Ricorso Mutuo tasso usurario Ricorso Perso - Intestatario Deceduto e ora?

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

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Ricorso Mutuo tasso usuraio Perso - Intestatario Deceduto e ora?

Salve, scrivo questa volta per un caro collega che mi ha chiesto qualche parere in merito:
Sua madre deceduta durante la pandemia, era fino a pochi mesi prima del decesso intestataria di un mutuo ventennale con Intesa.
Nel 2017 conosce un brillante avvocato che le fa vincere una causa e che le propone di inoltrare un ricorso contro la sua banca (non so se contro la sua filiale) per tasso usuraio. Nel 2019 dopo tanti vai e vieni, arriva una sentenza definitiva con la quale la banca si rende parte lesa della storia, dichiarando appunto che il tasso applicato non è d'usura e chiedendole un risarcimento di circa 12k. Il mio collega ricorda che era sul 7-8% ma mai surrogato o rinegoziato, purtroppo ci siamo conosciuti tardi e non ho potuto consigliarlo.
Decide così, quasi in preda al panico di estinguere totalmente il debito, cessando il mutuo quando mancavano 2 anni ormai al termine naturale e quando ormai tutti gli interessi erano pagati, essendo un mutuo a tasso fisso, non so di preciso quanto è la somma che le mancava al termine, ipotizzo sui 20k. La speranza che filasse tutto liscio, che l'operazione di estinzione fosse correttamente eseguita e che nessuno le dicesse nulla quel giorno diventò realtà. Della lettera non si è saputo più nulla, e ne la si è più trovata in casa. A distanza di nemmeno un anno dal suo decesso tutto tace. Il mio collega ha sempre il timore che la banca si faccia risentire, chiedendo una cifra ancora maggiore dei 12k richiesti due anni fa. Con il decesso dell'unico genitore (il suo papà nemmeno l'ha conosciuto) che era l'unico intestatario del mutuo, ora la banca potrebbe avvalersi su di lui e sulla sorella, gli unici eredi, anche ad anni di distanza?
 
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Salve, scrivo questa volta per un caro collega che mi ha chiesto qualche parere in merito:
Sua madre deceduta durante la pandemia, era fino a pochi mesi prima del decesso intestataria di un mutuo ventennale con Intesa.
Nel 2017 conosce un brillante avvocato che le fa vincere una causa e che le propone di inoltrare un ricorso contro la sua banca (non so se contro la sua filiale) per tasso usuraio. Nel 2019 dopo tanti vai e vieni, arriva una sentenza definitiva con la quale la banca si rende parte lesa della storia, dichiarando appunto che il tasso applicato non è d'usura e chiedendole un risarcimento di circa 12k. Il mio collega ricorda che era sul 7-8% ma mai surrogato o rinegoziato, purtroppo ci siamo conosciuti tardi e non ho potuto consigliarlo.
Decide così, quasi in preda al panico di estinguere totalmente il debito, cessando il mutuo quando mancavano 2 anni ormai al termine naturale e quando ormai tutti gli interessi erano pagati, essendo un mutuo a tasso fisso, non so di preciso quanto è la somma che le mancava al termine, ipotizzo sui 20k. La speranza che filasse tutto liscio, che l'operazione di estinzione fosse correttamente eseguita e che nessuno le dicesse nulla quel giorno diventò realtà. Della lettera non si è saputo più nulla, e ne la si è più trovata in casa. A distanza di nemmeno un anno dal suo decesso tutto tace. Il mio collega ha sempre il timore che la banca si faccia risentire, chiedendo una cifra ancora maggiore dei 12k richiesti due anni fa. Con il decesso dell'unico genitore (il suo papà nemmeno l'ha conosciuto) che era l'unico intestatario del mutuo, ora la banca potrebbe avvalersi su di lui e sulla sorella, gli unici eredi, anche ad anni di distanza?

nel 2017 i tassi soglia usura dei mutui erano 7.3125% fisso e 7.0875% variabile

http://www.dt.mef.gov.it/modules/do.../decreto_tassi_usura_aprile_-_giugno_2017.pdf
 
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