Banco Bpm: accordo con Covea su bancassurance
Banco Bpm allinea i tempi di uscita dalle attuali partnership bancassicurative per garantirsi maggiore flessibilità 'in un settore strategico'. L'istituto ha infatti sottoscritto con il gruppo Covea, partner di riferimento per la rete ex Bpm, 'gli accordi modificativi della partnership nel settore della bancassicurazione attualmente in essere', prevedendo tra l'altro 'il diritto di Banco Bpm di acquisire il 100% del capitale' della jv Bipiemme Vita 'nel periodo compreso tra l'8 settembre 2021 e il 31 dicembre 2023 e, quindi', allineando 'le tempistiche di acquisto della partecipazione in Bipiemme Vita con i meccanismi di exit disciplinati negli accordi relativi alla partnership nel bancassurance con Cattolica', quest'ultima relativa alla rete ex Banco Popolare.
Banco Bpm al momento detiene il 19% di Bipiemme Vita (l'81% e' in mano a Covea Cooperations), che a sua volta controlla il 100% di Bipiemme Assicurazioni, attiva nel ramo Danni. In precedenza l'istituto avrebbe dovuto decidere se esercitare la call dall'8 settembre al 23 ottobre di quest'anno. Nel marzo scorso l'istituto aveva ottenuto da Cattolica il diritto all'uscita anticipata dalla partnership in Vera Vita e Vera Assicurazioni, 'esercitabile nel periodo compreso tra l'1 gennaio e il 30 giugno 2023, eventualmente posticipabile dalla banca di sei mesi in sei mesi per tre volte sino al 31 dicembre 2024'.
Grazie a questo accordo, spiega una nota, Banco Bpm 'potrà beneficiare di maggiore flessibilità nelle proprie scelte in un'ottica di medio-lungo termine, in un comparto caratterizzato da elevata importanza strategica alla luce sia del significativo potenziale di crescita sia dell'opportunità di permettere un importante rafforzamento del modello di business del gruppo'. Le modifiche apportate agli accordi con Covea disciplinano inoltre 'le modalità di prosecuzione e di conclusione della partnership fino, massimo, alla fine del 2028', 'salvo l'esercizio di opzioni di put e call riconosciute rispettivamente a Covea e alla banca in determinate finestre temporali'.
Il prezzo per l'esercizio della call da parte di Banco Bpm entro il 31 dicembre 2023 sarà pari all'81% del capitale regolamentare rappresentato dagli Unrestricted T1 di Bipiemme Vita al 30 giugno 2021, 'sostanzialmente in linea con quello definito dagli accordi originari', 'diminuito degli eventuali dividendi incassati e maggiorato degli eventuali aumenti di capitale di Bipiemme Vita eseguiti fino al trasferimento della partecipazione'. A fine 2020 il patrimonio di Bipiemme Vita in termini di Unrestricted Tier 1 ammontava a circa 350 milioni. I prezzi delle put e call previste a partire dal 2024 e fino al 2028 'faranno invece riferimento agli Unrestricted T1 di Bipiemme Vita al momento dell'eventuale esercizio dell'opzione'.
Acquisendo il controllo delle proprie fabbriche prodotto bancassicurative, d'altra parte, Banco Bpm includerà nel proprio perimetro di consolidamento gli 80 milioni di utili complessivi delle jv con Covea e Cattolica (dati a fine 2020), che secondo stime potrebbero arrivare a breve a quota 100 milioni considerando le potenzialità del mercato. Il perfezionamento dell'acquisto, da parte di Banco Bpm, della partecipazione detenuta da Covea in Bipiemme Vita sarà in ogni caso 'subordinato all'ottenimento delle autorizzazioni di legge da parte delle competenti autorità'.