Surroga in filiale o online?

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

ivanisevic82

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15/12/08
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Ciao a tutti, avrei bisogno di un vostro parere.
Sono in procinto di richiedere una nuova surroga, nell'auspicio di poter portare il mio attuale 1,4% fisso sotto l'1%.

Non so ancora se sceglierà Intesa (tasso finito 0,90%) o Ubi Banca (spread 0,55% + IRS 20A).

Quest'ultima mi sembrerebbe più conveniente, soprattutto se l'IRS non dovesse risalire in maniera significativa nei prossimi 2 mesi.

Oltre ad UBI Banca ho visto che propone le stesse condizioni anche la sua banca online (IW Bank).

Facendo la domanda di mutuo a IW Bank in TEAG risulterebbe un pò più basso, probabilmente per via del fatto che non si pagano commissioni per il prelievo di ogni rata, ecc.

Io non avrei problemi a gestire tutto online, ma prima di procedere volevo domandarvi: ci sono ulteriori differenze sostanziali?
Da un punto di vista operativo cosa cambia? Avreste qualche riserva a procedere con IW Bank piuttosto che con UBI banca?

Resto in attesa dei vostri pareri e suggerimenti, grazie!
 
Ciao Rebirth, grazie per l'intervento.

Ti faccio qualche domanda per approfondire e capire meglio:

1) Immagino che quanto mi dici di IW Bank valga anche per UBI Banca, me lo confermi?

2) Sei sicuro al 100% di quello che dici? C'è scritto in qualche regolamento precontrattuale o ne hai esperienza diretta? Eventualmente ti chiederei di citarmi la fonte, giusto per poter comprendere meglio.

3) In passato nessuna banca mi ha mai chiesto se avevo fatto surroghe prima. Credo ne abbiano preso atto nel momento in cui è stata acquisita la documentazione per la stipula da parte del notaio. Oppure ci sono altri meccanismi tramite i quali le banche possono acquisire simili informazioni senza chiederle direttamente al cliente?

Grazie per il supporto!
 
1) Immagino che quanto mi dici di IW Bank valga anche per UBI Banca, me lo confermi?

si essendo il medesimo gruppo, anzi è proprio UBI che impartisce le direttive

2) Sei sicuro al 100% di quello che dici? C'è scritto in qualche regolamento precontrattuale o ne hai esperienza diretta?

esperienza diretta. chiesto anche deroga essendo cliente IW da anni, nulla.

3) In passato nessuna banca mi ha mai chiesto se avevo fatto surroghe prima. Credo ne abbiano preso atto nel momento in cui è stata acquisita la documentazione per la stipula da parte del notaio. Oppure ci sono altri meccanismi tramite i quali le banche possono acquisire simili informazioni senza chiederle direttamente al cliente?

Grazie per il supporto!

a me l'hanno sempre chiesto, ma comunque quando ti chiedono la documentazione vogliono tutto, sia del primo mutuo che di tutte le surroghe fatte successivamente, quindi in ogni caso non cambia nulla dirglielo o meno...anzi meglio dirglielo subito.
 
Grazie per il confronto Rebirth.

Oggi ho chiamato una filiale Ubi Banca per fissare un appuntamento finalizzato a valutare una surroga.
Mi hanno chiesto alcune info di massimo e memore dei tuoi avvertimenti ho precisato che venivo da una procedente surroga.
Mi hanno detto che non è un problema, ma si tratta ancora solo di un colloquio telefonico, magari il problema sorgerà in futuro.

A ogni modo temo che la questione sia del tutto superata, in quanto da poche ore su mutui online non esiste più il mutuo UBI o IW con spread a 0,55% + IRS di periodo.

Hanno infatti alzato lo spread in maniera significativa (a 0,95% + IRS ovviamente), rendendosi sostanzialmente non più concorrenziali, tenuto conto del fatto che Intesa, Unicredit, Credem e CheBanca fanno meglio.

Avendo già fissato un appuntamento al telefono ormai li andrò a trovare, ma salvo sorprese a questo punto non credo che surrogherò con loro.

Ho visto nel frattempo che sono scese anche Intesa e BNL, con le quali ho però già mutuato in passato (Intesa mutuo originario, BNL prima surroga).
Non so che valuteranno di farmi rientrare o in questi casi c'è un no a monte...
 
Grazie per il confronto Rebirth.

Oggi ho chiamato una filiale Ubi Banca per fissare un appuntamento finalizzato a valutare una surroga.
Mi hanno chiesto alcune info di massimo e memore dei tuoi avvertimenti ho precisato che venivo da una procedente surroga.
Mi hanno detto che non è un problema, ma si tratta ancora solo di un colloquio telefonico, magari il problema sorgerà in futuro.

A ogni modo temo che la questione sia del tutto superata, in quanto da poche ore su mutui online non esiste più il mutuo UBI o IW con spread a 0,55% + IRS di periodo.

Hanno infatti alzato lo spread in maniera significativa (a 0,95% + IRS ovviamente), rendendosi sostanzialmente non più concorrenziali, tenuto conto del fatto che Intesa, Unicredit, Credem e CheBanca fanno meglio.

Avendo già fissato un appuntamento al telefono ormai li andrò a trovare, ma salvo sorprese a questo punto non credo che surrogherò con loro.

Ho visto nel frattempo che sono scese anche Intesa e BNL, con le quali ho però già mutuato in passato (Intesa mutuo originario, BNL prima surroga).
Non so che valuteranno di farmi rientrare o in questi casi c'è un no a monte...


Ciao anche io sono nella stessa tua situazione..il consulente di Mutui online mi ha detto che non ci sono problemi anche se si surroga una seconda volta... nel FOL vedevo scritto che non accettano + di due surroghe.
Comunque ho provato a risimulare sul sito e credo abbiano problemi di aggiornamento.... non esce niente


P.S.: rettifico..ho guardato anche con il simulatore dentro al loro sito (iwbank) ed effettivamente hanno aumentato lo spread... secondo me hanno fatto un errore di pubblicazione... era più basso il tasso fisso che quello variabile..se ne saranno resi conto
 
Ultima modifica:
Grazie per il confronto Rebirth.

Oggi ho chiamato una filiale Ubi Banca per fissare un appuntamento finalizzato a valutare una surroga.
Mi hanno chiesto alcune info di massimo e memore dei tuoi avvertimenti ho precisato che venivo da una procedente surroga.
Mi hanno detto che non è un problema, ma si tratta ancora solo di un colloquio telefonico, magari il problema sorgerà in futuro.

A ogni modo temo che la questione sia del tutto superata, in quanto da poche ore su mutui online non esiste più il mutuo UBI o IW con spread a 0,55% + IRS di periodo.

Hanno infatti alzato lo spread in maniera significativa (a 0,95% + IRS ovviamente), rendendosi sostanzialmente non più concorrenziali, tenuto conto del fatto che Intesa, Unicredit, Credem e CheBanca fanno meglio.

Avendo già fissato un appuntamento al telefono ormai li andrò a trovare, ma salvo sorprese a questo punto non credo che surrogherò con loro.

Ho visto nel frattempo che sono scese anche Intesa e BNL, con le quali ho però già mutuato in passato (Intesa mutuo originario, BNL prima surroga).
Non so che valuteranno di farmi rientrare o in questi casi c'è un no a monte...

calma, io avevo dedotto avessi già fatto due surroghe. se questa è la seconda va bene, anche a IW. ad ogni modo se si sono tagliati le gambe da soli con lo spread il problema nn si pone.
 
calma, io avevo dedotto avessi già fatto due surroghe. se questa è la seconda va bene, anche a IW. ad ogni modo se si sono tagliati le gambe da soli con lo spread il problema nn si pone.

Si di surroghe ne ho fatte due, ma non è emerso come un dato problematico...vedremo come si evolve la vicenda perché ho dei significativi aggiornamenti da darvi.

Quando ho fatto il preventivo e ho richiesto il contatto da parte di IW Bank ho utilizzato direttamente il sito di IW Bank e non mutui online.

Oggi sono stato contattato dal consulente IW Bank, il quale dopo una chiacchierata preliminare mi ha detto che la concessione del mutuo, nelle mie condizioni, non incontrerebbe alcuna difficoltà.

Ho quindi posto la questione del tasso, evidenziando che nel momento in cui ho fatto il preventivo ed ho inoltrato la richiesta il tasso era 0,55% + IRS (sia da comparatore, sia da mutui online), mentre nei giorni successivi è aumentato a 0,95% + IRS.

Lui mi ha detto che se avevo già inoltrato la richiesta non ci sarebbero stati problemi a mantenere fermo lo spread originariamente preventivato.

Successivamente mi ha ricontattato dicendomi che si era interfacciato con mutui online e non aveva trovato la mia richiesta (evidentemente aveva capito male e non aveva inteso che avevo fatto preventivo e richiesta direttamente dal loro portale).

L'ho sentito nuovamente, specificando ancora che al momento del preventivo il tasso era di 0,55% e che avrebbe potuto verificare dal loro stesso portale, ma non certo da mutui online, mediante il quale non ho inoltrato alcuna richiesta.

Lui mi ha detto che a questo punto avrebbe verificato "internamente" (ovverosia dai dati a loro risultanti direttamente dal loro portale) e mi avrebbe fatto sapere.

A questo punto si aprono due possibili scenari:

1) Il primo è che si accertano dal fatto che ho effettivamente inoltrato la richiesta quando il tasso (e il preventivo fatto sul loro portale) era allo 0,55% e mi applicano quello;

2) Il secondo è che il "blocco" del tasso al momento della domanda di ricontatto vale solo per le richieste inoltrate con mutui online.

Quest'ultima soluzione potrebbe avere un senso in quanto la banca per non perdere "credibilità" con mutui online (che è un importante strumento di acquisizione della clientela) è disponibile a fissare il tasso alle condizioni presenti all'inoltro della richiesta.
Diversamente se la richiesta è stata fatta dal loro portale si regola come meglio crede.

Al contrario si potrebbe argomentare che così come troverebbero conveniente farmi una surroga allo 0,55 da mutui online, sarebbe altrettanto conveniente farmela in via autonoma.

Onestamente non so quale dei due scenari sia più probabile, anche se propendo per l'ipotesi pessimistica.

Voi che ne pensate?
 
Se a qualcuno interessa, vi racconto com'è finita:

- Il consulente "milanese" (ufficio centrale IW Bank, che mi ha richiamato a seguito della mia domanda di info inoltrata dal loro portale) mi ha detto che il tasso si bloccava a quello fissato nel preventivo (0,55%+IRS), ma purtroppo non potevo surrogare con loro avendo già fatto 2 surroghe prima.

- Il consulente "fiorentino" (nella mia area territoriale), mi ha detto esattamente l'opposto: dopo aver conferito con l'organo deliberante, mi ha confermato di potermi surrogare anche se venivo da due surroghe, ma il tasso sarebbe stato quello attuale (0,95%+IRS), con possibilità di sconto di un decimale (quindi alla fine 0,85).

A mettere insieme i due consulenti avrei strappato una bella surroga :D

Purtroppo, date le condizione, non potrò far altro che cercare alternative.
 
un colpo al cerchio e una alla botte.....bah quindi fanno ciò che vogliono.
 
...come i carabbbbinieri… uno sa scrivere e l'altro sa leggere!! :asd: :clap: :D
 
Ad ogni modo, anche se l’argomento era già stato affrontato, non sono così convinto che il tasso composto da spread + irs sia meglio del tasso finito.

Faccio un esempio: l’IRS 20 anni 2 settimane fa stava a 0.
Oggi sta a 0,25.

Nel tempo di due mesi occorrenti per un la surroga può salire tranquillamente di mezzo punto.

Lo 0,55 + irs di IW Bank chiesto ad agosto potrebbe essere essere un 1,10 al momento della surroga.

È vero che anche la Intesa che propone il tasso finito a 0,90 può variare, ma è una oscillazione meno “ballerina”.

In altre parole può accadere che cambino le condizioni di offerta al pubblico, ad esempio da 0,90 a 1,10.

Tale variazione non è però determinata in maniera diretta e immediata da una oscillazione dell’IRS, ma da una modifica generale dell’offerta.

Quando ció accade 9 clienti su 10 vanno avanti ugualmente.

1 invece si rifiuta...e magari proprio a quel cliente accettano di mantenere ferma l’offerta iniziale.

Se invece lo spread è fisso e tutto dipende dalle oscillazioni giornaliere dell’IRS è più difficile che la banca accetti variazioni che incidano sul proprio spread, che era l’unico elemento fermo.

Io sto provando con Intesa...fra un paio di mesi vi saprò dire se ho fatto bene o male.
 
...avvocà…;) ...vado a memoria... nessuno ha mai detto che il tasso composto sia migliore del tasso finito!

Il problema è che ISP il tasso "finto finito" lo rivaluta ogni primo del mese…
quindi da qui alla stipula rimane solo finto… poi può andare bene o andare male…

...come la roulette russa!! ;)
 
...avvocà…;) ...vado a memoria... nessuno ha mai detto che il tasso composto sia migliore del tasso finito!

Il problema è che ISP il tasso "finto finito" lo rivaluta ogni primo del mese…
quindi da qui alla stipula rimane solo finto… poi può andare bene o andare male…

...come la roulette russa!! ;)

Certo, esattamente come l’irs, che cambia ogni giorno ma di fatto, per chi ha inoltrato la domanda di surroga, cambia una sola volta al mese, il giorno in cui da previsioni precontrattuali deve essere rilevato il dato.

Quindi sono se entrambe roulette russe.

La differenza sta a mio avviso in due fattori:

1) la variazione del tasso stabilita dalla banca nel “finito” è determinata sulla base di un trend generale relativo all’intero mese e non al singolo giorno. Di contro l’irs puó salire di un quarto di punto in due o tre giorni e poi scendere di nuovo: ciò può costituire una fortuna o una sfortuna, ma di certo si tratta di una variazione più “elettrica” rispetto a quella determinata una sola volta al mese sulla base di un andamento di massima.

2) mentre con il sistema spread + irs ti prendi quello che arriva (e se il tasso è molto peggiorato ti attacchi) con il tasso finito hai più possibilità che la banca te lo lasci invariato anche in caso di lieve aumento.

Non lo dico solo perché mi sembra “sensato”, sulla base delle considerazioni fatte nel post precedente.
Lo dico per esperienza diretta: finora ho surrogato con BNL e con UniCredit.

In entrambi i casi dal momento della domanda il tasso è leggermente aumentato prima della stipula, tuttavia (su mia insistente richiesta) mi hanno lasciato il tasso invariato.

Diversamente, se si fosse determinato un aumento dell’IRS nel giorno di rilevazione, non avrei potuto fare nulla, se non andare alla banca surrogante e pregarla (probabilmente invano) di abbassare il proprio spread.

In definitiva: sono due roulette russe, ma una delle due ha variazioni continue e non consente elasticità; l’altra si basa su un trend e lascia più ampi margini di trattabilità.

Almeno questa è la mia sensazione, spero non venga smentita dai fatti.
 
ivanisevic82 direi un'analisi che condivido in toto e di fatto funziona così....ciò conferma come sempre detto nel FOL che il "tasso finito" è finito per modo di dire, fermo restando che si ha una piccola arma in più (seppur spuntata) di contrattazione nel caso lo alzassero in seconda battuta.
 
Certo, esattamente come l’irs, che cambia ogni giorno ma di fatto, per chi ha inoltrato la domanda di surroga, cambia una sola volta al mese, il giorno in cui da previsioni precontrattuali deve essere rilevato il dato.

Quindi sono se entrambe roulette russe.

La differenza sta a mio avviso in due fattori:

1) la variazione del tasso stabilita dalla banca nel “finito” è determinata sulla base di un trend generale relativo all’intero mese e non al singolo giorno. Di contro l’irs puó salire di un quarto di punto in due o tre giorni e poi scendere di nuovo: ciò può costituire una fortuna o una sfortuna, ma di certo si tratta di una variazione più “elettrica” rispetto a quella determinata una sola volta al mese sulla base di un andamento di massima.

2) mentre con il sistema spread + irs ti prendi quello che arriva (e se il tasso è molto peggiorato ti attacchi) con il tasso finito hai più possibilità che la banca te lo lasci invariato anche in caso di lieve aumento.

Non lo dico solo perché mi sembra “sensato”, sulla base delle considerazioni fatte nel post precedente.
Lo dico per esperienza diretta: finora ho surrogato con BNL e con UniCredit.

In entrambi i casi dal momento della domanda il tasso è leggermente aumentato prima della stipula, tuttavia (su mia insistente richiesta) mi hanno lasciato il tasso invariato.

Diversamente, se si fosse determinato un aumento dell’IRS nel giorno di rilevazione, non avrei potuto fare nulla, se non andare alla banca surrogante e pregarla (probabilmente invano) di abbassare il proprio spread.

In definitiva: sono due roulette russe, ma una delle due ha variazioni continue e non consente elasticità; l’altra si basa su un trend e lascia più ampi margini di trattabilità.

Almeno questa è la mia sensazione, spero non venga smentita dai fatti.

...sul punto 1) consentimi di dissentire.
Ci sono banche dove il tasso "finito" è finito e non rivedibile mensilmente, ma in un determinato lasso di tempo (chiamiamola Campagna, promozione, etc)
e spesso l'arco temporale è abbastanza lungo, e se in questo lasso di tempo il tasso diminuisce, ti prendi l'aggiornamento migliorativo,
se aumenta ti mantengono quello pattuito all'inizio...cosa vuoi di più…?! ;)
 
immagino che ogni riferimento sia puramente casuale :D
 
Kevin, te lo avevo già chiesto in un altra discussione ma non mi hai risposto.
Qual'è questa banca?

Nella mia esperienza solo Unicredit mi ha assicurato che il tasso sarebbe rimasto quello, le altre (Intesa e BNL) mi hanno detto che sarebbe stato applicato quello in vigore al momento della stipula (salvo poi - per quanto riguarda BNL - accettare di lasciarmi quello originario su mia insistenza).

Grazie!
 
Kevin, te lo avevo già chiesto in un altra discussione ma non mi hai risposto.
Qual'è questa banca?

Nella mia esperienza solo Unicredit mi ha assicurato che il tasso sarebbe rimasto quello, le altre (Intesa e BNL) mi hanno detto che sarebbe stato applicato quello in vigore al momento della stipula (salvo poi - per quanto riguarda BNL - accettare di lasciarmi quello originario su mia insistenza).

Grazie!

Scusami, mi sarà sfuggita la domanda!
Una è proprio BNL! ;)
 
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