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Broker88

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Salve, sono nuovo della zona "Wall Street", ma ormai da tempo sono tentato di entrare nel mercato azionario più importante del mondo!

Sono abbonato di 2° Livello alla London Market Research, che sforna ogni martedi i consigli e le analisi di alcuni titoli in $ quotati su NYSE, Nasdaq e Amex...
...non essendo informato molto bene sul mercato statunitense, ho preferito "affidarmi" a loro....
...per alcuni mesi ho semplicemente "guardato" i loro consigli, presi da investitori del calibro di Warren Buffett, Templeton e Buchingum (spero si scriva così :D ) e mi sono accorto che le "azzeccavano" sempre!!!!

Lo studio si basa su titoli sottovalutati che vengono "scovati" dopo vari "filtri" tra i quali p/e, capitalizzazione, dividendo.....

Ora ho deciso di entrare anch'io (sono convinto che i mercati siano un po sopravvalutati, ma il bello è che lo sanno anche loro!)....e corrono ai ripari con le analisi dei fondamentali che, a detta loro, ma ho avuto modo di constatarlo personalmente, cresceranno a prescindere dall'andamento generale!

Oggi è arrivata una "edizione speciale" con un concentrato di 18 titoli presenti nei portafogli di entrambi i guru sopra elencati, scelti tra quelli con TP a 2/3 anni superiore al 100%...

Tra questi vi sono General Elettric, Coca Cola, Pfizer, Citigroup, Wal Mart...
..come vedete non titoli "start up" o "sconosciuti", ma aziende strutturate e multinazionali.........


Vorrei sapere cosa ne pensate!

Grazie per la pazienza OK!


:cool:
 
magari nn mancherà:

Yhoo-Orcl-Intc-Aapl-Csco-Goog

grandi x l'edizione speciale !!!!!:p
 
foxfarenle ha scritto:
magari nn mancherà:

Yhoo-Orcl-Intc-Aapl-Csco-Goog

grandi x l'edizione speciale !!!!!:p
:no: quelli menzionati da te non ci sono :no:
Che ne pensi dei loro metodi di valutazione e dei titoli consigliati?


Ce ne sono altri.....ad es. JNJ
 
quì nel Fol di WS ci sono almeno 20 persone(tralascio i nik ):bow: che utilizzano e ti spiegano a gratis tale metodo, ciaouzzzz.:D
 
foxfarenle ha scritto:
quì nel Fol di WS ci sono almeno 20 persone(tralascio i nik ):bow: che utilizzano e ti spiegano a gratis tale metodo, ciaouzzzz.:D
Si grazie, questo è vero :bow: ....ma sai, sono piccolo (88) :D e molto poco esperto (ovviamente) :D

Qui sul FOL parlate molto di trading, io invece sono un cassettista convinto OK!

Cmq, in base alla tua esperienza, dei titoli menzionati che mi dici :confused:




:cool:
 
Per tutti

Potreste togliermi una curiosità? :confused:
Ma voi del FOL operate solo ed esclusivamente con titoli americani?
Se si, perchè????.... :mmmm:
E soprattutto, vi trovate bene??? :confused:


No....perchè io mi sono rotto del nostro "piccolo" :eek: e "pilotato" :eek: mercato italiano :wall: :angry: :wall: :angry: :wall: :angry:



:cool:
 
Che mi dite di Bank of America? :confused:

I TP a 2/3 anni sono superiori al 100%
 
se tu pensi di vedere il dow a 20000 credici:D
 
bullish ha scritto:
se tu pensi di vedere il dow a 20000 credici:D
Bè, i fondamentali sono buoni e sembra sottovalutata.....
...a prescindere dagli indici generali! :confused:
 
Analisi settimanale di oggi

Vi posto l'analisi settimanale della London Market Research:

Gentile abbonato,

la settimana appena trascorsa ha visto ancora una volta nuovi massimi storici per tre su quattro dei nostri modelli di portafoglio. La buona intonazione del mercato americano sta condizionando positivamente l'andamento di tutte le principali borse mondiali, che si stanno muovendo decisamente al rialzo. Nel corso delle ultime sedute gli analisti e gli investitori hanno posto nuovamente le loro attenzioni sul buon andamento dell'economia Usa e sugli utili aziendali delle grandi multinazionali, che continuano a sorpendere per la loro forza. Dai movimenti decisi degli indici si percepisce che a livello di consenso collettivo si sta progressivamente sviluppando un rinnovato ottimismo per il futuro della borsa americana, come non si vedeva da molti anni. Le motivazioni di questo ritrovato boom, posano però su basi più solide del precedente grande mercato toro del 1999-2000. In quel caso le quotazioni erano spinte al rialzo dalla fortissima speculazione sui titoli tecnologici e internet, che a causa di enormi masse di denaro fresco, avevano raggiunto prezzi e multipli difficili da sostenere. Nel caso di questi ultimi mesi ci ritroviamo con una situazione di base decisamente diversa. L'indice S&P500 ad esempio, proprio in questi ultimi giorni sta toccando i suoi precedenti massimi storici segnati nel marzo 2000. Il price earning dell'indice è pari a 16,5 volte gli utili attesi, un livello ritenuto accettabile e in linea con gli andamenti storici. A questo si aggiunge una stima di crescita degli utili per le principali 500 aziende Usa pari a circa 10% per l'anno in corso. Il Nasdaq inoltre si trova ancora a meno della metà del suo valore massimo registrato nel marzo 2000 ed in questo momento si conferma come l'indice che presenta la maggiore forza relativa, desideroso di replicare gli andamenti del Dow Jones e del S&P500, che viaggiano invece attorno ai loro massimi storici. Sempre nella giornata di ieri la borsa di Shanghai ha registrato un nuovo massimo storico, portando ancora una volta forti guadagni per i titoli cinesi contenuti nei nostri portafogli. Nel caso del mercato cinese, gli indicatori sono piuttosto elevati. Il price earning del mercato supera 40, confermando valori molto più elevati rispetto agli altri indici mondiali. Visti i forti guadagni registrati nelle ultime sedute e le valutazioni elevate dei titoli cinesi, abbiamo deciso, in linea con il nostro approccio basato sui fondamentali, di portare a casa e consolidare parte degli utili realizzati, per destinare il ricavato a nuovi investimenti sottovalutati che presentino multipli più accettabili. Sia chiaro che la Cina, con le sue formidabili crescite economiche, rimane comunque uno dei principali paesi su cui puntare per i prossimi anni e l'ottimismo degli analisti non è mutato in una visione di lungo periodo. In ogni caso ci sentiamo più sicuri nel passare all'incasso, realizzando parte delle cospicue plusvalenze maturate. Vediamo adesso in sintesi le vendite che faremo oggi in apertura di mercato, con un breve commento:

Grazie Cina! - le vendite da fare oggi

1) China Life Insurance (LFC) - leader nella previdenza integrativa. In portafoglio dal 30 maggio 2006. Utile realizzato +133,39% Vendiamo metà della partecipazione (circa 4400 dollari)

2) China Mobile (CHL) - telefonia mobile. In portafoglio dal 19 giugno 2006. Utile realizzato +50,24% Vendiamo metà della partecipazione (circa 2500 dollari)

3) Guanshen Railway Co. (GSH) - ferrovie cinesi. In portafoglio dal 14 novembre 2006. Utile realizzato +60,07%. Vendiamo metà della partecipazione (circa 2900 dollari)

4) Aluminium Corp of China (ACH) - leader mondiale nell'alluminio. In portafoglio dal 27 febbraio 2007. Utile realizzato +75,67%. Vendiamo un terzo della partecipazione (circa 2000 dollari)

5) Huaneng Power Int. (HNP) - energia elettrica. In portafoglio dal 30 gennaio 2007. Utile realizzato +15,32%. Vendiamo un terzo della partecipazione (circa 2200 dollari)

Manteniamo per il momento ancora in portafoglio i due titoli petroliferi cinesi Petrochina (PTR) e Cnooc Ltd (CEO), vista la situazione favorevole del settore, e Suntech Power (STP) la società produttrice di pannelli fotovoltaici.


Siete ancora vivi :confused: ....
...tra poco vi posto i consigli di acquisto.....
 
Sei nuovi investimenti in base al dividendo

"Riteniamo che in un momento di forti rialzi come quello attuale, sia necessario adottare una politica di investimento più cauta, in grado di difendere e proteggere più adeguatamente i nostri portafogli dalle inevitabili e imprevedibili oscillazioni dei mercati. L'esperienza del 2000 insegna che nei momenti di massimi dei mercati bisogna guardare maggiormente alla sostanza. In questo caso per noi la sostanza significa dividendo!"
 
Broker88 ha scritto:
Vi posto l'analisi settimanale della London Market Research:

Gentile abbonato,


Manteniamo per il momento ancora in portafoglio i due titoli petroliferi cinesi Petrochina (PTR) e Cnooc Ltd (CEO), vista la situazione favorevole del settore, e Suntech Power (STP) la società produttrice di pannelli fotovoltaici.


Siete ancora vivi :confused: ....
...tra poco vi posto i consigli di acquisto.....

aspettiamo ;) :eek: :eek: :eek:
 
Broker88 ha scritto:
Vi posto l'analisi settimanale della London Market Research:

Gentile abbonato,

la settimana appena trascorsa ha visto ancora una volta nuovi massimi storici per tre su quattro dei nostri modelli di portafoglio. La buona intonazione del mercato americano sta condizionando positivamente l'andamento di tutte le principali borse mondiali, che si stanno muovendo decisamente al rialzo. Nel corso delle ultime sedute gli analisti e gli investitori hanno posto nuovamente le loro attenzioni sul buon andamento dell'economia Usa e sugli utili aziendali delle grandi multinazionali, che continuano a sorpendere per la loro forza. Dai movimenti decisi degli indici si percepisce che a livello di consenso collettivo si sta progressivamente sviluppando un rinnovato ottimismo per il futuro della borsa americana, come non si vedeva da molti anni. Le motivazioni di questo ritrovato boom, posano però su basi più solide del precedente grande mercato toro del 1999-2000. In quel caso le quotazioni erano spinte al rialzo dalla fortissima speculazione sui titoli tecnologici e internet, che a causa di enormi masse di denaro fresco, avevano raggiunto prezzi e multipli difficili da sostenere. Nel caso di questi ultimi mesi ci ritroviamo con una situazione di base decisamente diversa. L'indice S&P500 ad esempio, proprio in questi ultimi giorni sta toccando i suoi precedenti massimi storici segnati nel marzo 2000. Il price earning dell'indice è pari a 16,5 volte gli utili attesi, un livello ritenuto accettabile e in linea con gli andamenti storici. A questo si aggiunge una stima di crescita degli utili per le principali 500 aziende Usa pari a circa 10% per l'anno in corso. Il Nasdaq inoltre si trova ancora a meno della metà del suo valore massimo registrato nel marzo 2000 ed in questo momento si conferma come l'indice che presenta la maggiore forza relativa, desideroso di replicare gli andamenti del Dow Jones e del S&P500, che viaggiano invece attorno ai loro massimi storici. Sempre nella giornata di ieri la borsa di Shanghai ha registrato un nuovo massimo storico, portando ancora una volta forti guadagni per i titoli cinesi contenuti nei nostri portafogli. Nel caso del mercato cinese, gli indicatori sono piuttosto elevati. Il price earning del mercato supera 40, confermando valori molto più elevati rispetto agli altri indici mondiali. Visti i forti guadagni registrati nelle ultime sedute e le valutazioni elevate dei titoli cinesi, abbiamo deciso, in linea con il nostro approccio basato sui fondamentali, di portare a casa e consolidare parte degli utili realizzati, per destinare il ricavato a nuovi investimenti sottovalutati che presentino multipli più accettabili. Sia chiaro che la Cina, con le sue formidabili crescite economiche, rimane comunque uno dei principali paesi su cui puntare per i prossimi anni e l'ottimismo degli analisti non è mutato in una visione di lungo periodo. In ogni caso ci sentiamo più sicuri nel passare all'incasso, realizzando parte delle cospicue plusvalenze maturate. Vediamo adesso in sintesi le vendite che faremo oggi in apertura di mercato, con un breve commento:

Grazie Cina! - le vendite da fare oggi

1) China Life Insurance (LFC) - leader nella previdenza integrativa. In portafoglio dal 30 maggio 2006. Utile realizzato +133,39% Vendiamo metà della partecipazione (circa 4400 dollari)

2) China Mobile (CHL) - telefonia mobile. In portafoglio dal 19 giugno 2006. Utile realizzato +50,24% Vendiamo metà della partecipazione (circa 2500 dollari)

3) Guanshen Railway Co. (GSH) - ferrovie cinesi. In portafoglio dal 14 novembre 2006. Utile realizzato +60,07%. Vendiamo metà della partecipazione (circa 2900 dollari)

4) Aluminium Corp of China (ACH) - leader mondiale nell'alluminio. In portafoglio dal 27 febbraio 2007. Utile realizzato +75,67%. Vendiamo un terzo della partecipazione (circa 2000 dollari)

5) Huaneng Power Int. (HNP) - energia elettrica. In portafoglio dal 30 gennaio 2007. Utile realizzato +15,32%. Vendiamo un terzo della partecipazione (circa 2200 dollari)

Manteniamo per il momento ancora in portafoglio i due titoli petroliferi cinesi Petrochina (PTR) e Cnooc Ltd (CEO), vista la situazione favorevole del settore, e Suntech Power (STP) la società produttrice di pannelli fotovoltaici.


Siete ancora vivi :confused: ....
...tra poco vi posto i consigli di acquisto.....


sti k.razzi
 
Bank of America

1) Bank Of America - simbolo BAC - dividendo 4,50% price earning 10,65. Target IQT Trend +164% Target John Buckingham +106,6%. Si tratta sicuramente di uno di quei titoli che non dovrebbe mancare in ogni portafoglio. La società è una delle maggiori banche di tutto il mondo con oltre 5700 filiali e 17.000 sportelli automatici. Fondata nel 1874, da sempre la società è stata generosa con i propri azionisti, distribuendo ottimi dividendi. La situazione di Bank of America è particolarmente interessante in questi ultimi giorni. Il titolo è debole e presenta un ottimo punto di ingresso. Con un price earning a 10,65 il titolo presenta multipli inferiori a molti concorrenti europei (es: Unicredit p/e 13,04 dividendo 3,47%). Si tratta quindi di un perfetto investimento da cassetto in uno dei settori con le crescite più elevate. Il titolo è già presente nel Top Analisti ma raddoppiamo la posizione esistente. Ben 2049 portafogli internazionali contengono oggi questa importante banca globale.
 
Citigroup

2) Citigroup - simbolo C - dividendo 4,00% - price earning 12,88. Target IQT Trend +311% Target John Buckingham +102,2%. Questa banca è ancora più antica. Fondata nel 1812 vanta 8142 filiali e 19100 sportelli automatici. Uno dei maggiori guru finanziari al mondo, John Neff, nel recente sondaggio di Barrons sui titoli preferiti dagli analisti, ha selezionato proprio Citigroup come unico titolo raccomandato in questo momento. La banca sta dedicando secondo Neff tutte le sue attenzioni verso una attenta politica di contenimento dei costi e miglioramento dei ricavi. Per migliorare i margini operativi, la banca ha recentemente annunciato una riduzione del personale di oltre 17.000 unità. Neff ritiene che con crescite previste annue del 10-12% dei profitti e un dividendo del 4% la banca sia una vera occasione di acquisto a questi prezzi. Ipotizzando gli utili del 2009 pari a 5,90 dollari per azione e il price earning in leggero aumento a 13 volte gli utili otterremmo un potenziale di apprezzamento del 39% più dividendo già per il prossimo anno. Anche questo titolo è già presente nel Top Analisti ma raddoppiamo la posizione esistente. Ben 1659 portafogli internazionali contengono oggi questa importante banca globale.
 
Broker88 ha scritto:
"Riteniamo che in un momento di forti rialzi come quello attuale, sia necessario adottare una politica di investimento più cauta, in grado di difendere e proteggere più adeguatamente i nostri portafogli dalle inevitabili e imprevedibili oscillazioni dei mercati. L'esperienza del 2000 insegna che nei momenti di massimi dei mercati bisogna guardare maggiormente alla sostanza. In questo caso per noi la sostanza significa dividendo!"

Bollino verde di incoraggiamento... OK!
 
Unilever

3) Unilever - simbolo UL - dividendo 4,10% price earning 17,5 - Target sei mesi Steven Ralston +12,72% - Crescita utili prevista prossimi cinque anni 12% annuo. La società, con sede a Londra è sicuramente una delle maggiori aziende al mondo nel settore alimentare e ricopre un ruolo chiave e strategico nel settore. Non è escluso che la competizione internazionale tra le grandi multinazionali possa portare ad importanti acquisizioni e fusioni nel settore. Questa società, con oltre 153.000 dipendenti in tutto il mondo, è una preda ambita e per difendersi sta portando avanti una politica growth con sbarchi in nuovi mercati e miglioramenti dei margini aziendali. Non basterebbe l'intero report per elencare la serie di marchi che fanno capo a questa azienda. Basti citare tra gli altri solo quelli commercializzati in Italia che da soli rappresentano una intera gamma.
 
Ultima modifica:
Washington Mutual Inc.

4) Washington Mutual Inc - simbolo WM - dividendo 5,10% price earning 12,48% - Target IQT Trend +150,4% Target John Buckingham +79,8%. Anche questa azienda è una banca, sottovalutata e con target elevati , fondata nel 1889 con oltre 2225 filiali e 472 uffici specializzati per la concessione di prestiti in tutti gli Stati Uniti. La società fa parte dell'indice S&P500 ed è uno di quei titoli che negli anni ha fortemente battuto le performance dell'indice.

Come si evidenzia dal grafico, dal 1990 la società ha sviluppato una performance elevata superiore a +1500%, dividendi esclusi (linea blu) , più di tre volte superiore al rendimento dell'indice (linea rossa). La società distribuisce inoltre un dividendo superiore al 5%, attestandosi al livello massimo per la sua categoria. Ben 346 portafogli internazionali contengono oggi questa banca Usa con quasi 50.000 dipendenti.
 

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