Buongiorno a tutti, chiedo a voi un grande consiglio riguardante come procedere nei confronti di BPM di fronte a quella che era una richiesta di mutuo tasso fisso 25 anni...
In procinto di acquistare un immobile di 360k€ di cui 10k€ di caparra confirmatioria, 280k€ di mutuo e 70k€ con PERMUTA di altro immobile di cui è già stato stimato il valore.
Il direttore e la vice-direttrice della banca in sede stessa hanno confermato che ciò si potesse fare senza problemi, considerando che l'80% di 360k€ è 288k€
Dopo più di un mese dove ci sono stati chiesti tutti i cavilli reddituali al momento della delibera ci è stato detto che potevano concedere solo l'80% della liquidità e non di tutto il valore della casa, come che io la stessi comprando a 280k€, e suggerendomi di fare due atti di vendita in caso io volessi il mutuo da 280k€
non comprendendo quale differenza gli faccia se in una compravendita tra privati io prima paghi il venditore con una casa e poi con i soldi con cui gli ho venduto la casa vorrei fare esposto alla banca d'Italia essendo la permuta regolata dal codice civile.
Trovo ridicolo che io debba fare due atti separati, pagando il doppio il notaio, per soddisfare quello che al massimo posso teorizzare sia un problema sistemistico della banca, soprattutto visto il fatto che andando a scrivere 70k€ di contanti poi mi sia richiesta la liquidità non incassabile per ovvie ragioni da parte del venditore.
Vi ringrazio per chi saprà guidarmi verso la strada giusta, ancora grazie mille.
In procinto di acquistare un immobile di 360k€ di cui 10k€ di caparra confirmatioria, 280k€ di mutuo e 70k€ con PERMUTA di altro immobile di cui è già stato stimato il valore.
Il direttore e la vice-direttrice della banca in sede stessa hanno confermato che ciò si potesse fare senza problemi, considerando che l'80% di 360k€ è 288k€
Dopo più di un mese dove ci sono stati chiesti tutti i cavilli reddituali al momento della delibera ci è stato detto che potevano concedere solo l'80% della liquidità e non di tutto il valore della casa, come che io la stessi comprando a 280k€, e suggerendomi di fare due atti di vendita in caso io volessi il mutuo da 280k€
non comprendendo quale differenza gli faccia se in una compravendita tra privati io prima paghi il venditore con una casa e poi con i soldi con cui gli ho venduto la casa vorrei fare esposto alla banca d'Italia essendo la permuta regolata dal codice civile.
Trovo ridicolo che io debba fare due atti separati, pagando il doppio il notaio, per soddisfare quello che al massimo posso teorizzare sia un problema sistemistico della banca, soprattutto visto il fatto che andando a scrivere 70k€ di contanti poi mi sia richiesta la liquidità non incassabile per ovvie ragioni da parte del venditore.
Vi ringrazio per chi saprà guidarmi verso la strada giusta, ancora grazie mille.