surroga Bper situazione surreale, manca ultimo tassello....

ispanic0

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Cari amici, sto facendo la surroga con Bper, da Intesa San Paolo. E' andato tutto liscio fino ad ora, istruttoria e perizia tutto ok valori nel range previsto. Circa un mese fa mi contattano dalla banca per dirmi che dovevo soltanto contattare uno studio notarile e quindi fissare una data per l'atto pubblico di surroga.

Ora, a parte la stranezza che ho dovuto contattare io lo studio notarile e non la banca, pur essendo un onere a carico loro, il problema è che lo studio notarile mi ha preparato tutto e sarebbero anche pronti per fare l'atto, mi hanno anche proposto una data, a metà febbraio, ma a quanto pare il funzionario Bper che ha gestito la pratica si è arenato su quest'ultimo passaggio. Mi ha chiamato per comunicarmi che forse (!!!!) non riuscirà a rispettare la data di metà febbraio perchè non riesce ad avere la risposta da Banca Intesa San Paolo su alcune informazioni fondamentali quali, in particolare, il conteggio per l'estinzione alla data prevista per l'atto.

Mi ha parlato di una fantomatico dialogo interbancario, che per oscuri motivi non è andato a buon fine, poi di una PEC che è arrivata ma non è stata letta. A parer vostro il problema è di Intesa San Paolo o della filiale Bper, se non riescono a dialogare? In base alla vostra esperienza, quest'ultimo passaggio come viene concretizzato? Intesa non dovrebbe essere obbligata a fornire queste informazioni?

Che faccio? Provo ad avvicinarmi io nella filiale ISP per capire che problema c'è?
 
Ultima modifica:
Il problema è di ISP che ostacola e non risponde al colloquio interbancario… e lo fa SEMPRE con le surroghe!

p.s.
Le telefonate lasciano il tempo che trovano!
Ci sono metodi di domanda e tempi di risposta stabiliti dalla normativa.

Ma arriveranno gli esperti a delucidarti sull'argomento! OK!
 
Il problema è di ISP che ostacola e non risponde al colloquio interbancario… e lo fa SEMPRE con le surroghe!

p.s.
Le telefonate lasciano il tempo che trovano!
Ci sono metodi di domanda e tempi di risposta stabiliti dalla normativa.

Ma arriveranno gli esperti a delucidarti sull'argomento! OK!

Cosa mi consigli di fare? Provo ad andarci personalmente alla filiale ISP? Il funzionario Banco di Sardegna secondo me se ne sta un pò lavando le mani, mi dice "non mi rispondono, non so che fare". Ci manca poco che mi dica "arrangiati".....Il fatto è che è già saltato un appuntamento con lo studio notarile, che doveva essere per il 28 gennaio, rinviato come dicevo sopra a metà febbraio per questo problema. Ma ora che si fa, rinviamo di nuovo l'appuntamento con lo studio notarile?
In alternativa provare a contattare lo studio notarile per chiedergli di sollecitare loro la filiale ISP?
 
In alternativa provare a contattare lo studio notarile per chiedergli di sollecitare loro la filiale ISP?
Perchè ISP dovrebbe rispondere dietro chiamata del notaio?
Se vuole fare un dispetto o farti desistere dalla surroga, perderà tempo anche con il notaio.

Poi immagino ci siano delle procedure. Se ci sono informazioni che vanno date alla nuova banca, perchè dovrebbero darle al notaio?
 
Ieri sono stato personalmente nella filiale ISP, un addetto mi ha spiegato che funziona tutto con procedure interbancarie, evidentemente sono dei software in cui si inseriscono i vari dati e quindi ISP risponde usando quella procedura. Mi è parso di capire che la singola filiale sul territorio non ha competenza in materia di surroghe, è gestito il tutto a livello centrale, non c'è nessuna PEC da inviare, almeno così mi ha detto questa persona. A questo punto il problema è della filiale Bper, se è vero ciò che mi hano detto da ISP....

Che faccio? Chiedo di parlare, a questo punto, col direttore della filiale BPER che mi sta seguendo la pratica?
 
Ultima modifica:
evidentemente sono dei software in cui si inseriscono i vari dati e quindi ISP risponde usando quella procedura.

non c'è nessuna PEC da inviare

A questo punto il problema è dell'addetto BPER che, evidentemente, non sa che pesci pigliare....

Pensando a come funziona in altri settori, posso immaginare che sia tutto automatico. Se però poi qualcosa non funziona, si deve risolvere "a mano". Quindi inviando una PEC per chiedere quel dato che non è arrivato.


Che faccio? Chiedo di parlare, a questo punto, col direttore della filiale BPER che mi sta seguendo la pratica?

Da qualche parte c'è un problema. Non fai male a sollecitare un po' di qua e un po' di la.
 
Che faccio? Chiedo di parlare, a questo punto, col direttore della filiale BPER che mi sta seguendo la pratica?

direi di si. chiedi anche di conoscere la data di inizio del colloquio interbancario. a partire da tal data la banca surrogata ha tempo 30gg per fornire tutti i conteggi alla surrogante.

Nel caso in cui la surrogazione del mutuo non si perfezioni entro il termine di trenta giorni dalla data della richiesta da parte della banca cessionaria alla banca cedente dell'avvio delle procedure di collaborazione interbancarie ai fini dell'operazione di surrogazione, la banca cedente e' comunque tenuta a risarcire il cliente in misura pari all'1% del valore del mutuo per ciascun mese o frazione di mese di ritardo. Resta ferma la possibilità per la banca cedente di rivalersi sulla banca cessionaria nel caso il ritardo sia dovuto a cause imputabili a quest'ultima
 
Mi ha parlato di una fantomatico dialogo interbancario, che per oscuri motivi non è andato a buon fine, poi di una PEC che è arrivata ma non è stata letta. A parer vostro il problema è di Intesa San Paolo o della filiale Bper, se non riescono a dialogare? In base alla vostra esperienza, quest'ultimo passaggio come viene concretizzato? Intesa non dovrebbe essere obbligata a fornire queste informazioni?

Che faccio? Provo ad avvicinarmi io nella filiale ISP per capire che problema c'è?

Sì il colloquio interbancario è la procedura utilizzata dalle banche in questi casi. Dal primo contatto ci sono 30 gg di tempo per rispondere, trascorsi i quali la banca che deve fornire le informazioni va incontro a multe e sanzioni.

Comunque la tua situazione è abbastanza tipica e non surreale. La banca che deve cedere il mutuo ha tutto l'interesse nell'allungare i tempi, perciò continua a sollecitarli e nel frattempo chiedi al notaio delle date alternative per la surroga.
 
direi di si. chiedi anche di conoscere la data di inizio del colloquio interbancario. a partire da tal data la banca surrogata ha tempo 30gg per fornire tutti i conteggi alla surrogante.
Concordo, dalla data dell'inizio del colloquio interbancario avviato da BPER in Intesa hanno 30 giorni per rispondere a pena di sanzioni (e se ricordo bene pure una penale a titolo di risarcimento nei confronti del cliente). Ovviamente Intesa ha tutto l'interesse a rispondere al 29° giorno per boicottare, così come sicuramente non si presenterà contestualmente dal notaio per far spendere qualche euro in più di notaio a BPER. Sono classici in periodo di surroghe selvagge. Comunque il direttore della filiale Intesa se vuole dare una mano può ottenere direttamente il conteggio alla data da voi comunicata senza tanti problemi.
 
la banca deve fornire i conteggi entro 14gg dall'avvio della procedura interbancaria. I 30 gg sono il limite del perfezionamento dell'atto dall'avvio di tale proceduta, tempo oltre il quale la banca surrogata è passibile di penale 1% per ogni mese di ritardo (sempre se il ritardo sia imputabile a loro, per questo una volta che ti mandano i conteggi fondamentalmente la responsabilità loro finisce li perchè ti dicono noi vogliamo la bilaterale e quindi fatelo dove e come volete l'atto)

Ciao
 
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