Come intestare il primo mutuo per poter fare un secondo 2 anni dopo ?

luca1989

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Ciao a tutti, spero riusciate ad aiutarmi con i seguenti dubbi.
Come primissima domanda... c'è differenza tra under 30 ed under 35? I mutui agevolati giovani sono per gli under 30 o 35?

Ora passo ai veri e seri dubbi...
Ho 28 anni e siccome ho un contratto indeterminato (da 1.600€ per 13 mensilità) volevo andare a vivere da solo comprando casa attraverso un mutuo.
Tutto è cambiato quando pensavo a come aiutare i miei a non stare più in affitto. La cosa più facile sarebbe: apro adesso un mutuo, viviamo ancora insieme nella casa comprata col mutuo (io, mio fratello ed i miei genitori) e tra 2 anni (dopo aver risparmiato) apro un altro mutuo a mio nome per andare a vivere da solo e loro continuando a vivere nella casa del primo mutuo pagando le rate come una specie di affitto. Però ... troppo facile, col secondo mutuo andrei sopra il limite del 30% dello stipendio (anche se i miei pagherebbero " l'affitto ", forse per la banca non conterebbe).

Premessa: mio padre è un operaio ed ha 56 anni con un contratto indeterminato; mentre mia madre ha 49 anni con un contratto indeterminato, però guadagna meno (lavora 5 ore al giorni).

Domanda: come possiamo intestare il primo mutuo in modo tale che io riesca ad aprire un altro 2 anni dopo senza superare il limite del 30% dello stipendio? Se viene cointestato a noi 3 (io, mio padre e mia madre), il carico non viene suddiviso per 3? Se per esempio, la rata fosse 400€, a carico mio sarebbe soltanto 400/3= 134€ e mi permetterebbe di aprire un altro mutuo tra 2 anni con una rata massima di 350€ . (350 + 134 = 484€) dove 484€ è intorno al 30% dello stipendio attuale netto di 1.600€.

Sto dicendo fesserie? Se si, quali soluzioni ci sono per riuscire ad aprire un secondo mutuo tra 2 anni? Tutte le soluzioni sono ammesse.

Grazie tante in anticipo
Luca
 
Domanda. Hai pensato all’eventuale bagno di sangue di tasse sul secondo acquisto non potendo usufruire due volte delle agevolazioni. Io direi che, conoscendo un po’ le banche, quando ti avvicini o superi anche di poco il 30%, sei monoreddito e senza garante è già buono che ne ottieni uno di mutuo, non credo sinceramente possano fare a *****tti per il secondo. Io farei (non per egoismo ma per raziocinio) mutuo per mia casa è subito dopo valuterei di fare da garante su mutuo dei miei altrimenti rischi di incastrarti e non poter avere una casa tua.
 
Ciao,

Grazie tante per la risposta. Ha proprio ragione, dopo aver fatto mille calcoli, sono arrivato alla sua stessa conclusione :). Però, come prima casa diciamo che mi sacrifico e procederò col mutuo per una casa "di famiglia". Tra 4 - 5 anni vedremo, però almeno questo lo devo ai miei ...

Avrei un'altra domandina... oggi sono andato in banca e mi sono fatto fare un paio di preventivi per finanziare le spese del notaio + agenzia + liquidità.
Su tutti i preventivi non è indicato il mio nome (nessuna mia generalità ... soltanto quelle della banca). Su uno di questi ho firmato (a detta della banca soltanto come prova di averlo ricevuto) sotto la voce: "si dichiara di aver ricevuto copia del presente documento".
Per gli altri preventivi non ho più voluto firmare niente.
Sul preventivo su cui c'è la firma ho fatto scrivere dall'impiegata "preventivo non vincolante per il cliente" e vicino ha messo il timbro della banca più la sua firma (dell'impiegata).

Mi dovrei preoccupare di qualcosa? Il mio nome sul preventivo dovrebbe essere un requisito essenziale vero?


Grazie mille per il vostro aiuto
 
Se si, quali soluzioni ci sono per riuscire ad aprire un secondo mutuo tra 2 anni?

Buonasera,

in base alla descrizione non emerge quanti risparmi possiediate e in che percentuale possano coprire il prezzo di acquisto, qual è l'importo del mutuo che vorresti chiedere ora e soprattutto quali/dove sono gli immobli che vorresti comprare ora e quale tra due anni.

Una soluzione potrebbe essere quella di comprare un immobile ora e di ristrutturarlo frazionandolo in due unità abitative, una per te e una per i tuoi genitori, adatte alle vostre esigenze e prospettive di vita. Il mutuo sarebbe intestato a tutti e tre ovviamente.

Avrei un'altra domandina... oggi sono andato in banca e mi sono fatto fare un paio di preventivi per finanziare le spese del notaio + agenzia + liquidità.
Su tutti i preventivi non è indicato il mio nome (nessuna mia generalità ... soltanto quelle della banca). Su uno di questi ho firmato (a detta della banca soltanto come prova di averlo ricevuto) sotto la voce: "si dichiara di aver ricevuto copia del presente documento".
Per gli altri preventivi non ho più voluto firmare niente.
Sul preventivo su cui c'è la firma ho fatto scrivere dall'impiegata "preventivo non vincolante per il cliente" e vicino ha messo il timbro della banca più la sua firma (dell'impiegata).

Mi dovrei preoccupare di qualcosa? Il mio nome sul preventivo dovrebbe essere un requisito essenziale vero?

Non ti devi preoccupare perché i preventivi e le offerte non sono vincolanti per te, ma soprattutto non lo sono per la banca. Dato che è difficile che la banca si vincoli a concederti un finanziamento senza nemmeno conoscere l'immobile che acquisti, il tuo profilo creditizio e le eventuali garanzie aggiuntive che puoi fornirle.
Di norma, la banca dovrebbe compilare, farti firmare e poi rilasciarti un documento chiamato "prospetto informativo europeo standardizzato" che contiene i tuoi dati, i dati del finanziamento e il piano di ammortamento e che non è vincolante, per entrambe le parti.

Ciao,
R.
 
La soluzione di rubricante è valida. Un immobile magari indipendente e datato si riesce ad avere a prezzi decenti (dipende dalle zone ovviamente).
L'ideale sarebbe una soluzione adattabile a bifamiliare potendola poi ristrutturare parzialmente e potendo detrarre le spese. Se appartamento vale la stessa considerazione, potreste anche mantenere l'abitazione come unica ma con un buon architetto dividerla internamente in due unità funzionali separate senza per questo, credo, commettere alcun abuso.
 
@rubicante :

"
in base alla descrizione non emerge quanti risparmi possiediate e in che percentuale possano coprire il prezzo di acquisto, qual è l'importo del mutuo che vorresti chiedere ora e soprattutto quali/dove sono gli immobli che vorresti comprare ora e quale tra due anni.
"

Prima di tutto, grazie per la risposta. Direi che il mutuo tra 2 anni è totalmente da escludere. L'unico modo è tra 4 anni di una massimo di 50k€.

"Non ti devi preoccupare perché i preventivi e le offerte non sono vincolanti per te, ma soprattutto non lo sono per la banca. Dato che è difficile che la banca si vincoli a concederti un finanziamento senza nemmeno conoscere l'immobile che acquisti, il tuo profilo creditizio e le eventuali garanzie aggiuntive che puoi fornirle.
Di norma, la banca dovrebbe compilare, farti firmare e poi rilasciarti un documento chiamato "prospetto informativo europeo standardizzato" che contiene i tuoi dati, i dati del finanziamento e il piano di ammortamento e che non è vincolante, per entrambe le parti.

"
Mi sento meglio in questo caso, ero un po' agitato per non avere qualche sorpresa :).


@sand1975:

ha ragione, ho trovato a prezzi interessanti davvero. Domani sera e nel weekend vado a visitare alcuni, specialmente uno che mi piace tantissimo.



Arrivati a questo punto, avrei altre 3 domandine :)
1) Siccome tra agenzia, notaio e diverse spese bancarie, andrei a spendere sui 15.000€, mio padre vorrebbe fare un finanziamento intestato a lui (in modo tale che io rimanga "pulito" per poter richiedere il mutuo senza nulla a carico). Il finanziamento lo chiede alla stessa banca che eroga a me il mutuo. Come proposta non è male, però per poter usufruire di un tasso agevolato, la banca dice che ha bisogno di un preventivo auto da mostrare come motivazione. Secondo voi , si può fare? Non è che mi obbliga a comprare l'auto :). Il finanziamento con questo motivo è stato proposto dalla banca stessa purché io riesca a sostenere le spese.

2) ho trovato un appartamento grezzo che però viene consegnato ultimato una volta concordato e accettato mutuo. La banca però chiede di mandare il perito prima di avviare l'istruttoria, quindi di mandare la richiesta di mutuo. L'agenzia dice che è abbastanza inusuale perché la perizia avviene dopo che il mutuo è accettato. Chi ha ragione? Premetto che la richiesta di mutuo è del 100%, qual'è la corrette sequenza degli step per arrivare al mutuo?

3) Sabato vado a vedere questo appartamento grezzo e se mi piace, lunedì fare già la proposta. Siccome si tratta di un grezzo con la promessa che viene ultimato una volta avuto il mutuo, come potrei tutelarmi che verrà effettivamente firmato? A cosa devo fare particolare attenzione? Durante la proposta di acquisto?


Scusate, sono più di 3 domandine... però fino ad ora non saprei cosa farei senza di voi.
Il fatto è che sono abbastanza diffidente ed ho paura di non essere fregato in qualche modo.


Grazie molte per tutti i consigli dati fino ad ora.
 
1) Siccome tra agenzia, notaio e diverse spese bancarie, andrei a spendere sui 15.000€, mio padre vorrebbe fare un finanziamento intestato a lui (in modo tale che io rimanga "pulito" per poter richiedere il mutuo senza nulla a carico). Il finanziamento lo chiede alla stessa banca che eroga a me il mutuo. Come proposta non è male, però per poter usufruire di un tasso agevolato, la banca dice che ha bisogno di un preventivo auto da mostrare come motivazione. Secondo voi , si può fare?

Boh, mi pare uno stratagemma. Se è possibile, meglio che gli oneri e le spese accessorie siano finanziate nell'importo del mutuo (anche perché il tasso di un prestito personale è più alto rispetto a quello di un mutuo). Suggerisco di leggere bene Banca d'Italia - Le guide della Banca d'Italia. Comprare una casa - il mutuo ipotecario in parole semplici per avere una preparazione di base.

2) ho trovato un appartamento grezzo che però viene consegnato ultimato una volta concordato e accettato mutuo. La banca però chiede di mandare il perito prima di avviare l'istruttoria, quindi di mandare la richiesta di mutuo. L'agenzia dice che è abbastanza inusuale perché la perizia avviene dopo che il mutuo è accettato. Chi ha ragione? Premetto che la richiesta di mutuo è del 100%

La perizia di solito si fa prima per verificare il valore dell'immobile che serve calcolare quindi il "loan to value" e per verificare se ci sono irregolarità sul bene da ipotecare: se il valore dell'immobile non è congruo o se ci sono anomalie sull'immobile, la banca può decidere di non proseguire l'istruttoria.

3) Sabato vado a vedere questo appartamento grezzo e se mi piace, lunedì fare già la proposta. Siccome si tratta di un grezzo con la promessa che viene ultimato una volta avuto il mutuo, come potrei tutelarmi che verrà effettivamente firmato? A cosa devo fare particolare attenzione? Durante la proposta di acquisto?

Ti SCONSIGLIO VIVAMENTE di vedere un appartamento e dopo un giorno di fare UNA PROPOSTA irrevocabile di acquisto.

DIFFIDA, NON ASSECONDARE e ABBANDONA chi ti mette fretta perché è molto probabile che le cose che fai andranno a suo vantaggio, non al tuo.

Cerca di procedere nei tuoi passi con molta calma e di assumere decisioni a mente fredda e con sufficiente livello di conoscenza:
- il mondo è pieno di case da acquistare, quella più bella e più adatta inizierai a valutarla soltanto dopo aver visionato un numero diverso di case, aver chiacchierato con le agenzie, aver capito quali sono i punti ai quali fare attenzione
- il mondo è pieno di banche che ti possono concedere il mutuo
 
Buonasera,

Mille grazie per la risposta, ieri prima di andare all'incontro con l'agenzia sono riuscito a leggere le sue utilissime guide. Non so come ringraziarla :)

"
Boh, mi pare uno stratagemma. Se è possibile, meglio che gli oneri e le spese accessorie siano finanziate nell'importo del mutuo (anche perché il tasso di un prestito personale è più alto rispetto a quello di un mutuo). Suggerisco di leggere bene Banca d'Italia - Le guide della Banca d'Italia. Comprare una casa - il mutuo ipotecario in parole semplici per avere una preparazione di base.
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Mi sono espresso male, erano fuori dal mutuo soltanto l'asscurazione e quella salute lavoro. Uuh bellissima la guida, inizio a studiarmela.


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La perizia di solito si fa prima per verificare il valore dell'immobile che serve calcolare quindi il "loan to value" e per verificare se ci sono irregolarità sul bene da ipotecare: se il valore dell'immobile non è congruo o se ci sono anomalie sull'immobile, la banca può decidere di non proseguire l'istruttoria.

"

Ho detto ieri all'agenzia che il perito deve venire prima di iniziare qualsiasi trattativa ed hanno accettato.

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Ti SCONSIGLIO VIVAMENTE di vedere un appartamento e dopo un giorno di fare UNA PROPOSTA irrevocabile di acquisto.
DIFFIDA, NON ASSECONDARE e ABBANDONA chi ti mette fretta perché è molto probabile che le cose che fai andranno a suo vantaggio, non al tuo.

Cerca di procedere nei tuoi passi con molta calma e di assumere decisioni a mente fredda e con sufficiente livello di conoscenza:
- il mondo è pieno di case da acquistare, quella più bella e più adatta inizierai a valutarla soltanto dopo aver visionato un numero diverso di case, aver chiacchierato con le agenzie, aver capito quali sono i punti ai quali fare attenzione
- il mondo è pieno di banche che ti possono concedere il mutuo
"

Mi creda o no, ma io ho stampato queste sue parole per non dimenticarle :).


Grazie tante di nuovo.
 
Avrei un altro problemino che mi porta a farle un'altra domanda...

Per sostenere tutte le spese (notaio, IVA ed agenzia + assicurazione incendio ed assicurazione salute) ci vogliono 18.000€ cash. Io avrei 5.000€, però i restanti 13.000€ solo con finanziamento. La banca (la stessa a cui chiederò il mutuo) ci ha proposto un finanziamento abbastanza agevolato in 48 rate; siccome si tratta di un'agevolazione soltanto per acquisto auto, la banca dice che deve motivare la richiesta di finanziamento e dobbiamo portare un preventivo auto (non fattura) per poter fare la richiesta.
Il mio dubbio è: ci possono obbligare ad acquistare l'auto del preventivo se il finanziamento è approvato? La banca sa benissimo a cosa servono i 13.000€ (per le spese e non per auto, essendo proprio essa a proporre questa soluzione a tasso minore per acquisto auto). Se il preventivo sarà fatto a nome di padre cambierebbe qualcosa?

Grazie mille di nuovo.

P.S. non vado domani a fare la proposta scritta, seguiamo le sue indicazioni (anche perchè sta chiedendo una caparra di 3.000€ perchè l'appartamento è mezzo grezzo).

Le auguro una bellissima serata.

Cordiali saluti
 
Puoi andare tranquillo con il preventivo auto.
Io prima di prendere l'ultima macchina devo averne fatti almeno 5/6.
Alla banca serve il preventivo solo per giustificare ai piani alti il perché ti danno una tasso agevolato.
Ovviamente una volta ricevuto il prestito tu ne puoi fare quello che vuoi.
 
Buonasera,

Grazie mille, allora domani mattina vado tranquillo.

Grazie ancora
Cordiali saluti
 
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