Consiglio per durata mutuo

.v.

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25/9/11
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Nei prossimi giorni ho appuntamento presso la mia banca per parlare del mutuo che dovrò prendere per l'acquisto della mia nuova casa.
La cifra è contenuta rispetto al valore della casa (70.000 su 200.000) ed ipotizzando una durata di 15 anni la rata sarebbe limitata a circa il 20% del mio stipendio.
La domanda è questa: visto che vorrei fare il punto della situazione fra 7/8 anni, e valutare l'eventuale chiusura anticipata del mutuo, secondo voi mi conviene comunque impostarlo a 15 anni, oppure farlo a 20 e ridurre l'importo mensile?
(Anticipo che non vorrei farlo a meno di 15 anni perché la cifra mensile salirebbe un po' troppo, e vorrei limitare l'incidenza della rata in previsione di un allargamento della famiglia...).
Grazie. OK!
 
Nei prossimi giorni ho appuntamento presso la mia banca per parlare del mutuo che dovrò prendere per l'acquisto della mia nuova casa.
La cifra è contenuta rispetto al valore della casa (70.000 su 200.000) ed ipotizzando una durata di 15 anni la rata sarebbe limitata a circa il 20% del mio stipendio.
La domanda è questa: visto che vorrei fare il punto della situazione fra 7/8 anni, e valutare l'eventuale chiusura anticipata del mutuo, secondo voi mi conviene comunque impostarlo a 15 anni, oppure farlo a 20 e ridurre l'importo mensile?
(Anticipo che non vorrei farlo a meno di 15 anni perché la cifra mensile salirebbe un po' troppo, e vorrei limitare l'incidenza della rata in previsione di un allargamento della famiglia...).
Grazie. OK!

Qualche info in più.

Età, situazione lavorativa in particolare.
 
40.
Dipendente a tempo indeterminato.
 
Io farei un paio di simulazioni con un mutuo a 15 e 20 anni per vedere quanto avrai pagato tra capitale e interessi nei prossimi 7-8 anni.
 
Grazie dell'indicazione.
Ho fatto una simulazione controllando i piani di ammortamento.
Ovviamente nel caso di una durata di 20 anni, dopo 8 anni avrei un residuo molto più alto rispetto a quello a 15 anni, ma togliendoci il risparmio mensile legato alla rata (fissa) più bassa, la differenza si ridurrebbe a circa € 500 a favore del mutuo a 15 anni.
Dovrei tenere conto di altri parametri?
 
Grazie dell'indicazione.
Ho fatto una simulazione controllando i piani di ammortamento.
Ovviamente nel caso di una durata di 20 anni, dopo 8 anni avrei un residuo molto più alto rispetto a quello a 15 anni, ma togliendoci il risparmio mensile legato alla rata (fissa) più bassa, la differenza si ridurrebbe a circa € 500 a favore del mutuo a 15 anni.
Dovrei tenere conto di altri parametri?

io punterei a fare la durata minima possibile. se fai 15 a 55 hai chiuso e anche ipotizzando che diventi padre a stretto giro hai chiuso in tempo il mutuo per concentrare le spese su un'eventuale istruzione costosa per tuo figlio.

Io a questa cosa tengo particolarmente. Fare un mutuo di 30 anni con l'idea che quando i figli avranno 18 anni non potrai pagargli gli studi che desiderano solo perchè ti sei preso un debito troppo grande una vita prima non mi piace per nulla.
 
Info

VOLEVO FARE UNA DOMANDA HO ACCESO UN MUTUO BNL HO FATTO LA PERIZIA, MA E VERO CHE RIFANNO LA CRIF DUE TRE GIORNI PRIMA DEL ROGITO?
 
Carmine, qui stiamo parlando di altro. Non è meglio se crei una nuova discussione specifica per questa tua domanda?
 
io punterei a fare la durata minima possibile. se fai 15 a 55 hai chiuso e anche ipotizzando che diventi padre a stretto giro hai chiuso in tempo il mutuo per concentrare le spese su un'eventuale istruzione costosa per tuo figlio.

Io a questa cosa tengo particolarmente. Fare un mutuo di 30 anni con l'idea che quando i figli avranno 18 anni non potrai pagargli gli studi che desiderano solo perchè ti sei preso un debito troppo grande una vita prima non mi piace per nulla.

Grazie del parere.
Concordo con il tuo ragionamento, ma diciamo che il discorso era un po' diverso, nel senso che l'obiettivo (per quanto ormai siamo tutti consapevoli che fare programmi a 5/6/7 anni sia quasi inutile...) sarebbe di chiuderlo in anticipo, e quindi di valutare in partenza quale sarebbe l'opzione di durata più interessante in previsione di un saldo totale dopo 7/8 anni.
 
Quanto cambia il tasso tra 15 e 20 anni? Questo è il punto chiave. A parità di tasso ovviamente durata più lunga, in modo da avere maggiore disponibilità nel periodo, a rimborsare (anche parzialmente) si fa sempre in tempo.
 
Quanto cambia il tasso tra 15 e 20 anni? Questo è il punto chiave. A parità di tasso ovviamente durata più lunga, in modo da avere maggiore disponibilità nel periodo, a rimborsare (anche parzialmente) si fa sempre in tempo.

A 15 anni (fisso) tan 0,55% taeg 0,86%.
A 20 anni (sempre fisso) tan 0,60% taeg 0,85%.
 
Grazie del parere.
Concordo con il tuo ragionamento, ma diciamo che il discorso era un po' diverso, nel senso che l'obiettivo (per quanto ormai siamo tutti consapevoli che fare programmi a 5/6/7 anni sia quasi inutile...) sarebbe di chiuderlo in anticipo, e quindi di valutare in partenza quale sarebbe l'opzione di durata più interessante in previsione di un saldo totale dopo 7/8 anni.

io punterei in ogni caso a fare 15 anni, non di più. Se tra 5/6/7 anni riesci a chiuderlo come dice buon per te, se invece non ce la fai avrai comunque rimborsato una parte importante del capitale e con pochi anni lo chiudi. Se lo fai di 20 anni e poi non lo chiudi in anticipo significa comunque portarsi un debito fino a 60/61 anni....boh per come sono fatto io eviterei.

Io ho fatto il mutuo a 31 anni con durata 15 anni. Magari poi ne farò un altro ma intanto sapere che a 46 anni la mia casa è già tutta pagata non mi spiace come idea. Certo, bisogna calibrare l'acquisto secondo le proprie possibilità e non buttarsi su immobili eccessivi rispetto alle nostre capacità di risparmio.
 
Ultima modifica:
Io uso questo sito per vedere la rata e il piano di ammortamento: Calcolo della rata del mutuo

Confrontando i due mutui, più o meno ogni anno restituisci gli stessi interessi (ovviamente con il mutuo a 20 anni sono un po' di più).
 
Io uso questo sito per vedere la rata e il piano di ammortamento: Calcolo della rata del mutuo

Confrontando i due mutui, più o meno ogni anno restituisci gli stessi interessi (ovviamente con il mutuo a 20 anni sono un po' di più).

Grazie del link.
Il piano di ammortamento comunque ce l'ho per entrambe le alternative, ed i conteggi sono quelli che ho riportato ieri. OK!
 
Prova a vedere da due piani d'ammortamento (15 vs 20 anni), alla data dell'eventuale restituzione totale anticipata, quale dei due piani versa più interessi, e scegli (ovviamente) quello che comporta a quella data minor interessi dati.

Non ho capito (perché non l'hai detto) cosa ti porta a pensare che tra 7/8 anni potresti togliere il mutuo da mezzo; hai dei soldi investiti? se si, orientati verso un tasso variabile.
 
Considerando il mio stipendio, le spese medie, e la liquidità che dovrebbe essere disponibile alla mia compagna (la casa sarà al 50%) nell'arco di un paio di anni, ho previsto di poterlo chiudere anticipatamente.
 
Alla fine mi sa che ti conviene fare quello più corto così paghi meno interessi.
Però il tasso ora è bassissimo. Secondo me ti conviene tenere il mutuo e mettere i soldi da qualche altra parte. Altrimenti potresti trovarti tra X anni con il mutuo estinto e magari dovrai chiedere un prestito con un tasso più alto.
 
Confermo che opterò per quello più corto.
Vedremo poi quale sarà l'evoluzione della situazione personale, e valuteremo fra qualche anno cosa fare.
 
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