Mutuo contratto dirigente

Zan*

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Buonasera a tutti,

vorrei avere un vostro parere sulla seguente tematica: come si pongono (generalmente) le banche nei confronti di soggetti che hanno un contratto da dirigenti?

Ho letto in giro su internet (quindi non so quanto affidabile) che vista la maggior rischiosità percepita del contratto da dirigente (che si porta dietro qualche tutela in meno rispetto ad impiegati e quadri... anche se poi nella sostanza con tutti i contratti di oggi é possibile licenziare) l'LTV potrebbe essere rivisto al ribasso (ad es dal 60% al 45% per buttare lì qualche numero)

Nel mio caso starei valutando un immobile per uso investimento, potenzialmente anche già locato (quindi non prima casa), anche se non penso che questa fattispecie faccia cambiare di molto le cose

Ho provato a cercare nel forum ma non ho trovato precedenti su questa tematica

Se qualcuno avesse esperienze dirette sarebbe molto apprezzato

Grazie e auguri!
 
Forse e dico forse stai facendo confusione fra amministratore di società e dirigente. Nel primo caso si tratta di figura con contratto che può essere revocato in qualsiasi momento, cosa diversa è di un dipendente a tempo indeterminato con la qualifica di dirigente. Quello che conta è la solidità dell'azienda datrice di lavoro, storicità del rapporto etc. Se specifichi meglio la tua posizione lavorativa e la richiesta ti possiamo aiutare
 
Ho letto in giro su internet (quindi non so quanto affidabile) che vista la maggior rischiosità percepita del contratto da dirigente (che si porta dietro qualche tutela in meno rispetto ad impiegati e quadri...

ma se i dirigenti cascano sempre in piedi, "cacciati" da una parte trovano posto subito da un'altra (mai capito perchè, tra l'altro) :D
 
Forse e dico forse stai facendo confusione fra amministratore di società e dirigente. Nel primo caso si tratta di figura con contratto che può essere revocato in qualsiasi momento, cosa diversa è di un dipendente a tempo indeterminato con la qualifica di dirigente. Quello che conta è la solidità dell'azienda datrice di lavoro, storicità del rapporto etc. Se specifichi meglio la tua posizione lavorativa e la richiesta ti possiamo aiutare

Grazie Memar

Conosco bene la differenza tra amministratore e dirigente e qui mi riferisco alla posizione di dirigente

Il dubbio era nato dalla dalla lettura su internet di articoli tipo questo: Mutui ai dirigenti solo fino al 38% - PMI.it

Però mi interessava un vostro parere appunto perché non sono un esperto in materia di finanziamenti e non ho esperienze dirette

Detto questo la mia situazione é la seguente:
- Dirigente contratto commercio
- Società italiana (sede locale di multinazionale americana) con circa 60 dipendenti

Al momento non ho ancora identificato l'immobile da acquistare (e di conseguenze non so esattamente di quanto avrò bisogno) però mi interesserebbe provare a sapere/capire (a grandi linee) in anticipo se e quanto potrei ottenere e a che tasso

Come scritto sopra si tratterebbe di un investimento (i.e. acquisto di una seconda casa, forse anche già locata se no da locare)

Facendo qualche simulazione su internet mi vengono fuori:
- Importi intorno al 30% dello stipendio netto (nota: sono single e senza altri finanziamenti in corso)
- Tasso (fisso): c 1,3%
- LTV: tra 60% e 80% (su questo punto non capisco se i vari siti tipo Mutuionline facciano qualche ragionamento di sostenibilità rispetto al reddito o semplicemente riportino un importo calcolato "matematicamente" rispetto alle altre variabili inserite)
- Durata: 30 anni

Ti ringrazio in anticipo
 
ma se i dirigenti cascano sempre in piedi, "cacciati" da una parte trovano posto subito da un'altra (mai capito perchè, tra l'altro) :D

Ti ringrazio per il commento estremamente tecnico :D
Spero sia di buon auspicio se le cose dovessero andare male dove sono ora :)
 
Up a questo topic che interessa anche a me.
Sembra ci qui ci siano davvero poche persone inquadrate come dirigenti 😶‍🌫️
 
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