Abbandono pratica mutuo

fabiodl

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Buongiorno a tutti, siamo purtroppo capitati in una situazione spiacevole a causa del covid. Siamo in procinto di acquistare una nuova costruzione con fine lavori molto prossima (indicativamente fine novembre) e a fine ottobre avevamo sottoscritto con Intesa una pratica di mutuo digitalmente, perchè a suo tempo eravamo in quarantena positivi al covid. Abbiamo mandato documentazione reddituale e avevamo avuto parere informale a voce sulla fattibilità. La pratica è in attesa di accatastamento e urbanistica con le varianti decise in fase di costruzione per uscita perito. Adesso per problemi legati al progettista e direttore lavori, purtroppo ricoverato e poi intubato per covid, dovremmo abbandonare la richiesta di intesa e passare all'accollo del mutuo costruttore, che ha tempi più snelli per arrivare a delibera, visto che hanno già tutti i dati su immobile e terreno. Noi abbiamo la stringente necessità di rogitare entro fine anno visto che a metà dicembre abbiamo la consegna della nostra attuale casa, con rogito fissato.
Visto lo stato della pratica di intesa è possibile abbandonare la pratica, senza che ci siano conseguenze a livello di centrale rischi? Ci possono richiedere il pagamento delle spese di istruttoria intere? Sentirò poi la consulente mutui che ci segue, però avere un parere prima da qualcuno che è già capitato con questo problema mi sarebbe di aiuto

Purtroppo questo covid sta portando strascichi non prevedibili...
 
Sicuramente potrai abbandonare la pratica di mutuo (lo puoi fare sino a che non vai dal notaio). In Cr rimarrà per circa 30/60 giorni la richiesta che hai fatto in Banca intesa. Consiglio di comunicare a banca intesa la rinuncia in maniera tracciabile (esempio PEC alla filiale, oppure lettera scritta e consegnata a mano sulla quale ti dovrai fare apporre la firma e timbro di ricevuta dalla succursale). Ma è corretto comunicarlo alla banca che effettuerà l'accollo affinché quando quest'ultima interrogherà la Centrale del rischi vedrà questa altra richiesta e non gli darà eccessivo peso (consiglio anche di consegnarli copia della rinuncia).

Con Banca Intesa eventualmente, bisognerà capire se ti chiederanno spese istruttoria + perizia (ma questo dipende a quale stato della pratica fossi arrivato).
 
ieri ho sentito la consulente mutui. Ha compreso la situazione e la nostra necessità... mi ha detto che non c'è problema, visto che la pratica è in fase embrionale (non c'è stata ancora uscita perito nè tanto meno la delibera reddituale ufficiale). Ha detto che è necessario qualcosa di scritto da parte nostra firmato, che porteremo in banca appena chiudiamo le pratiche per l'accollo, e poi fanno abbandono cliente che non comporta problematiche a livello crif. Ovviamente avviseremo la banca dove andremo a fare accollo costruttore, che avevamo imbastito la richiesta presso altra banca. Cmq mi ha garantito che a livello di centrale rischi non comporta nulla.

Per le spese avrebbe chiesto al direttore se era necessario addebitare qualcosa, sicuramente non la perizia e neanche il costo di istruttoria pieno. Io ovviamente ho dato la mia disponibilità a riconoscere rimborso spese, visto che cmq sono sempre stati gentili e si sono mossi con tempestività (abbiamo firmato in digitale la richiesta di mutuo in quanto in quarantena per positività al covid). E' stata molto gentile e comprensibile, anche perchè conosce personalmente il progettista e quindi sapeva del problema... purtroppo sono situazioni imprevedibili, e anche lei ha riconosciuto che l'accollo prevede tempistiche e procedure molto più snelle, sempre che dobbiamo sperare il professionista riesca a uscire dall'ospedale e tornare operativo in tempi relativamente brevi, visto che varianti e accatsatamenti oltre che a fine lavori/agibilità sono a sua cura.

Vi tengo aggiornati nella speranza che vada tutto bene
 
..............abbiamo firmato in digitale la richiesta di mutuo .................

Con l'augurio che tutto ti vada a buon fine, mi ha colpito quella tua frase (sopra riportata), puoi dirmi brevemente in cosa consiste?

(se per caso hai dovuto mandare delega, autocertificazione, o cosa).
 
premesso che il mutuo si sottoscrive dal notaio, ciò che fabiodl ha fatto digitalmente è stata la richiesta di mutuo che firmi appunto digitalmente con il sistema che la banca mette a disposizone. Cosa intendi quando chiedi se ha dovuto mandare delega o autocertificazione? Di cosa?
 
premesso che il mutuo si sottoscrive dal notaio, ciò che fabiodl ha fatto digitalmente è stata la richiesta di mutuo che firmi appunto digitalmente con il sistema che la banca mette a disposizione. Cosa intendi quando chiedi se ha dovuto mandare delega o autocertificazione? Di cosa?

Scusa leggo ora.
Per delega, piuttosto che autocertificazione, intendevo il seguente scenario :
Intestatario del mutuo, al momento fisicamente non presente nella regione e città dove è presente la banca con cui s'intende attuare la surroga, e non ha modo di muoversi (problemi con le diverse zone rosse).
L'intestatario a questo punto delega altra persona,(magari familiare che "guarda caso" è anche garante del mutuo già in essere), a chiedere per suo conto l'attivazione della pratica di surroga.
 
Per le spese avrebbe chiesto al direttore se era necessario addebitare qualcosa, sicuramente non la perizia e neanche il costo di istruttoria pieno. Io ovviamente ho dato la mia disponibilità a riconoscere rimborso spese, visto che cmq sono sempre stati gentili e si sono mossi con tempestività

Le uniche spese previste sono istruttoria e perizia. Non ci sono spese per un primo parere in filiale, per la consegna delle carte, ecc...
Se sono stati gentili e disponibili, verranno ripagati quando li contatterai per chiedere la surroga.
 
Scusa leggo ora.
Per delega, piuttosto che autocertificazione, intendevo il seguente scenario :
Intestatario del mutuo, al momento fisicamente non presente nella regione e città dove è presente la banca con cui s'intende attuare la surroga, e non ha modo di muoversi (problemi con le diverse zone rosse).
L'intestatario a questo punto delega altra persona,(magari familiare che "guarda caso" è anche garante del mutuo già in essere), a chiedere per suo conto l'attivazione della pratica di surroga.

L'utente ha riportato di aver firmato tutto in maniera digitale.
Vuol dire che ha fatto tutto online, tramite OTP ricevuti sul cellulare del cliente e riferiti all'operatore per confermare,
previo, per alcune banche, del riconoscimento facciale tramite selfie/foto con il cellulare.

Tutto in tempo reale, senza autocertificazioni e deleghe (che non sono previste per nessuna banca in caso di istruttoria mutuo!)
 
Scusate leggo solo ora... è corretto quanto dice Kevin Mitnick, ossia abbia firmato in via digitale la richiesta di mutuo tramite riconoscimento facciale e otp via cellulare, visto che eravamo in quarantena per positività al covid. La documentazione reddituale era stata inviata a mezzo mail successivamente, ma altro non era stato fatto (mancava la fine lavori della casa nuova e conseguente accatastamento per uscita perito). Adesso vediamo se effettivamente mi faranno pagare qualcosa, purtroppo questa situazione del Covid sta abbastanza sfuggendo di mano... per ora non sappiamo neanche quando potremo rogitare, dato che anche colui che dovrebbe portare aventi le pratiche è al momento positivo al tampone. Purtroppo questa è la situazione, passeremmo all'accollo mutuo solo per tempistiche più veloci e snelle rispetto a mutuo ex-novo presso banca tradizionale, purtroppo a fronte di un tasso sicuramente peggiorativo rispetto alle condizioni di mercato. Ma dovendo noi consegnare la nostra attuale casa per metà dicembre, prima riusciamo a fare rogito della nuova meglio è.
 
L'utente ha riportato di aver firmato tutto in maniera digitale.
Vuol dire che ha fatto tutto online, tramite OTP ricevuti sul cellulare del cliente e riferiti all'operatore per confermare,
previo, per alcune banche, del riconoscimento facciale tramite selfie/foto con il cellulare.

Tutto in tempo reale, senza autocertificazioni e deleghe (che non sono previste per nessuna banca in caso di istruttoria mutuo!)

Grazie per la spiegazione.
E da ciò ne deduco che l'utente deve essere già cliente U.Credit.

In effetti, proprio ieri nel recarmi presso altra agenzia di U.Credit, (verso la precedente, lasciatemelo dire, avverto un'antipatia innata verso il direttore, proprio a livello epidermico!), e qui, mi è capitata una consulente, invece molto disponibile ad ascoltare le mie ragioni circa la surroga,(ho evitato di menzionare l'incontro con l'altro suo collega), e nel corso dell'incontro mi ha spiegato proprio come hai fatto te il "meccanismo".
L'unica variante/aggiunta a quanto da te qui dettomi, lei mi ha detto che devo recarmi da lei anche con mio figlio al fine di effettuare il "censimento" (forse la cosa è voluta perché si avvicina il periodo natalizio e quindi della natività a Betlemme?) :D :o
 
Scusate leggo solo ora... è corretto quanto dice Kevin Mitnick, ossia abbia firmato in via digitale la richiesta di mutuo tramite riconoscimento facciale e otp via cellulare, visto che eravamo in quarantena per positività al covid. La documentazione reddituale era stata inviata a mezzo mail successivamente, ma altro non era stato fatto (mancava la fine lavori della casa nuova e conseguente accatastamento per uscita perito). Adesso vediamo se effettivamente mi faranno pagare qualcosa, purtroppo questa situazione del Covid sta abbastanza sfuggendo di mano... per ora non sappiamo neanche quando potremo rogitare, dato che anche colui che dovrebbe portare aventi le pratiche è al momento positivo al tampone. Purtroppo questa è la situazione, passeremmo all'accollo mutuo solo per tempistiche più veloci e snelle rispetto a mutuo ex-novo presso banca tradizionale, purtroppo a fronte di un tasso sicuramente peggiorativo rispetto alle condizioni di mercato. Ma dovendo noi consegnare la nostra attuale casa per metà dicembre, prima riusciamo a fare rogito della nuova meglio è.

Intanto grazie anche per il tuo contributo.
Circa la parte evidenziata, ti riporto quando personalmente accaduto : 8 Maggio 2018 (quindi, non proprio "na vita fa"), ho effettuato il rogito quale acquirente dell'immobile di cui vagamente qui accenno.
Il vecchio proprietario, aveva necessità di "sfruttare" quell'appartamento fino a tutto giugno (quindi per circa due mesi ancora oltre la data del rogito).
Il notaio in sede di prima lettura della bozza del rogito, con riferimento a questo aspetto, mi chiese se intendevo porre la clausola con la quale si obbliga il cedente l'immobile a versarmi una penale (il cui importo andava riportato sul rogito), qualora avesse sforato la data limite.

Valuta, di concerto con l'acquirente, se tale procedura può esservi utile.
 
Grazie per la spiegazione.
E da ciò ne deduco che l'utente deve essere già cliente U.Credit.
Non per forza.
Ormai anche prima della pandemia, molte banche si erano attivate con la firma digitale e il riconoscimento a distanza.
Quindi anche se l'operazione di mutuo è presso un altra banca, se quest'ultima è organizzata,
praticamente in banca non si va mai, tranne una settimana prima per l'apertura del conto corrente (ove previsto!)

In effetti, proprio ieri nel recarmi presso altra agenzia di U.Credit, (verso la precedente, lasciatemelo dire, avverto un'antipatia innata verso il direttore, proprio a livello epidermico!), e qui, mi è capitata una consulente, invece molto disponibile ad ascoltare le mie ragioni circa la surroga,(ho evitato di menzionare l'incontro con l'altro suo collega), e nel corso dell'incontro mi ha spiegato proprio come hai fatto te il "meccanismo".
L'unica variante/aggiunta a quanto da te qui dettomi, lei mi ha detto che devo recarmi da lei anche con mio figlio al fine di effettuare il "censimento" (forse la cosa è voluta perché si avvicina il periodo natalizio e quindi della natività a Betlemme?) :D :o
Il censimento fa parte della procedura di firma digitale, compreso di Kyc e Facta.
Tutto ONLINE.... per le banche che sono organizzate i tal modo, ovviamente! ;)
 
Non per forza.
Ormai anche prima della pandemia, molte banche si erano attivate con la firma digitale e il riconoscimento a distanza.
Quindi anche se l'operazione di mutuo è presso un altra banca, se quest'ultima è organizzata,
praticamente in banca non si va mai,
tranne una settimana prima per l'apertura del conto corrente (ove previsto!)
Spieghi meglio, per cortesia, il passaggio che ho evidenziato?
Esempio, se io sono già stato censito, poniamo da CheBanca!, recandomi da U.Credit,(per una surroga) devo "ari"-sottopormi al censimento da quest'ultima oppure no?
 
Spieghi meglio, per cortesia, il passaggio che ho evidenziato?
Esempio, se io sono già stato censito, poniamo da CheBanca!, recandomi da U.Credit,(per una surroga) devo "ari"-sottopormi al censimento da quest'ultima oppure no?

Si, ovvio che devi farti ricensire...!
(sempre che non sia già stato censito nel tempo per altri motivi... in tal caso serve solo l'aggiornamento)
 
Si, ovvio che devi farti ricensire...!
(sempre che non sia già stato censito nel tempo per altri motivi... in tal caso serve solo l'aggiornamento)

Grazie,
Inizialmente con quella frase avevo erroneamente inteso che bastava essere stati censiti dalla banca "X" e che poi magari si passassero i dati (anche solo ad un ben definito pool di banche) e quindi ero tracciabile anche da loro.
Capisco che è fantascienza ciò che ho appena scritto.

Comunque, so per certo che almeno ad ottobre dello scorso anno non ero stato da loro (Unicredit) censito.

(il dato è certo perché mi ero recato da loro per effettuare il pagamento di un MAV, ma per farlo volevano che io fossi censito e non risultavo; in aggiunta la persona - si una sola persona per quella ed altra agenzia, era autorizzata a fare il censimento - quel giorno non era in sede).
 
Grazie,
Inizialmente con quella frase avevo erroneamente inteso che bastava essere stati censiti dalla banca "X" e che poi magari si passassero i dati (anche solo ad un ben definito pool di banche) e quindi ero tracciabile anche da loro.
Capisco che è fantascienza ciò che ho appena scritto.

Comunque, so per certo che almeno ad ottobre dello scorso anno non ero stato da loro (Unicredit) censito.

(il dato è certo perché mi ero recato da loro per effettuare il pagamento di un MAV, ma per farlo volevano che io fossi censito e non risultavo; in aggiunta la persona - si una sola persona per quella ed altra agenzia, era autorizzata a fare il censimento - quel giorno non era in sede).

...appunto avevo scritto "censito per altri motivi"
(un cambio assegno, un bonifico, un pagamento raw/maw, un caffè con il responsabile "unico" al censimento -solo in Uc sento ste cose-) :D

Pensa che che nella gran parte delle banche serie, il censimento lo fa il "povero" sportellista.... pensa te! :o
 
...appunto avevo scritto "censito per altri motivi"
(un cambio assegno, un bonifico, un pagamento raw/maw, un caffè con il responsabile "unico" al censimento -solo in Uc sento ste cose-) :D

Pensa che che nella gran parte delle banche serie, il censimento lo fa il "povero" sportellista.... pensa te! :o

Preciso : mi ero recato presso l'agenzia il cui direttore è quello per il quale le (per fortuna rarissime) volte mi devo trovare ad avere a che fare, mi pongo sempre la stessa domanda : "ma a questo chi glieli ha dati i "gradi" di direttore?".
Fatto è che ad ottobre dello scorso anno, in quell'agenzia, nessuno si prese la briga di censirmi al fine di permettermi di pagare quel MAV.
 
Intanto grazie anche per il tuo contributo.
Circa la parte evidenziata, ti riporto quando personalmente accaduto : 8 Maggio 2018 (quindi, non proprio "na vita fa"), ho effettuato il rogito quale acquirente dell'immobile di cui vagamente qui accenno.
Il vecchio proprietario, aveva necessità di "sfruttare" quell'appartamento fino a tutto giugno (quindi per circa due mesi ancora oltre la data del rogito).
Il notaio in sede di prima lettura della bozza del rogito, con riferimento a questo aspetto, mi chiese se intendevo porre la clausola con la quale si obbliga il cedente l'immobile a versarmi una penale (il cui importo andava riportato sul rogito), qualora avesse sforato la data limite.

Valuta, di concerto con l'acquirente, se tale procedura può esservi utile.

purtroppo non è possibile, visto che la nostra operazione è una vera e propria catena di Sant'Antonio.. noi vendiamo a degli acquirenti che a loro volta (qualche giorno dopo il nostro rogito) consegneranno la casa ai loro acquirenti.
Purtroppo noi siamo "costretti" a lasciare casa libera per la data del rogito... ora se la casa nuova non dovesse essere pronta, come previsto dato l'attuale contesto coronavirus in lombardia, faremo il deposito mobili con il trasportatore e andremo a stare spero per un breve tempo in residence. Purtroppo in tale contesto poco si può fare e anche forzare impresa a consegnare quello nuovo è al momento fuori le possibilità, visto che il progettista e colui che deve completare la parte burocratica è alle prese con la positività al Covid.
 
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