FB - Facebook ( FB - Nasdaq ) Facebook e suoi utili [ tomo uno ]

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Oscar Raphone

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Forse sono offtopic ma non credo che ci sia nel forum sezione migliore dove chiedere informazioni riguardo ai servizi offerti da questa società, dal momento che qui mi sembra ci siano i più esperti del mercato statunitense.
Vengo al dunque.
Per il 2010 sono stati previsti utili per l'ammontare di 1,1 miliardi di dollari ; facendo due conti della serva , dividendo l'utile previsto per il numero attuale di iscritti - che sono circa 300 milioni - si ottiene una cifra di 3,5 dollari di utile per iscritto : ma quali sono esattamente le fonti di reddito di questo social network ? Chi paga e per cosa ? Derivano solo dalla vendita di spazi pubblicitari o c'è anche dell'altro ?

Grazie.
 
Salve.

Assolutamente utile e ottima la discussione aperta.
FB potrebbe rappresentare la piattaforma di integrazione di tutte le forme di comunicazione attualmente slegate, oltre a costituire uno dei soc.networks più usati.

Si candida inoltre come app.place globale.
Si pensi alla convergenza chat/mail/sms/tlc/file-share/auto-promotions/poker/mmo & other games/adult entert./ecc.

Detto questo però bisogna precisare che gli account sono circa 400 mln ma probabilmente solo 1/3-1/4 sono effettivamente reali ed unici. Molti sono fittizzi, obsoleti, chiusi, duplicati, fakes.

Solo io ne gestisco 10 in leva !!!


Forse sono offtopic ma non credo che ci sia nel forum sezione migliore dove chiedere informazioni riguardo ai servizi offerti da questa società, dal momento che qui mi sembra ci siano i più esperti del mercato statunitense.
Vengo al dunque.
Per il 2010 sono stati previsti utili per l'ammontare di 1,1 miliardi di dollari ; facendo due conti della serva , dividendo l'utile previsto per il numero attuale di iscritti - che sono circa 300 milioni - si ottiene una cifra di 3,5 dollari di utile per iscritto : ma quali sono esattamente le fonti di reddito di questo social network ? Chi paga e per cosa ? Derivano solo dalla vendita di spazi pubblicitari o c'è anche dell'altro ?

Grazie.
 
nemmeno io sono iscritto, non vedo perche' farmi schedare. E secondo me proprio qua sta il trucco, sara' finanziato dalla cia o dall'nsa, tipo conolog :p loro pagano e quelli di facebook fanno schedare tutti quanti volontariamente... agghiacciante :D

parlando piu' seriamente e' una domanda che mi pongo anche io, l'unica entrata possono essere sponsor e click e spendono per certo un gozziliardo di $ in infrastruttura di rete

Solo io ne gestisco 10 in leva !!!

hahahaah :p
 
Vedo che ci sono gia' dei gruppi attivi sul sito stesso ( pro e contro)

http://www.facebook.com/group.php?gid=48990622833

http://www.facebook.com/group.php?gid=55709511916

Facebook non è ansiosa di andare in Borsa, scrive Wsj

NEW YORK (Reuters) - Mark Zuckerberg, l'amministratore delegato di Facebook, non ha alcuna fretta di quotare in borsa il popolare sito di social networking. Lo ha scritto ieri sera il quotidiano finanziario statunitense "Wall Street Journal".

Il 25enne AD ha detto in un'intervista al Journal che la sua azienda potrebbe lanciare un'offerta iniziale di acquisto pubblico (Ipo) ma "non abbiamo affatto fretta".

"Se non c'è bisogno di capitali, allora le pressioni sono differenti, e le motivazioni (per quotarsi) non sono le stesse", ha detto Zuckerberg al giornale.

A maggio del 2009 Zuckerberg aveva detto che la quotazione era questione di pochi anni. Facebook ha annunciato una struttura azionaria a doppia classe per garantire il controllo di voto agli attuali proprietari, ma ha ribadito che non punta ancora alla Borsa.

Il social network è oggi uno dei più frequentati indirizzi Internet, sfidando giganti come Yahoo e Google, conta 400 milioni di utenti nel mondo e dispone di ampi investimenti da parte di Microsoft e della società di investimenti russi Digital Sky Technologies
 
"Se non c'è bisogno di capitali, allora le pressioni sono differenti, e le motivazioni (per quotarsi) non sono le stesse", ha detto Zuckerberg al giornale.

Verissimo, si va in borsa in cerca di capitali se non esiste la necessità è solo stupido ed oneroso
 
ma io mi chiedo proprio come facciano a non averne bisogno
 
Verissimo, si va in borsa in cerca di capitali se non esiste la necessità è solo stupido ed oneroso

Luciano tanto stupido non direi, dipende a quanto te le prezzano:D. I fondatori in caso di quotazione in borsa potrebbero diventare miliardari come quelli di Google.
 
Luciano tanto stupido non direi, dipende a quanto te le prezzano:D. I fondatori in caso di quotazione in borsa potrebbero diventare miliardari come quelli di Google.

Ciao Davide :), non è la ipo che da valore ma il corso borsistico, come viene impiegato l'utilizzo delle risorse che la società chiede al mercato e in che misura crescerà grazie a queste risorse....


saluti
 
Ho pubblicato una sheda riassuntiva sul fenomeno.
Per chi interessa.

http://www.finanzaonline.com/forum/showpost.php?p=25003246&postcount=296

Forse sono offtopic ma non credo che ci sia nel forum sezione migliore dove chiedere informazioni riguardo ai servizi offerti da questa società, dal momento che qui mi sembra ci siano i più esperti del mercato statunitense.
Vengo al dunque.
Per il 2010 sono stati previsti utili per l'ammontare di 1,1 miliardi di dollari ; facendo due conti della serva , dividendo l'utile previsto per il numero attuale di iscritti - che sono circa 300 milioni - si ottiene una cifra di 3,5 dollari di utile per iscritto : ma quali sono esattamente le fonti di reddito di questo social network ? Chi paga e per cosa ? Derivano solo dalla vendita di spazi pubblicitari o c'è anche dell'altro ?

Grazie.

nemmeno io sono iscritto, non vedo perche' farmi schedare. E secondo me proprio qua sta il trucco, sara' finanziato dalla cia o dall'nsa, tipo conolog :p loro pagano e quelli di facebook fanno schedare tutti quanti volontariamente... agghiacciante :D

parlando piu' seriamente e' una domanda che mi pongo anche io, l'unica entrata possono essere sponsor e click e spendono per certo un gozziliardo di $ in infrastruttura di rete



hahahaah :p

Vedo che ci sono gia' dei gruppi attivi sul sito stesso ( pro e contro)

http://www.facebook.com/group.php?gid=48990622833

http://www.facebook.com/group.php?gid=55709511916

Facebook non è ansiosa di andare in Borsa, scrive Wsj

NEW YORK (Reuters) - Mark Zuckerberg, l'amministratore delegato di Facebook, non ha alcuna fretta di quotare in borsa il popolare sito di social networking. Lo ha scritto ieri sera il quotidiano finanziario statunitense "Wall Street Journal".

Il 25enne AD ha detto in un'intervista al Journal che la sua azienda potrebbe lanciare un'offerta iniziale di acquisto pubblico (Ipo) ma "non abbiamo affatto fretta".

"Se non c'è bisogno di capitali, allora le pressioni sono differenti, e le motivazioni (per quotarsi) non sono le stesse", ha detto Zuckerberg al giornale.

A maggio del 2009 Zuckerberg aveva detto che la quotazione era questione di pochi anni. Facebook ha annunciato una struttura azionaria a doppia classe per garantire il controllo di voto agli attuali proprietari, ma ha ribadito che non punta ancora alla Borsa.

Il social network è oggi uno dei più frequentati indirizzi Internet, sfidando giganti come Yahoo e Google, conta 400 milioni di utenti nel mondo e dispone di ampi investimenti da parte di Microsoft e della società di investimenti russi Digital Sky Technologies

Luciano tanto stupido non direi, dipende a quanto te le prezzano:D. I fondatori in caso di quotazione in borsa potrebbero diventare miliardari come quelli di Google.
 
ma facebook da dove li ricava i profitti?

Ultimamente non si fa che sentire di quanto sia fenomenale il successo di questo sito e di conseguenza di quel furfante di ragazzino brufoloso, che fregando l'idea di qualcun'altro è riuscito a diventare in pochi mesi miliardario. Ok!
Ma quello che ancora non mi è chiaro è da dove arrivino tutti questi profitti che spingono quelli che si accapigliano per comprare le azioni sotto banco a pagarle sempre di più... :mmmm:

Non vorrete mica che creda alla storia che tutti quelli che navigano su sto sito, siano interessati a spendere i loro denari, per quei 4 banner che gli compaiono durante la navigazione?!?!? :confused::confused::confused: :eek:
 
secondo me .. tutti i dati sensibili che raccolgono hanno un valore abbastanza alto per società di marketing .. IMHO.... c'era un articolo su pc prof tempo fà.. che diceva che se non aumentavano i profitti di un 40%.. non sarebbero riusciti a coprire i costi di gestione dei server utilizzati per l'enorme volume degli iscritti !!!
di sicuro sotto un bel bussines c'è .. quel mark che lo ha creato è tra 100 + ricchi del mondo mi sembra di aver sentito !!!
 
secondo me .. tutti i dati sensibili che raccolgono hanno un valore abbastanza alto per società di marketing .. IMHO.... c'era un articolo su pc prof tempo fà.. che diceva che se non aumentavano i profitti di un 40%.. non sarebbero riusciti a coprire i costi di gestione dei server utilizzati per l'enorme volume degli iscritti !!!
di sicuro sotto un bel bussines c'è .. quel mark che lo ha creato è tra 100 + ricchi del mondo mi sembra di aver sentito !!!

il fatto che sia tra i più ricchi, non significa che abbia in mano un business con dei ricavi che giustifichino l'attuale valore delle azioni.
Non vorrei che fosse la solita americanata ben riuscita dove si prende un' "azienda", si comincia a pompare per farla sembrare il business del secolo a prescindere dal fatto che non ci siano entrate che lo giustifichino e poi quando la rete è piena di pesci puff...

Penso che ci ricordiamo tutti quanto era facile fare soldi nell'era della net economy no???
Poi non si sa perchè, un bel giorno decidono di accorgersi che quelle aziende non facevano e non avrebbero mai fatto profitti a sufficienza per giustificare quelle quotazioni e allora si salvi chi può... E a me questa storia francamente mi fa tanto ricordare quei periodi.

In fin dei conti tu conosci qualcuno che acquista o fa qualsiasi azione che possa generare profitto per quel sito?

Io NO! :eek: E allora? :mmmm:

Non mi vorrai mica dire veramente che tutti i potenziali profitti si basano sulla possibilità di rivendere informazioni sensibili ad aziende terze... Altrimenti troppe info dovrebbe rivendere per giustificare quella fantomatica capitalizzazione di 40 mld di $ :eek::eek::eek:
 
il fatto che sia tra i più ricchi, non significa che abbia in mano un business con dei ricavi che giustifichino l'attuale valore delle azioni.
Non vorrei che fosse la solita americanata ben riuscita dove si prende un' "azienda", si comincia a pompare per farla sembrare il business del secolo a prescindere dal fatto che non ci siano entrate che lo giustifichino e poi quando la rete è piena di pesci puff...

Penso che ci ricordiamo tutti quanto era facile fare soldi nell'era della net economy no???
Poi non si sa perchè, un bel giorno decidono di accorgersi che quelle aziende non facevano e non avrebbero mai fatto profitti a sufficienza per giustificare quelle quotazioni e allora si salvi chi può... E a me questa storia francamente mi fa tanto ricordare quei periodi.

In fin dei conti tu conosci qualcuno che acquista o fa qualsiasi azione che possa generare profitto per quel sito?

Io NO! :eek: E allora? :mmmm:

Non mi vorrai mica dire veramente che tutti i potenziali profitti si basano sulla possibilità di rivendere informazioni sensibili ad aziende terze... Altrimenti troppe info dovrebbe rivendere per giustificare quella fantomatica capitalizzazione di 40 mld di $ :eek::eek::eek:

...il valore lo vedremo all'ipo..si parla settembre 2011,,ku una forketta di 250$/330$ ad azione... :D.... e solo il 47%verra dato al mercato...:yes:...

lo letto su una rivista amerrikkione...se la ritrovo la posto...
 
troppi dati sensibili protetti male (dati personali,foto video etc etc) e spendono poco x migliorare questo aspetto ..
nell'ultimo anno in + occasioni il sistema è andato in crash bloccando milioni di utenti nel mondo..
personalmente se dovesse quotarsi prenderei le azioni a prezzi molto + bassi di quelli che si ipotizzano al momento.. troppo rischio, mi sembra soprevvalutata così come google del resto, anche se quest'ultimo offre servizi molto + utili ..

cmq penso che il gain x il fondatore derivi principalmente dalla pubblicità: banner sempre presenti e link dappertutto, oltre i dati che girano a tutte le agenzie pubbicitarie che ci invadono le caselle email
 
troppi dati sensibili protetti male (dati personali,foto video etc etc) e spendono poco x migliorare questo aspetto ..
nell'ultimo anno in + occasioni il sistema è andato in crash bloccando milioni di utenti nel mondo..
personalmente se dovesse quotarsi prenderei le azioni a prezzi molto + bassi di quelli che si ipotizzano al momento.. troppo rischio, mi sembra soprevvalutata così come google del resto, anche se quest'ultimo offre servizi molto + utili ..

cmq penso che il gain x il fondatore derivi principalmente dalla pubblicità: banner sempre presenti e link dappertutto, oltre i dati che girano a tutte le agenzie pubbicitarie che ci invadono le caselle email

il problema non è se fa i soldi con i banner o meno... Il problema è capire perchè uno che ha bisogno di pubblicità, dovrebbe avere interesse a farsela su quel sito.
 
maggiorparte in pubblicità ragazzi.. quei piccoli banner alla destra della pagina:

link
 
il problema non è se fa i soldi con i banner o meno... Il problema è capire perchè uno che ha bisogno di pubblicità, dovrebbe avere interesse a farsela su quel sito.

perchè secondo le ultime ricerche è quello con maggiori visite nell'arco di un anno, addirittura più di google, che ripeto a mio avviso svolge un servizio + importante ...
poi dipende dal tipo di visibilità che una azienda cerca ..
 
Neanche a farlo apposta oggi il Grillo ha fatto questo articolo:

Goldman Sachs ha investito 375 miloni di dollari in Facebook valutandola 50 miliardi di dollari. Ad ognuno dei 500 milioni di utenti di Facebook è stato attribuito il valore di 100 dollari. Senza iscritti Facebook varrebbe zero. Se io e mio figlio, ad esempio, cancellassimo il profilo, il valore di Facebook diminuirebbe all'istante di 200 dollari. Il capitale sono gli utenti, i loro contenuti e le loro reti di relazione e non la piattaforma, ma Facebook è un mondo chiuso in sé stesso nell'universo di Internet, chi vi entra non vi può più uscire. "Lasciate ogni speranza, o voi che entrate".
Se in futuro altre società fornissero una rete sociale con servizi migliori, l'utente di Facebook dovrebbe, in teoria, poter migrare i SUOI contenuti senza chiedere il permesso a Mark Zuckerberg. Nei fatti oggi non può farlo. Il valore economico di Facebook dipende dai miliardi di informazioni personali inserite. Chi è il proprietario di questi dati, dell’“identità digitale”? Facebook o l'utente? Dovrebbe essere l'utente, l'identità è sua, foto, film, testi sono frutto del suo lavoro, sono "lui", sono "lei". Queste informazioni sono però utilizzabili solo all’interno di Facebook. Chi si registra su un'altra rete sociale deve reintrodurre tutti i dati. Ogni “identità digitale” è in sostanza proprietà di Facebook o della rete sociale in cui è stata inserita. Da tempo è allo studio uno standard per una "identità digitale universale" per accedere a ogni rete sociale dove contenuti e relazioni rimangono di proprietà dell'utente. La nostra "identità digitale" è sempre più importante per le nostre relazioni sociali, ma può essere cancellata in ogni momento da Facebook e noi con essa. Facebook dovrebbe distribuire i soldi ricevuti dalla Goldman Sachs ai suoi utenti che lavorano a cottimo e gratis fornendo informazioni che possono essere usate per attività marketing. Con queste premesse, se il monopolio di fatto di Facebook finisse, i capitali di Goldman Sachs avrebbero creato l'ennesima bolla di Internet. E chi ci rimette i soldi nelle bolle? I piccoli azionisti o le grandi banche? Di certo non Goldman Sachs che potrebbe guidare la collocazione in borsa di Facebook nel 2012 con ritorni enormi. Potrò sbagliarmi, ma per sicurezza di azioni Facebook io non ne comprerò.
 
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