Tesla Motors 5,30% 2025 usd isin USU8810LAA18

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

In attesa di saperne di più ringrazio per la segnalazione.
Faccio notare però che nonostante le rosee prospettive, Tesla sia un'azienda che brucia cassa a ritmi forsennati.
Forse comprerei più la loro Model 3 che il loro bond...

ciao
k
 
In attesa di saperne di più ringrazio per la segnalazione.
Faccio notare però che nonostante le rosee prospettive, Tesla sia un'azienda che brucia cassa a ritmi forsennati.
Forse comprerei più la loro Model 3 che il loro bond...

ciao
k

Tesla è anche una azienda sussidiata dallo stato.
Bisogna quindi vedere cosa succederà quando cesseranno i finanziamenti pubblici.
Se poi ci aggiungiamo anche notizie come questa :

Toyota ha venduto tutte le azioni di Tesla

Non comprerei nemmeno la loro Model 3
Le auto Tesla per me sono giocattoloni tecnologici per ricconi che vogliono fare i f i g h e t t i green style.
Piuttosto, per quella cifra, prenderei la BMW i3

In ogni caso per quanto riguarda l'auto elettrica siamo ancora indietro.
Batterie ancora troppo ingombranti con autonomia non elevata e tempi di ricarica lunghi.
Inoltre mancano le colonnine e le stazioni di ricarica in giro per i centri abitati e le strade, senza queste infrastrutture la vedo dura.
E se davvero queste auto dovessero diffondersi in massa, quando la sera o di notte i proprietari tutti insieme le attaccano alla presa del box per ricaricarle, salta la rete elettrica dell'isolato.

Per il momento ho acquistato un auto ibrida.
Credo sia la soluzione a basso consumo e basso impatto ambientale attualmente collaudata e valida.
Per l'auto 100% elettrica come mezzo di trasporto di massa, la strada da percorrere è ancora lunga.
 
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Tesla è anche una azienda sussidiata dallo stato.
Bisogna quindi vedere cosa succederà quando cesseranno i finanziamenti pubblici.
Se poi ci aggiungiamo anche notizie come questa :

Toyota ha venduto tutte le azioni di Tesla

Non comprerei nemmeno la loro Model 3
Le auto Tesla per me sono giocattoloni tecnologici per ricconi che vogliono fare i f i g h e t t i green style.
Piuttosto, per quella cifra, prenderei la BMW i3

In ogni caso per quanto riguarda l'auto elettrica siamo ancora indietro.
Batterie ancora troppo ingombranti con autonomia non elevata e tempi di ricarica lunghi.
Inoltre mancano le colonnine e le stazioni di ricarica in giro per i centri abitati e le strade, senza queste infrastrutture la vedo dura.
E se davvero queste auto dovessero diffondersi in massa, quando la sera o di notte i proprietari tutti insieme le attaccano alla presa del box per ricaricarle, salta la rete elettrica dell'isolato.

Per il momento ho acquistato un auto ibrida.
Credo sia la soluzione a basso consumo e basso impatto ambientale attualmente collaudata e valida.
Per l'auto 100% elettrica come mezzo di trasporto di massa, la strada da percorrere è ancora lunga.

vero, per la diffusione di massa dell'auto elettrica ci vorranno decenni, e il fatto che tesla stia montando le supercharger in qualche città è più una trovata pubblicitaria e di marketing che una vera e propria elettrificazione delle strade. se si volessero fare le cose serie si dovrebbero mettere colonnine pubbliche capaci di rifornire tutte le auto, non solo le tesla o altre.
fatto sta che con quelle che riesce a vendere, riesce a stare a galla e a investire in ricerca e sviluppo, la sua unica chiave di salvezza a lungo termine
 
vero, per la diffusione di massa dell'auto elettrica ci vorranno decenni, e il fatto che tesla stia montando le supercharger in qualche città è più una trovata pubblicitaria e di marketing che una vera e propria elettrificazione delle strade. se si volessero fare le cose serie si dovrebbero mettere colonnine pubbliche capaci di rifornire tutte le auto, non solo le tesla o altre.
fatto sta che con quelle che riesce a vendere, riesce a stare a galla e a investire in ricerca e sviluppo, la sua unica chiave di salvezza a lungo termine


In centro a Milano ed in alcune vie della città hanno messo qualche sparuta colonnina per la ricarica.
Ma come dici tu, ritengo pure io si tratti più che altro di trovate pubblicitarie.
Non credo le abbia messe Tesla, non ci ho mai visto una sola Tesla attaccata, ci ho visto modelli Nissan, Renault, Citroen, Mitsubishi.
Tesla aveva un piccolo show-room vicino piazza San Babila che ora è stato chiuso.
Più probabile siano state messe dal comune.

Non credo nemmeno che reali innovazioni in tema di auto elettrica possano arrivare da Tesla.
Per fare ricerca e sviluppo in questo campo occorrono un sacco di investimenti e capacità, quindi mi aspetto passi avanti in futuro da colossi come Toyota o le tedesche. La sfida come detto è quella di rendere le batterie più compatte, con brevi tempi di ricarica e soprattutto con molta autonomia rispetto ad oggi.

Toyota studia le batterie allo stato solido. E nel 2018 proporra la C-HR elettrica - La Stampa

Le batterie al litio (come quelle montate attualmente nella mia Toyota Hybrid comprata di recente) vanno bene al massimo per il sistema ibrido.

Tesla è una azienda nata dal nulla di recente che se non sbaglio aveva cominciato rilevando un vecchio stabilimento dismesso da Toyota in California ed avvalendosi per la parte telai- carrozzerie del know-how Lotus.

Gli americani bene o male sono ancora fermi ai loro macchinoni giganti che per muoversi necessitano di potenti motori a combustione.
 
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a questo punto meglio i bond GM?

L'unica cosa che mi sento di dire è che uno come Elon Musk non credo tiri il pacco dileguandosi.
E' considerato a torto o a ragione uno dei guru della Silicon Valley, uno che ha reputazione.
Non sò però quanto questo possa tranquillizzare i mercati e chi intende mettersi in portf questo bond, poichè se non ricordo male mi sembra di aver letto che le agenzie di rating considerano Tesla a livello junk (spazzatura).

Ripeto però....la presenza dei sussidi pubblici in tesla mi lascia molto perplesso
Ed inoltre credo stiamo parlando di un bond emesso in USD, quindi c'è il solito discorso legato al cambio euro/dollar

(2) Auto elettriche, fra annunci e la dura realta | Salto.bz
 
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Torno giusto adesso da un viaggio nei paesi scandinavi.

A Bergen mentre pranzavo ho contato le auto elettriche che passavano all'incrocio sotto il ristorante in cui mi trovavo. Dopo 20 ho perso il conto.

Moltissime tesla, ma anche i3, Leaf e golf e.

In Norvegia sono andato in macchina. Ho attraversato svizzera, Germania e Danimarca. E durante il viaggio ho incrociato o sono stato sorpassato da moltissime tesla.

Ne ho vista addirittura una in danimarca trainare una roulotte ed una in liechtenstein adibita a taxi.

Colonnine in tutti i distributori in cui mi son fermato. E nelle citta' tutte con le macchine attaccate.

L'impressione che ho avuto e' che nei paesi evoluti l'auto elettrica stia arrivando. E non tra 10 anni.

In Italia ovviamente arriverà in ritardo. Come tutte le cose. Ma quello che succede in Italia non conta un quazzo.

Detto questo, le difficoltà di cassa della Tesla sono cosa nota.......
 
L'impressione che ho avuto e' che nei paesi evoluti l'auto elettrica stia arrivando. E non tra 10 anni.

In Italia ovviamente arriverà in ritardo. Come tutte le cose. Ma quello che succede in Italia non conta un quazzo.

Però è abbastanza evidente che l'elettrico puro tira dove ci sono pesantissimi incentivi pubblici, mi pare si parli di tipo 20.000 euro in Norvegia per macchina, sui 9.000$ in USA, ecc.
In Italia dovremmo stare molto più bassi, sui 3.000 euro se non ho inteso male.

Mobilita elettrica: nel 2016 vendute nel mondo 800.000 vetture, in Italia appena 2.560, lo 0,1% del mercato dell’auto - Meteo Web

Insomma è un boom ottenuto a caro prezzo, bisogna vedere se i costi valgono il risultato, io ho molte perplessità.
Mi ricorda il boom iniziale del fotovoltaico in Italia e Germania con i vari "conti energia" e tutte le polemiche derivanti.

PS: Ho letto prima che Tesla avrebbe goduto di sussidi dallo stato, non ho capito se si intendono questi incentivi o altro. :confused:
 
Però è abbastanza evidente che l'elettrico puro tira dove ci sono pesantissimi incentivi pubblici, mi pare si parli di tipo 20.000 euro in Norvegia per macchina, sui 9.000$ in USA, ecc.
In Italia dovremmo stare molto più bassi, sui 3.000 euro se non ho inteso male.

Mobilita elettrica: nel 2016 vendute nel mondo 800.000 vetture, in Italia appena 2.560, lo 0,1% del mercato dell’auto - Meteo Web

Insomma è un boom ottenuto a caro prezzo, bisogna vedere se i costi valgono il risultato, io ho molte perplessità.
Mi ricorda il boom iniziale del fotovoltaico in Italia e Germania con i vari "conti energia" e tutte le polemiche derivanti.

PS: Ho letto prima che Tesla avrebbe goduto di sussidi dallo stato, non ho capito se si intendono questi incentivi o altro. :confused:

Si infatti.

Ci stanno paesi avanti in cui ci sta la volontà politica.
 
Nella mia regione (Lombardia) per la mia auto ibrida pago il bollo normalmente come una normale auto.
L'unico vantaggio è che pago solo per i cavalli fiscali vapore relativi al motore benzina e non quelli elettrici (per il momento).
Il comune di Milano mi offre la possibilità di entrare gratis in Area C (centro storico) , agevolazione della quale non me ne faccio nulla poichè in centro ci vado sempre a piedi, rimane comunque il problema di trovare parcheggio e di parcheggi gratuiti in Area C non esistono. In ogni caso l'ingresso delle auto nei centri storici dovrebbe essere disincentivato. L'unica regione "all'avanguardia" mi sembra sia il Veneto, che per le ibride offre 3 anni di bollo gratis.
Le elettriche sono esentate dal bollo, ma credo si tratti più che altro di una misura di facciata, dal momento che le elettriche in giro sono per strada sono davvero merce rara.

Non dimentichiamoci inoltre che l'unico produttore storico di auto sul suolo nazionale (FCA / ex FIAT) è ben lontano dall'implementare progetti come l'ibrido per non parlare dell'elettrico....e che la vendita/produzione di autoveicoli rappresenta una risorsa importante per le casse dello stato e per il PIL.
Certo, se poi la realtà in fatto di trasporto autoveicolare nel nord Europa è quella che ci ha descritto Conte Nikula, noi rimaniamo con le auto del produttore nazionale che ci spaccia ancora per ecologico il vecchio motore diesel Multijet, con tutto ciò che ne consegue.
 
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Nella mia regione (Lombardia) per la mia auto ibrida pago il bollo normalmente come una normale auto.
L'unico vantaggio è che pago solo per i cavalli fiscali vapore relativi al motore benzina e non quelli elettrici (per il momento).
Il comune di Milano mi offre la possibilità di entrare gratis in Area C (centro storico) , agevolazione della quale non me ne faccio nulla poichè in centro ci vado sempre a piedi, rimane comunque il problema di trovare parcheggio e di parcheggi gratuiti in Area C non esistono. In ogni caso l'ingresso delle auto nei centri storici dovrebbe essere disincentivato. L'unica regione "all'avanguardia" mi sembra sia il Veneto, che per le ibride offre 3 anni di bollo gratis.
Le elettriche sono esentate dal bollo, ma credo si tratti più che altro di una misura di facciata, dal momento che le elettriche in giro sono per strada sono davvero merce rara.

Non dimentichiamoci inoltre che l'unico produttore storico di auto sul suolo nazionale (FCA / ex FIAT) è ben lontano dall'implementare progetti come l'ibrido per non parlare dell'elettrico....e che la vendita/produzione di autoveicoli rappresenta una risorsa importante per le casse dello stato e per il PIL.
Certo, se poi la realtà in fatto di trasporto autoveicolare nel nord Europa è quella che ci ha descritto Conte Nikula, noi rimaniamo con le auto del produttore nazionale che ci spaccia ancora per ecologico il vecchio motore diesel Multijet, con tutto ciò che ne consegue.

Nel lazio la mia ibrida non paga bollo per tre anni, in alcune altre regioni c'è l'esenzione fino a 5 anni.

Parcheggio gratis sulle strisce blu, ma nessun vantaggio per la ZTL.
 

" Gene Munster, l’ex analista Apple ora entrato in un fondo di venture capital, ha recentemente annunciato l’assurda previsione che Tesla sarebbe in grado di vendere 11 milioni di veicoli l’anno nel solo mercato statunitense di riferimento. Ciò rappresenterebbe una quota di mercato del 65% nello scenario attuale di circa 17 milioni di automobili vendute annualmente. "

Mi sembra tutto abbastanza ridicolo.
Tesla dovrebbe vendere 11 milioni di veicolo all'anno solo nel mercato USA ??
Parliamo di una casa automobilistica la quale al momento ha nel suo listino il modello più economico che costa 30 mila dollari.
A meno che non abbia in programma di costruire veicoli elettrici a basso costo...ma allora Tesla come intende posizionarsi sul mercato ?
Auto di fascia alta, media o bassa ?

Toyota per riuscire a vendere auto di lusso si è dovuta inventare dal nulla il marchio Lexus.
Ma parliamo di un colosso mondiale con enormi risorse ed una lunga storia alle spalle.
Idem per Nissan con il brand Infiniti

Tesla mi sembra più uno strumento di speculazione finanziaria che un fabbricante di auto con progetti reali.
Da cui si spiegano sparate come quella del sig. Gene Munster, il quale prima di spararla sarà corso a comperarsi qualche azione Tesla nel tentativo di vederla salire per poi rivenderla.
 
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sotto al palazzo Unicredit ?
non lo sapevo
Più o meno (diciamo che non sono sicuro dove finisca/inizi il palazzo Unicredit); se ricordo bene, lo showroom Tesla fa angolo con lo spiazzo da cui poi si può accedere a Corso Como.
 
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