Salve, devo risolvere in dubbio. Poniamo la seguente situazione: mutuo in essere con ipoteca su casa di proprietà del mutuatario, è presente anche un garante poiché i redditi del mutuatario non erano sufficienti. Qualora il mutuatario cessasse di pagare il mutuo, la banca tenterà di rifarsi prima sul garante (pignorandogli beni, stipendio, conto corrente etc) oppure metterà in vendita la casa del mutuatario su cui è stata iscritta ipoteca, e soltanto DOPO la vendita della casa, in caso non fosse ancora estinto il debito, andrà a rifarsi anche sul garante? Oppure non c'è una regola, e le banche possono decidere indifferentemente cosa fare (ovvero rifarsi subito sul garante e se poi non basta vendere la casa all'asta, o al contrario vendere la casa all'asta e se poi non basta rifarsi anche sul garante)? Ho dei parenti in seria difficoltà...capisco che la cosa migliore sarebbe andare a parlare con la banca, ma ho preferito chiedere prima a voi...insomma, non vorrei "allarmarli" per nulla...Grazie. A proposito, la casa in questione al momento non è abitata