Altro che boom di presenze...sono solo regolarizzazioni fiscali sui clienti che una volta non si attuavano.
I tg sparano come al solito senza fare analisi in campo ma cercando negli articoli stagionali vecchi di anni, la Marr (gruppo Cremonini) ha rilasciato i dati di vendite dei suoi magazzini del mese di giugno e sono in pesante calo....altro che stronz.ate tipo boom sulla riviera romagnola.
Basterebbe che gli illustri giornalisti delle reti televisive leggessero i quotidiani locali per avere il metro della situazione.
Dal turismo si è sempre attinto dando sempre poco, ora le cose vanno invertite altrimenti tra qualche anno la fonte di lavoro e entrate dall'estero sarà secca.
Comincerei da 2 dati di fatto: cercare di calare le spese per il viaggio, tramite un calo del dazio autostradale, tra l'altro molte volte si viaggia incolonnati a non più di 100 km orari, oppure si devono subire code per ore (e quindi perchè si dovrebbe pagare per un servizio di cui non si usufruisce?) e magari una riduzione del carico fiscale sulla benzina.... poi altra cosa importantissima, calare l'iva come in altri Paesi dove le aliquote applicate in questo settore sono nettamente più basse.
Governo sveglia, non si può sempre e solo pensare alle televisioni....
I tg sparano come al solito senza fare analisi in campo ma cercando negli articoli stagionali vecchi di anni, la Marr (gruppo Cremonini) ha rilasciato i dati di vendite dei suoi magazzini del mese di giugno e sono in pesante calo....altro che stronz.ate tipo boom sulla riviera romagnola.
Basterebbe che gli illustri giornalisti delle reti televisive leggessero i quotidiani locali per avere il metro della situazione.
Dal turismo si è sempre attinto dando sempre poco, ora le cose vanno invertite altrimenti tra qualche anno la fonte di lavoro e entrate dall'estero sarà secca.
Comincerei da 2 dati di fatto: cercare di calare le spese per il viaggio, tramite un calo del dazio autostradale, tra l'altro molte volte si viaggia incolonnati a non più di 100 km orari, oppure si devono subire code per ore (e quindi perchè si dovrebbe pagare per un servizio di cui non si usufruisce?) e magari una riduzione del carico fiscale sulla benzina.... poi altra cosa importantissima, calare l'iva come in altri Paesi dove le aliquote applicate in questo settore sono nettamente più basse.
Governo sveglia, non si può sempre e solo pensare alle televisioni....
. Economie depresse e aumento esponenziale del terrorismo. Non credo che questo sia un quadro favorevole allo sviluppo del turismo
