Dove si stipula il contratto di mutuo: in banca o dal notaio?

Riccardo.M

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La banca che concederà il mutuo a mia figlia vuole che il notaio si rechi nella loro sede per la stipula del mutuo.

Il notaio vorrebbe fare tutto nel suo studio.

Chi ha ragione?

Tra l'altro come farebbe la banca a pagare la somma pattuita al venditore dell'immobile, se tutto avvenisse nello studio del notaio?

Dovrebbe emettere assegni circolari a favore del venditore, quando ancora il mutuo non è stato ufficialmente stipulato?

Gradirei chiarimenti ...... grazie
 
Ha ragione il notaio, non ho mai sentito che un notaio va a stipulare in banca.
le banche pagano in due modi, o viene un loro funzionario con l'assegno e al momento della stipula quindi lo consegna al venditore.
Oppure dopo la stipula dell'atto il notaio lo comunica alla banca che fa partire un bonifico vs il venditore.
 
Ha ragione il notaio, non ho mai sentito che un notaio va a stipulare in banca.
le banche pagano in due modi, o viene un loro funzionario con l'assegno e al momento della stipula quindi lo consegna al venditore.
Oppure dopo la stipula dell'atto il notaio lo comunica alla banca che fa partire un bonifico vs il venditore.

BNL sostiene che tutti i mutui si stipulano nella loro sede
 
Ha ragione il notaio, non ho mai sentito che un notaio va a stipulare in banca.
le banche pagano in due modi, o viene un loro funzionario con l'assegno e al momento della stipula quindi lo consegna al venditore.
Oppure dopo la stipula dell'atto il notaio lo comunica alla banca che fa partire un bonifico vs il venditore.
A Maggio del 2018, nel mio caso, CheBanca! mi offrì l'opzione di fare il bonifico al notaio che poi lo avrebbe girato al venditore, oppure di inviare per posta (quindi nessuno della banca si recò dal notaio) gli assegni circolari.
Io, sentito la parte venditrice, optai per la spedizione presso la sede del notaio, degli assegni, che vennero poi consegnati al venditore a lettura e firma dell'atto avvenuta.
 
Quindi è come se fosse la banca a scegliere il notaio.

Ovviamente il notaio lo abbiamo scelto noi acquirenti.

Vediamo se riescono a trovare un accordo.

Per noi non fa differenza.

Se dovesse saltare la compravendita, la parte venditrice potrebbe rifiutare di fare il rogito dopo la scadenza del preliminare?

A chi chiederemmo il risarcimento del danno?
 
Ciao,
io ho stipulato a novembre scorso anno su Milano. Il notaio è venuto in banca.
 
Ciao,
io ho stipulato a novembre scorso anno su Milano. Il notaio è venuto in banca.

Grazie Rudolf ..... d'altra parte il notaio prende una bella parcella e quindi può anche muovere il sedere per venire in banca al massimo per un'ora.

La banca si trova ad 1 km dallo studio notarile.
 
idem, io sono stato da Intesa e mi hanno già detto che il Notaio dovrà venire in sede da loro perchè fanno più rogiti al giorno e per loro è più agevole così
 
Il notaio può anche andare a casa degli acquirenti (stessa cosa la banca), basta mettersi d'accordo.

E' l'acquirente quello che paga, la scelta spetta a lui (anche quella della banca e del notaio, volendo li può cambiare).
 
Ovviamente il notaio lo abbiamo scelto noi acquirenti.

Vediamo se riescono a trovare un accordo.

Per noi non fa differenza.

Se dovesse saltare la compravendita, la parte venditrice potrebbe rifiutare di fare il rogito dopo la scadenza del preliminare?

A chi chiederemmo il risarcimento del danno?

Certo, che lo sceglie la parte acquirente, (il notaio), il mio punto era per dire che laddove la banca impone che ci si deve recare presso la sua sede ed il notaio da me scelto non è d'accordo, mi vedrei costretto a cambiare notaio, contro la mia volontà.

La comodità di fare l'atto dal notaio io la vedo nel fatto che laddove si verificasse la necessità di rivedere/correggere alcuni passaggi dell'atto, essendo nella sua sede la cosa dovrebbe essere più immediata, pur essendo consapevole che pc e stampanti possono esser fatti disponibili anche dalla banca.
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Certo, che lo sceglie la parte acquirente, (il notaio), il mio punto era per dire che laddove la banca impone che ci si deve recare presso la sua sede ed il notaio da me scelto non è d'accordo, mi vedrei costretto a cambiare notaio, contro la mia volontà.

La comodità di fare l'atto dal notaio io la vedo nel fatto che laddove si verificasse la necessità di rivedere/correggere alcuni passaggi dell'atto, essendo nella sua sede la cosa dovrebbe essere più immediata, pur essendo consapevole che pc e stampanti possono esser fatti disponibili anche dalla banca.
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Comunque la "minuta" del mutuo e del rogito, che il notaio invia preventivamente alla banca, dovrebbe contenere già le informazioni necessarie allo stesso.
 
Certo, che lo sceglie la parte acquirente, (il notaio), il mio punto era per dire che laddove la banca impone che ci si deve recare presso la sua sede ed il notaio da me scelto non è d'accordo, mi vedrei costretto a cambiare notaio, contro la mia volontà.

La comodità di fare l'atto dal notaio io la vedo nel fatto che laddove si verificasse la necessità di rivedere/correggere alcuni passaggi dell'atto, essendo nella sua sede la cosa dovrebbe essere più immediata, pur essendo consapevole che pc e stampanti possono esser fatti disponibili anche dalla banca.
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Ciao,
durante il mio rogito, fatto in banca con notaio venuto con le proprie gambette, e' stato necessario fare alcune correzioni all'atto di acquisto. Il notaio le ha riportate a penna, noi le abbiamo sottoscritte e poi ha registrato una nuova versione corretta. Problemi 0 e molta praticità.
 
Ho stipulato decine di atti di mutuo. E’ sempre venuto il notaio in banca.

Grazie mille.

Probabilmente riusciremo a convincere il notaio a muoversi.

Una ventina di anni fa il direttore della mia banca, che era un amico, venne dal notaio per la stipula.

Ma credo che il passaggio di denaro con assegni circolari sia più semplice da fare in banca piuttosto che dal notaio.
 
Ciao,
durante il mio rogito, fatto in banca con notaio venuto con le proprie gambette, e' stato necessario fare alcune correzioni all'atto di acquisto. Il notaio le ha riportate a penna, noi le abbiamo sottoscritte e poi ha registrato una nuova versione corretta. Problemi 0 e molta praticità.

Spero per te che un domani, nel vendere l'immobile in questione, non ti facciano storie.
 
Per curiosità quali storie potrebbero fare?

Niente di tragico sia chiaro, però nel mio caso, a giugno del 2019, nel vendere un appartamento, il notaio mi ha chiesto delle spiegazioni su di una dicitura indicata sull'atto; io, non ricordando di cosa si trattasse, mi sono sentito dire che avrebbe indagato lui ma le eventuali spese sarebbero state a mio carico (in sostanza me ne sono uscito con 100 euro).
 
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