Un mutuo "particolare"

matttheboss

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20/9/21
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Ciao a tutti.

Sono un ragazzo di 26 anni con una disabilità fisica. Sono invalido al 100%. A causa delle mie condizioni di salute sono impossibilitato a lavorare, perciò le mie uniche entrate sono la pensione di invalidità e un contributo regionale.
Ebbene: io e la mia ragazza stiamo cercando di acquistare un appartamento nuovo, adatto alle mie esigenze, del valore di 235.000€ e, ovviamente, stiamo cercando un mutuo che possa realizzare il nostro sogno. Lei al momento non lavora, sta studiando.
Tralasciando le palesi e ingiustificate perplessità da parte delle banche nel concedere un mutuo ad una persona con una grave condizione di salute, la difficoltà principale è dettata dal fatto che le mie entrate non vengono conteggiate interamente ai fini del calcolo del rapporto rata-reddito. Infatti, il contributo regionale non può essere considerato come un reddito permanente (o "a tempo indeterminato"). Considerato questo, non sono in grado di sostenere le rate; quindi, tutte le banche che ho contattato finora mi propongono di cointestare il mutuo con uno dei miei genitori, intestando la casa solo a me.
La disponibilità dei miei genitori c'è, ma cointestando il mutuo con loro si creano due problemi:

  1. perderei i vantaggi dei mutui giovani ora esistenti (tassi agevolati, LTV fino al 100%...);
  2. dovrei, probabilmente, stipulare un mutuo con una durata massima di 20 anni, perché sono entrambi quasi sessantenni. Ciò mi penalizzerebbe perché dovrei sostenere delle rate più elevate.
Considerata la situazione e visti i problemi sopraelencati, cosa mi consigliate? Esiste un modo per poter stipulare comunque un mutuo giovani (considerando che il contributo dei miei genitori è fondamentale per il rapporto rata-reddito)? Qualora non fosse possibile superare i problemi, che mutuo/banca mi consigliate?

Grazie davvero.
 
se già diverse banche ti hanno detto no nonostante la garanzia consap, non ci sono possibilità perché con il mutuo consap i tuoi non possono intervenire nemmeno come garanti

L'alternativa è che ti fai aiutare prima dai genitori, vale a dire che ti danno una somma per ridurre LTV. E se vuoi cointestare con la tua ragazza, anche lei dovrebbe prender una somma dai suoi (altrimenti non ti conviene visto che la tua ragazza non dà alcun contributo per la sostenibilità del mutuo).
Puoi sempre far un mutuo consap, anche se ltv <80 e non prioritario, che ha comunque tassi buoni (più scendi di LTV e di durata più basso solitamente è l'interesse).
Per le banche ovviamente vai su mutuionline e seleziona le 2-3 migliori, ti puoi subito far un'idea di che rata è sostenibile per te con il classico rapporto rata-reddito.
 
Se l'intenzione è condividere con la tua ragazza il peso del mutuo dovresti attendere che lei inizi a lavorare in modo che entrambi possiate dimostrare il vostro reddito. Dopotutto se la casa dev'essere di entrambi è giusto che anche lei contribuisca e siete entrambi giovani quindi attendere che lei trovi lavoro mi pare fattibile (lo dico da 28 enne che lavora da 4 anni).
Un'alternativa potrebbe essere mettere da parte i soldi pian piano in modo da dover prendere un mutuo molto inferiore, magari puntando a qualcosa di più economico. Non so dove abiti ma a Torino ad esempio ci sono molte abitazioni più che dignitose da 60 a 80 mq a meno di 150k, so però che a Milano è molto peggio.
Se l'idea è prenderla da solo ora penso che l'unica sia accettare il fatto di fare quanto consigliato dalle banche che non penso ce l'abbiano con te (pensa al peggiore dei casi... Se non paghi perché ti tolgono il contributo regionale la banca non può (giustamente vista la tua disabilità) neanche mettere all'asta la casa per recuperare il credito che ha nei tuoi confronti).
Detto questo quando chiedi soldi in prestito è così per tutti (chi ti presta i soldi è diffidente pure se hai un lavoro a tempo indeterminato), personalmente parlando ho evitato di fare mutuo a costo di sacrificare un po' di spazio in casa... Non volevo vincolarmi e visto che sono single potevo contare solo sulle mie forze, la casa nuova mi verrà consegnata a marzo 2022.
Se poi pensi che prendere casa non convenga a certe condizioni puoi anche pensare di vivere in affitto dove ti pare. Prendere casa è un conto, prenderla a tutti i costi è un altro conto. In fondo comprare casa da 235k è un investimento che recupererai solo su un periodo molto lungo.

Ultima cosa io lavoro in ambito informatico, faccio in pratica il programmatore e ad oggi in questo settore c'è molto lavoro anche in full smartworking. Non so che tipo di disabilità sia la tua e se hai già escluso di poterlo fare ma potresti forse provare a lavorare in quest'ambito. C'è molto lavoro in questo settore (tanto che ricevo contatti giornalieri su linkedin da parte di aziende che vogliono fare colloqui con me) non ho mai dovuto cercare lavoro da quando faccio il programmatore... E in quanto disabile la legge ti tutela ulteriormente riservando un tot di posti in azienda in più proprio per chi ha una disabilità.

Insomma se un lavoro potrebbe aiutare a coronare il sogno di avere una casa e lo smart working come programmatore ti pare fattibile nelle tue condizioni potresti valutarlo.
Se poi ti chiedi come basta un corso della regione o della provincia per disoccupati (immagino che ad oggi ce ne siano anche in remoto). Mio fratello è entrato in questo settore pur avendo studiato agraria grazie ad uno di questi corsi.
 
se già diverse banche ti hanno detto no nonostante la garanzia consap, non ci sono possibilità perché con il mutuo consap i tuoi non possono intervenire nemmeno come garanti

L'alternativa è che ti fai aiutare prima dai genitori, vale a dire che ti danno una somma per ridurre LTV. E se vuoi cointestare con la tua ragazza, anche lei dovrebbe prender una somma dai suoi (altrimenti non ti conviene visto che la tua ragazza non dà alcun contributo per la sostenibilità del mutuo).
Puoi sempre far un mutuo consap, anche se ltv <80 e non prioritario, che ha comunque tassi buoni (più scendi di LTV e di durata più basso solitamente è l'interesse).
Per le banche ovviamente vai su mutuionline e seleziona le 2-3 migliori, ti puoi subito far un'idea di che rata è sostenibile per te con il classico rapporto rata-reddito.
Ciao!
Ahimè, non riusciamo ad arrivare ad un LTV <80 perché la cifra è abbastanza elevata. Pensa che io, da solo, potrei sostenere un mutuo con un importo massimo pari a circa 110.000€ (perché, purtroppo, non mi viene contato il contributo regionale).
Tu sapresti consigliarmi qualche banca? Oltre ad un buon tasso, cercherei una banca che vada oltre gli 80 anni come limite di età (visto che i miei sono quasi sessantenni).
Grazie davvero.
Se l'intenzione è condividere con la tua ragazza il peso del mutuo dovresti attendere che lei inizi a lavorare in modo che entrambi possiate dimostrare il vostro reddito. Dopotutto se la casa dev'essere di entrambi è giusto che anche lei contribuisca e siete entrambi giovani quindi attendere che lei trovi lavoro mi pare fattibile (lo dico da 28 enne che lavora da 4 anni).
Un'alternativa potrebbe essere mettere da parte i soldi pian piano in modo da dover prendere un mutuo molto inferiore, magari puntando a qualcosa di più economico. Non so dove abiti ma a Torino ad esempio ci sono molte abitazioni più che dignitose da 60 a 80 mq a meno di 150k, so però che a Milano è molto peggio.
Se l'idea è prenderla da solo ora penso che l'unica sia accettare il fatto di fare quanto consigliato dalle banche che non penso ce l'abbiano con te (pensa al peggiore dei casi... Se non paghi perché ti tolgono il contributo regionale la banca non può (giustamente vista la tua disabilità) neanche mettere all'asta la casa per recuperare il credito che ha nei tuoi confronti).
Detto questo quando chiedi soldi in prestito è così per tutti (chi ti presta i soldi è diffidente pure se hai un lavoro a tempo indeterminato), personalmente parlando ho evitato di fare mutuo a costo di sacrificare un po' di spazio in casa... Non volevo vincolarmi e visto che sono single potevo contare solo sulle mie forze, la casa nuova mi verrà consegnata a marzo 2022.
Se poi pensi che prendere casa non convenga a certe condizioni puoi anche pensare di vivere in affitto dove ti pare. Prendere casa è un conto, prenderla a tutti i costi è un altro conto. In fondo comprare casa da 235k è un investimento che recupererai solo su un periodo molto lungo.

Ultima cosa io lavoro in ambito informatico, faccio in pratica il programmatore e ad oggi in questo settore c'è molto lavoro anche in full smartworking. Non so che tipo di disabilità sia la tua e se hai già escluso di poterlo fare ma potresti forse provare a lavorare in quest'ambito. C'è molto lavoro in questo settore (tanto che ricevo contatti giornalieri su linkedin da parte di aziende che vogliono fare colloqui con me) non ho mai dovuto cercare lavoro da quando faccio il programmatore... E in quanto disabile la legge ti tutela ulteriormente riservando un tot di posti in azienda in più proprio per chi ha una disabilità.

Insomma se un lavoro potrebbe aiutare a coronare il sogno di avere una casa e lo smart working come programmatore ti pare fattibile nelle tue condizioni potresti valutarlo.
Se poi ti chiedi come basta un corso della regione o della provincia per disoccupati (immagino che ad oggi ce ne siano anche in remoto). Mio fratello è entrato in questo settore pur avendo studiato agraria grazie ad uno di questi corsi.
Ciao!
Per varie ragioni, purtroppo, devo acquistare la casa adesso (sarà pronta nel 2023, tra l'altro). Perciò non posso aspettare che la mia ragazza inizi a lavorare per poter cointestarci il mutuo. Quindi, la casa sarà inizialmente intestata solo a me per questo motivo.
Per quanto riguarda zona, dimensioni e prezzo: io abito in provincia di Vicenza e qui, nel mio comune, non si trovano case/appartamenti al piano terra, con determinati requisiti dettati dalla mia condizione fisica, ad un prezzo inferiore. So bene che costa molto, soprattutto per le mie finanze, ma non ho alternative valide. Comunque, è un appartamento al piano terra, di nuova costruzione, di circa 90 m2 calpestabili.
Comunque sia, capisco bene la necessità di tutela da parte delle banche, ma ho vissuto alcune situazioni vergognose che non avevo mai vissuto prima. Alcuni funzionari, in particolare una, mi hanno davvero umiliato con domande tendenziose sulle reali intenzioni della mia ragazza ("magari fra un anno lo molla", sentito nitidamente con le mie orecchie) e su altri aspetti privati, quando dovrebbero limitarsi a valutare le condizioni economico-finanziarie dell'operazione.
Per quanto concerne il lavoro, invece, ci ho pensato su tanto, ma le mie condizioni di salute non mi consentono di affaticarmi ulteriormente. La mia non è una "semplice" disabilità fisica. Pensa che la mia passione è proprio l'informatica, ma programmare è molto dispendioso per me che muovo solo un dito.
Grazie davvero per i consigli, comunque!
 
Ciao, mi dispiace molto per la tua situazione, soprattutto per come stanno reagendo le banche ma, ahimè, stanno semplicemente facendo il loro lavoro, fossi in te non mi stupirei purtroppo.

Detto questo, dopo aver letto attentamente le tue risposte, ti dico la mia: non è che forse state facendo il passo più lungo della gamba? Al netto del fatto che quello che ti da lo stato non è considerato come reddito per accendere un mutuo dalle banche, e lì non puoi farci nulla, è davvero il caso di prendere una casa nuova da 235k ora, con la tua ragazza che addirittura ancora nemmeno lavora? Oltretutto secondo me 235k per un piano terra da 90mq in provincia di Vicenza è un furto, e questo prezzo è dettato semplicemente dal fatto che la casa è "nuova abitazione"...tutte queste nuove costruzioni se le fanno pagare a peso d'oro manco fossero chissà cosa, io stesso quando cercai casa qualche anno fa qui a Roma le ho lasciate perdere a prescindere, prezzi spropositati e stanze minuscole all'interno, si certo tutte con balconi grandissimi e barbeque in muratura, come se passassi la mia vita in terrazzo.

Io avrei due consigli:

1)Valuta di andare in affitto piuttosto che comprarla la casa

2)Valuta un'altra casa, non nuova costruzione ovviamente, che costi decisamente meno...235k son prezzi di appartamenti a Roma, è agghiacciante che uno in privincia di Vicenza spenda cifre del genere
 
Ciao!
Ahimè, non riusciamo ad arrivare ad un LTV <80 perché la cifra è abbastanza elevata. Pensa che io, da solo, potrei sostenere un mutuo con un importo massimo pari a circa 110.000€ (perché, purtroppo, non mi viene contato il contributo regionale).
Tu sapresti consigliarmi qualche banca? Oltre ad un buon tasso, cercherei una banca che vada oltre gli 80 anni come limite di età (visto che i miei sono quasi sessantenni).
Grazie davvero.

Ciao!
Per varie ragioni, purtroppo, devo acquistare la casa adesso (sarà pronta nel 2023, tra l'altro). Perciò non posso aspettare che la mia ragazza inizi a lavorare per poter cointestarci il mutuo. Quindi, la casa sarà inizialmente intestata solo a me per questo motivo.
Per quanto riguarda zona, dimensioni e prezzo: io abito in provincia di Vicenza e qui, nel mio comune, non si trovano case/appartamenti al piano terra, con determinati requisiti dettati dalla mia condizione fisica, ad un prezzo inferiore. So bene che costa molto, soprattutto per le mie finanze, ma non ho alternative valide. Comunque, è un appartamento al piano terra, di nuova costruzione, di circa 90 m2 calpestabili.
Comunque sia, capisco bene la necessità di tutela da parte delle banche, ma ho vissuto alcune situazioni vergognose che non avevo mai vissuto prima. Alcuni funzionari, in particolare una, mi hanno davvero umiliato con domande tendenziose sulle reali intenzioni della mia ragazza ("magari fra un anno lo molla", sentito nitidamente con le mie orecchie) e su altri aspetti privati, quando dovrebbero limitarsi a valutare le condizioni economico-finanziarie dell'operazione.
Per quanto concerne il lavoro, invece, ci ho pensato su tanto, ma le mie condizioni di salute non mi consentono di affaticarmi ulteriormente. La mia non è una "semplice" disabilità fisica. Pensa che la mia passione è proprio l'informatica, ma programmare è molto dispendioso per me che muovo solo un dito.
Grazie davvero per i consigli, comunque!
Caro amico tutta l'operazione è prematura. Parli di consegna nel 2023, pertanto senza accatastamento, certificato di agibilità non è possibile procedere alla richiesta di mutuo.
 
Caro amico tutta l'operazione è prematura. Parli di consegna nel 2023, pertanto senza accatastamento, certificato di agibilità non è possibile procedere alla richiesta di mutuo.

oddio, non so se in caso di nuove costruzioni si fanno delle eccezioni, anche mia sorella in passato comprò la sua attuale casa mentre era ancora in costruzione con tanto di mutuo (i lavori son terminati dopo meno di un anno però)
 
oddio, non so se in caso di nuove costruzioni si fanno delle eccezioni, anche mia sorella in passato comprò la sua attuale casa mentre era ancora in costruzione con tanto di mutuo (i lavori son terminati dopo meno di un anno però)

Alcune banche fanno mutui su immobili in F3, ma sono rare. Molto dipende dall'affidabilità del costruttore. L'altra via è accollarsi il mutuo fondiario del costruttore se esistente. Ti ripeto ho stipulato spesso da costruttore, gli immobili devono essere "accatastati" altrimenti la banca non può mettere ipoteca, inoltre per stipulare l'atto di compravendita vi è necessità del "fine lavori" e del certificato di agibilità (a meno che non si rientri nella vecchia legge, alcuni casi in cui non vi è necessità di quest'ultimo). Ora con una consegna nel 2023, ritengo che l'accatastamento non ci sia al momento, nè tantomeno il fine-lavori.
 
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