Secondo voi quando si tornerà alla "normalità"?

Secondo voi quando si tornerà alla "normalità"?

  • 4/2020

    Voti: 3 5,7%
  • 5/2020

    Voti: 3 5,7%
  • 6/2020

    Voti: 10 18,9%
  • 7/2020

    Voti: 8 15,1%
  • 8/2020

    Voti: 2 3,8%
  • 9/2020

    Voti: 5 9,4%
  • 10/2020

    Voti: 2 3,8%
  • 11/2020

    Voti: 0 0,0%
  • 12/2020

    Voti: 3 5,7%
  • 1° trim 2021

    Voti: 0 0,0%
  • 2° trim 2021

    Voti: 2 3,8%
  • 3° trim 2021

    Voti: 4 7,5%
  • 4° trim 2021

    Voti: 1 1,9%
  • 2022

    Voti: 4 7,5%
  • mai

    Voti: 6 11,3%

  • Votanti
    53
Si potrà andare al mare in agosto?? Altrimenti rinvio l acquisto della nuova auto
 
Il rischio è che nei paesi dove le misure di prevenzione (tutti chiusi in casa) sono state più forti ci sarà il ritorno dell'epidemia per contagio di ritorno proveniente dai paesi dove l'epidemia ha dilagato. Quindi, una volta debellato il virus, o ci chiudiamo l'Italia a tutti quelli che provengono da fuori imponendo la quarantena (come stanno facendo in Cina) oppure è probabile che tra qualche mese (autunno 2020) ci ritroveremo nella stessa situazione, magari meglio attrezzati e preparati, ma comunque senza aver raggiunto l'immunità di gregge cui punta, in modo più o meno esplicito, il sistema anglosassone.
Se guardiamo al passato, con la pandemia della "spagnola" furono proprio l'autunno/inverno successivi alla prima manifestazione della malattia a causare il maggior numero di vittime. Dopo un paio d'anni il virus mutò e divenne innocuo. Temo quindi che anche il 2021 non sarà un anno facile.
Ovviamente spero di sbagliarmi
 
vaccino o farmaco e siamo apposto.tutti.

altrimenti la differenza la faranno le aziende che useranno i dpi...chi li ha...
 
Il rischio è che nei paesi dove le misure di prevenzione (tutti chiusi in casa) sono state più forti ci sarà il ritorno dell'epidemia per contagio di ritorno proveniente dai paesi dove l'epidemia ha dilagato. Quindi, una volta debellato il virus, o ci chiudiamo l'Italia a tutti quelli che provengono da fuori imponendo la quarantena (come stanno facendo in Cina) oppure è probabile che tra qualche mese (autunno 2020) ci ritroveremo nella stessa situazione, magari meglio attrezzati e preparati, ma comunque senza aver raggiunto l'immunità di gregge cui punta, in modo più o meno esplicito, il sistema anglosassone.
Se guardiamo al passato, con la pandemia della "spagnola" furono proprio l'autunno/inverno successivi alla prima manifestazione della malattia a causare il maggior numero di vittime. Dopo un paio d'anni il virus mutò e divenne innocuo. Temo quindi che anche il 2021 non sarà un anno facile.
Ovviamente spero di sbagliarmi

è certo che poi i confini dovranno essere sigillati per tutti. OK!
 
Secondo voi quando si tornerà alla "normalità"?

Quando questo attentato terroristico sará terminato. Non il virus in sé ma la speculazione creata ad arte. A scapito purtroppo di tutte le morti e i danni che ha creato:( Forse poco prima delle elezioni USA
 
io lo so'!:D

addio
 
normalità ?

se intendi quando si possa girare per la strada senza l'incubo contagio, non ne ho idea ma (temo) non presto.

se parli di Borsa, beh, son due giorni che chiudono verdi in piena apocalisse .... mi sembra super-normale in una borsa distopica che premia non le aziende che fanno reddito ma quelle che ottengono linee di credito illimitate
 
Non credo che Trump aspetterà che ci sia disponibile il vaccino per fare riprendere le attività
In Usa credo che faranno poche settimane di stop... non di più
 
Questi giorni a partire da oggi o domani si spera di vedere un calo significativo dei decessi....
 
Questi giorni a partire da oggi o domani si spera di vedere un calo significativo dei decessi....

Coronavirus Update (Live): 479,915 Cases and 21,577 Deaths from COVID-19 Virus Outbreak - Worldometer

La matematica non mente mai. Gli USA tra un paio di giorni supereranno la Cina. Solo che hanno appena iniziato e aumentano di 10000 infetti al giorno. Se quello col gatto morto in testa, come dice, vede la lucina, significa che vengono forniti dati falsi o che parla a vanvera. Visto che ogni 2 giorni dice il contrario di tutto. La realta' e' parla solo in funzione della borsa (e se lui e' long o short).
 
Da un punto di vista salute la fine del tunnel (normalità) la vedo verso agosto, sempre che non ci si monti la testa e ci siano imprudenze che vanificano ogni sforzo.

Dal punto di vista economico, se per normalità definiamo la situazione pre-virus (gennaio 2020 per intendervi) temo che ci vorranno due-tre anni. Fermo restando che nulla sarà come prima nel modo di lavorare e relazionarci.
 
Da un punto di vista salute la fine del tunnel (normalità) la vedo verso agosto, sempre che non ci si monti la testa e ci siano imprudenze che vanificano ogni sforzo.

Dal punto di vista economico, se per normalità definiamo la situazione pre-virus (gennaio 2020 per intendervi) temo che ci vorranno due-tre anni. Fermo restando che nulla sarà come prima nel modo di lavorare e relazionarci.

Devono blindare i confini, altrimenti il virus potrebbe tornare.
E in più mascherine per tutti per un bel pezzo.
 
dipende da che settori
pe il turismo secondo me a settembre per il mercato interno prox anno per l'estero
Poi fino a che non trovano un vaccino il pericolo di ricaduta c'è sempre
 
dipende da che settori
pe il turismo secondo me a settembre per il mercato interno prox anno per l'estero
Poi fino a che non trovano un vaccino il pericolo di ricaduta c'è sempre

di certo si deve choiudere i confini di ogni paese dove il viru gira ancora, esattamente come ha fatto la cina.
Poi servono regole ferree su cosa di mangia, come si conserva il cibo e come lo si cucina.....se un paese non lo rispetta.....confine chiuso.
 
Bisognerebbe vedere se ci convenga realmente ritornare alla normalità.
Normalità, per l'Italia, significa un paese con il 50% del PIL di spesa pubblica (che diventerà 55% tra tre-quattro anni), 50-100 miliardi all'anno di interessi, 20 milioni di pensioni su 60 milioni di abitanti, che diventeranno 30 milioni entro dieci anni, 15000 euro di spesa pubblica pro-capite e metà della popolazione che vota ma non paga di IRPEF neanche 2000 euro all'anno, 0% di crescita del PIL, 0,6% di crescita del PIL potenziale.
Normalità per l'Italia significa proseguire il cammino iniziato a metà degli anni '80 per diventare, in Europa, quello che il Messico è per il continente Nord-Americano.
Sarebbe da capire se non ci convenga subire un default e una generale svalutazione degli asset.
 
Bisognerebbe vedere se ci convenga realmente ritornare alla normalità.
Normalità, per l'Italia, significa un paese con il 50% del PIL di spesa pubblica (che diventerà 55% tra tre-quattro anni), 50-100 miliardi all'anno di interessi, 20 milioni di pensioni su 60 milioni di abitanti, che diventeranno 30 milioni entro dieci anni, 15000 euro di spesa pubblica pro-capite e metà della popolazione che vota ma non paga di IRPEF neanche 2000 euro all'anno, 0% di crescita del PIL, 0,6% di crescita del PIL potenziale.
Normalità per l'Italia significa proseguire il cammino iniziato a metà degli anni '80 per diventare, in Europa, quello che il Messico è per il continente Nord-Americano.
Sarebbe da capire se non ci convenga subire un default e una generale svalutazione degli asset.

e poi di cosa vivrebbero pensionati, dipendenti pubblici, percettori del rdc etc????
Le cose si possono cambiare lentamente e con la serietà, non con la bacchetta magica.....
Certo quota 100 sarebbe stata meglio non farla perchè auemnta il deficit anzichè diminuirlo....
Ma la risalità si potrà fare un passo alla volta.....
 
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