Buongiorno, cerchero di essere breve.
Nel 2010 acquisto casa con mutuo, nel 2014 mi separo e finalmente nel 2015 riesco ad abbattare parte del capitale residuo e cedo il 50% della proprietà della casa alla mia ex moglie che si accolla anche il mutuo residuo, la banca mi svincola (con tanto di lettera di svincolo) in quanto l'accollo è liberatorio.
2016 chiedo un mutuo per l'acquisto della casa, la "nuova" banca mi dice che è tutto fermo perchè risulta uno sconfino sul "vecchio" conto (dove era appoggiato il mutuo) di una cifra folle per essere sintentici diciamo sui 150.000. Chiamo la vecchia banca che mi tranquillizza dicendo che era partita una segnalazione errata (errore tecnico) al Crif e che in 2 giorni lavorativi Crif avrebbe corretto la segnalazione. Non mi fido (sopratutto quando si parla di banche) vado in banca d'Italia e chiedo l'accesso ai dati.
Nel documento della centrale rischi ci sono più campi: "accordato, accordato operativo, utilizzato e garantito (quelli che mi interessano), questi campi sono (fino a quando ho avuto il mutuo) sempre di pari importo 150.000 e ogni mese diminuisce perchè è l'importo del capitale residuo del mutuo, nel 2015 per 6 mesi (gli ultimi 6 mesi) non coincidono più, l'unico campo utilizzato è "utilizzato". Quindi per 6 mesi la mia vecchia banca ha comunicato uno sconfino per un importo di 150.000. alla centrale rischi.
Invio il pdf della centrale rischi alla vecchia banca, mi rispondo che hanno già chiesto la correzione.
Qualcuno si è trovato in questa situazione o conosce qualcuno che si sia trovato in questa situazione?
Ci sono le basi per fare causa alla vecchia banca?
Grazie buona giornata
Nel 2010 acquisto casa con mutuo, nel 2014 mi separo e finalmente nel 2015 riesco ad abbattare parte del capitale residuo e cedo il 50% della proprietà della casa alla mia ex moglie che si accolla anche il mutuo residuo, la banca mi svincola (con tanto di lettera di svincolo) in quanto l'accollo è liberatorio.
2016 chiedo un mutuo per l'acquisto della casa, la "nuova" banca mi dice che è tutto fermo perchè risulta uno sconfino sul "vecchio" conto (dove era appoggiato il mutuo) di una cifra folle per essere sintentici diciamo sui 150.000. Chiamo la vecchia banca che mi tranquillizza dicendo che era partita una segnalazione errata (errore tecnico) al Crif e che in 2 giorni lavorativi Crif avrebbe corretto la segnalazione. Non mi fido (sopratutto quando si parla di banche) vado in banca d'Italia e chiedo l'accesso ai dati.
Nel documento della centrale rischi ci sono più campi: "accordato, accordato operativo, utilizzato e garantito (quelli che mi interessano), questi campi sono (fino a quando ho avuto il mutuo) sempre di pari importo 150.000 e ogni mese diminuisce perchè è l'importo del capitale residuo del mutuo, nel 2015 per 6 mesi (gli ultimi 6 mesi) non coincidono più, l'unico campo utilizzato è "utilizzato". Quindi per 6 mesi la mia vecchia banca ha comunicato uno sconfino per un importo di 150.000. alla centrale rischi.
Invio il pdf della centrale rischi alla vecchia banca, mi rispondo che hanno già chiesto la correzione.
Qualcuno si è trovato in questa situazione o conosce qualcuno che si sia trovato in questa situazione?
Ci sono le basi per fare causa alla vecchia banca?
Grazie buona giornata