Consap? Retrofront?!

thomas79147

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Buonasera,
Nei mesi scorsi i requisiti per accedere al mutuo tramite fondo consap erano diventati più stringenti e le categorie che lo potevano sfruttare erano state ridotte.. ora leggo nel sito ed in alcuni vecchi thread riesumati qui nel forum che si è tornati ai requisiti di qualche mese fa reintroducendo anche le categorie non prioritarie, la cosa che non mi è ancora totalmente chiara è quali siano le categorie non prioritarie, ovvero, nelle mia situazione:
24 anni, 1200 euro netti al mese, 14 mensilità, un finanziamento da 250 euro al mese sempre pagato e recentemente estinto anticipatamente, assunto dal 03/02/2020 a tempo indeterminato, potrei accedere?
Grazie
 
Buonasera,
Nei mesi scorsi i requisiti per accedere al mutuo tramite fondo consap erano diventati più stringenti e le categorie che lo potevano sfruttare erano state ridotte.. ora leggo nel sito ed in alcuni vecchi thread riesumati qui nel forum che si è tornati ai requisiti di qualche mese fa reintroducendo anche le categorie non prioritarie, la cosa che non mi è ancora totalmente chiara è quali siano le categorie non prioritarie, ovvero, nelle mia situazione:
24 anni, 1200 euro netti al mese, 14 mensilità, un finanziamento da 250 euro al mese sempre pagato e recentemente estinto anticipatamente, assunto dal 03/02/2020 a tempo indeterminato, potrei accedere?
Grazie

Nei vari trd del forum, avresti trovato anche le varie caratteristiche di accesso prioritario/non prioritario:
  • Coppia coniugata ovvero convivente more uxorio il cui nucleo sia stato costituito da almeno due anni e in cui uno dei componenti non abbia superato i trentacinque anni (in tal caso il mutuo deve essere richiesto dai componenti la coppia congiuntamente); (in caso di cittadini stranieri allegare il certificato di matrimonio qualora non risulti agli atti degli uffici pubblici italiani)

  • Famiglia monogenitoriale con figli minori
Il mutuo è richiesto da:
  • - Persona singola non coniugata, né convivente con l’altro genitore di nessuno dei propri figli minori con sé conviventi;
  • - Persona separata/divorziata ovvero vedova, convivente con almeno un proprio figlio minore;
  • - Conduttore/i di alloggi di proprietà degli Istituti autonomi per le case popolari, comunque denominati;
  • - Giovane/i di età inferiore a 35 anni titolare/i di un rapporto di lavoro atipico di cui all’art. 1 della legge 28 giugno 2012, n. 92.

Tutto quello non rientrante nelle caratteristiche indicate, è NON prioritario.

Allegata la domanda, dove è riportato tutto....
 

Allegati

  • domanda-di-accesso-al-fondo-di-garanzia-per-la-prima-casa_CONSAP.pdf
    782 KB · Visite: 87
Nei vari trd del forum, avresti trovato anche le varie caratteristiche di accesso prioritario/non prioritario:


Tutto quello non rientrante nelle caratteristiche indicate, è NON prioritario.

Allegata la domanda, dove è riportato tutto....

Ma fondamentalmente non cambia nulla tra prioritari e non, no?
 
Buona sera a tutti, consapevole del fatto che nessuno può prevedere il futuro, vorrei comunque sia avere dei pareri o se avete avuto delle esperienze in tal senso. Io e la mia compagna siamo conviventi, entrambi assunti con con contratto a tempo indeterminato nella stessa società , io dal 2017 e lei dal 2018. Redditi di entrambi sui 3k netti, nessuna rata/prestito/finanziamento da ripagare, entrambi under 35. Vorremo acquistare un immobile(documenti della casa tutti in regola già visionati da un professionista) del valore di 160k con mutuo 100% consap. Fra i vari istituti di credito dove siamo stati BPM è l'unico che ci concederebbe il mutuo con un tasso dell 1.70% ovviamente ad alcune condizioni. Abbiamo fatto una simulazione con il consulente della banca che ci ha dettto che rientriamo nel parametro reddito/rata e che non dovrebbero esserci problemi nel caso portassimo avanti la pratica ma a patto che non abbiamo usufruito della cassa integrazione. Ci ha fatto intendere che in tal caso la banca rigetterebbe la richiesta e che quindi nel caso ne avessimo usufruito, sarebbe stato meglio non menzionarlo. Per alcuni mesi durante l'ultimo anno la mia compagna e anch' io(io tutt'ora) abbiamo usufruito di ammortizzatori sociali sotto forma di integrazioni salariali (simili alla cigs)a causa della mole di lavoro ridotta all'osso nella società in cui lavoriamo causa COVID. Mi chiedo: ma davvero chi esaminerà un'eventuale pratica non si accorgerebbe delle voci di integrazione salariale in busta paga? Mentire o omettere tali informazioni, non sarebbe un comportamento oltre che scorretto anche penalmente rilevante o comunque sia causa di rigetto della domanda? Io preferirei che le cose migliorino dal punto di vista lavorativo prima di proseguire mentre la mia compagna vorrebbe comunque fare avviare la pratica. Considerando anche il fatto che non rientriamo fra le categorie prioritarie del consap dato che non siamo coniugati, secondo voi ci sono più possibilità (nel caso portassimo avanti la pratica) che venga rigettata vuoi dal CONSAP o dalla banca, o abbiamo qualche possibilità? Conoscete qualcuno nella stessa situazione? Vi ringrazio anticipatamente.
 
Per completezza aggiungo che nella CU del 2020 mia e in quella della mia compagna il reddito prodotto all'estero è circa il 35/40% di quello totale e non so come o se vengano presi in considerazione.
 
nella cu finisce tutto il reddito tassabile in italia, quindi se hai lavorato per l'eni e ti hanno mandato 5 mesi in Angola è uguale la cu è italiana perchè il contratto è di diritto italiano, tu residente in italia e quindi le imposte sono italiane.

Se hai redditi prodotti all'estero ma imponibili in italia dovrai fare il modello unico e compilare il quadro rw.

Detto questo le buste paga le puoi leggere anche da solo, considera che se si trova una voce cig/cigs/cig in deroga/cds (contratti di solidarietà) la campana suona a morto.

Mi sembra che l'impiegato di bmp a parte inserire 2 dati in croce per farti uscire il preventivo non abbia fatto molto altro, se ci sono una di quelle voci di norma il reddito non viene considerato. Se ti va di fortuna hai il reddito considerato al 50%..

Ma a parte le disamine sulle ponderazioni il discorso è uno e molto semplice : se sei in un settore con forte impatto covid, se hai cig in busta perchè una banca dovrebbe concedere il mutuo ora?

Voglio dire le banche stanno a chiedersi ora cosa succederà allo stock mutui in pancia (per chi non ha cartolarizzato) dopo lo sblocco dei licenziamenti...ora non hanno di certo voglia di aggiungere problemi ai potenziali già problemi che avranno.

Poi è ovvio che mica i mutui si fermano però i criteri di credito sono più restrittivi, giustamente.


ciao
 
Innanzitutto la ringrazio per la risposta, concordo pienamente con lei e la situazione nel mio caso la vedo grigia...non penso che fra redditi esteri e con le integrazioni di solidarietà presenti in busta paga ci sia qualche banca propensa ad esporsi tanto da concedere il mutuo. Mi hanno proposto, prima di avvisare qualsiasi pratica, di provare almeno a richiedere la lettera di valutazione reddituale per verificare che ci siano almeno i requisiti minimi per procedere in futuro. Nel caso di esito negativo, comporterebbe qualcosa?!
 
Buonasera , avrei intenzione di chiedere un mutuo cointestato con la mia compagna presso Unicredit, usufruendo del Consap come non prioritario. L'immobile viene 85/90k io ne metterei 45/50 di anticipo in modo di chiedere alla banca 40 per 20 anni . Sia io che la mia compagna abbiamo contratto determinato (datore di lavoro mia zia) ma continuativo da 13 anni con modelli unici complessivi di 15000. Secondo voi dando un anticipo cosi importante e usando il consap ce la farò ad ottenerlo?
 
Buonasera , avrei intenzione di chiedere un mutuo cointestato con la mia compagna presso Unicredit, usufruendo del Consap come non prioritario. L'immobile viene 85/90k io ne metterei 45/50 di anticipo in modo di chiedere alla banca 40 per 20 anni . Sia io che la mia compagna abbiamo contratto determinato (datore di lavoro mia zia) ma continuativo da 13 anni con modelli unici complessivi di 15000. Secondo voi dando un anticipo cosi importante e usando il consap ce la farò ad ottenerlo?
mm...senza se e senza ma trovatevi un garante valido.
 
Buonasera , avrei intenzione di chiedere un mutuo cointestato con la mia compagna presso Unicredit, usufruendo del Consap come non prioritario. L'immobile viene 85/90k io ne metterei 45/50 di anticipo in modo di chiedere alla banca 40 per 20 anni . Sia io che la mia compagna abbiamo contratto determinato (datore di lavoro mia zia) ma continuativo da 13 anni con modelli unici complessivi di 15000. Secondo voi dando un anticipo cosi importante e usando il consap ce la farò ad ottenerlo?

...valutata nel complesso, si ritiene di non procedere...

Non è il Consap che mette i soldi.
Il merito creditizio rimane quello della banca erogante!
 
...valutata nel complesso, si ritiene di non procedere...

Non è il Consap che mette i soldi.
Il merito creditizio rimane quello della banca erogante!

Che non mette i soldi il Consap lo so, ma farebbe da garante per il 50% di 40000 euro.... il rischio della banca sarebbe al massimo di 20000 euro avendo l'ipoteca su una casa da 90... con rate da 180 euro al mese che le pagherebbe anche uno con il reddito di cittadinanza....bah spero tu non abbia ragione, ho appuntamento con ISP e con Unicredit . speriamo di spuntarla...
 
mm...senza se e senza ma trovatevi un garante valido.

purtroppo , non ho modo di averlo, ma anche lo potessi avere preferisco risparmiare per altri 3/4 anni e pagare in contanti (sperando che i prezzi rimangano cosi o scendano). Comunque sia senza garanti e consap con le nostre buste paga ci sono state concesse le rate per l'acquisto dell'auto , 200 euro al mese per 4 anni, per questo speravo di farcela....
 
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