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27-06-20, 14:47 #172
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27-06-20, 14:51 #173
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Intanto i bot sono di nuovo a tassi negativi...
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21-07-20, 12:43 #174
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Breve Aggiornamento :
Terminati oggi gli accordi in sede UE per finanziamenti a fondo perduto + prestiti a condizioni agevolate.
Le modalità con cui li spenderemo saranno monitorate con attenzione dagli altri Paesi, in particolare dai competitor (sì, "competitor" : è opportuno chiamarli così) come Olanda & c.
Bene, ma tenendo conto dei soldi che verseremo all'UE nei prossimi anni, e di quelli che riceveremo con questo provvedimento una tantum , ne risulta solo un "aiutino" che non risolve assolutamente il problema di fondo di quella vera rivoluzione nella gestione della spesa pubblica che ci attende, nel prossimo futuro.
In uno dei miei ultimi messaggi in questo Thread ho suggerito un intervento di ottimizzazione dell'attuale Calendario delle Festività (in questo modo si può ottenere agevolmente circa un +1% di PIL all'anno).
Un ulteriore intervento di buon senso sicuramente sarebbe una drastica riduzione nel numero delle assunzioni di dipendenti pubblici nei prossimi anni :
in altre parole, i pensionamenti verrebbero compensati solo in minima parte da nuove assunzioni, grazie ad una profonda revisione ed ottimizzazione dei processi produttivi nel settore Statale.
Bonus content : recentemente ho letto di un rinnovato interesse verso la costruzione del ponte sullo Stretto di Messina.
Affinchè il tutto non si risolva nella ennesima boutade estiva destinata a scomparire in pochi giorni, o -peggio- in un colossale spreco di risorse pubbliche (leggi : appalti gonfiati, Ponte che fa la fine di quello di Genova alla prima seria scossa sismica messinese), mi permetto di suggerire una soluzione suggestiva e che finora non è stata mai considerata :
1) affitto a prezzo simbolico per tot decenni (=numero di decenni da concordare) del suolo demaniale necessario alla costruzione del Ponte,
2) concessione dei pedaggi affidata gratuitamente per tot decenni (=numero di decenni da concordare) all'Impresa o Ente (italiano o straniero) che si assumerà l'onere di costruire il Ponte
3) costruzione e manutenzione del Ponte totalmente a carico dell' Impresa o Ente (italiano o straniero) che si assumerà quest'onere.
Detto questo, lo Stato inserirà nel Contratto delle clausole di buon senso :
* affinchè i pedaggi imposti dal costruttore non siano vessatori
* e una serie di condizioni riguardanti l' impatto e la tutela ambientale
* e il costante Controllo di Qualità nella costruzione e manutenzione dell'Opera (per evitare che qualche furbone costruisca un ponte di qualità mediocre per massimizzare i propri profitti).
In questo modo lo Stato Italiano non spenderà un solo euro per la costruzione del Ponte , in un periodo assolutamente critico per le finanze pubbliche,
e l'affitto a prezzo "solo simbolico" del suolo demaniale necessario per il Ponte, verrà AMPIAMENTE compensato dall'impulso al PIL regionale e Nazionale derivante da tale nuova ed importante Infrastruttura.
(Dulcis in fundo, ne risulterebbero anche ritorni d'immagine estremamente positivi, sia per lo Stato Italiano che per il Costruttore di quello che entrerebbe nella Storia come uno dei più lunghi ponti a campata unica esistenti nel mondo)
Stato Italiano, può interessare ?
Blue RayUltima modifica di Blue Ray; 21-07-20 alle 13:25
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21-07-20, 14:28 #175
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oggi mi ritrovo produttivo in questa sezione:
l'Olanda a noi mafiosi, pigri, caz zari e ladri che non siamo altro, ci fa solo un piacere a controllarci.
il nostro debito pubblico serve per finanziare con mancette e mazzette le varie fasce di popolazione che votano i nostri partiti. RDC, mancia ai pigri che votano 5 stelle, quota 100, mancia ai vecchi che votano lega e via dicendo.
Visto che stiamo mendicando il minimo che possiamo fare e dare garanzie. Quindi io sono solo contento che ci sia qualcuno che ci controlli.
Forse non ti è chiaro (l'europa ci vuole schiavi, da quando c'è l'euro siamo diventati più poveri, quote latte ecc) ma a nessuno conviene che l'Italia abbia le pezze al qlo, nemmeno agli olandesi. ci vogliono ricchi per comprare i loro tv philips da 10k o le audi tedesche da 100k. Non lo fanno per dispetto
sono d'accordo con tutto quello che scrivi in grassetto, l'intervento sulle festività non ho trovato dove lo hai scritto
e il ponte sullo stretto mi sembra molto inutile.
il problema italiano è che non produciamo più niente, non facciamo più sesso e siamo sempre più vecchi
collegare una isola di nulla un'altra regione di nulla, mi dici che benefici può portare? mettere un bel ponte per collegare i cosa nostra con l'ndrangheta.
La mia proposta sarebbe quella di far diventare la sicilia la nuova silicon valley europea. Visto che gli stipendi in sicilia sono da fame, iniziare a de localizzare aziende informatiche sull'isola, con gravi fiscali ecc. e visto che non è rimasto più un giovane siciliano con uno straccio di diploma sull'isola (ovviamente sono apposta polemico, prima che qualcuno si senta offeso, so che ci sono laureati e gente intelligente pure la), visto che sono tutti fuggiti,investire pesantemente in formazione e in sicurezza informatica.
Un ponte che collega il nulla, se non c'è una visione di creare lavoro sulle due regioni, mi pare un investimento inutileUltima modifica di orbok; 21-07-20 alle 14:41
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21-07-20, 14:53 #176
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Ciao, Grazie per il tuo interessante intervento.
Quì la mia proposta di revisione/ottimizzazione dell'attuale calendario delle Festività (messaggio n.169 di questo Thread) :
Il Debito Pubblico nuovo Covid-19 dell'Italia - Mai più mezzo di consenso elettorale.
Grazie per il contributo, sono d'accordo con il tuo suggerimento di integrare il mero progetto+esecuzione di una nuova infrastruttura, come il Ponte sullo Stretto, con un opportuno "allargamento di visione".
In questi giorni ad esempio ho letto di un progetto governativo per l'introduzione di una fiscalità di vantaggio per il Sud : se effettivamente eseguito andrebbe nella direzione che giustamente auspichi.
Blue RayUltima modifica di Blue Ray; 21-07-20 alle 15:04
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21-07-20, 15:25 #177
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non produciamo più nulla, siamo schiavi dei cinesi che hanno rovinato l'ultimo settore che non si poteva delocalizzare (difficile spostare spiagge e montagne), ci avviamo verso il -20 di PIl e sento ancora parlare di debito pubblico e ponte sullo stretto?
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21-07-20, 15:29 #178
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mi spaventava il 130% ed invece ci possiamo rallegrare del 160%...
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21-07-20, 18:39 #179
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21-07-20, 22:51 #180
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l'idea della concessione si scontra con due fatti incontrovertibili:
1) questo governo ha dimostrato di esser un forte sostenitore dell'intervento pubblico e contrario alle concessioni a privati. Il caso di Autostrade è lampante. Come nel tuo esempio, si poteva trovare un accordo affinché fosse il privato a fare investimenti senza un euro di spesa pubblica. Invece ora spenderemo per acquistare l'azienda che dovrà fare comunque quegli investimenti.
2) nessun privato finanzierebbe o si prenderebbe in concessione il ponte sullo stretto. E' già stato più volte dimostrato (ricordo una bella analisi di Gianfilippo Cuneo tra l'altro fatto ai tempi in cui in pratica non esistevano le low cost) che è un progetto in perdita a prescindere. Solo il pubblico lo finanzierebbe e sarebbe l'ennesimo spreco.
Purtroppo temo sia una chimera anche la speranza di ridurre i dipendenti pubblici. In questi mesi si è visto proprio il contrario, sia con nuove assunzioni sia con aumenti di stipendi.
Ho poi letto, non tua, l'idea della Sicilia come Silicon valley. Ecco, scusate ma la trovo un'idea naif anche se già meglio di quando sento qualcuno suggerire che il sud potrebbe prosperare di agricoltura e turismo (detto evidentemente da qualcuno che non ha alcuna base di economia e politica economica).
Non bastano sussidi o fiscalità agevolata per far nascere un distretto industriale o terziario. Ci vogliono risorse umane (intese come lavoratori ma anche tessuto sociale) e servizi di vario genere. In sti giorni si è molto discusso delle aziende italiane che vanno in Olanda. Ci si è dimenticati di evidenziare che in Olanda hanno la sede legale, non fiscale. Quindi non vanno là per le tasse. Infatti il motivo sono i servizi offerti in particolare l'efficiente burocrazia pubblica e la veloce giustizia civile . Guarda caso burocrazia e giustizia civile sono da anni indicati ai primi due posti tra i motivi per cui le aziende straniere non investono in Italia.