Ciao Hotto, per l'appunto, ci sono Artisti, come nel caso Festa in cui è difficile dire che la qualità và per date, non è mica De Chirico, quando dipinge una piazza d'Italia anni venti e poi la ridipinge negli anni '50/'70, certamente non è la stessa cosa, nel caso di Festa come ho cercato alcune/tante volte di esprimere è diverso, perché nei 3 decenni ha dimostrato di essere sempre innovativo, ed inventore di nuovi linguaggi.
Facciamo dei paragoni, un Castellani che ha assemblato estroflessioni dal primo all'ultimo giorno, un Morandi che tutta la sua vita ha disegnato sempre la stessa cosa (entrambi grandi), ma nel caso in esame a parte le "persiane chiuse" eseguite negli anni '60 e poi rifatte e titolate nei primi anni '80 sono la stessa cosa rifatta e ci sarà sempre una differenza, ma un pittore come lui che si è sempre innovato, anche nelle opere POP michelangelo che sono tutti differenti, o nei coriandoli, nel donchiotte (figurazione concettuale ancor oggi oggetto di studio da parte della critica) e parlo di quelli giusti, e tanto altro ancora (non mi dilungo oltre ciò che vorrei scrivere occuperebbe pagine), non si può definire secondario a seconda del decennio di produzione, ........
grazie per avermi lasciato un Tuo commento, a presto ....... ciao, ..