I principali indici azionari hanno vissuto una settimana turbolenta, caratterizzata dalla riunione della Fed, dai dati macro importanti e dagli utili societari di alcune big tech Usa. Mercoledì scorso la Fed ha confermato i tassi di interesse e ha sostanzialmente escluso un aumento. Tuttavia, Powell e colleghi potrebbero lasciare il costo del denaro su livelli restrittivi in mancanza di progressi sul fronte dei prezzi. Inoltre, i dati di oggi sul mercato del lavoro Usa hanno mostrato dei segnali di raffreddamento. Per continuare a leggere visita il 
Capisco che ci sono alti e bassi (anche io non sto messo bene con il gas). Quello che conta ai fini del bollino, penso, è se una persona fornisce comunque un apporto di informazioni condivise e neutre/equilibrate (cioè che possibilmente non creino subliminalmente false sicurezze). Ciao!
