Rinegoziazione mutuo da variabile a fisso

distagon35

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Buongiorno,
vorrei un consiglio.
Ho un mutuo trentennale che pago da 12 anni quindi 18anni residui. Ho circa 115.000€ di importo del mutuo ed è circa il 50% del valore della casa (ai tempi dell'acquisto era valutata molto di più ma la crisi immobiliare ne ha eroso il valore).
Il mutuo è un variabile puro di 0,80(spread)+euribor 3mesi. Oggi questo spread non si trova più ed il valore dell'euribor negativo mi fa sorridere in quanto la rata finale è calcolata sullo 0,580 poco più o poco meno. Visto che nessuno conosce il futuro stavo pensando che quel variabile potrebbe essere un BUON oppure un CATTIVO affare....mi spiego meglio: non sono in ansia per la rata che potrebbe alzarsi o meno ma è proprio una questione di pagare il meno possibile di interessi e di fare la migliore scelta possibile. La rata se dovesse alzarsi non mi creerebbe troppi problemi in quanto è 1/5 o 1/6 della mia entrata mensile, ho diversi vincoli a 1/2/3 anni nei CD che potrebbero coprire quasi tutto l'importo o sicuramente più di metà. Non vorrei fraintendimenti quindi specifico che non sono ricco ma lavoriamo in due tutti i giorni duramente per guadagnare ed avendo una famiglia con figli le spese ci sono sempre.
Ora ho parlato con la mia banca e mi sono fatto fare un preventivo di massima (dovrei ricevere a breve il preventivo preciso per iscritto) e la simulazione indica una rata finita con un tasso intorno all'uno finito! Tradotto in cifre la rata mi aumenterebbe di una trentina di euro (forse qualcosina in meno) rispetto all'ultima pagata. Effettivamente la cosa mi alletta però penso anche che a spanne 30€x12mesi=360€x18anni=6480€ sempre dando come ipotesi l'importo dell'ultima rata ma come detto in precedenza il tasso è variabile e nessuno mi sa dire il prossimo anno quanto pagherò.
Dando per scontato, come detto precedentemente, che non ho il problema che se mi si dovesse alzare la rata dovrò mangiare pane e acqua, tralasciando il discorso psicologico ma prendendo solo in considerazione solo l'aspetto finanziario, secondo voi può essere una buona mossa passare al fisso o lascereste il variabile?
Grazie a chi vorrà dire la sua.
 
Beh, è il dilemma di tutti quelli che decidono se è più conveniente un variabile o un fisso.

Premesso che io ero nella tua condizione (più o meno) ovvero un variabile con CAP con altri 21 anni da pagare e ho deciso di passare al fisso ma SOLO perchè ho accorciato la durata del mutuo e ho ottenuto quindi un tasso anche più basso di quello che pago adesso con il variabile (adesso ho un tasso del 1.17% finito, variabile e andrò a pagare lo 0.80% con il fisso).

Ma nell'ipotesi di pagare molti più interessi SOLO per avere la certezza del fisso per i prossimi 18 anni, sinceramente non lo farei.
Passare dallo 0,580 al 1% è praticamente quasi il doppio di interessi. A mio parere non ne vale la pena perchè DUBITO fortemente che il tuo variabile torni ad alzarsi e presto.
Se mai succederà forse tra una decina d'anni...

Però è chiaro che nessuno ha la sfera di cristallo e può dirti come andrà a finire.

Dipende da te.
 
Dando per scontato, come detto precedentemente, che non ho il problema che se mi si dovesse alzare la rata dovrò mangiare pane e acqua, tralasciando il discorso psicologico ma prendendo solo in considerazione solo l'aspetto finanziario, secondo voi può essere una buona mossa passare al fisso o lascereste il variabile?
Grazie a chi vorrà dire la sua.
Premetto che la tua situazione è dal punto di vista "ragionieristico" simile alla mia : anche io ho un variabile "puro", mi restano anche a me, circa 18 anni (iniziali 20), ed ho anche io un tasso pari allo .58% (perché è lo spread che mi applica CheBanca! ma ho il floor, quindi finché l'€BOR sarà negativo, a me non cambia nulla).
Ora, visto che anche io al momento, posso far fronte al pagamento (frase scontata : altrimenti la banca il mutuo non lo avrebbe dato), e poiché io sono quello che pensa che fare un mutuo variabile equivale a fare una scommessa : scommetto che da oggi ai prossimi anni il tasso non cambia (o cambia poco); ora è vero che non posso sapere cosa accadrà domani, ma posso "agevolmente" presumere che minore sarà la durata, maggiore sarà la probabilità che sia io a vincere la scommessa.
Bene, questa premessa per dirti di valutare se non è il caso di fare una surroga dove il parametro principale da modificare sia la durata : valuta (magari aiutandoti con una simulazione su mutuionline) cosa ti costa portarla a 10 anni, lasciando il tasso variabile o magari il passaggio a fisso.
 
Io in ubi da variabile 1.4 + euribur 3 ( essendo negativo equivale a un -0.2 ) mesi mi hanno proposto un fisso a 1.6

Ho lasciato perdere
 
Io in ubi da variabile 1.4 + euribur 3 ( essendo negativo equivale a un -0.2 ) mesi mi hanno proposto un fisso a 1.6

Ho lasciato perdere

A queste condizioni (fisso ad 1.6) hai fatto bene a rifiutare.
Ovviamente dipende da quanto capitale ti resta ancora da restituire in base al valore della casa.
 
Nel mio caso, avendo già un fisso e surrogando un capitale abbastanza basso, ho preferito rimanere al fisso.
Alla fine i preventivi dei tassi variabili erano di un niente più convieniente di quelli quelli fissi (differenze di 5/10€ a rata, per alcune banche anche meno) per una durata di 15 anni.
 
Se la differenza fosse stata di 10 euro al mese, secondo me conveniva bloccare il fisso
Per 30 euro al mese, secondo me conviene rischiare e restare con il fisso. Dico questo solo perchè hai la possibilità di estinguere il mutuo in caso di rialzo degli interessi, altrimenti mi metterei in tranquillità con il fisso.
 
Ma a proposito di variabile.

Qualcuno ci capisce su questa anomalia dell'Euribor 3 mesi che cresce mentre tutto il resto (euribor 1 mese, irs, ecc...) diminuisce?

E' un'anomalia temporanea o ci stanno marciando??
 
sono nella stessa situazione ...
Mi ritroverei da un 1.4 variabile di ingdirect per altri 18 anni
Ad avere 0.8 con credem ( da quello che ho visto online ) poi tutto da vedere ...
Cosa mi consigliate ?
 
Io ho surrogato ieri con Credem prendendo un tasso fisso dello 0,6% (era spread fissato a 0.7% + IRS10)... (io oggi come oggi non starei nemmeno a valutare variabile o fisso e andrei di surroga prendendo un tasso fisso che è impareggiabile, sempre che l'IRS non aumenti durante i tempi di pratica)... nel mio caso ho ancora 19 anni e 158k di capitale rimanente (ltv circa al 55%)...
 
Ultima modifica:
Grazie a tutti delle risposte, le ho lette tutte e mi hanno dato diversi spunti.
Ho parlato con la direttrice e, nonostante fossi intenzionato ad accettare il passaggio al fisso, mi sono mostrato freddo e gli ho detto che avendo un 0,85spread+euribor 3m oggi sono intorno allo 0,6 o poco meno ed accettare un 1 finito sarebbe quasi un raddoppiare gli interessi...ebbene questa mattina mi ha chiamato dicendo che dopo aver chiesto alla sede centrale hanno accettato di scendere ad un 0,90 finito così ho accettato e la prossima settimana, quando le pratiche saranno sbrigate, andrò a firmare il passaggio. Sono contento, il tempo dirà se ho fatto bene o meno ma per ora preferisco avere una rata fissa.
grazie a tutti
 
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