cestino

luciano sibio

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Non glielo fai entrare in testa a questi liberisti europeisti illusi.
Ma tanto basta chiedergli che peso politico ed economico ha l'Europa contro che so, gli USA per zittire definitivamente ogni starnazzata che fanno.
Mentre in questo e altri thread blaterano a vanvera portando come esempi ridicoli paradisi fiscali arricchiti in maniera che definire furbesca è dir poco (Irlanda, Olanda, Lussemburgo, Svizzera) o economie devastate che ora si riprendono ma che sono lontanissime dai livelli pre crisi (Spagna, Grecia), o inneggiano a Francia e Germania, letteralmente con le pezze al qulo, dall'altra parte dell'Atlantico fanno +3% di PIL, debito mostruoso eppure i tassi invece che salire scendono, hanno margine di manovra contro una prossima recessione mentre qui con tassi già a zero siamo phottuti, hanno una moneta forte che è riserva del 60-70% delle banche mondiali e soprattutto capiscono quando è il momento giusto di fare politiche economiche in chiave keynesiana e quando non farle. E soprattutto hanno un esercito e banca centrale potentissimi quindi anche qualora facessero errori tanto le conseguenze le pagherebbero gli altri (vedasi crisi subprime).
Qui fra 10 anni, posto che esista ancora l'Euro e l'Europa parleranno ancora del fiscal compact, di ridurre il deficit, dei parametri di Maastricht, di tagliare i salari, di Brexit, e fare patrimoniali per far ripartire l'economia.
Fenomenale l'Europa, fermamente e continuamente l'ultima ruota del carro. :clap:
Io sto aspettando che Trump metta i dazi sulle automobiline tedesche per vedermi il quarto reich che va a picco in un baleno. :D

Bravo hai posto l'accento su un fattore spesso poco considerato dai soliti pseudo liberisti dell'ultim'ora qui presenti e cioè gli USA, il tempio del capitalismo attuale e che lo diventa sempre più,e che adotta ufficialmente politiche neo keynesiane e non certo neoliberiste con tanto di BC al centro della politica e fanno fare agli europei il lavoro sporco del liberismo decadente che impoverisce e debilita i capitalismi stessi e chi ci abbocca.
Ovviamente i liberisti dell'ultim'ora qui presenti sono ancor peggio dei liberisti che loro sognano dir poter rappresentare ma non riescono nemmeno a coglierne alcune delle
loro tesi basilari seppur discutibili,scivolando spesso nel più banale qualunquismo.Per loro la critica a keynes diventa la critica alla società dei magnaccioni,e keynes è quello che che non ha scritto la teoria generale della moneta ma le parole romane della canzone La società dei magnaccioni :
.....La societa' dei magnaccioni
la societa' della gioventù
a noi ce piace de magna e beve
e nun ce piace de lavora'
Portace 'nantro litro
che noi se lo bevemo
e poi jarrisponnemo
embe' embe' che c'è
E quanno er vino embè.....

E PER QUESTO LI CHIAMO LIBBBERISTI DENOANTRI

NB
va anche detto una volta per sempre,dato che tu dai loro degli europeisti illusi che quanto successo in europa dal 2000 con l'euro e mastricht non ha nulla a che fare con l'unificazione europea ma è stato quello uno dei più feroci attacchi alla unificazione dei mercati in europa,avente l'unico fine,non troppo nascosto,di sottrarre l'economie dei paesi europei al controllo delle democrazie ivi presenti a difesa delle grandi consorterie private oramai internazionalizzate a dovere.
E questo si è reso possibile grazie al favore,non troppo celato,che si dava così,in assenza del cambio flessibile,a germania e francia,ancora troppo esposte difronte all'export italiano.
 
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