Investitore79
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Correrà... Sta studiando la preda.
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Jena a me sembra diversa la situazione rispetto al 2008. Allora la bce è stata completamente immobile per non parlare della ue. La stessa fed si è mossa solo quando stavano saltando tutte le banche e le compagnie assicurative del pianeta e quando dico tutte non sto scherzando. Il petrolio era stabile sotto i 20 ed ora è quasi al doppio con i voli ancora al minimo. Da Dubai scappavano abbandonando le auto in aeroporto con le chiavi dentro. Le banche non concedevano mutui...
Jena a me sembra diversa la situazione rispetto al 2008. Allora la bce è stata completamente immobile per non parlare della ue. La stessa fed si è mossa solo quando stavano saltando tutte le banche e le compagnie assicurative del pianeta e quando dico tutte non sto scherzando. Il petrolio era stabile sotto i 20 ed ora è quasi al doppio con i voli ancora al minimo. Da Dubai scappavano abbandonando le auto in aeroporto con le chiavi dentro. Le banche non concedevano mutui...
Ogni discussione non può superare le 200 pagine?
Sembra un limite da anni '90.
Jena a me sembra diversa la situazione rispetto al 2008. Allora la bce è stata completamente immobile per non parlare della ue. La stessa fed si è mossa solo quando stavano saltando tutte le banche e le compagnie assicurative del pianeta e quando dico tutte non sto scherzando. Il petrolio era stabile sotto i 20 ed ora è quasi al doppio con i voli ancora al minimo. Da Dubai scappavano abbandonando le auto in aeroporto con le chiavi dentro. Le banche non concedevano mutui...
secondo te l'italia dopo questi 12 anni sta meglio o peggio nel 2008?
vedremo a settembre.
Jena a me sembra diversa la situazione rispetto al 2008. Allora la bce è stata completamente immobile per non parlare della ue. La stessa fed si è mossa solo quando stavano saltando tutte le banche e le compagnie assicurative del pianeta e quando dico tutte non sto scherzando. Il petrolio era stabile sotto i 20 ed ora è quasi al doppio con i voli ancora al minimo. Da Dubai scappavano abbandonando le auto in aeroporto con le chiavi dentro. Le banche non concedevano mutui...
Con questa scelta scellerata di riaprire gli spostamenti tra regioni, inclusa quella più infetta e che tarocca i dati ho paura che tra 2 mesi saremo di nuovo rovinati e l’economia tracollerà definitivamente, per non parlare della borsa. L’unica speranza è che il virus si sia indebolito ma non ci sono prove o evidenze in merito
Con questa scelta scellerata di riaprire gli spostamenti tra regioni, inclusa quella più infetta e che tarocca i dati ho paura che tra 2 mesi saremo di nuovo rovinati e l’economia tracollerà definitivamente, per non parlare della borsa. L’unica speranza è che il virus si sia indebolito ma non ci sono prove o evidenze in merito
Come debito e pil sicuramente peggio, ma allora non aveva ue e bce alle spalle
Nella mia realtà di Milano negli ultimi anni la situazione pre virus era molto migliorata e l'economia cresciuta a dismisura. Dal 2022 riprenderà tutto come prima
Non la vedrei così negativamente. C'è comunque l'istinto di conservazione della specie per cui il sardo, quando sente il milanese, si allontana a 5 metri minimo. Riguardo all'indebolimento del virus non ci sono evidenze. Siamo comunque più pronti per una seconda ondata
L'intervento di Jena è molto appropriato e anche le considerazioni di Eniforever altrettanto corrette. Io dico solo che doveva pur venire il momento di riaprire consapevole che il rischio totale non si eliminerà mai (ricordiamo che ad esempio ad oggi non esiste ancora una cura efficace al 100% sull'AIDS, patologia che non è mai sparita ma che ormai nessuno ne parla più). Ovvio che siano giuste tutte le precauzioni del caso senza minimizzare nulla (io ho perso mia nonna causa coronavirus) ma un tentativo di ricominciare almeno di facciata la vita di prima andava e va fatto. Tornando al nostro titolo, in piena crisi non ancora risolta dal 2008 più o meno è sempre stata negli ultimi 5 anni, dico 5 anni non 5 giorni, dai 12 ai 16, perchè mai una volta passata la buriana, tra 12/18 mesi non posso pensare che ritorni a quei soliti livelli? Dove sta scritto che torneremo alla candela e al baratto? L'economia continuerà con le produzioni e le produzioni richiedono petrolio, poi sappiamo che Eni ha anche altri sottostanti. Comunque non è così scontata la correlazione bussiness crisi e andamento del titolo, sapete bene che ci sono derivati, opzioni e altre diavolerie che agiscono sulla quotazione maggiormente che rispetto alle scorte o consumi. Lampante è il caso Tim che con lo smart working ha ricordato l'importanza strategica della trasmissione dati e imprescindibile sviluppo per il futuro eppure sta sui minimi storici per altre questioni...ognuno avrà vision diverse e aspettative diverse ma l'importante è avere in ptf un'ottima azienda, gestita in maniera quasi impeccabile con bussiness ancora attualissimo e questa è ENI. Poi ognuno ragioni con la propria testa.
Magiotto, discorso trito e ritrito. Ma se prima della pandemia Eni valeva 13-14 com il petrolio (Brent) sopra i 60$, oggi con il petrolio a 36-37$, e tagli di produzione e quindi an he di incassi del 10-15%, dovrebbe valere più di quanto vale? A mil avviso è nen prezzato. Se per far salire il petrolio vendi meno barili, parte del guadagno va perso. Se sale perchè c’è più domanda, allora il discorso è diverso, ma al momento è prematuro.
Magari l’estate si sfanga. Il virus, visto che è un parente dell’influenza, tende a trasmettersi molto di più nei luoghi chiusi, almeno questo dicono i medici. Ad ottobre inizieremo a fare i conti definitivi. Nel frattempo, noi avremo sbracato sulla sicurezza, ma abbiamo già sbracato ora. Poi, non hai sentito, sono tutti a mangiare al ristorante, è tornato tutto come prima. A me fa piacere. Sulla Borsa, parecchi saranno rientrati pensando di aver fatto l’affare della vita. Tutto OK. Io continuo a fare trading come ho sempre fatto, direi con buoni risultati, soprattutto da quando hanno riammesso l’operativitá completa con gli short. Di solito chiudo le posizioni in giornata, o al massimo in settiamana. Ieri l’altro ho aperto una posizione long sull”ETC del petrolio, che tra l’altro il mese scorso è andato in backwardation ed i grandi esperti di derivati che scrivono qui sopra si sono ben guardati dal commentare. L’ho acquistato sfruttando il WTI a 33.2 ed il dollaro sopra 1.10 al momento dell’acquisto. Ieri il WTI è andato sopra i 35, senza motivo a mio avviso, ma chemmenefrega, a me interessa fare soldi in fin dei conti, favorito dal dollaro a 1.11. Quindi, se lunedí siamo cosí, guadagno il 6% sul WTI, perdo circa 1% sul dollaro, dovrei portare a casa un 5%. Quindi chiuderò la posizione ed intascherò sugli 800€. E si ripartirá per qualche altro trade. E sará cosí fino all’autunno. La mia idea è di comtinuare a fare trading e non entrare pesantemente con il capitale. La partitá si gioca da ottobre in poi. Se la pandemia torna, i minimi di marzo verranno spazzati via. Allora bisognerá avere buon timing. L’importante, come dicevo ieri, era non cadere nella trappola di rientrare tra 9 e 10 al primo rimbalzo che ha fatto e rimanere incastrato. In questo sono riuscito ad essere disciplinato. Il resto lo vedremo presto.
Magiotto, discorso trito e ritrito. Ma se prima della pandemia Eni valeva 13-14 com il petrolio (Brent) sopra i 60$, oggi con il petrolio a 36-37$, e tagli di produzione e quindi an he di incassi del 10-15%, dovrebbe valere più di quanto vale? A mil avviso è nen prezzato. Se per far salire il petrolio vendi meno barili, parte del guadagno va perso. Se sale perchè c’è più domanda, allora il discorso è diverso, ma al momento è prematuro.
Ciao Sergio, spero vada tutto bene...