Prestito postale e decesso

pippolancella

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27/4/22
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Salve a tutti pongo per conto di un amico una domanda legata ad un prestito postale.
Non conosco i dettagli al 100%, ma la questione è questa: Dopo diversi mesi dalla morte del padre (inaspettata) un mio amico viene a conoscenza che, il genitore aveva in corso un prestito presso le poste, che "probabilmente" è coperto da assicurazione.
L'erede unico è il figlio, la moglie è morta diversi anni fa, e non ha praticamente nulla di proprietà, viva in affitto di sola pensione.
Cosa si fa in questo caso? Il prestito se coperto da assicurazione si estingue automaticamente o deve essere il figlio a produrre della documentazione? se si quale? può rappresentare un problema il fatto che siano passati molti mesi dal decesso e eventualmente si devono pagare le rate arretrate?
Grazie atutti per le risposte!
 
Salve a tutti pongo per conto di un amico una domanda legata ad un prestito postale.
Non conosco i dettagli al 100%, ma la questione è questa: Dopo diversi mesi dalla morte del padre (inaspettata) un mio amico viene a conoscenza che, il genitore aveva in corso un prestito presso le poste, che "probabilmente" è coperto da assicurazione.
L'erede unico è il figlio, la moglie è morta diversi anni fa, e non ha praticamente nulla di proprietà, viva in affitto di sola pensione.
Cosa si fa in questo caso? Il prestito se coperto da assicurazione si estingue automaticamente o deve essere il figlio a produrre della documentazione? se si quale? può rappresentare un problema il fatto che siano passati molti mesi dal decesso e eventualmente si devono pagare le rate arretrate?
Grazie atutti per le risposte!

Il tuo amico deve verificare con poste italiane la situazione debitoria del padre e l'eventuale presenza di una copertura assicurativa a tutela del rischio morte (sicuramente per attivare la copertura dovrà fornire tutta la documentazione medica e relativa al decesso per poter attivare la copertura).
Se non vuole procedere in tal senso deve fare la rinuncia all'eredità (con relativi costi) in quanto se non procede così dovrà saldare tutti i debiti del padre in qualità di erede.
 
Grazie per la risposta volevo chiederti, per caso ci sono dei tempi limiti? perchè il decesso è avvenuto piu di un anno fa!
 
Carissimo di solito le assicurazioni sui prestiti prevedono il limite dei 365 giorni dal momento in cui il contraente è venuto a conoscenza del sinistro. Ora di solito in questi casi il contraente è la finanziaria mentre il padre era l'assicurato. Pertanto nel momento in cui la banca finanziaria viene a sapere che è deceduto la persona da lì si devono calcolare i 365 giorni. Inoltre se la banca è stata informata del decesso deve informare che il prestito era assicurato.
 
Carissimo di solito le assicurazioni sui prestiti prevedono il limite dei 365 giorni dal momento in cui il contraente è venuto a conoscenza del sinistro. Ora di solito in questi casi il contraente è la finanziaria mentre il padre era l'assicurato. Pertanto nel momento in cui la banca finanziaria viene a sapere che è deceduto la persona da lì si devono calcolare i 365 giorni. Inoltre se la banca è stata informata del decesso deve informare che il prestito era assicurato.

No valgono le stesse norme sulla prescrizione per il rischio vita e danni rispettivamente 10 aqnni e 2 anni.

https://www.poste.it/files/1476488867980/PPPrestito.pdf
 
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