CARIGE. finalmente l assemblea. Per chi vota!

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

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Finalmente si vota!

È game over... quindi voto no x elimimare il bubbone... che nom costerà nulla o quasi al sistema..qualcuno dice..
 
Io invece voto No perchè le alternative ci sono, da sole oppure in compartecipazione:

1) Istituzione Bridge bank

2) Modifica del piano proposto senza azzeramento degli NPL con conseguente perdita colossale preventivata in bilancio

3) Riduzione dei parametri minimi imposti dalla BCE (come successo a Deutsche Bank che così ha risparmiato ben 2 miliardi di euro di adc)

4) Riporto dei crediti fiscali in Cet1, come permesso alla Popolare di Bari (da notare che pure Carige ha molte filiali in area1, quella più in crisi e soggetta ad aiuti UE)

5) Concessione dei Modelli Interni da parte della BCE (con i quali di colpo sparirebbe la necessità dell'adc da 700 milioni).

6) Ricapitalizzazione stile MPS (con l'intervento dello Stato diventerebbe chiaro questo esproprio collettivo mettendo finalmente in luce l'enorme patrimonio di Carige, la consistenza del tesoretto e l'inutilità della svendita frettolosa e in perdita degli NPL. Da notare che gli azionisti MPS non sono stati azzerati e che la situazione di MPS era molto più critica, tra l'altro MPS ha i famosi modelli interni)

7) Varie ed eventuali, come il miglioramento dell'offerta per i piccoli azionisti, l'individuazione di altri compratori o il lancio di un'Opa da parte dei Malacalza (piuttosto di perdere 430 milioni presumo che preferiscano lanciare un'opa a prezzo ridotto, magari a 0,0020 ad azione, e preventivando una spesa totale di soli 80 milioni di euro. A quel punto se CCB è veramente interessata rilancerà).
 
Io invece voto No perchè le alternative ci sono, da sole oppure in compartecipazione:

1) Istituzione Bridge bank

2) Modifica del piano proposto senza azzeramento degli NPL con conseguente perdita colossale preventivata in bilancio

3) Riduzione dei parametri minimi imposti dalla BCE (come successo a Deutsche Bank che così ha risparmiato ben 2 miliardi di euro di adc)

4) Riporto dei crediti fiscali in Cet1, come permesso alla Popolare di Bari (da notare che pure Carige ha molte filiali in area1, quella più in crisi e soggetta ad aiuti UE)

5) Concessione dei Modelli Interni da parte della BCE (con i quali di colpo sparirebbe la necessità dell'adc da 700 milioni).

6) Ricapitalizzazione stile MPS (con l'intervento dello Stato diventerebbe chiaro questo esproprio collettivo mettendo finalmente in luce l'enorme patrimonio di Carige, la consistenza del tesoretto e l'inutilità della svendita frettolosa e in perdita degli NPL. Da notare che gli azionisti MPS non sono stati azzerati e che la situazione di MPS era molto più critica, tra l'altro MPS ha i famosi modelli interni)

7) Varie ed eventuali, come il miglioramento dell'offerta per i piccoli azionisti, l'individuazione di altri compratori o il lancio di un'Opa da parte dei Malacalza (piuttosto di perdere 430 milioni presumo che preferiscano lanciare un'opa a prezzo ridotto, magari a 0,0020 ad azione, e preventivando una spesa totale di soli 80 milioni di euro. A quel punto se CCB è veramente interessata rilancerà).

La mia è 1 cavolata, come 1 cavolata è dire che non avrà impatto sul settore banche italia.


Conviene a tutti migliorare l.offerta... certo se lo attuano con il regalo di 2 spiccioli.... cho glielo fa fare di migliorare l.offerta?
 
La mia è 1 cavolata, come 1 cavolata è dire che non avrà impatto sul settore banche italia.


Conviene a tutti migliorare l.offerta... certo se lo attuano con il regalo di 2 spiccioli.... cho glielo fa fare di migliorare l.offerta?

In ogni caso x quel che dicano che non ha impatti voglio vedere quando passa un NO cosa succede ai conti correnti in carige.
Il precedente c'è già stato a dicembre 2018 e lo stato ha messo alcuni mld.
Quindi terrore finanziario prima di mettere la. "Toppa" ci sarà.
 
Carige - I dettagli dei chiarimenti chiesti dalla Consob in vista dell' assemblea 19/09/2019 13:24 - MKI

La Consob ha chiesto si commissari di Carige alcuni chiarimenti riguardo gli impatti e le condizioni relative all' operazione di rafforzamento patrimoniale che l' assemblea straordinaria della banca genovese sara' chiamata ad approvare il prossimo 20 aprile.
La Consob, lo scorso 12 settembre, ha chiesto a Banca Carige di pubblicare alcune informazioni integrative relative all' operazione di rafforzamento patrimoniale che dovra' essere approvata dai soci il prossimo 20 settembre.
Nel dettaglio i quesiti dell' organo di vigilanza in primo luogo si rivolgono direttamente ai commissari straordinari per chiedere le loro considerazioni congruita' della manovra di rafforzamento patrimoniale anche alla luce dell' andamento della gestione del Gruppo Carige registrato successivamente al 30 giugno 2019.
Il secondo quesito riguarda la redazione di prospetti pro-forma per valutare l' impatto delle operazioni allo studio. Da una parte l' aumento di capitale e l' emissione delle obbligazioni T2, dall' altra la manovra di de-risking.
Inoltre la Consob ha chiesto un' analisi dettagliata di eventuali clausole relative agli accordi straordinari con il gruppo Apollo per la vicenda Amissima, con Credito Fondiario per il contratto di servicing e con la Sga per la prestazione di garanzie.
Infine la Consob ha richiesto le condizioni relative all' impegno del Fidt.

La congruita' della manovra secondo i commissari

Tale manovra di rafforzamento patrimoniale, di cui ad oggi si conferma il contenuto, rappresenta elemento fondamentale della valutazione dei commissari in merito all' esistenza del presupposto della continuita' aziendale' .
Fatta questa premessa in cui si ribadisce l' essenzialita' dell' operazione per la sopravvivenza di Carige, i commissari sottolineano come ' il dimensionamento dell' aumento di capitale e' stato determinato in funzione del ripristino dei requisiti patrimoniali, imposti dall' Autorita' di Vigilanza, tenuto conto anche del piano di de-risking”.
I commissari confermano la congruita' dell' ammontare anche alla luce degli eventi successivi al 30 giugno.

Gli impatti patrimoniali dell' aumento di capitale, dell' emissione dei T2 e del de—risking

L' aumento di liquidita' derivante dall' aumento di capitale sara' di 386,8 milioni tenuto conto che l' aumento complessivo di 700 milioni, verra' sottoscritto per 313,2 milioni mediante compensazione con il credito derivante dalle obbligazioni subordinate denominate ' Banca Carige S.p.A. 2018-2028 Tasso Fisso Tier II' .
L' effettivo aumento di liquidita' risulta solo pari a 382,9 milioni, tenuto conto di stimati oneri da sostenere per lo stesso in misura pari a circa 3,8 milioni.
La conversione del citato bond comportera' una riduzione dei Titoli in Circolazione per un ammontare per 313,2 milioni e una riduzione degli interessi passivi maturati nel 1° semestre per 25 milioni con correlato effetto positivo sulla gestione economica e finanziaria.
L' emissione delle obbligazioni Tier 2 comportera' un aumento dei Titoli in Circolazione per un ammontare di 200 milioni e un incremento degli interessi passivi sul prestito obbligazionario Tier 2 (pari al tasso fisso nominale dell' 8,25%), maturati nel 1° semestre per 8,2 milioni.
Nella tabella seguente si riportano gli effetti sugli indicatori patrimoniali del rafforzamento patrimoniale.

19 sett 2019 dati.JPG

Le clausole che riguardano gli accordi commerciali e transattivi che influenzano il rafforzamento patrimoniale o le conseguenze di quest' ultimo sugli accordi stessi.

Accordo Amissima. L' accordo tra il gruppo Carige e Apollo in riferimento alla vicenda Amissima non e' in realta' ancora stato sottoscritto in attesa delle decisioni dell' assemblea senza pero' che vi sia un vincolo alla firma legato alla realizzazione dell' operazione. Tale accordo, che ha anche natura transattiva sulle vicende giudiziarie tra i due gruppi, prevede che non vi sia piu' alcuna penale a carico di Carige per il mancato raggiungimento degli obiettivi di vendita di polizze per gli anni 2019 e 2020. Per cui non sono stati accantonati fondi nei conti della semestrale 2019. L' ammontare del fondo relativo ai rischi verso il gruppo Apollo ammonta a 23,6 milioni.

Accordo Credito Fondiario. Il conto economico del primo semestre 2019 incorpora un accantonamento di 25 milioni, corrispondente all' importo dell' indennizzo indicato nel contratto di servicing stipulato nel maggio 2018 con il Credito Fondiario alla luce della prospettiva che i crediti ora in gestione al medesimo Credito Fondiario vengano ceduti alla Sga.

Accordo High Risk Exposures. La Sga ha presentato a Banca Carige un' offerta vincolante per la copertura su una porzione di c.d. ' seconde perdite' , junior e mezzanine, derivanti da rettifiche di valore su un portafoglio di crediti in bonis c.d. high risk. L' offerta vincolante ha scadenza sino al 30 settembre 2019. Qualora entro tale data l' assemblea degli azionisti di Banca Carige non approvi l' operazione di aumento di capitale, l' offerta cessera' di avere effetti.
La sottoscrizione dei tre accordi sopra menzionati nonche' dell' operazione di Derisking, rappresentano una condizione sospensiva rispetto all' obbligo del FITD, dello SVI e di CCB di sottoscrivere ed eseguire l' aumento di capitale.

Le condizioni relative all' impegno del Fidt.

Viene precisato che non vi sono condizioni connesse all' impegno assunto dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi di garantire la sottoscrizione della tranche riservata agli attuali azionisti di Banca Carige.
 
La definizione di "tesoretto" fu coniata dal signor Fabio Innocenzi, ex a.d. di Banca Carige, durante l'assemblea del 22.12.2019, dicendo che sarebbe emerso dopo un adc da 400 milioni.
Successivamente il signor Fabio Innocenzi divenne commissario di Banca Carige, e di tesoretto non parlò più. Da denunciare uno così.
 
E' molto bizzarro che nel biennio 2015-2016 lo Srep Bce nei confronti di Carige era per un Cet1 al 11,25% con 7,3 miliardi di crediti deteriorati e la banca presentava un Cet1 del 12,2% circa.
Ora andiamo verso una prospettiva 2020-2021, in cui non sappiamo ancora le richieste Srep, ma sappiamo(ce lo dicono i commissari) che avrà un Cet1 del 15% con 0,6 miliardi di crediti deteriorati.
Per la serie piu ti pulisci e piu ti chiedo capitale.
Di questo in assemblea se ne parlerà sicuramente, e penso anche nei Tribunali, se ci saranno cause legali.
 
La definizione di "tesoretto" fu coniata dal signor Fabio Innocenzi, ex a.d. di Banca Carige, durante l'assemblea del 22.12.2019, dicendo che sarebbe emerso dopo un adc da 400 milioni.
Successivamente il signor Fabio Innocenzi divenne commissario di Banca Carige, e di tesoretto non parlò più. Da denunciare uno così.

deve fare marketing, è come dire che se compri debito di una società fallita a 10 cent hai un capital gain del 90%,ma poi devi risanarla eh.
Carige in questi 2 anni è morta, ha perso clienti, -50% DI MARGINE, ha un brand patetico, immobili sopravvalutati, prodotti obsoleti, personale in esubero,commissioni in calo, molti npe, ma quale tesoretto?
l'unica proposta giusta era quella di mincione che, legittimamente, vm ha combattuto e in assemblea ha vinto.
Ha vinto lui?ora ne paga le conseguenze.
 
E' molto bizzarro che nel biennio 2015-2016 lo Srep Bce nei confronti di Carige era per un Cet1 al 11,25% con 7,3 miliardi di crediti deteriorati e la banca presentava un Cet1 del 12,2% circa.
Ora andiamo verso una prospettiva 2020-2021, in cui non sappiamo ancora le richieste Srep, ma sappiamo(ce lo dicono i commissari) che avrà un Cet1 del 15% con 0,6 miliardi di crediti deteriorati.
Per la serie piu ti pulisci e piu ti chiedo capitale.
Di questo in assemblea se ne parlerà sicuramente, e penso anche nei Tribunali, se ci saranno cause legali.

si, perchè non fa utili, ma anche con un cet1 del10% non cambia diego, il mercato ti valuta sugli utili, equindi zero
 
deve fare marketing, è come dire che se compri debito di una società fallita a 10 cent hai un capital gain del 90%,ma poi devi risanarla eh.
Carige in questi 2 anni è morta, ha perso clienti, -50% DI MARGINE, ha un brand patetico, immobili sopravvalutati, prodotti obsoleti, personale in esubero,commissioni in calo, molti npe, ma quale tesoretto?
l'unica proposta giusta era quella di mincione che, legittimamente, vm ha combattuto e in assemblea ha vinto.
Ha vinto lui?ora ne paga le conseguenze.

Panetta di Bankitalia ha detto le stesse cose, un mese dopo, lui non doveva fare marketing
Panetta: Carige ha punti di forza, partner avrebbe vantaggi - Reuters
 
In ogni caso se da come dicono l'affluenza é all'80%, basta un 27% di retail in*****so per fare saltare l'adc.
Penso che questo lo sia stato sottostimato, ma non si rendono conto che molto retail è stato azzerato e non ha più paura di perdere le monetine.
 
si, perchè non fa utili, ma anche con un cet1 del10% non cambia diego, il mercato ti valuta sugli utili, equindi zero

Con un Cet1 del 10% però non diluivi il capitale cosi tanto, e quindi il danno che fai ai vecchi azionisti
 
si, perchè non fa utili, ma anche con un cet1 del10% non cambia diego, il mercato ti valuta sugli utili, equindi zero

Guarda che i crediti fiscali sono soldi per una banca che fa utili, e di crediti fiscali Carige ne ha più di un miliardo.
 
In ogni caso se da come dicono l'affluenza é all'80%, basta un 27% di retail in*****so per fare saltare l'adc.
Penso che questo lo sia stato sottostimato, ma non si rendono conto che molto retail è stato azzerato e non ha più paura di perdere le monetine.

Ma il 20% che non si presenta chi sarebbe allora? :mmmm:
 
Guarda che i crediti fiscali sono soldi per una banca che fa utili, e di crediti fiscali Carige ne ha più di un miliardo.

quindi? mica te li valutano un mld in sede di due diligence.vabbe tanto son 2 anni che dico che deve far adc,inutile continuare.
domani finalmente mettiamo la parola fine.
 
in tutti adc iperdiluitivi la cap. va a zero, in tutti

Non è un adc normale questo, è una vendita obbligata, con adc riservato a terzi.
Non riconosci un diritto d'opzione e cambi lo statuto per prenderti la maggioranza, non riconoscendo neanche un premio.
Se il premio non lo puoi dare perchè come dici tu la banca vale zero, ci sono troppe incongruenze, per quello secondo me è meglio la liquidazione.
 
quindi? mica te li valutano un mld in sede di due diligence.vabbe tanto son 2 anni che dico che deve far adc,inutile continuare.
domani finalmente mettiamo la parola fine.

La chiudiamo in tutti i sensi così tra 2 mesi non ricominciamo a parlare di adc.
 
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