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skarlatti

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nessuno di voi ha in ptf qualche bond spagnolo?

io ho questo ES00000123C7
 
Occhio alla Spagna.
E' la preda del mercato.
Sull'Italia hanno capito che hanno solo da perdere.
Ma la Spagna è uno zombie.
:bye::bye:
 
skarlatti ha scritto:
nessuno di voi ha in ptf qualche bond spagnolo?

io ho questo ES00000123C7
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solitamente non me la sento mai di dare consigli espliciti, ma in questo caso mi viene proprio dal profondo : liberatene!
 
Pensavo anche io alla spagna... ma il pericolo é alto...
 
C'è anche da dire che, alla fine della Fiera, chi ha puntato sui ns BTP in epoca di caccia alle streghe (anche solo lo scorso Autunno), ora si stà facendo dei Gain pazzeschi !!! Magari con la Spagna si potrebbe replicare lo scenario...
 
Ancora non é caccia alle streghe per la spagna...

Almeno occorre vedere il 7% di rendimenti ora al massimi si ha 5.5%
 
mmagnani71 ha scritto:
C'è anche da dire che, alla fine della Fiera, chi ha puntato sui ns BTP in epoca di caccia alle streghe (anche solo lo scorso Autunno), ora si stà facendo dei Gain pazzeschi !!! Magari con la Spagna si potrebbe replicare lo scenario...
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il titolo in questione quota intorno ai 103, scade nel 2026, ma dove sono i margini per i gain pazzeschi?

dai su... facciamo i seri....
 
lo penso anche io.. non ci vedo grossi guardagni per niente
 
Personalmente ho alleggerito molto sui Piigs...Italia compresa...
 
giunaz ha scritto:
il titolo in questione quota intorno ai 103, scade nel 2026, ma dove sono i margini per i gain pazzeschi?

dai su... facciamo i seri....
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Non mi riferivo a questo titolo con il mio ragionamento, ma + in generale ai Titoli di Stato Spagnoli che, se si ripetesse la storia Italiana (dal Paradiso all'Inferno e poi lento ritorno al Paradiso), potrebbero essere occasione di gain interessanti : sui BTP Italiani vedo anche dei +5%,+10% (a seconda delle scadenze) tra i prezzi di Nov/Dic 2011 e ora...

:)
 
cmq riflettendo sulle ultime news che ho letto e siccome ero un po in guadagno su questo titolo, oggi ho preferito venderlo.
 
Avevo comprato il 2019 4.3%, dopo un anno di rosso sono riuscito a venderlo in pari un paio di mesi fa. Spero di non comprare più nulla del genere.
 
Malerte ha scritto:
Occhio alla Spagna.
E' la preda del mercato.
Sull'Italia hanno capito che hanno solo da perdere.
Ma la Spagna è uno zombie.
:bye::bye:
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Infatti è voler raccogliere il coltello metre cade, e prospettive a breve sono pessime. certo il debito iberico è ancora moderato, ma il deficit è fuori controllo.
Nel 2011, quindi quando la cura da cavallo montiana non aveva ancora effetti pratici, l'Italia ha chiuso con un 3.9%, ossia un deficit sostenuto ma non spropositato, la Spagna ha chiuso con un 8,5% (contro un preventivato del 6%), ossia fuori controllo. E le prospettive per il 2012 non sono certo migliri, con il governo che chiede di alzare l'obbiettivo preventivo del deficit dal 4,4% al 5,8% (l'Italia ha l'obbiettivo dell' 1,2%).
Quello che preoccupa è la lettura attenta dei dati consuntivi rispetto ai preventivi e come è nato lo sforamento spagnolo.
Paradossalmente il settore statale non solo non ha sforato, ma è andato leggermente meglio del previsto. Lo sforamento è stato dovuto in parte alle spese previdenziali, a causa dalle crisi economica che ha diminuito le entrate contributive più del previsto, ma soprattutto è stato causato dal totale sbraco delle spese delle comunidades autonomas ossia delle regioni spagnole, che godono di ampia (in alcuni casi amplissima) autonomia. Hanno accumulato un deficit più che doppio rispetto al previso. Un disastro totale.
I dati dicono che la Spagna non riesce ad esercitare alcun controllo sulle spese delle regioni e politicamente non si riesce a capire come potrà farlo, giacché in alcuni casi questo potrebbe portare addirittura a spinte secessioniste (vedi Catalogna e Paesi Baschi) e comunque l'autonomia di cui godono le comunidades sono quasi da stato federale. E le richieste di Madrid di aumentare il deficit-obbiettivo dimostrano che loro stessi nutrono poche speranze di imbrigliare la spesa degli spendaccioni delle regioni.
 
alfaalfa ha scritto:
è stato causato dal totale sbraco delle spese delle comunidades autonomas ossia delle regioni spagnole, che godono di ampia (in alcuni casi amplissima) autonomia. Hanno accumulato un deficit più che doppio rispetto al previso. Un disastro totale.
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Bhe, se temi il default spagnolo su questa base, non andare mai a guardare quello che accade in sicilia, lazio o campania. Le ultime due non sono nemmeno a statuto speciale.
 
gamestorming ha scritto:
Bhe, se temi il default spagnolo su questa base, non andare mai a guardare quello che accade in sicilia, lazio o campania. Le ultime due non sono nemmeno a statuto speciale.
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infatti noi con il federalismo ci avviamo sulla stessa strada
 
alfaalfa ha scritto:
Infatti è voler raccogliere il coltello metre cade, e prospettive a breve sono pessime. certo il debito iberico è ancora moderato, ma il deficit è fuori controllo.
Nel 2011, quindi quando la cura da cavallo montiana non aveva ancora effetti pratici, l'Italia ha chiuso con un 3.9%, ossia un deficit sostenuto ma non spropositato, la Spagna ha chiuso con un 8,5% (contro un preventivato del 6%), ossia fuori controllo. E le prospettive per il 2012 non sono certo migliri, con il governo che chiede di alzare l'obbiettivo preventivo del deficit dal 4,4% al 5,8% (l'Italia ha l'obbiettivo dell' 1,2%).
Quello che preoccupa è la lettura attenta dei dati consuntivi rispetto ai preventivi e come è nato lo sforamento spagnolo.
Paradossalmente il settore statale non solo non ha sforato, ma è andato leggermente meglio del previsto. Lo sforamento è stato dovuto in parte alle spese previdenziali, a causa dalle crisi economica che ha diminuito le entrate contributive più del previsto, ma soprattutto è stato causato dal totale sbraco delle spese delle comunidades autonomas ossia delle regioni spagnole, che godono di ampia (in alcuni casi amplissima) autonomia. Hanno accumulato un deficit più che doppio rispetto al previso. Un disastro totale.
I dati dicono che la Spagna non riesce ad esercitare alcun controllo sulle spese delle regioni e politicamente non si riesce a capire come potrà farlo, giacché in alcuni casi questo potrebbe portare addirittura a spinte secessioniste (vedi Catalogna e Paesi Baschi) e comunque l'autonomia di cui godono le comunidades sono quasi da stato federale. E le richieste di Madrid di aumentare il deficit-obbiettivo dimostrano che loro stessi nutrono poche speranze di imbrigliare la spesa degli spendaccioni delle regioni.
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comunque non mi pare che le quotazioni dei titoli spagnoli abbiano molto risentito di queste notizie. c'é la liquidità della BCE. ma il sentiment potrebbe cambiare. basta che lo swap della grecia non vada nel verso giusto e lo spread italiano e spagnolo torneranno verso i 500 punti
 
Titoli spagnoli no grazie...troppo cari, il rischio non vale la candela
deficit ormai alle stelle cosi pure la disocupp.:'(
 
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