A spasso col CANE (5)

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Per la cronaca oggi alle 18 un flash crash sul prezzo del Brent

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sulla notizia che gli USA avevano allentato delle sanzioni a delle persone e società correlate al petrolio iraniano.
U.S. drops sanctions on former Iranian officials in routine step | Reuters
 
Col petrolio a 200 con Eni vai a nozze ma avrebbe effetti nefasti sulle nostre finanze sotto altre forme
 
Col petrolio a 200 con Eni vai a nozze ma avrebbe effetti nefasti sulle nostre finanze sotto altre forme

Non lo so. Il petrolio nel 2008 è arrivato a 150usd e mi pare che sia stato l'ultimo anno buono per la nostra economia.
Inflazione 2008 al 3.4%.
Dettaglio Inflazione Italia da Gennaio 2008 a Dicembre 2008
Inoltre i metalli tipo il rame sono sui record di sempre eppure nessuno vuole fare retromarcia sull'elettrificazione per questione di prezzi.

Il discorso per me è semplice. Il petrolio è un bene primario oppure no?
Se è primario va calmierato, ma anche difeso dagli ambientalisti.
Se non è primario allora liberi tutti, vada pure a 200euro e la benzina a 2.5 euro al litro.
Probabilmente trasporti con benzina a 2.5 euro avranno la stessa incidenza sull'inflazione di quelli movimentati da elettricità green/idrogeno green!

Mica tanto tempo fa ho postato un articolo dove si vedeva che spostarsi in autostrada con le ricariche ultrarapide costava tanto quanto andare a spasso con una belva a benzina. Le merci viaggiano in autostrada...
Ricarica auto elettriche: con la rete da 350 kW costa come una sportiva da 9 km con un litro | Hardware Upgrade

Io con la mia audi diesel viaggio sui 134km/h e riesco a stare attorno ai 16km/lt. Alla ENI 1lt costa 1.5€ (normale) e 1,6€ (plus).
Ultimamente per aiutare il fatturato uso solo la plus. :D
 
La Bundesbank rivede il PIL in aumento, previsioni di inflazione per l'anno
Ven 11 Giu 2021 06:32:08 GMT

PIL 2021 visto al 3,7% rispetto al 3,0% precedente
PIL 2022 visto al 5,2% rispetto al 4,5% precedente
2023 PIL visto a 1,7% contro 1,8% in precedenza
IAPC 2021 visto a 2,6% contro 1,8% in precedenza
IAPC 2022 visto all'1,8% rispetto all'1,3% precedente
IAPC 2023 visto all'1,7% rispetto all'1,6% precedente
Data la resilienza mostrata dall'economia nel primo trimestre e il modo in cui la situazione del virus sta migliorando, gli sviluppi di cui sopra non sono una sorpresa.

La domanda chiave sarà se le pressioni inflazionistiche rimarranno o meno transitorie fino al prossimo anno e questo è il rischio principale non solo per la BCE ma per tutte le banche centrali a livello globale.

Bundesbank revises higher GDP, inflation forecast for the year
 
Bell'articolo. Riduco il concetto.

Ai ricchi non cambierà niente, anzi probabilmente si divertono più già oggi con una Tesla Model S Plaid che con una Porsche.
La classe media invece sarà schiacciata perché dovrà farsi carico anche delle esenzioni dei poveri per i costi crescenti di emissioni CO2.

La classe media più che schiacciata, in realtà sta scomparendo e non da oggi...

La classe media sta scomparendo in tutto il mondo. Perche questo e grave ed il caso italia

" Nessun effetto è in natura senza ragione, comprendi la ragione e non ti bisogna esperienza."

Leonardo da Vinci
 
GASDOTTI, ASTE DI CAPACITÀ DALL’EUROPA NORD-OCCIDENTALE
11
GIU
11 giugno 2021 - 08:30 CEST
TAGS Gas

Nell’anno termico 2021-2022 Eni offre 2.370 MWh/h

Eni ha lanciato oggi le aste per la cessione di capacità di trasporto verso l’Italia sui gasdotti dall’Europa nord-occidentale nell’anno termico 2021-2022.
Le offerte “subletting” su basi “firm” riguardano complessivamente 2.370 MWh/h che saranno allocati agli operatori interessati attraverso “aste trasparenti e non discriminatorie single-round basate sulla regola del sistema di prezzo marginale”, informa una nota.
La capacità sarà offerta nel periodo 1° ottobre 2021-1° ottobre 2022 sul Transitgas e/o sul sistema GRTgaz (NW Pipeline System) attraverso 79 lotti da 30 MWh/h ciascuno.
In particolare, sono offerti 20 lotti sul Transitgas (Oltingue-Passo Gries) che non includono l’uscita a Oltingue dalla Francia e 59 lotti Uscita Oltingue più Transitgas. Il prezzo di riserva è fissato in 570,62 €/MWh/h/mese nel primo caso e in 1.333,02 €/MWh/h/mese nel secondo.
La capacità di trasporto non include la corrispondente capacità al punto di ingresso italiano di Passo Gries.
La data limite per la registrazione alla procedura è il 24 giugno. L’asta test si svolgerà il 30 giugno e le finestre di offerta il 1° luglio.
Eni offrirà anche capacità di trasporto su basi trimestrali. Le aste si terranno il 29 luglio per il quarto trimestre del 2021 (Q4-21), il 28 ottobre 2021 per il Q1-22, il 3 febbraio 2022 per il Q2-22 e il 28 aprile 2022 per il Q3-22. Il numero di lotti disponibili e il prezzo di riserva saranno comunicati almeno 20 giorni prima di ciascuna asta.
Eni “potrebbe considerare” negoziati su basi bilaterali per l’assegnazione dell’eventuale capacità di trasporto non allocata con la procedura.

Energy Morning è un servizio di informazione su fatti e notizie relativi al mondo dell'energia. In quanto tale, i contenuti non riflettono direttamente né indirettamente la visione e la strategia di Snam sugli argomenti trattati.
 
...10,54... chi è che glielo dice a eni che deve andare a 13? :bye:
 


Gli scienziati del clima e gli economisti sono in gran parte d’accordo sul fatto che mettere un prezzo proibitivo sul CO2 – usando un sistema guidato dal mercato o più rozze tasse sul carbonio – è un modo indispensabile per incoraggiare i consumatori e le aziende a passare a modi di vita più verdi.

ho preso un pezzo dell'articolo da te postato, la dice tutta sulla stupidità di questa idea.
 
Gli scienziati del clima e gli economisti sono in gran parte d’accordo sul fatto che mettere un prezzo proibitivo sul CO2 – usando un sistema guidato dal mercato o più rozze tasse sul carbonio – è un modo indispensabile per incoraggiare i consumatori e le aziende a passare a modi di vita più verdi.

ho preso un pezzo dell'articolo da te postato, la dice tutta sulla stupidità di questa idea.

Tutti possono avere e proporre le idee, anche quelle stupide, sta poi alla politica con la P maiuscola che è assente da molti anni purtroppo, a filtrarle e mettere in pratica solo quelle valide e di buonsenso.
 
Scusami ma perché non mediavi sul prezzo? È arrivata anche a 6 euro

Quando eravamo a 6€ i più furbi l'aspettavano a 4€ e vendevano tutto al primo rimbalzo positivo in attesa di un altro crollo.

Io invece compravo a due mani ed invitavo tutti a fare altrettanto alla notizia dei vaccini approvati dall'FDA.
Scrivevo:"Siete pazzi a vendere le vostre azioni per pochi spiccioli quotidiani o a pensare che la cosa possa sgonfiarsi!
Questa è la migliore notizia degli ultimi 100 anni"
:rolleyes:
 
Ma perchè non stà almeno a 11 11,5?Ma quota come quando il crudo era sui 50 mi sembra assurdo visto che eni e barile sono legate a doppio filo
 
Ma perchè non stà almeno a 11 11,5?Ma quota come quando il crudo era sui 50 mi sembra assurdo visto che eni e barile sono legate a doppio filo

Ciao Topgun76.

Probabilmente perchè e confesso di avere avuto sempre lo stesso timore, con la transizione energetica, molte risorse vengono tolte dagli investimenti fossili per essere impiegate nelle rinnovabili di cui ancora non si conosce l'effettiva redditività.
 
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