Non ho capito

Il giocattolo, dici? O la bomba ad orologeria ...
 
Il giocattolo, dici? O la bomba ad orologeria ...

Il loro lavoro è sempre quello, far sembrare che il mondo debba finire domani mattina, come nel 2000 nel 2008 nel 1987 l,11 settembre ecc..., io mi gioco quello che vuoi che al momento giusto magicamente tutto tornerà magnifico e nessuno si ricorderà nemmeno del virus, film già visto
 
Perché, se fosse ancora un giocattolo, non vedo perché volerlo distruggere così completamente. Il bambino potrebbe uscirne traumatizzato ... Distribuzione da anni, praticamente solo e unicamente distribuzione. Non sarebbe altro che questo, dunque, il mercato. Distribuzione di prestiti, incasso di crediti. Nel bel mezzo della fiera, massacro di moneta reale (fasulla, ovviamente, anche lei). Adesso, quando tutto si ferma, il denaro torna al punto di partenza. Al punto, cioè, in cui di nuovo deve essere creato, perché tutto il denaro era finto, già speso, già dissolto.
 
Il problema, alla fine, è sempre quello. Prestare soldi ai criminali ha sempre un tornaconto. I criminali te li rubano, indietro non te li danno. Gli Stati nazionali non esistono, pagano solo il pizzo alle cupole mafiose (grande finanza, la chiamano). Quando il rapporto s'inverte (sono gli Stati a chiedere soldi), i criminali vogliono garanzie, vogliono ipoteche. Che ipoteche possono mai dare, gli Stati falliti? Ovviamente, quasi più nulla. Per questo che si aprono baratri. Fino a quando gli Stati alzeranno bandiera bianca. E allora sarà la guerra a decidere chi dovrà pagare il conto. Questa è una guerra e il conto ancora non si sa chi dovrà pagarlo
 
Sono praticamente sicuro che questa è una resa dei conti. Cina, da una parte; USA, dall'altra. Cina che sta smobilizzando pesantemente, USA che si stanno stallando. FED che stampa moneta (moneta virtuale, dal momento che viene sostenuta solo dall'apparato militare) e Cina che toglie le ancore, decide di chiudersi a riccio e incassare le cambiali globali. Banche mondiali nel panico, perché nessuno sa più se i debitori pagheranno più i loro debiti. Per esigere i debiti, servono solo le squadre di recupero. Con la Cina, però, la faccenda non è così semplice. Resta l'opzione antiglobalista: tutte le filiere tornano a casa e la Cina torna ad essere quella di Mao, un paese agricolo con blocchi commerciali disseminati ovunque come campi minati. Fine del mondo globale, fine dell'EU
 
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