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BANCA POP. DELL'ETRURIA E DEL LAZIO - Approvato il resoconto intermedio di gestione
13/05/2013 17:34 RSF
Comunicato Stampa

APPROVATO IL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE
AL 31 MARZO 2013

Dati Consolidati: Margine d'Interesse a 60,7 mln di euro (+13,2%)
Commissioni nette a 20,2 mln di euro (-17,2%)
Margine di Intermediazione a 92,9 mln di euro (+1,7%)
Crediti verso la clientela a 7,2 mld di euro (-4,4%)
Raccolta Diretta 11,7 mld di euro (+5,6%)
RaccoltaIndiretta 4 mld di euro (+2,5 %)
Costi Operativi normalizzati pari a 52,2 mln (-5,3%)
Cost/Income 56,4% (59,6% a marzo 2012)
Utile netto di periodo pari a 4,9 mln di euro

Arezzo, 13 maggio 2013 - Il Consiglio di Amministrazione di Banca Etruria, presieduto dall'Ing. Giuseppe Fornasari, ha approvato oggi il Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2013. In un contesto economico recessivo, il Gruppo Banca Etruriacontinua a mantenere fede alla mission ed alla propria vocazione di Istituto di Credito Popolare svolgendo un ruolo attivo a sostegno dell'economia reale delle aree servite e chiudendo il primo trimestre con un risultato ordinario positivo. IlGruppo ha infatti proseguito una politica creditizia attenta al
frazionamento delle posizioni e finalizzata anche all'equilibrio strutturale di liquidità e patrimonio, oltre che alla qualità delle controparti. Al contempo e in un'ottica di ottimizzazione di business con modalità innovative, ha agito incrementando i servizi ad alto valore aggiunto in campo assicurativo con la società BAP, di consulenza finanziaria avanzata con il proprio Polo di Wealth Management e valorizzando lapropria expertise nell'ambito dei prodotti in oro da investimento.


1 IL GRUPPO BANCA ETRURIA
Conto Economico

Il margine diinteresse del Gruppo chiude a 60,7 mln di euro (+13,2%), sostenuto anche dal portafoglio titoli. Le commissioni nette, pari a 20,2 mln di euro (-17,2%), registrano una flessione causata dall'impatto del contesto economico sull'attività tradizionale inparte compensata da flussi positivi derivanti da iniziative strutturate da tempo che fanno leva, come anticipato in premessa, sulle eccellenze del Gruppo in campo assicurativo, della consulenza finanziaria e dell'oro da investimento. La quota dellecommissioni non derivanti da attività bancaria tradizionale passa infatti dal 21% del periodo corrispondente dello scorso anno, al 28% attuale.

Positivo il risultato dell'attività di negoziazione copertura e fair value, che contribuisce per11,7 mln alla determinazione del margine di intermediazione, che è pari a 92,9 mln (in crescita dell'1,7% rispetto al primo trimestre 2012).

Le rettifiche sul portafoglio crediti pari a 45,5 mln comprendono anche la quota di rettifiche (pari a 22,5 mln di euro), effettuate dalla Capogruppo successivamente
all'approvazione del bilancio e accantonate al Fondo Rischi ed Oneri. Pertanto, al netto di tale accantonamento, le rettifiche di valore nette del primo trimestresono 23 mln di euro, in calo rispetto ai 25,3 mln del marzo 2012 e sempre influenzate dal difficile scenario congiunturale.

I costi operativi di periodo sono scesi a 29,7 mln di euro al netto del citato accantonamento al Fondo Rischi e Oneri,si evidenzia infatti come i costi di competenza complessivi del primo trimestre si attestino a 52,2 mln di euro, in calo rispetto ai 55,1 mln di marzo 2012. In particolare, i costi del personale risultano pari a 31,6 mln di euro e rilevano unariduzione del 5,2%, frutto dei primi risparmi conseguenti le uscite di personale per l'adesione volontaria al Fondo di Solidarietà costituito dal Gruppo. Le altre spese
amministrative, pari a 25,7 mln di euro, risultano inaumento di 5,4 mln rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Inoltre il cost/income scende all'attuale 56,4%, dal 59,6% di marzo 2012.

L'utile dell'operatività corrente al lordo delle imposte si attesta così a 10,8 mln con una crescitadi circa 2 milioni rispetto a marzo 2012. Tenuto conto del carico fiscale, l'utile netto di Gruppo raggiunge i 4,9 mln di euro, +28,5% sul primo trimestre 2012.

Stato Patrimoniale

Il Gruppo, a causa della debolezza del contesto economicocon conseguente calo sistemico della domanda di credito e in base alla scelta interna di realizzare partnership per il collocamento di alcune forme di impiego, chiude il trimestre con i crediti verso la clientela che si attestano a 7,2 mld (-4,4%).Ammontano nel trimestre a 127 mln di euro le nuove erogazioni di credito a sostegno di circa 4.700 famiglie e piccole e medie imprese, con un importo medio in calo fino a 24 mila euro rispetto ai 49 mila euro di fine 2012.

I risultati raggiunti portano la raccolta diretta a registrare nel trimestre una crescita pari a 621 mln di euro, portandosi a 11,7 miliardi di euro. In particolare al netto delle operazioni sui mercati collateralizzati per 4,5 mln, la raccolta diretta si attesta a 7,2 mldin flessione sul 2012 del 3,4%. Andamento che risente sia della minor propensione al risparmio, sia della

2 sostituzione non integrale difonti di finanziamento in scadenza. Nel dettaglio i debiti verso la clientela si riducono di 85 mln di euro, mentre i debiti rappresentati da titoli calano di 167 mln di euro, importo quasi integralmente riconducibile a titoli obbligazionari. Il dato èinfatti anche influenzato dal rimborso di un'emissione istituzionale per 220 mln di euro nominali.

La raccolta indiretta, che mostra una diversa dinamica tra la gestita e l'amministrata, si attesta complessivamente a oltre 4 mld di euro con unincremento di 97,2 mln rispetto alla fine dell'anno precedente (+2,5%), beneficiando anche di una sempre maggior qualificazione dei servizi ad alto valore aggiunto offerti dal Polo di Wealth Management. Positiva la dinamica della componente gestita che cresce di 82 mln di euro (+5,2%) e della raccolta dei prodotti assicurativi (+6,8%). La raccolta amministrata subisce invece un calo di 42,5 mln di euro pari al -2,8%.

Il portafoglio finanziario sale fino a 6,7 mld di euro contro i 5,7dell'anno precedente e continua a distinguersi per una composizione di titoli caratterizzati da un'elevata liquidabilità, rifinanziabilità e scadenze molto a breve.

A fine marzo emerge un minor ricorso all'esposizione interbancaria pari a 871mln di euro, in flessione rispetto al 2012.


In merito ai requisiti patrimoniali, i dati gestionali osservati al 31 marzo restituiscono un Tier 1 ed un Total Capital Ratio in linea con i risultati di fine 2012.

BANCA ETRURIA
ContoEconomico

Il margine di intermediazione della Capogruppo sale a 77,1 mln (+4,1%), allo stesso concorrono il margine di interesse che raggiunge i 49,3 mln di euro, le commissioni nette realizzate per 19,3 mln (-15,8%) e le attività dinegoziazione, copertura e fair value per 5,9 mln.

Per quanto attiene al portafoglio crediti la crisi sistemica continua ad influenzare il deterioramento degli attivi nei bilanci degli istituti di credito. Per Banca Etruria, le rettifiche su
I costi operativi normalizzati scendono del 1,9% attestandosi a 46,7 mln di euro, in calo rispetto ai 47,6 del primo trimestre 2012 e con il cost/income che scende a 60,7% dal 63,4% del marzo 2012.


L'utile dell'operatività corrente allordo delle imposte si attesta a 8,8 mln di euro, contro i 7,7 mln di euro del marzo 2012, mentre l'utile netto di periodo è pari a 4,3 mln di euro con una crescita del 14% rispetto al risultato del primo trimestre 2012.

Stato Patrimoniale

Nel trimestre prosegue l'attenzione della Banca nel mantenere in sostanziale equilibrio raccolta e impieghi, con i crediti verso la clientela pari a 6,9 mld di euro, che si riducono del 4,5%, e la raccolta diretta pari a 11,3 mld, che mostra unaumento del 5,8%. Risulta inoltre in

3 flessione la componente clientela per effetto della sostituzione non integrale di fonti di finanziamento inscadenza, in particolare titoli obbligazionari istituzionali. Il dato al netto dell'operatività sui mercati collateralizzati registra un calo del 3,6%.

La raccolta indiretta pari a 3,7 mld cresce del 2,2%, grazie al contributo della componente gestita (+4,2%) e di quella assicurativa (+6,8%).

Piano Industriale

Confermando la validità di tutte le direttrici strategiche e le azioni di natura industriale del Piano Industriale 2012/2014 - approvato dal Consiglio diAmministrazione il 27 febbraio 2012 - di cui gran parte già realizzate ed altre in corso di attuazione, il Consiglio di Amministrazione ritiene necessario rivedere gli obiettivi finanziari ed economici previsti dal Piano stesso. Tale decisionescaturisce dalla costatazione che, il persistente peggioramento delle condizioni del contesto macroeconomico e la prevista operazione di rafforzamento
patrimoniale, non possano che modificare inevitabilmente le previsioni originariamente ipotizzate. Pertanto, il Consiglio di Amministrazione procederà ad una ricalibratura dei risultati economico patrimoniali di fine Piano nei tempi compatibili con il ritorno ad una maggiore stabilità del quadro economico di riferimento.

Lasottoscritta, Maria Stella Marietti, Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Banca Etruria, dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del "Testo unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria" chel'informativa contabile contenuta nel presente Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2013 corrisponde alle risultanze contabili, ai libri ed alle scritture contabili.

Per informazioni: Dipartimento Comunicazione, Rapporti con il Territorio eMedia Relations 0575 337317 - 206 Dipartimento Finanza, Servizio Investor Relations 0575 337768 - 849 - 739

Il presente comunicato stampa sarà pubblicato integralmente sul nuovo sito Banca Etruria - Privati

4 Prospetti contabili consolidati
Stato Patrimoniale - Attivo

Voci dell'attivo
31/03/2013 31/12/2012
(euro/1000)
10 Cassa e disponibilità liquide 63.477 79.476
20 Attività finanziarie detenute per lanegoziazione 102.097 108.140
30 Attività finanziarie valutate al fair value 57.580 57.862
40 Attività finanziarie disponibili per la vendita 5.769.9015.481.940
50 Attività finanziarie detenute sino alla scadenza 771.815 103.781
60 Crediti verso banche 554.837 723.016
70 Crediti verso clientela 7.198.422 7.530.962
100 Partecipazioni 10 10
110 Riserve tecniche a carico dei riassicuratori 280 370
120 Attività materiali 113.424 114.118
130 Attività immateriali 59.593 60.130
di cui: -avviamento 44.573 44.573
140 Attività fiscali 207.994 206.991
a) correnti 360 2.427
b) anticipate 207.634 204.564
160 Altre attività 236.683 230.972

Totaledell'attivo 15.136.113 14.697.768

5 Stato Patrimoniale - Passivo e Patrimonio Netto

Vocidel passivo e del patrimonio netto
31/03/2013 31/12/2012
(euro/1000)
10 Debiti verso banche 1.426.292 1.649.895
20 Debiti verso clientela 8.963.591 8.175.104
30 Titoli in circolazione 1.830.722 2.001.784
40Passività finanziarie di negoziazione 52.626 54.448
50 Passività finanziarie valutate al fair value 901.447 897.860
60 Derivati di copertura 23.543 26.003
80 Passività fiscali 11.803 14.889
a) correnti 4.813 1.176
b) differite 6.990 13.713
100 Altre passività 278.520 262.131
110 Trattamento di fine rapporto del personale 31.754 34.733
120 Fondi per rischi e oneri: 31.777 55.691
a) quiescenza e obblighi simili - -
b) altri fondi 31.777 55.691
130 Riserve tecniche 961.772 883.863
140 Riserve da valutazione (16.332) 5.401
170Riserve (37.084) 166.393
180 Sovrapprezzi di emissione 317.965 319.725
190 Capitale 342.646 342.646
200 Azioni proprie (-) (8.632) (8.823)
210 Patrimonio di pertinenza di terzi (+/-) 18.785 18.861
220 Utile(Perdita) d'esercizio (+/-) 4.918 (202.836)

Totale del passivo e del patrimonio netto 15.136.113 14.697.768

6 Conto Economico
Voci
31/03/2013 31/03/2012
(euro/1000)
10 Interessi attivi e proventi assimilati 110.466 108.212
20 Interessi passivi eproventi assimilati (49.804) (54.638)
30 Margine di interesse 60.662 53.574
40 Commissioniattive 22.646 26.514
50 Commissioni passive (2.472) (2.144)
60Commissioni nette 20.174 24.370
70 Dividendi e proventi simili 364 540
80 Risultato netto dell'attività di negoziazione 1.956 3.425
90 Risultato netto dell'attività di copertura 4 (18)
100 Utili (perdite) da cessione o riacquisto di: 19.454 18.629
a) crediti 15 -
b) attività finanziarie disponibili per la vendita 19.560 17.397
c) attività finanziarie detenute sino alla scadenza -418
d) passività finanziarie (121) 814
110 Risultato netto delle attività e passività finanziarie valutate al fair value (9.667)(9.158)
120 Margine di intermediazione 92.947 91.362
130 Rettifiche/riprese di valore nette per deterioramento di: (45.492) (25.295)
a) crediti (*) (45.362) (22.411)
b) attività finanziarie disponibili per la vendita - (3.012)
c) attività finanziarie detenute sino alla scadenza - -
d) altre operazioni finanziarie (130) 128
140 Risultato netto della gestione finanziaria 47.455 66.067
150 Premi netti115.136 31.239
160 Saldo altri proventi/oneri della gestione assicurativa (121.987) (33.356)
170 Risultato netto della gestione finanziaria e assicurativa 40.604 63.950
180 Spese amministrative: (57.327) (53.634)
a) spese per il personale (31.602) (33.327)
b) altre spese amministrative (25.725) (20.307)
190 Accantonamenti netti ai fondi per rischi ed oneri (*) 22.666 (622)
200 Rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali (981) (1.329)
210 Rettifiche/riprese di valore nette su attività immateriali (750) (570)
220 Altri oneri/proventi di gestione 6.661 1.076
230 Costi operativi (29.731) (55.079)
280 Utile (Perdita) della operatività corrente al lordo delle imposte 10.873 8.871
290 Imposte sul reddito dell'esercizio dell'operatività corrente (6.001) (5.079)
300 Utile (Perdita) della operatività corrente al netto delle imposte 4.872 3.792
310 Utile (Perdita) dei gruppi di attività in via di dismissione al nettodelle imposte - -
320 Utile (Perdita) di esercizio 4.872 3.792
330 Utile (Perdita) di esercizio di terzi (46) (77)
340 Utile (Perdita) di esercizio di pertinenza della Capogruppo 4.918 3.869
(*) La voce 130 "Rettifiche/riprese di valore per deterioramento dicrediti" accoglie l'imputazione a voce propria delle rettifiche su crediti (pari a 22,5 mln di euro) che, al 31 dicembre 2012 erano state imputate dalla Capogruppo Banca Etruria, per motivi tecnici, come illustrato anche nella nota integrativa albilancio 2012, nella voce 190 "Accantonamenti netti ai fondi per rischi ed oneri". La scrittura, pertanto, non ha effetto sul conto economico di periodo stante il provento conseguente il rilascio, per pari importo, del suddetto fondo rischi ed oneri(alla voce 190 - Accantonamenti netti ai fondi per rischi ed oneri).

7 Prospetti contabili della Capogruppo Banca Etruria
Stato Patrimoniale - Attivo

Voci dell'attivo
31/03/2013 31/12/2012
(euro/1000)
10 Cassa edisponibilità liquide 60.720 76.191
20 Attività finanziarie detenute per la negoziazione 94.352 100.484
40 Attività finanziarie disponibili per lavendita 5.093.926 4.828.224
50 Attività finanziarie detenute sino alla scadenza 668.252 -
60 Crediti verso banche407.952 614.504
70 Crediti verso clientela 6.925.938 7.253.790
100 Partecipazioni 164.815 164.803
110Attività materiali 94.169 94.789
120 Attività immateriali 7.159 7.665
di cui: -avviamento - -
130 Attività fiscali 196.121 194.246
a) correnti - 1.510
b) anticipate 196.121 192.736
140 Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione - -
150 Altre attività 189.205 200.965

Totale dell'attivo 13.902.609 13.535.662

8 Stato Patrimoniale - Passivo e Patrimonio Netto

Voci del passivo e del patrimonio netto
31/03/2013 31/12/2012
(euro/1000)
10 Debiti verso banche 1.604.665 1.806.672
20 Debiti verso clientela 8.942.580 8.169.703
30 Titoli in circolazione 1.529.289 1.688.857
40 Passività finanziarie di negoziazione 52.124 52.932
50 Passività finanziarie valutate al fair value 854.799 851.983
60 Derivati di copertura 23.543 26.003
80 Passività fiscali 8.715 12.543
a) correnti 2.593 -
b) differite 6.122 12.543
100 Altre passività 251.115 244.446
110 Trattamento di fine rapporto del personale 29.109 32.061
120 Fondi per rischi e oneri: 30.949 54.845
a) quiescenza e obblighi simili - -
b) altri fondi 30.949 54.845
130Riserve da valutazione (16.704) 4.917
150 Strumenti di capitale - -
160 Riserve (63.881) 147.079
170 Sovrapprezzi di emissione 317.965 319.725
180 Capitale 342.646 342.646
190Azioni proprie (-) (8.628) (8.819)
200 Utile (Perdita) d'esercizio (+/-) 4.323 (209.933)

Totale del passivo e del patrimonio netto 13.902.609 13.535.662

9 Conto Economico

Voci
31/03/2013 31/03/2012
(euro/1000)
10 Interessi attivi e proventi assimilati 98.943 93.222
20 Interessi passivi e oneri assimilati (49.598) (54.913)
30 Margine di interesse 49.345 38.308
40Commissioni attive 23.404 26.360
50 Commissioni passive (4.079) (3.417)
60 Commissioni nette 19.325 22.943
70 Dividendi e proventi simili 2.510 1.891
80 Risultato nettodell'attività di negoziazione (435) 2.634
90 Risultato netto dell'attività di copertura 4 (18)
100 Utili (perdite) da cessione o riacquisto di: 15.869 17.023
a) crediti 212 184
b) attività finanziarie disponibiliper la vendita 15.770 17.246
c) attività finanziarie detenute sino alla scadenza - -
d) passività finanziarie (113) (406)
110 Risultato netto delle attività e passività finanziarie valutate (9.483) (8.711)
al fair value 120 Margine di intermediazione 77.135 74.071
130 Rettifiche/riprese di valore nette per deterioramento di: (44.133) (18.825)
a) crediti (*) (44.011) (18.955)
b) attività finanziarie disponibili per la vendita - (1)
c) attività finanziarie detenute sino alla scadenza - -
d) altre operazioni finanziarie (122) 131
140 Risultato netto della gestione finanziaria 33.002 55.247
150 Spese amministrative: (50.770) (45.864)
a) spese per il personale (27.669) (28.527)
b) altre spese amministrative (23.101) (17.338)
160 Accantonamenti netti ai fondi per rischi ed oneri (*) 22.700 (603)
170 Rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali (897) (1.232)
180 Rettifiche/riprese di valore nette su attività immateriali (600) (223)
190 Altri oneri/proventi di gestione 5.413 368
200 Costi operativi (24.154)(47.554)
210 Utili (Perdite) delle partecipazioni - -
230 Rettifiche di valore dell'avviamento - -
240 Utili (Perdite) da cessione di investimenti - -
250 Utile (Perdita) della operatività corrente al lordo delle imposte 8.848 7.693
260Imposte sul reddito dell'esercizio dell'operatività corrente (4.525) (3.903)
290 Utile (Perdita) di periodo 4.323 3.790
(*) La voce 130"Rettifiche/riprese di valore per deterioramento di crediti" accoglie l'imputazione a voce propria delle rettifiche su crediti (pari a 22,5 mln di euro) che, al 31 dicembre 2012 erano state imputate, per motivi tecnici, come illustrato anche nella notaintegrativa al bilancio 2012, nella voce 160 "Accantonamenti netti ai fondi per rischi ed oneri". La scrittura, pertanto, non ha effetto sul conto economico di periodo stante il provento conseguente il rilascio,
per pari importo, del suddetto fondo rischi ed oneri (alla voce 160 - Accantonamenti netti ai fondi per
rischi ed oneri).
 
dai dai bambina....torna a 7 euro....almeno mi riprendo quello che ti ho prestato negli anni a interessi zero(senza guadagnarci nulla).......e poi mi levo dai ******s........
 
BANCA POP. DELL'ETRURIA E DEL LAZIO - Approvato il resoconto intermedio di gestione
13/05/2013 17:34 RSF
Comunicato Stampa

APPROVATO IL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE
AL 31 MARZO 2013

Dati Consolidati: Margine d'Interesse a 60,7 mln di euro (+13,2%)
Commissioni nette a 20,2 mln di euro (-17,2%)
Margine di Intermediazione a 92,9 mln di euro (+1,7%)
Crediti verso la clientela a 7,2 mld di euro (-4,4%)
Raccolta Diretta 11,7 mld di euro (+5,6%)
RaccoltaIndiretta 4 mld di euro (+2,5 %)
Costi Operativi normalizzati pari a 52,2 mln (-5,3%)
Cost/Income 56,4% (59,6% a marzo 2012)
Utile netto di periodo pari a 4,9 mln di euro

Arezzo, 13 maggio 2013 - Il Consiglio di Amministrazione di Banca Etruria, presieduto dall'Ing. Giuseppe Fornasari, ha approvato oggi il Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2013. In un contesto economico recessivo, il Gruppo Banca Etruriacontinua a mantenere fede alla mission ed alla propria vocazione di Istituto di Credito Popolare svolgendo un ruolo attivo a sostegno dell'economia reale delle aree servite e chiudendo il primo trimestre con un risultato ordinario positivo. IlGruppo ha infatti proseguito una politica creditizia attenta al
frazionamento delle posizioni e finalizzata anche all'equilibrio strutturale di liquidità e patrimonio, oltre che alla qualità delle controparti. Al contempo e in un'ottica di ottimizzazione di business con modalità innovative, ha agito incrementando i servizi ad alto valore aggiunto in campo assicurativo con la società BAP, di consulenza finanziaria avanzata con il proprio Polo di Wealth Management e valorizzando lapropria expertise nell'ambito dei prodotti in oro da investimento.


1 IL GRUPPO BANCA ETRURIA
Conto Economico

Il margine diinteresse del Gruppo chiude a 60,7 mln di euro (+13,2%), sostenuto anche dal portafoglio titoli. Le commissioni nette, pari a 20,2 mln di euro (-17,2%), registrano una flessione causata dall'impatto del contesto economico sull'attività tradizionale inparte compensata da flussi positivi derivanti da iniziative strutturate da tempo che fanno leva, come anticipato in premessa, sulle eccellenze del Gruppo in campo assicurativo, della consulenza finanziaria e dell'oro da investimento. La quota dellecommissioni non derivanti da attività bancaria tradizionale passa infatti dal 21% del periodo corrispondente dello scorso anno, al 28% attuale.

Positivo il risultato dell'attività di negoziazione copertura e fair value, che contribuisce per11,7 mln alla determinazione del margine di intermediazione, che è pari a 92,9 mln (in crescita dell'1,7% rispetto al primo trimestre 2012).

Le rettifiche sul portafoglio crediti pari a 45,5 mln comprendono anche la quota di rettifiche (pari a 22,5 mln di euro), effettuate dalla Capogruppo successivamente
all'approvazione del bilancio e accantonate al Fondo Rischi ed Oneri. Pertanto, al netto di tale accantonamento, le rettifiche di valore nette del primo trimestresono 23 mln di euro, in calo rispetto ai 25,3 mln del marzo 2012 e sempre influenzate dal difficile scenario congiunturale.

I costi operativi di periodo sono scesi a 29,7 mln di euro al netto del citato accantonamento al Fondo Rischi e Oneri,si evidenzia infatti come i costi di competenza complessivi del primo trimestre si attestino a 52,2 mln di euro, in calo rispetto ai 55,1 mln di marzo 2012. In particolare, i costi del personale risultano pari a 31,6 mln di euro e rilevano unariduzione del 5,2%, frutto dei primi risparmi conseguenti le uscite di personale per l'adesione volontaria al Fondo di Solidarietà costituito dal Gruppo. Le altre spese
amministrative, pari a 25,7 mln di euro, risultano inaumento di 5,4 mln rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Inoltre il cost/income scende all'attuale 56,4%, dal 59,6% di marzo 2012.

L'utile dell'operatività corrente al lordo delle imposte si attesta così a 10,8 mln con una crescitadi circa 2 milioni rispetto a marzo 2012. Tenuto conto del carico fiscale, l'utile netto di Gruppo raggiunge i 4,9 mln di euro, +28,5% sul primo trimestre 2012.

Stato Patrimoniale

Il Gruppo, a causa della debolezza del contesto economicocon conseguente calo sistemico della domanda di credito e in base alla scelta interna di realizzare partnership per il collocamento di alcune forme di impiego, chiude il trimestre con i crediti verso la clientela che si attestano a 7,2 mld (-4,4%).Ammontano nel trimestre a 127 mln di euro le nuove erogazioni di credito a sostegno di circa 4.700 famiglie e piccole e medie imprese, con un importo medio in calo fino a 24 mila euro rispetto ai 49 mila euro di fine 2012.

I risultati raggiunti portano la raccolta diretta a registrare nel trimestre una crescita pari a 621 mln di euro, portandosi a 11,7 miliardi di euro. In particolare al netto delle operazioni sui mercati collateralizzati per 4,5 mln, la raccolta diretta si attesta a 7,2 mldin flessione sul 2012 del 3,4%. Andamento che risente sia della minor propensione al risparmio, sia della

2 sostituzione non integrale difonti di finanziamento in scadenza. Nel dettaglio i debiti verso la clientela si riducono di 85 mln di euro, mentre i debiti rappresentati da titoli calano di 167 mln di euro, importo quasi integralmente riconducibile a titoli obbligazionari. Il dato èinfatti anche influenzato dal rimborso di un'emissione istituzionale per 220 mln di euro nominali.

La raccolta indiretta, che mostra una diversa dinamica tra la gestita e l'amministrata, si attesta complessivamente a oltre 4 mld di euro con unincremento di 97,2 mln rispetto alla fine dell'anno precedente (+2,5%), beneficiando anche di una sempre maggior qualificazione dei servizi ad alto valore aggiunto offerti dal Polo di Wealth Management. Positiva la dinamica della componente gestita che cresce di 82 mln di euro (+5,2%) e della raccolta dei prodotti assicurativi (+6,8%). La raccolta amministrata subisce invece un calo di 42,5 mln di euro pari al -2,8%.

Il portafoglio finanziario sale fino a 6,7 mld di euro contro i 5,7dell'anno precedente e continua a distinguersi per una composizione di titoli caratterizzati da un'elevata liquidabilità, rifinanziabilità e scadenze molto a breve.

A fine marzo emerge un minor ricorso all'esposizione interbancaria pari a 871mln di euro, in flessione rispetto al 2012.


In merito ai requisiti patrimoniali, i dati gestionali osservati al 31 marzo restituiscono un Tier 1 ed un Total Capital Ratio in linea con i risultati di fine 2012.

BANCA ETRURIA
ContoEconomico

Il margine di intermediazione della Capogruppo sale a 77,1 mln (+4,1%), allo stesso concorrono il margine di interesse che raggiunge i 49,3 mln di euro, le commissioni nette realizzate per 19,3 mln (-15,8%) e le attività dinegoziazione, copertura e fair value per 5,9 mln.

Per quanto attiene al portafoglio crediti la crisi sistemica continua ad influenzare il deterioramento degli attivi nei bilanci degli istituti di credito. Per Banca Etruria, le rettifiche su
I costi operativi normalizzati scendono del 1,9% attestandosi a 46,7 mln di euro, in calo rispetto ai 47,6 del primo trimestre 2012 e con il cost/income che scende a 60,7% dal 63,4% del marzo 2012.


L'utile dell'operatività corrente allordo delle imposte si attesta a 8,8 mln di euro, contro i 7,7 mln di euro del marzo 2012, mentre l'utile netto di periodo è pari a 4,3 mln di euro con una crescita del 14% rispetto al risultato del primo trimestre 2012.

Stato Patrimoniale

Nel trimestre prosegue l'attenzione della Banca nel mantenere in sostanziale equilibrio raccolta e impieghi, con i crediti verso la clientela pari a 6,9 mld di euro, che si riducono del 4,5%, e la raccolta diretta pari a 11,3 mld, che mostra unaumento del 5,8%. Risulta inoltre in

3 flessione la componente clientela per effetto della sostituzione non integrale di fonti di finanziamento inscadenza, in particolare titoli obbligazionari istituzionali. Il dato al netto dell'operatività sui mercati collateralizzati registra un calo del 3,6%.

La raccolta indiretta pari a 3,7 mld cresce del 2,2%, grazie al contributo della componente gestita (+4,2%) e di quella assicurativa (+6,8%).

Piano Industriale

Confermando la validità di tutte le direttrici strategiche e le azioni di natura industriale del Piano Industriale 2012/2014 - approvato dal Consiglio diAmministrazione il 27 febbraio 2012 - di cui gran parte già realizzate ed altre in corso di attuazione, il Consiglio di Amministrazione ritiene necessario rivedere gli obiettivi finanziari ed economici previsti dal Piano stesso. Tale decisionescaturisce dalla costatazione che, il persistente peggioramento delle condizioni del contesto macroeconomico e la prevista operazione di rafforzamento
patrimoniale, non possano che modificare inevitabilmente le previsioni originariamente ipotizzate. Pertanto, il Consiglio di Amministrazione procederà ad una ricalibratura dei risultati economico patrimoniali di fine Piano nei tempi compatibili con il ritorno ad una maggiore stabilità del quadro economico di riferimento.

Lasottoscritta, Maria Stella Marietti, Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Banca Etruria, dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del "Testo unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria" chel'informativa contabile contenuta nel presente Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2013 corrisponde alle risultanze contabili, ai libri ed alle scritture contabili.

Per informazioni: Dipartimento Comunicazione, Rapporti con il Territorio eMedia Relations 0575 337317 - 206 Dipartimento Finanza, Servizio Investor Relations 0575 337768 - 849 - 739

Il presente comunicato stampa sarà pubblicato integralmente sul nuovo sito Banca Etruria - Privati

4 Prospetti contabili consolidati
Stato Patrimoniale - Attivo

Voci dell'attivo
31/03/2013 31/12/2012
(euro/1000)
10 Cassa e disponibilità liquide 63.477 79.476
20 Attività finanziarie detenute per lanegoziazione 102.097 108.140
30 Attività finanziarie valutate al fair value 57.580 57.862
40 Attività finanziarie disponibili per la vendita 5.769.9015.481.940
50 Attività finanziarie detenute sino alla scadenza 771.815 103.781
60 Crediti verso banche 554.837 723.016
70 Crediti verso clientela 7.198.422 7.530.962
100 Partecipazioni 10 10
110 Riserve tecniche a carico dei riassicuratori 280 370
120 Attività materiali 113.424 114.118
130 Attività immateriali 59.593 60.130
di cui: -avviamento 44.573 44.573
140 Attività fiscali 207.994 206.991
a) correnti 360 2.427
b) anticipate 207.634 204.564
160 Altre attività 236.683 230.972

Totaledell'attivo 15.136.113 14.697.768

5 Stato Patrimoniale - Passivo e Patrimonio Netto

Vocidel passivo e del patrimonio netto
31/03/2013 31/12/2012
(euro/1000)
10 Debiti verso banche 1.426.292 1.649.895
20 Debiti verso clientela 8.963.591 8.175.104
30 Titoli in circolazione 1.830.722 2.001.784
40Passività finanziarie di negoziazione 52.626 54.448
50 Passività finanziarie valutate al fair value 901.447 897.860
60 Derivati di copertura 23.543 26.003
80 Passività fiscali 11.803 14.889
a) correnti 4.813 1.176
b) differite 6.990 13.713
100 Altre passività 278.520 262.131
110 Trattamento di fine rapporto del personale 31.754 34.733
120 Fondi per rischi e oneri: 31.777 55.691
a) quiescenza e obblighi simili - -
b) altri fondi 31.777 55.691
130 Riserve tecniche 961.772 883.863
140 Riserve da valutazione (16.332) 5.401
170Riserve (37.084) 166.393
180 Sovrapprezzi di emissione 317.965 319.725
190 Capitale 342.646 342.646
200 Azioni proprie (-) (8.632) (8.823)
210 Patrimonio di pertinenza di terzi (+/-) 18.785 18.861
220 Utile(Perdita) d'esercizio (+/-) 4.918 (202.836)

Totale del passivo e del patrimonio netto 15.136.113 14.697.768

6 Conto Economico
Voci
31/03/2013 31/03/2012
(euro/1000)
10 Interessi attivi e proventi assimilati 110.466 108.212
20 Interessi passivi eproventi assimilati (49.804) (54.638)
30 Margine di interesse 60.662 53.574
40 Commissioniattive 22.646 26.514
50 Commissioni passive (2.472) (2.144)
60Commissioni nette 20.174 24.370
70 Dividendi e proventi simili 364 540
80 Risultato netto dell'attività di negoziazione 1.956 3.425
90 Risultato netto dell'attività di copertura 4 (18)
100 Utili (perdite) da cessione o riacquisto di: 19.454 18.629
a) crediti 15 -
b) attività finanziarie disponibili per la vendita 19.560 17.397
c) attività finanziarie detenute sino alla scadenza -418
d) passività finanziarie (121) 814
110 Risultato netto delle attività e passività finanziarie valutate al fair value (9.667)(9.158)
120 Margine di intermediazione 92.947 91.362
130 Rettifiche/riprese di valore nette per deterioramento di: (45.492) (25.295)
a) crediti (*) (45.362) (22.411)
b) attività finanziarie disponibili per la vendita - (3.012)
c) attività finanziarie detenute sino alla scadenza - -
d) altre operazioni finanziarie (130) 128
140 Risultato netto della gestione finanziaria 47.455 66.067
150 Premi netti115.136 31.239
160 Saldo altri proventi/oneri della gestione assicurativa (121.987) (33.356)
170 Risultato netto della gestione finanziaria e assicurativa 40.604 63.950
180 Spese amministrative: (57.327) (53.634)
a) spese per il personale (31.602) (33.327)
b) altre spese amministrative (25.725) (20.307)
190 Accantonamenti netti ai fondi per rischi ed oneri (*) 22.666 (622)
200 Rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali (981) (1.329)
210 Rettifiche/riprese di valore nette su attività immateriali (750) (570)
220 Altri oneri/proventi di gestione 6.661 1.076
230 Costi operativi (29.731) (55.079)
280 Utile (Perdita) della operatività corrente al lordo delle imposte 10.873 8.871
290 Imposte sul reddito dell'esercizio dell'operatività corrente (6.001) (5.079)
300 Utile (Perdita) della operatività corrente al netto delle imposte 4.872 3.792
310 Utile (Perdita) dei gruppi di attività in via di dismissione al nettodelle imposte - -
320 Utile (Perdita) di esercizio 4.872 3.792
330 Utile (Perdita) di esercizio di terzi (46) (77)
340 Utile (Perdita) di esercizio di pertinenza della Capogruppo 4.918 3.869
(*) La voce 130 "Rettifiche/riprese di valore per deterioramento dicrediti" accoglie l'imputazione a voce propria delle rettifiche su crediti (pari a 22,5 mln di euro) che, al 31 dicembre 2012 erano state imputate dalla Capogruppo Banca Etruria, per motivi tecnici, come illustrato anche nella nota integrativa albilancio 2012, nella voce 190 "Accantonamenti netti ai fondi per rischi ed oneri". La scrittura, pertanto, non ha effetto sul conto economico di periodo stante il provento conseguente il rilascio, per pari importo, del suddetto fondo rischi ed oneri(alla voce 190 - Accantonamenti netti ai fondi per rischi ed oneri).

7 Prospetti contabili della Capogruppo Banca Etruria
Stato Patrimoniale - Attivo

Voci dell'attivo
31/03/2013 31/12/2012
(euro/1000)
10 Cassa edisponibilità liquide 60.720 76.191
20 Attività finanziarie detenute per la negoziazione 94.352 100.484
40 Attività finanziarie disponibili per lavendita 5.093.926 4.828.224
50 Attività finanziarie detenute sino alla scadenza 668.252 -
60 Crediti verso banche407.952 614.504
70 Crediti verso clientela 6.925.938 7.253.790
100 Partecipazioni 164.815 164.803
110Attività materiali 94.169 94.789
120 Attività immateriali 7.159 7.665
di cui: -avviamento - -
130 Attività fiscali 196.121 194.246
a) correnti - 1.510
b) anticipate 196.121 192.736
140 Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione - -
150 Altre attività 189.205 200.965

Totale dell'attivo 13.902.609 13.535.662

8 Stato Patrimoniale - Passivo e Patrimonio Netto

Voci del passivo e del patrimonio netto
31/03/2013 31/12/2012
(euro/1000)
10 Debiti verso banche 1.604.665 1.806.672
20 Debiti verso clientela 8.942.580 8.169.703
30 Titoli in circolazione 1.529.289 1.688.857
40 Passività finanziarie di negoziazione 52.124 52.932
50 Passività finanziarie valutate al fair value 854.799 851.983
60 Derivati di copertura 23.543 26.003
80 Passività fiscali 8.715 12.543
a) correnti 2.593 -
b) differite 6.122 12.543
100 Altre passività 251.115 244.446
110 Trattamento di fine rapporto del personale 29.109 32.061
120 Fondi per rischi e oneri: 30.949 54.845
a) quiescenza e obblighi simili - -
b) altri fondi 30.949 54.845
130Riserve da valutazione (16.704) 4.917
150 Strumenti di capitale - -
160 Riserve (63.881) 147.079
170 Sovrapprezzi di emissione 317.965 319.725
180 Capitale 342.646 342.646
190Azioni proprie (-) (8.628) (8.819)
200 Utile (Perdita) d'esercizio (+/-) 4.323 (209.933)

Totale del passivo e del patrimonio netto 13.902.609 13.535.662

9 Conto Economico

Voci
31/03/2013 31/03/2012
(euro/1000)
10 Interessi attivi e proventi assimilati 98.943 93.222
20 Interessi passivi e oneri assimilati (49.598) (54.913)
30 Margine di interesse 49.345 38.308
40Commissioni attive 23.404 26.360
50 Commissioni passive (4.079) (3.417)
60 Commissioni nette 19.325 22.943
70 Dividendi e proventi simili 2.510 1.891
80 Risultato nettodell'attività di negoziazione (435) 2.634
90 Risultato netto dell'attività di copertura 4 (18)
100 Utili (perdite) da cessione o riacquisto di: 15.869 17.023
a) crediti 212 184
b) attività finanziarie disponibiliper la vendita 15.770 17.246
c) attività finanziarie detenute sino alla scadenza - -
d) passività finanziarie (113) (406)
110 Risultato netto delle attività e passività finanziarie valutate (9.483) (8.711)
al fair value 120 Margine di intermediazione 77.135 74.071
130 Rettifiche/riprese di valore nette per deterioramento di: (44.133) (18.825)
a) crediti (*) (44.011) (18.955)
b) attività finanziarie disponibili per la vendita - (1)
c) attività finanziarie detenute sino alla scadenza - -
d) altre operazioni finanziarie (122) 131
140 Risultato netto della gestione finanziaria 33.002 55.247
150 Spese amministrative: (50.770) (45.864)
a) spese per il personale (27.669) (28.527)
b) altre spese amministrative (23.101) (17.338)
160 Accantonamenti netti ai fondi per rischi ed oneri (*) 22.700 (603)
170 Rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali (897) (1.232)
180 Rettifiche/riprese di valore nette su attività immateriali (600) (223)
190 Altri oneri/proventi di gestione 5.413 368
200 Costi operativi (24.154)(47.554)
210 Utili (Perdite) delle partecipazioni - -
230 Rettifiche di valore dell'avviamento - -
240 Utili (Perdite) da cessione di investimenti - -
250 Utile (Perdita) della operatività corrente al lordo delle imposte 8.848 7.693
260Imposte sul reddito dell'esercizio dell'operatività corrente (4.525) (3.903)
290 Utile (Perdita) di periodo 4.323 3.790
(*) La voce 130"Rettifiche/riprese di valore per deterioramento di crediti" accoglie l'imputazione a voce propria delle rettifiche su crediti (pari a 22,5 mln di euro) che, al 31 dicembre 2012 erano state imputate, per motivi tecnici, come illustrato anche nella notaintegrativa al bilancio 2012, nella voce 160 "Accantonamenti netti ai fondi per rischi ed oneri". La scrittura, pertanto, non ha effetto sul conto economico di periodo stante il provento conseguente il rilascio,
per pari importo, del suddetto fondo rischi ed oneri (alla voce 160 - Accantonamenti netti ai fondi per
rischi ed oneri).

Utile atteso anno 2013 €20 milioni P/E considerato aumento 100 milioni= 10
p/bv= 0,28 (sempre considerato au cap) direi che ci siamo =) domani liquido le ultime che ho..probabilmente domani chiude verde di nuovo ma sarebbe solo speculative buy..chiaramente secondo me...OK!
 
Utile atteso anno 2013 €20 milioni P/E considerato aumento 100 milioni= 10
p/bv= 0,28 (sempre considerato au cap) direi che ci siamo =) domani liquido le ultime che ho..probabilmente domani chiude verde di nuovo ma sarebbe solo speculative buy..chiaramente secondo me...OK!

io non ho fretta, preferisco vedere come sarà l' ADC
 
Pop Etruria, utile netto trim1 migliora 28,5% a 4,9 milioni 13/05/2013 17:55 - RSF

MILANO, 13 maggio (Reuters) - Banca Etruria (PEL.MI) archivia il primo trimestre dell'anno con un utile netto di gruppo pari a 4,9 milioni, in crescita di 28,5% rispetto allo stesso periodo del 2012.

Il margine di interesse - spiega una nota- migliora di 13,2% a 60,7 milioni, mentre le commissioni nette mostrano una caduta di 17,2% a 20,2 milioni.

Cala a 56,4% da 59,6% il rapporto cost/income.


Per il testo integrale del comunicato i clienti Reuters possono cliccare su(news)


Sul sito Reuters.com altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche suwww.twitter.com/reuters_italia
 
Utile atteso anno 2013 €20 milioni P/E considerato aumento 100 milioni= 10
p/bv= 0,28 (sempre considerato au cap) direi che ci siamo =) domani liquido le ultime che ho..probabilmente domani chiude verde di nuovo ma sarebbe solo speculative buy..chiaramente secondo me...OK!

Non è che puoi fare i conti con i risultati di oggi mischiandoli con l'iimminente adc. Con i soldi dell'adc qualche utile in + sicuramente arriverà,anche solo per una questione matematica. Ad esempio dopo l'adc sicuramente migliorerà il rating.
 
Non è che puoi fare i conti con i risultati di oggi mischiandoli con l'iimminente adc. Con i soldi dell'adc qualche utile in + sicuramente arriverà,anche solo per una questione matematica. Ad esempio dopo l'adc sicuramente migliorerà il rating.

anche io avevo pensato la stessa cosa,
con i soldi che gli entrano qualcosa ci faranno
 
ma alla luce dei risultati, c'e' spazio x ulteriori allunghi, o come avvenuto x maire, anche esso in profumo di adc, ci potrebbe essere in appeal speculativo tale da far salire ulteriormente il titolo? La domanda e' rivolta a chi conosce meglio di me questo titolo
 
già con il freno a mano tirato................tra un pò mette la retromarcia.....
 
Buonasera a tutti.
Interrompo solo x il momento il lungo silenzio al quale il lavoro e gli accadimenti di vita mi hanno costretto da molti mesi, per comunicare una notizia che mi è giunta e che ho verificato vera, parsami interessante.
I commissari, contrariamente a quello che ci si aspetterebbe, hanno ricomprato crediti che avevano cartolarizzato. Vedi il seguente link
Gazzetta Ufficiale

Le somme in gioco sono importanti vedi il link
Banca Etruria - Cartolarizzazioni in essere: Etruria SPV 2012

Le conseguenze ed i motivi non sono certo di averli ben compresi.
Lascio agli esperti ogni commento, purtroppo non ho il tempo x approfondire.
Sono costretto nuovamente a lasciarvi, con rimpianto, ma non senza un caro saluto.

guardando meglio ci sono anche questi

Gazzetta Ufficiale

relativi a quesi

Banca Etruria - Cartolarizzazioni in essere: Mecenate 2009
 
ricapitolando

BancaEtruria S.c. oggi comunica che, con
riferimento ad un'operazione unitaria di cartolarizzazione ai sensi
della Legge 130, relativa a crediti ceduti dalla medesima ... ha riacquistato pro-soluto ...

i crediti precedentemente ceduti a

Banca Etruria - Cartolarizzazioni in essere: Mecenate 2009 --> 400 M

Banca Etruria - Cartolarizzazioni in essere: Etruria SPV 2012 --> 600 M

e poi c'è questa

Mercoledì 11 sono convocati a Roma, secondo quanto risulta al Messaggero, il comitato di gestione e il consiglio del Fondo Interbancario di tutela dei depositi (Fitd) presieduti da Salvatore Maccarone per prendere una decisione sul salvataggio dell’Etruria e convocare l’assemblea per le modifiche statutarie
 
ricapitolando

BancaEtruria S.c. oggi comunica che, con
riferimento ad un'operazione unitaria di cartolarizzazione ai sensi
della Legge 130, relativa a crediti ceduti dalla medesima ... ha riacquistato pro-soluto ...

i crediti precedentemente ceduti a

Banca Etruria - Cartolarizzazioni in essere: Mecenate 2009 --> 400 M

Banca Etruria - Cartolarizzazioni in essere: Etruria SPV 2012 --> 600 M

e poi c'è questa

Mercoledì 11 sono convocati a Roma, secondo quanto risulta al Messaggero, il comitato di gestione e il consiglio del Fondo Interbancario di tutela dei depositi (Fitd) presieduti da Salvatore Maccarone per prendere una decisione sul salvataggio dell’Etruria e convocare l’assemblea per le modifiche statutarie

MILANO FINANZA


Nuova bad bank a prova di Ue

]Un veicolo, completamente privato, sarà chiamato ad acquisire i crediti deteriorati a prezzi di carico e a riversare la perdita (o il guadagno) sull’istituto originario solo a vendita avvenuta. In campo la Cdp
 
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