Herr Franz
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aspettiamo fiduciosi l'adc...
1.1.6 Condizioni cui è subordinata l’operazione di Rafforzamento Patrimoniale
versione semplificata da Herr Franz
L’operazione di Rafforzamento Patrimoniale è subordinata al verificarsi delle seguenti
condizioni:
l’ottenimento delle autorizzazioni da parte delle Autorità di vigilanza;
il rilascio da parte delle Autorità competenti dell’accertamento delle condizioni previste per
l’intervento del FITD;
conferma da parte della Consob circa la sussistenza dei presupposti per l’esenzione
dall’obbligo di promozione di una offerta pubblica d’acquisto;
la sottoscrizione ed esecuzione da parte della Banca e di Società per la Gestione di
Attività – SGA S.p.A. di uno o più accordi per la cessione di un portafoglio non performing
exposures (per circa Euro 3 miliardi);
che nessuna Autorità (ivi comprese le autorità di vigilanza e/o le autorità garanti della
concorrenza) abbia emesso provvedimenti, indirizzi o pareri suscettibili di impedire in tutto
o in parte l’esecuzione dell’Operazione di Rafforzamento Patrimoniale o comunque di
alterarne significativamente l’equilibrio economico complessivo;
la formalizzazione, prima della data di esecuzione dell’Aumento di Capitale, di intese con
le Parti Sociali, aventi ad oggetto gli efficientamenti dei livelli occupazionali;
l’emissione delle Obbligazioni Subordinate Tier 2.
1.1.6 Condizioni cui è subordinata l’operazione di Rafforzamento Patrimoniale
versione semplificata da Herr Franz
L’operazione di Rafforzamento Patrimoniale è subordinata al verificarsi delle seguenti
condizioni:
l’ottenimento delle autorizzazioni da parte delle Autorità di vigilanza;
il rilascio da parte delle Autorità competenti dell’accertamento delle condizioni previste per
l’intervento del FITD;
conferma da parte della Consob circa la sussistenza dei presupposti per l’esenzione
dall’obbligo di promozione di una offerta pubblica d’acquisto;
la sottoscrizione ed esecuzione da parte della Banca e di Società per la Gestione di
Attività – SGA S.p.A. di uno o più accordi per la cessione di un portafoglio non performing
exposures (per circa Euro 3 miliardi);
che nessuna Autorità (ivi comprese le autorità di vigilanza e/o le autorità garanti della
concorrenza) abbia emesso provvedimenti, indirizzi o pareri suscettibili di impedire in tutto
o in parte l’esecuzione dell’Operazione di Rafforzamento Patrimoniale o comunque di
alterarne significativamente l’equilibrio economico complessivo;
la formalizzazione, prima della data di esecuzione dell’Aumento di Capitale, di intese con
le Parti Sociali, aventi ad oggetto gli efficientamenti dei livelli occupazionali;
l’emissione delle Obbligazioni Subordinate Tier 2.