- Registrato
- 12/11/01
- Messaggi
- 14.034
- Punti reazioni
- 443
un uomo uno schifo
ALITALIA: NAPOLI (PDL), PRODI L'HA SVENDUTA COME ALFASUD
(ANSA) - ROMA, 17 MAR - Il presidente del Consiglio Romano
Prodi "ha svenduto oggi Alitalia così come, nel 1984, da
presidente dell'Iri regalò letteralmente l'Alfasud alla Fiat
privando le casse dell'erario dei 4 miliardi di dollari che
offriva General Motors. Allora la motivazione fu il mantenimento
dell'italianità del marchio": lo afferma Osvaldo Napoli del
Pdl.
"La vicenda Alitalia - aggiunge - è il simbolo del
fallimento politico del centrosinistra i cui costi ricadono
sulle casse dello Stato e quindi sui contribuenti. Dopo aver
fallito una prima volta con un'asta competitiva andata deserta,
il governo ha insistito nella sua ostinata scelta strategica pur
sapendo che al termine di una lunga catena di errori politici
l'esito obbligato sarebbe stato la svendita. I sindacati si
preoccupano, giustamente, dei livelli occupazionali, ma -
afferma ancora Napoli - gli italiani e gli imprenditori si
interrogano sui contraccolpi micidiali di lungo periodo. La
salvezza di Fiumicino mette al sicuro i flussi turistici, ma la
sorte di Malpensa rischia di avere riflessi sui flussi
commerciali del Nord, vale a dire la più grande area produttiva
dell'Italia".
Per Napoli, "dopo la decisione del governo di questa sera,
é urgente che i sindaci delle grandi città e i governatori
delle Regioni del Nord siedano attorno a un tavolo per trovare
una risposta urgente al buco enorme che si è aperto da stasera
nel già precario sistema di infrastrutture del Nord".(ANSA).
ALITALIA: NAPOLI (PDL), PRODI L'HA SVENDUTA COME ALFASUD
(ANSA) - ROMA, 17 MAR - Il presidente del Consiglio Romano
Prodi "ha svenduto oggi Alitalia così come, nel 1984, da
presidente dell'Iri regalò letteralmente l'Alfasud alla Fiat
privando le casse dell'erario dei 4 miliardi di dollari che
offriva General Motors. Allora la motivazione fu il mantenimento
dell'italianità del marchio": lo afferma Osvaldo Napoli del
Pdl.
"La vicenda Alitalia - aggiunge - è il simbolo del
fallimento politico del centrosinistra i cui costi ricadono
sulle casse dello Stato e quindi sui contribuenti. Dopo aver
fallito una prima volta con un'asta competitiva andata deserta,
il governo ha insistito nella sua ostinata scelta strategica pur
sapendo che al termine di una lunga catena di errori politici
l'esito obbligato sarebbe stato la svendita. I sindacati si
preoccupano, giustamente, dei livelli occupazionali, ma -
afferma ancora Napoli - gli italiani e gli imprenditori si
interrogano sui contraccolpi micidiali di lungo periodo. La
salvezza di Fiumicino mette al sicuro i flussi turistici, ma la
sorte di Malpensa rischia di avere riflessi sui flussi
commerciali del Nord, vale a dire la più grande area produttiva
dell'Italia".
Per Napoli, "dopo la decisione del governo di questa sera,
é urgente che i sindaci delle grandi città e i governatori
delle Regioni del Nord siedano attorno a un tavolo per trovare
una risposta urgente al buco enorme che si è aperto da stasera
nel già precario sistema di infrastrutture del Nord".(ANSA).