Ad un passo dalla fine del Mutuo, troppo veloce?

TSHELBY

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Mi manca ormai davvero poco, circa 40k dai 100k iniziali. Tutto questo in 6 anni, tanti sacrifici con frequenti estinzioni parziali, una grossa fetta data dalle buste della promessa, del matrimonio e dai battesimi e comunioni delle figlie.
Se ora portassi a naturale scadenza il mutuo, mi mancherebbero altri 12 anni a circa 220€ al mese da pagare, tasso 1.50%
Se invece, come ho in mente di fare, estinguessi annualmente una piccola somma ovvero circa 5/6k€, credo che in meno di 5 anni riuscirei a terminare.

La domanda è la seguente:
Avendo surrogato con la mia attuale banca quando il capitale residuo era di 80k, ed arrivando a terminare il mutuo dopo 8 anni, con uno stipendio di circa 25k annui netti, posso essere oggetto di controlli approfonditi da parte della banca per una così rapida velocità di estinzione?

Premetto che salvo caso per le buste del matrimonio circa 12k, che ho versato tutti in contanti nella precedente banca per il mutuo, gli altri soldi cash li ho utilizzati tutti quotidianamente, e quindi ho potuto realizzare piccoli gruzzoletti dalla parte non spesa dal conto corrente per le estinzioni parziali.
 
io direi di procedere con le cresime delle figlie :D
 
Tutte queste privazioni per investire al 1.50% (anzi 1.30% circa per via delle detrazioni fiscali interesse mutuo prima casa)?

Incomprensibile per me...

Tra l'altro se ora avessi di residuo almeno 50k potresti surrogare a tassi inferiori.

Estingui tutto al più presto, evidentemente per te il mutuo è una sofferenza psicologica da cui devi emanciparti, agisci in tal senso quindi.
 
Ma tu hai versato contanti ricevuti da parenti sul conto corrente? :D
Per l'agenzia dell'entrate sono profitti di un evasore fino a prova contraria... Non è esattamente una buona idea versare importi importanti di contanti sul conto corrente
 
Tutte queste privazioni per investire al 1.50% (anzi 1.30% circa per via delle detrazioni fiscali interesse mutuo prima casa)?

Incomprensibile per me...

Tra l'altro se ora avessi di residuo almeno 50k potresti surrogare a tassi inferiori.

Estingui tutto al più presto, evidentemente per te il mutuo è una sofferenza psicologica da cui devi emanciparti, agisci in tal senso quindi.

Mi mancano poco meno di 40k, già sotto i 50k nessuno accetta la surroga. Sarà sbagliato come ragionamento e come sistema di investimento lo so, ma l'annullamento di una spesa seppur minima (parliamo di una somma che rappresenta forse il 10% dello stipendio mensile), per me significa tanto, non sono abituato ai debiti (odio anche i finanziamenti tasso zero se per questo). Volevo un consiglio su chi ne sapeva di più se si può procedere ad un estinzione totale in pochi anni, senza patemi d'animo.
 
Ma tu hai versato contanti ricevuti da parenti sul conto corrente? :D
Per l'agenzia dell'entrate sono profitti di un evasore fino a prova contraria... Non è esattamente una buona idea versare importi importanti di contanti sul conto corrente

Ti dico la verità l'ho fatto solo una volta per l'importo che ho scritto prima, conoscevo bene il direttore della mia ex banca e mi disse che in quel caso non c'erano problemi, mi sono fidato e sinceramente all'epoca nemmeno mi sfiorava alla mente tutto ciò che ora mi mette una certa ansia.
 
Mi mancano poco meno di 40k, già sotto i 50k nessuno accetta la surroga. Sarà sbagliato come ragionamento e come sistema di investimento lo so, ma l'annullamento di una spesa seppur minima (parliamo di una somma che rappresenta forse il 10% dello stipendio mensile), per me significa tanto, non sono abituato ai debiti (odio anche i finanziamenti tasso zero se per questo). Volevo un consiglio su chi ne sapeva di più se si può procedere ad un estinzione totale in pochi anni, senza patemi d'animo.

Tu puoi estinguere anticipatamente a norma del contratto, vuoi estinguere? Estingui come e quando vuoi, alla banca cambia poco, di sicuro non guadagnano con i mutui...
 
Ti dico la verità l'ho fatto solo una volta per l'importo che ho scritto prima, conoscevo bene il direttore della mia ex banca e mi disse che in quel caso non c'erano problemi, mi sono fidato e sinceramente all'epoca nemmeno mi sfiorava alla mente tutto ciò che ora mi mette una certa ansia.

Vai tranquillo con i versamenti delle buste del matrimonio. L'importante è che sia stato fatto entro 7-10 giorni dal matrimonio, così da giustificare il perché di versamento assegni e/o contanti ingenti. Per il mio matrimonio, pur avendo indicato l'iban, sapevo che alcuni parenti (troppi) avrebbero fatto la busta. Quindi, con mia moglie abbiamo chiesto informazioni al nostro commercialista e alla banca. Entrambi ci hanno comunicato quanto sopra.

Per quanto riguarda l'estinzione, alla banca interessa che saldi quindi vai tranquillo. Spiace solo che, visto l'interesse debitore, avresti potuto investire quei soldi e farli fruttare decisamente di più.
Io ho surrogato con un tasso all'1.05% per 30 anni...il mio PAC sull'azionario sta rendendo il 12%, quindi non ho problemi a pagare il mutuo per i prossimi 29 anni
 
Vai tranquillo con i versamenti delle buste del matrimonio. L'importante è che sia stato fatto entro 7-10 giorni dal matrimonio, così da giustificare il perché di versamento assegni e/o contanti ingenti. Per il mio matrimonio, pur avendo indicato l'iban, sapevo che alcuni parenti (troppi) avrebbero fatto la busta. Quindi, con mia moglie abbiamo chiesto informazioni al nostro commercialista e alla banca. Entrambi ci hanno comunicato quanto sopra.

Per quanto riguarda l'estinzione, alla banca interessa che saldi quindi vai tranquillo. Spiace solo che, visto l'interesse debitore, avresti potuto investire quei soldi e farli fruttare decisamente di più.
Io ho surrogato con un tasso all'1.05% per 30 anni...il mio PAC sull'azionario sta rendendo il 12%, quindi non ho problemi a pagare il mutuo per i prossimi 29 anni

Quindi chi evade a bestia e ha una bella pila di contanti può sposarsi e depositare i contanti con giustificativo buste matrimonio, praticamente un autoriciclaggio con abito bianco, interessante :D
 
Mi manca ormai davvero poco, circa 40k dai 100k iniziali. Tutto questo in 6 anni, tanti sacrifici con frequenti estinzioni parziali, una grossa fetta data dalle buste della promessa, del matrimonio e dai battesimi e comunioni delle figlie.
Se ora portassi a naturale scadenza il mutuo, mi mancherebbero altri 12 anni a circa 220€ al mese da pagare, tasso 1.50%
Se invece, come ho in mente di fare, estinguessi annualmente una piccola somma ovvero circa 5/6k€, credo che in meno di 5 anni riuscirei a terminare.

La domanda è la seguente:
Avendo surrogato con la mia attuale banca quando il capitale residuo era di 80k, ed arrivando a terminare il mutuo dopo 8 anni, con uno stipendio di circa 25k annui netti, posso essere oggetto di controlli approfonditi da parte della banca per una così rapida velocità di estinzione?

Premetto che salvo caso per le buste del matrimonio circa 12k, che ho versato tutti in contanti nella precedente banca per il mutuo, gli altri soldi cash li ho utilizzati tutti quotidianamente, e quindi ho potuto realizzare piccoli gruzzoletti dalla parte non spesa dal conto corrente per le estinzioni parziali.

Se vuoi estinguere ..... estingui pure.
Solo che non farei come tu intendi fare nella parte che ho evidenziato : in quel modo ti cambia veramente poco nella rata mensile, io aspetterei di avere almeno un terzo del capitale da restituire (nel tuo caso credo almeno un 15/18K) e poi estinguerei, così da vederti la rata mensile ridursi almeno della stessa fetta (probabilmente qualcosina in più).
 
Se vuoi estinguere ..... estingui pure.
Solo che non farei come tu intendi fare nella parte che ho evidenziato : in quel modo ti cambia veramente poco nella rata mensile, io aspetterei di avere almeno un terzo del capitale da restituire (nel tuo caso credo almeno un 15/18K) e poi estinguerei, così da vederti la rata mensile ridursi almeno della stessa fetta (probabilmente qualcosina in più).

No, lui hai gli obiettivi di estinguere al più presto e di pagare meno interessi possibile quindi la cosa migliore da fare è fare estinzioni parziali ogniqualvolta sia possibile.
Al suo posto contatterei la banca facendo presente l'obiettivo personale e se possibile una rinegoziazione con accorciamento del mutuo in modo che la rata salga e quindi le estinzioni parziali entrino nelle rate in addebito.
 
No, lui hai gli obiettivi di estinguere al più presto e di pagare meno interessi possibile quindi la cosa migliore da fare è fare estinzioni parziali ogniqualvolta sia possibile.
Al suo posto contatterei la banca facendo presente l'obiettivo personale e se possibile una rinegoziazione con accorciamento del mutuo in modo che la rata salga e quindi le estinzioni parziali entrino nelle rate in addebito.

Non conosco la banca in questione, ma ad esempio CheBanca! non permetteva la rinegoziazione della durata del mutuo, perché (secondo loro), questo comportava il dover rifare l'intero atto di mutuo con conseguente spesa del notaio (che ovviamente nessuno vuol ari-pagare).

Altrimenti la soluzione da te suggerita, appare come la migliore.
 
12 anni e 220 euro al mese di rata. Senti la banca per una rinegoziazione che preveda l'accorciamento del piano di ammortamento.

Nota a margine: ricorda di vivere serenamente senza privazioni nel presente per te e la famiglia, non vorrei che foste nella situazione di rinunciare a vacanze, uscite o altre spese familiari e personali per inseguire l'azzeramento del mutuo. Si vive una sola volta, il mutuo serve anche questo
 
12 anni e 220 euro al mese di rata. Senti la banca per una rinegoziazione che preveda l'accorciamento del piano di ammortamento.

Nota a margine: ricorda di vivere serenamente senza privazioni nel presente per te e la famiglia, non vorrei che foste nella situazione di rinunciare a vacanze, uscite o altre spese familiari e personali per inseguire l'azzeramento del mutuo. Si vive una sola volta, il mutuo serve anche questo

Circa la parte evidenziata : questo è alla base del mio pensiero; restituire (alla banca), quei 5/6K annui, può provocare la creazione di quella situazione; se invece, uno aspetta di averne il doppio se non il triplo (di quella somma), a questo punto ci pensa : mi conviene darli indietro alla banca, oppure pensare di soddisfare qualche esigenza familiare? (tipo auto da cambiare, installazione di climatizzatori, mobilio nuovo e, perché no una vacanza per la famiglia?)
 
Non conosco la banca in questione, ma ad esempio CheBanca! non permetteva la rinegoziazione della durata del mutuo, perché (secondo loro), questo comportava il dover rifare l'intero atto di mutuo con conseguente spesa del notaio (che ovviamente nessuno vuol ari-pagare).

Altrimenti la soluzione da te suggerita, appare come la migliore.

Per me è una scemenza detta dalla banca, l'unica cosa che non si può fare senza notaio è l'aumento della cifra residua.
Il mutuatario può fare domanda di rinegoziazione per la riduzione del tasso, per il cambio di regime fisso-variabile-fisso, per l'allungamento e l'accorciamento del piano di ammortamento, anche domanda di rinegoziazione delle spese di incasso rata. In linea di principio potresti pure trovare un accordo per aumentare le spese di incasso rata che sono deducibili azzerando le spese di tenuta conto corrente ;)

Il mutuo è stipulato e le parti possono modificare il contratto se entrambe sono d'accordo, solo l'importo residuo non può crescere senza nuovo atto (e nuove tasse, ogni finanziamento è soggetto a tassazione)
 
Circa la parte evidenziata : questo è alla base del mio pensiero; restituire (alla banca), quei 5/6K annui, può provocare la creazione di quella situazione; se invece, uno aspetta di averne il doppio se non il triplo (di quella somma), a questo punto ci pensa : mi conviene darli indietro alla banca, oppure pensare di soddisfare qualche esigenza familiare? (tipo auto da cambiare, installazione di climatizzatori, mobilio nuovo e, perché no una vacanza per la famiglia?)

Esatto, io una domanda provocatoria la farei: una volta estinto il mutuo cosa succede alla persona e alla famiglia? Cambiano abitudini di spesa spendendo di più? Nel qual caso stanno sacrificando oggi le proprie esistenze per investire al 1.5% che diventa zero considerando la deducibilità e l'inflazione (troppo spesso dimenticata)
 
Per me è una scemenza detta dalla banca, l'unica cosa che non si può fare senza notaio è l'aumento della cifra residua.
Il mutuatario può fare domanda di rinegoziazione per la riduzione del tasso, per il cambio di regime fisso-variabile-fisso, per l'allungamento e l'accorciamento del piano di ammortamento, anche domanda di rinegoziazione delle spese di incasso rata. In linea di principio potresti pure trovare un accordo per aumentare le spese di incasso rata che sono deducibili azzerando le spese di tenuta conto corrente ;)

Il mutuo è stipulato e le parti possono modificare il contratto se entrambe sono d'accordo, solo l'importo residuo non può crescere senza nuovo atto (e nuove tasse, ogni finanziamento è soggetto a tassazione)

Io so solo che per ridurre la durata da 20 a 10 anni, ho dovuto surrogare da CheBanca! ad Unicredit.
(per fortuna che il tasso che ho ottenuto è quasi uguale all'altro, cambiano appena due centesimi di punto).
 
Ringrazio entrambi per gli interventi, ho già provato un paio di volte a chiedere di diminuire gli anni in qualche modo per evitare di andare li ogni anno (appena ho surrogato che mi mancavano 80k, ci sono andato 3 volte con botte 4k - prese dal conto corrente sia chiaro), ma mi è stato detto di no, che l'unico modo era cambiare banca. Ho rifatto lo stesso quesito lo scorso anno quando ero a 44k, e mi p stato risposto lo stesso, con la differenza che sotto i 50k non surroga nessuno.
Ho rifatto tante volte calcoli per estinguere tutto quando mi mancano appunto 20/25 km , ma ci metterei più tempo perché i 4k di ogni anno ci portano nel giro di 4 anni a ridurre la rata di 120€ e tirare giu il montante rimanente appunto piu in fretta perchè avrei piu soldi in tasca per fare l'ultima estinzione.
Ho letto del Pac che hai che come investimento di frutta ben il 12%, non sono molto bravo in queste cose e il mio massimo investimento al momento è un conto deposito che da l'1,15%, a breve farò moneyfarm che spero possa portarmi un 3% annuo... pensate un pò. Lo so l'1.5% dopo 3 anni ormai da quando ho surrogato, porta degli interessi bassissimi, al momento appena 40€ al mese che vanno via via a scendere, però mi ripeto sempre, ma perché devo pagarli. I 4K che risparmio per metterli nel mutuo, non sono una privazione forsennata della vita, rinuncia a vacanza, abiti o cibo, ci mancherebbe. Se non li mettessi per "la scalata" probabilmente finirebbero nel conto deposito. E' piu forte di me, forse pure se fosse allo 0% penserei a togliermi la rata da dosso. Ripeto, sbaglio al 100%, il mio dubbio era appunto se estinzioni (in questa nuova banca che ho da 3 anni) cosi frequenti e per un capitale di 80k restituito in cosi pochi anni, potessero essere soggetto di "sospetti" e non so "ripicche" dalla parte della banca, visto anche il fatto che ho ogni volta che mi chiamano per propormi i loro prodotti rispondo sempre picche, e ho un conto a 0 spese.
 
Alle banche dei mutui frega poco, a loro interessa generare commissioni con i servizi e erogare finanziamenti, quelli con cui fanno margine (tipo i prestiti a 48 mesi al 6%). Tu hai diritto a estinguere quando vuoi senza penali, le estinzioni si fanno contestualmente al pagamento della rata se non sbaglio.
Estingui più frequentemente possibile, magari 3k a gennaio e 3k a luglio giusto per avere uno schema e via.
In bocca al lupo per tutto
 
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