Si ma non si risolve il problema.
Cioé partendo dal presupposto che quel debito esiste per un motivo anche trovando un modo per ripagarlo la causa del problema rimane, il che vuol dire che poi è solo questione di tempo prima che il problema si ripresenti.
Come è già stato detto il nostro problema è semplicemente l'arretratezza, si può ridurre tutto a quello. Culturale, psicologica, economica, tecnologica, ecc.
L'unica soluzione possibile a questo è l'istruzione il che vuol dire che a un certo punto qualcuno dovrebbe spostare tutti i soldi che servono generalmente a coprire le cose che portano voti e metterli tutti in massa sull'istruzione, qualcosa che agli italiani frega praticamente zero.
Qualcuno lo farà? Personalmente penso di no.
Come non quotare. Mi permetto un aggiunta un po' trash ad un discorso magistralmente pragmatico e reale.
Tutto questo richiederà moltissimo tempo: un tempo X per formare le nuove generazioni , un tempo Y per creare le facilitazioni economiche alle nuove start-up ed un tempo Z di "resistenza sociale" al cambiamento.
Mentre X e Y possono viaggiare parallelamente velocizzando i tempi, Z viene amplificata da una costante v chiamata "costante del finchè dura fa verdura", si tratta di un coefficiente legato alla possibilità di utilizzare a debito/tassare/prelevare forzosamente denari per mantenere lo status quo.
Capite bene che questa equazione (equazione del vitellone nostrano) applicata alla nostra realtà porta a stimare tempi tendenti a +infinito.
Volendo fare sociologia spiccia da bar, non cadiamo nell'errore di pensare che sia sufficiente aspettare la morte dei boomers perchè i figli dei boomers nascono con una forma mentis condizionata, anche se di fatto non possono vivere la vita dei loro genitori,coveranno la rabbia sociale del maiale che sogna la ghianda. Se tuo padre è andato in pensione(retributiva) a 48 anni e ogni giorno pontifica su questo governo incompetente, su "è tutto un magna magna ", sul fatto che non funziona nulla, tu ti sentirai una vittima.
Ma sei realmente una vittima caro mio figlio boomers?
Se hai smesso di studiare perchè non avevi voglia(e ci sta,ci mancherebbe) , hai lavorato in lavori 0 skills rimpiazzabilissimi da pakistanti(qui non ci sta) , non hai un mestiere in mano(qui più che mai), non ti sei mai posto il problema del pericolo di rimanere senza salario....di chi è la colpa? Dello Stato brutto e cattivo?
Ma se in casa hai il boomers che è diventato capo reparto con la terza media e poteva scegliere di lavorare dove voleva.....è chiaro che ti senti una vittima.
E allora chiedi prebende risarcitorie quali RdC quote 100 etc
Se invece hai studiato,ti sei laureato bene,hai un bel profilo e prendi i tuoi 1.400€ da demansionato perchè questo paese non sa cosa farci con i laureati, forse sei ancora più incaxxat0 e li si che sei una vittima.
E allora chiedi prebende anche te....
Poi ci sono gli (semi)analfabeti del meridione, vissuti in contesti di totale degrado dove per vivere bisogna "arrangarsi" con espedienti, l'importante è non lavorare.
Li la colpa è totalmente dello Stato perchè ha scelto di far gestire il Sud dalla malavita in cambio di prebende (Cassa per il Mezzogiorno et simila..).
L'unica soluzione al Sud è lo Statuto Speciale e la militarizzazione: è brutto dirlo ma i figli nei contesti degradati devono essere tolti e affidati altrove, la malavita deve essere combattuta come con i Narcos in Messico, l'esercito deve vigilare massivamente come in Nord Corea, chi si ribella deve essere represso e messo in condizioni di tacere.
Molte persone del Sud oneste e scolarizzate sono vittime dei loro compaesani e chi ha la fortuna e la possibilità di farlo,emigra.
Ad oggi la politica è in una morza costante della corsa al consenso e NESSUNO potrà fare le riforme,pena perdita totale del consenso. Gli Italiani lo sanno ma da accattoni quali siamo, preferiscono tirare a campare. Solo quando gli scenari economici mondiali costringeranno l'Europa a smettere di finanziare questo paese in bolla, qualcosa cambierà.
Ne riparliamo tra una 30ina di anni.....