che - oltre ad essere ente europeo - di emissioni se ne "intende" sia sotto l'aspetto tecnico che gestionale.
Per quanto riguarda TUTTE le caratteristiche delle eventuali emissioni vien spontaneo il pensare che le stesse potrebbero scaturire da una "MEDIA" tra tutte le condizioni attualmente in essere tra gli stati europei, media che dovrebbe tenere conto della QUANTITA' di bond statali presenti sul mercato, del RENDIMENTO degli stessi e sopratutto della FISCALITA' degli stessi, aspetto che ha sempre visto l'opposizione di stati come la Germania (che però sembra ora abbiano cambiato approccio, considerato che anche la loro situazione non è rose e fiori..)
Stesso criterio potrebbe essere applicato per quanto riguarda la GARANZIA degli stessi, fornita dai vari stati in base alla percentuale di PESO che hanno sul mercato.
La scadenza degli stessi credo sia l'ultimo dei problemi: ad esempio un breve, un medio e un lungo andrebbero bene anche se si potrebbe optare inizialmente anche solo per un breve (un 5 years ad esempio) in modo da renderlo "DEDICATO" ad una crisi che potrebbe anche avere vita BREVE anche come impatto economico...
Lascio a Voi Signori il calcolo delle caratteristiche di emissione ad esempio di un 5 years "Europeo" emesso da BEI "per conto" degli Stati UE, che comunque deve presentare condizioni molto appetibili affinchè il mercato se lo pappi subito e alla grande..
Vabbè - totalmente a caso - la butto io: Tasso fisso 1,20% a 5 years con trattenuta fiscale "comune" del 10%
Una buona serata a Voi tutti e - come al solito - non badate troppo a quanto sopra

Aggiungo: una volta emesso, potrebbe essere acquistato anche dalla BCE tramite QE+PEPP.
 
Qualche considerazione istintiva buttata li alla veloce.
Premesso che l'emittente più qualificato per l'emissione dei Coronabond potrebbe essere la BEI, che - oltre ad essere ente europeo - di emissioni se ne "intende" sia sotto l'aspetto tecnico che gestionale.
Per quanto riguarda TUTTE le caratteristiche delle eventuali emissioni vien spontaneo il pensare che le stesse potrebbero scaturire da una "MEDIA" tra tutte le condizioni attualmente in essere tra gli stati europei, media che dovrebbe tenere conto della QUANTITA' di bond statali presenti sul mercato, del RENDIMENTO degli stessi e sopratutto della FISCALITA' degli stessi, aspetto che ha sempre visto l'opposizione di stati come la Germania (che però sembra ora abbiano cambiato approccio, considerato che anche la loro situazione non è rose e fiori..)
Stesso criterio potrebbe essere applicato per quanto riguarda la GARANZIA degli stessi, fornita dai vari stati in base alla percentuale di PESO che hanno sul mercato.
La scadenza degli stessi credo sia l'ultimo dei problemi: ad esempio un breve, un medio e un lungo andrebbero bene anche se si potrebbe optare inizialmente anche solo per un breve (un 5 years ad esempio) in modo da renderlo "DEDICATO" ad una crisi che potrebbe anche avere vita BREVE anche come impatto economico...
Lascio a Voi Signori il calcolo delle caratteristiche di emissione ad esempio di un 5 years "Europeo" emesso da BEI "per conto" degli Stati UE, che comunque deve presentare condizioni molto appetibili affinchè il mercato se lo pappi subito e alla grande..
Vabbè - totalmente a caso - la butto io: Tasso fisso 1,20% a 5 years con trattenuta fiscale "comune" del 10%
Una buona serata a Voi tutti e - come al solito - non badate troppo a quanto sopra

Sinceramente mi sembrano condizioni troppo generose...se il tasso arrivasse allo 0,75% sarebbe già tanto.
 
La storia nostra ed europea si fa adesso.

sarebbe bello che fosse l'occasione per la nascita di una vera federazione, chiusura dei parlamenti nazionali...solo Bruxelles e regioni. Sanità, forze armate unificate entro l'anno, fisco entro 4 anni
 
Sinceramente mi sembrano condizioni troppo generose...se il tasso arrivasse allo 0,75% sarebbe già tanto.

E' vero. Ho indicato quel facciale (ripeto, totalmente a caso) solo per il fatto che il mercato si accaparrerebbe l'emissione nel giro di...5 minuti.
Costerebbe, ma avrebbe un IMMEDIATO successo senza precedenti, ed è quello di cui gli Stati UE hanno bisogno.
Saluti.
 
E' vero. Ho indicato quel facciale (ripeto, totalmente a caso) solo per il fatto che il mercato si accaparrerebbe l'emissione nel giro di...5 minuti.
Costerebbe, ma avrebbe un IMMEDIATO successo senza precedenti, ed è quello di cui gli Stati UE hanno bisogno.
Saluti.

e i paesi del nord tripla A accetterebbero di accollarsi il rischio dei PIIGS senza colpo ferire....?:confused:
 
Per quanto riguarda TUTTE le caratteristiche delle eventuali emissioni vien spontaneo il pensare che le stesse potrebbero scaturire da una "MEDIA" tra tutte le condizioni attualmente in essere tra gli stati europei

Quando si parlava di euro bond (2011?) un prof. universitario diceva che dovevano avere rating e rendimento come quelli del paese più sicuro.
Se non sarà così, dubito che Germania (e soci) li approvino
 
Se arrivassero gli eurobond, i btp che gia' deteniamo in portafoglio, secondo voi come si comporterebbero?
Ne trarrebbero beneficio oppure no?
Lo spred a questo punto dovrebbe abbassarsi perchè parte del debito sarebbe garantito dalla bce...giusto?
Quindi se lo spred scende...il valore dei btp sale, o sbaglio ragionamento?
 
Se arrivassero gli eurobond, i btp che gia' deteniamo in portafoglio, secondo voi come si comporterebbero?
Ne trarrebbero beneficio oppure no?
Lo spred a questo punto dovrebbe abbassarsi perchè parte del debito sarebbe garantito dalla bce...giusto?
Quindi se lo spred scende...il valore dei btp sale, o sbaglio ragionamento?

Anche il resto del debito dovrebbe seguire gli Eurobonds IMHO.
Mi dispiace solo che al posto dell'immenso Mario Draghi attualmente c'è solo una ridicola befana...spero con le dimissioni in bocca dopo il prossimo casino che commetterà.
 
L'Ue fallisce il test sulla solidarieta | L'HuffPost


L'Ue fallisce il test sulla solidarietà
Nulla di fatto all'Eurogruppo, discussione su Mes ed eurobond rimandata a giovedì. Olanda e Germania a spada tratta: contrari a misure di condivisione dei rischi.


Come sempre mentre FED, BoJ tirano avanti politica monetaria e fiscale insieme da noi è solo la BCE che "tira avanti la carretta".
 
L'Ue fallisce il test sulla solidarieta | L'HuffPost


L'Ue fallisce il test sulla solidarietà
Nulla di fatto all'Eurogruppo, discussione su Mes ed eurobond rimandata a giovedì. Olanda e Germania a spada tratta: contrari a misure di condivisione dei rischi.


Come sempre mentre FED, BoJ tirano avanti politica monetaria e fiscale insieme da noi è solo la BCE che "tira avanti la carretta".

Vediamo se tra 1 settimana germania

con 33 mila casi è Olanda con soli 5 mila casi diranno.n ora di no con misure x l economia
Al prossimo giro voto Salvini e meloni x uscire dall Europa
 
Diamogli tempo, stanno approfondendo le soluzioni tecniche per attingere alle linee di credito dell'ESM.
Giovedì "partoriranno" qualcosa di più, imho ovviamente.
 
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