Cambio casa con mutuo su attuale prima casa

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

dagage83

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Buonasera, spiego brevemente la situazione:
Ho un appartamento di proprietà comprato con agevolazioni prima casa nel 2015 senza mutuo e vorrei comprare un altro appartamento.
Questo secondo appartamento (nuova prima casa) è in vendita in asta, e il fatto che non sia completo da un primo giro per banche pare un problema. Non è percorribile la strada di un sal perché i soldi mi servono per comprare.
Esiste la possibilità di comprare la nuova prima casa con mutuo prima casa sulla attuale prima casa? Nel caso, sarebbe un mutuo prima casa "normale"?
La prima banca che ho sentito mi è parsa possibilista in tal senso, ma io da profano sapevo che il mutuo prima casa si può fare al massimo 12 mesi dopo il rogito. La banca in questione propone un mutuo prima casa normalissimo, perizia ltv e ipoteca basati sulla attuale prima casa e finalità acquisto nuova prima casa (con documentazione a supporto).

PS
Niente problemi col reddito, la questione è solo di fattibilità di un mutuo normale non tanto per il tasso quanto per l'erogabile (mutuo liquidità non copre 80% che è quanto mi serve)
Grazie a chi mi darà un parere
 
Buonasera, spiego brevemente la situazione:
Ho un appartamento di proprietà comprato con agevolazioni prima casa nel 2015 senza mutuo e vorrei comprare un altro appartamento.
Questo secondo appartamento (nuova prima casa) è in vendita in asta, e il fatto che non sia completo da un primo giro per banche pare un problema. Non è percorribile la strada di un sal perché i soldi mi servono per comprare.
Esiste la possibilità di comprare la nuova prima casa con mutuo prima casa sulla attuale prima casa? Nel caso, sarebbe un mutuo prima casa "normale"?
La prima banca che ho sentito mi è parsa possibilista in tal senso, ma io da profano sapevo che il mutuo prima casa si può fare al massimo 12 mesi dopo il rogito. La banca in questione propone un mutuo prima casa normalissimo, perizia ltv e ipoteca basati sulla attuale prima casa e finalità acquisto nuova prima casa (con documentazione a supporto).

PS
Niente problemi col reddito, la questione è solo di fattibilità di un mutuo normale non tanto per il tasso quanto per l'erogabile (mutuo liquidità non copre 80% che è quanto mi serve)
Grazie a chi mi darà un parere

Puoi richiedere un mutuo liquidità ci sono molte banche che arrivano all'80% quando finalizzato all'acquisto di altro immobile.
 
Puoi richiedere un mutuo liquidità ci sono molte banche che arrivano all'80% quando finalizzato all'acquisto di altro immobile.
Grazie per la risposta
Ok ottimo, questo mi piace.. a me che lo chiamino liquidità o prima casa cambia poco, mi interessa che sia 80%.. qualche idea di banche che operino in questo senso?
 
Grazie per la risposta
Ok ottimo, questo mi piace.. a me che lo chiamino liquidità o prima casa cambia poco, mi interessa che sia 80%.. qualche idea di banche che operino in questo senso?

1. FINECO
2. CheBanca!.
L'ordine è dettato dal fatto che FINECO dovrebbe concedere fino al 70% del valore dell'immobile dato in garanzia, CheBanca! si ferma al 60%, ovviamente del valore dell'immobile da dare in garanzia.
Il tasso fino a pochi mesi fa era del 2%, inoltre non essendo per acquisto 1^ casa, non si può portare il detrazione il 19% degli interessi che si andrebbero a pagare.
 
1. FINECO
2. CheBanca!.
L'ordine è dettato dal fatto che FINECO dovrebbe concedere fino al 70% del valore dell'immobile dato in garanzia, CheBanca! si ferma al 60%, ovviamente del valore dell'immobile da dare in garanzia.
Il tasso fino a pochi mesi fa era del 2%, inoltre non essendo per acquisto 1^ casa, non si può portare il detrazione il 19% degli interessi che si andrebbero a pagare.

In realtà quella che compro è sempre prima casa, dopo l'acquisto vendo l'attuale prima casa, col vincolo di doverlo fare entro 12 mesi per il discorso agenzia delle entrate...
La cosa che non mi è chiara è se posso fare mutuo prima casa sulla attuale (comprata da più di un anno) con finalità comprare una nuova prima casa, col vincolo di vendere la attuale entro 12 mesi per fare un vero e proprio mutuo prima casa?
 
In realtà quella che compro è sempre prima casa, dopo l'acquisto vendo l'attuale prima casa, col vincolo di doverlo fare entro 12 mesi per il discorso agenzia delle entrate...
La cosa che non mi è chiara è se posso fare mutuo prima casa sulla attuale (comprata da più di un anno) con finalità comprare una nuova prima casa, col vincolo di vendere la attuale entro 12 mesi per fare un vero e proprio mutuo prima casa?

Così è diverso, fai tranquillamente mutuo prima casa sulla nuova casa, perché dichiari che entro 12 mesi venderai la casa già in tuo possesso.
 
Così è diverso, fai tranquillamente mutuo prima casa sulla nuova casa, perché dichiari che entro 12 mesi venderai la casa già in tuo possesso.

Quindi non c'è un vincolo temporale dall'acquisto di una prima casa per farci sopra un mutuo prima casa.. al più in vincolo della banca in se che vuole come finalità l'acquisto di un'altra prima casa, corretto?
Una sorta di mutuo ponte ma con rate normali e non solo interessi
Qualcuno ha già fatto qualcosa del genere e ci dice la sua?
 
In realtà quella che compro è sempre prima casa, dopo l'acquisto vendo l'attuale prima casa, col vincolo di doverlo fare entro 12 mesi per il discorso agenzia delle entrate...
La cosa che non mi è chiara è se posso fare mutuo prima casa sulla attuale (comprata da più di un anno) con finalità comprare una nuova prima casa, col vincolo di vendere la attuale entro 12 mesi per fare un vero e proprio mutuo prima casa?

Quello che ti ho citato io, è un "prestito liquidità" più che un mutuo "prima casa".
Se la casa attuale l'hai acquistata da oltre un anno, non credo tu possa chiederci il mutuo come "prima casa" : perché è trascorso il tempo limite di un anno dall'acquisto.

Quello di far poi risultare come 1^ casa la nuova, ha valenza fiscale : li puoi dichiarare di voler vendere la casa attuale entro i dodici mesi e quindi pagare l'IVA/imposta di registro sulla nuova come se fosse di nuovo 1^ casa, ma questo è un aspetto fiscale.
Con la banca credo di capire che o dimostri che stai acquistando effettivamente una prima casa, ed allora ottieni un tasso d'interesse adeguato, oppure no.
In sostanza si parla di pagare meno d'interessi, di poter portare in detrazione sulla denuncia dei redditi il 19% sugli interessi del mutuo e di pagare lo 0.25% contro il 2% di tassa sull'importo che la banca ti presterebbe; ma tutto questo, ripeto, ha valore solo se dimostri di acquistare la casa su cui andrà a gravare l'ipoteca del mutuo.
 
Ultima modifica:
Quello che ti ho citato io, è un "prestito liquidità" più che un mutuo "prima casa".
Se la casa attuale l'hai acquistata da oltre un anno, non credo tu possa chiederci il mutuo come "prima casa" : perché è trascorso il tempo limite di un anno dall'acquisto.

Quello di far poi risultare come 1^ casa la nuova, ha valenza fiscale : li puoi dichiarare di voler vendere la casa attuale entro i dodici mesi e quindi pagare l'IVA/imposta di registro sulla nuova come se fosse di nuovo 1^ casa, ma questo è un aspetto fiscale.
Con la banca credo di capire che o dimostri che stai acquistando effettivamente una prima casa, ed allora ottieni un tasso d'interesse adeguato, oppure no.
In sostanza si parla di pagare meno d'interessi, di poter portare in detrazione sulla denuncia dei redditi il 19% sugli interessi del mutuo e di pagare lo 0.25% contro il 2% di tassa sull'importo che la banca ti presterebbe; ma tutto questo, ripeto, ha valore solo se dimostri di acquistare la casa su cui andrà a gravare l'ipoteca del mutuo.

Questo è ciò che sapevo anche io ma cozza con quello che mi ha detto la tizia in banca: ipoteca sulla attuale prima casa, mutuo prima casa 80% con finalità acquisto nuova prima casa. Mi ha anche prospettato quella tassa 0.25 e la detraibilità degli interessi.
Per me mi rifila poi un liquidità al 70%, perché come mi confermi un'ipotesi del genere è impercorribile avendo comprato da sei anni
 
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