Coronavirus le mie previsioni e consigli

StefanoBianchi

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13/10/19
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Scrivo qui perché non ho ancora un numero sufficiente di messaggi per scrivere in arena politica.

Non sono medico ma lavoro a contatto con medici, ne vedo 30 al giorno e ne conosco a centinaia.

1 lavare le mani e non usare asciugamani comuni, solo carta usa e getta o flusso d'aria.

2 sono scettico sulle mascherine, le ffp3 vanno salute usare manutenere e custodire. E costano.

3 la regola principale da adottare, secondo me non é tanto il lavaggio delle mani o mascherine, ma EVITARE TASSATIVAMENTE LUOGHI AD ALTA CARICA MICROBICA.
Il primo fra i quali, mi spiace dirlo, é il pronto soccorso.

Il mio consiglio é di andare al pronto soccorso SE E SOLO SE C'È UN IMMINENTE PERICOLO DI VITA.
Usate guardia medica, medico di base e farmacie, esistono apposta.

Purtroppo in Italia abbiamo uno dei più alti indici di infezioni correlare alla permanenza in strutture sanitarie, dovete imarRe a proteggervi da soli, dovete imparare a proteggere i vostri cari.

Evitate il più possibile luoghi affollati dove si é costretti ad assembramenti con più persone nello stesso metro quadro. Prima tra tutti, mezzi pubblici. Poi mense, bar affollati, poste affollate. Via libera per supermercati e store a patto che non siano strapieni.

Comprate pure da Amazon, non vi arriverá il virus col telefonino nuovo.

So che sono cose stradette e straconosciute, ma meglio ripetere.

La mia previsione per il virus? Potrebbe essere una catastrofe indicibile come potrebbe risolversi tutto tra due mesi col caldo. Non si sa. Non lo sanno manco i dottori. C'è molta, molta preoccupazione.

Del resto alcune misure prospettate qui dentro sono inattuabile. Non si puó mettere in quarantena un intero paese o una regione. Non ce l'hanno fatta manco i cinesi che hanno metodi di repressione barbari, e dovremmo riuscirci in Europa? Non scherziamo.. se uno esce di casa senza permesso che fai, lo arresti? In carcere non c'è posto. Lo muri vivo in casa? Con quali uomini pensi di controllarlo? C'è un poliziotto ogni mille cittadini (numero sparato a caso) gli altri 999 fanno come gli pare.
 
Ah a proposito, ho un centinaio di messaggi, forse più nn so, non sono un troll e vorrei usufruire del forum senza limitazioni, non mi si può sbloccare in arena politica anticipatamente? Grazie
 
Non ti conviene entrare in AP, sembri una persona intelligente e di là c'è il rischio di fare figure da idi_oti se ti metti a discutere con il 99% dei frequentatori abituali
 
Non ti conviene entrare in AP, sembri una persona intelligente e di là c'è il rischio di fare figure da idi_oti se ti metti a discutere con il 99% dei frequentatori abituali

e poi cosa c'entra arena polllitica col coronavirus ?!
 
Ma per l'aereo vale sempre il discorso mezzi pubblici. Mi chiedo li disinfettano?

Voglio dire mi sembra un posto perfetto per infettarne a centinaia eppure non ho sentito dire nulla a riguardo. Mah

Ma che c---zo, guarda un pò cosa doveva accadere.
 
Potrebbe essere una catastrofe indicibile

Comunque parliamo di una polmonite virale.

Certo, polmonite è peggio di influenza... ma tanti che l'hanno contratta ora sono a casa. Salvo che il virus non muti la catastrofe più grande può essere quella causata da psicosi e dalla quarantena stessa (a livello economico).

Poi per carità, la polmonite è brutta, virale e contagiosa è peggio, avere la 'polmonite endemica' è un bel casino, ma non è Vaiolo insomma... né un'Influenza Spagnola con una mortalità del 25%.
 
L'isolamento provocherebbe una catastrofe a livello economico? E chi se ne frega. O esiste qualcuno che si preoccupa del suo livello economico quando e' al cimitero? Ciao a tutti.
 
L'isolamento provocherebbe una catastrofe a livello economico? E chi se ne frega. O esiste qualcuno che si preoccupa del suo livello economico quando e' al cimitero? Ciao a tutti.

perché tu vivi di aria? paghi la spesa con un sorriso?
 
L'isolamento provocherebbe una catastrofe a livello economico?

Probabilmente no, se dura un tempo ragionevole, non c'è perdita di capacità produttiva.

Certo, casini immani, tipo una economia di guerra, almeno in certe zone. E poi comunque non tutto si può fermare.
 
Comunque parliamo di una polmonite virale.

Certo, polmonite è peggio di influenza... ma tanti che l'hanno contratta ora sono a casa. Salvo che il virus non muti la catastrofe più grande può essere quella causata da psicosi e dalla quarantena stessa (a livello economico).

Poi per carità, la polmonite è brutta, virale e contagiosa è peggio, avere la 'polmonite endemica' è un bel casino, ma non è Vaiolo insomma... né un'Influenza Spagnola con una mortalità del 25%.

In italia ci sono 300-400 morti all'anno per influenza normale e nessuno dice niente...
 
Probabilmente no, se dura un tempo ragionevole, non c'è perdita di capacità produttiva.

Certo, casini immani, tipo una economia di guerra, almeno in certe zone. E poi comunque non tutto si può fermare.

Non ho studiato medicina ma vi chiedo il perché dell'alto numero di contagiati in Italia mentre in altre regioni europee (francia, germania) e altri continenti comparativamente più grandi (stati uniti) i contagi sono bassi
 
In italia ci sono 300-400 morti all'anno per influenza normale e nessuno dice niente...

Non è tanto la mortalità, quanto l'elevato numero di persone che richiedono isolamento e terapia intensiva...
 
Credo che dato il mio ambito lavorativo, a sto punto, potrei essere molto utile in arena politica, con informazioni sul corona virus chiare attendibili e verificate.

Ma non posso scrivere in a.p. perchè non ho ancora raggiunto i 400 messaggi.

Secondo me é nel vostro interesse che io scriva di lá, ma non so a chi fare richiesta, non conosco moderatori e amministratori del sito.

Se, nel vostro interesse, avete voglia di contattare qualcuno per farmi accedere sarebbe ottimo. Io sinceramente non ho voglia di mettermi a scrivere ai moderatori, magari ne avete voglia voi, non so. Bye
 
Non ho studiato medicina ma vi chiedo il perché dell'alto numero di contagiati in Italia mentre in altre regioni europee (francia, germania) e altri continenti comparativamente più grandi (stati uniti) i contagi sono bassi

fanno meno controlli. (In Francia 400 tamponi contro i nostri 4000).In tal modo lla paura e' minore.
 
Semplicemente a questo punto la diffusione non è controllabile quindi tanto vale evitare di spargere il panico.
 
In italia ci sono 300-400 morti all'anno per influenza normale e nessuno dice niente...

aggiungi uno zero. comunque è raro morire "di influenza". si muore quando l'influenza va a complicare una condizione di salute già precaria
 
Non ho studiato medicina ma vi chiedo il perché dell'alto numero di contagiati in Italia mentre in altre regioni europee (francia, germania) e altri continenti comparativamente più grandi (stati uniti) i contagi sono bassi

probabilmente perché non li rilevano. anche perché, intelligentemente, sanno che l'allarme per un pericolo ipotetico provocherebbe danni reali, cosa di cui nel bel paese se ne strafregano per un paranoico principio di precauzione
 
Opinione inutile da ignorante assoluto sul tema, relativamente giovane, ingenuo e inesperto di come vanno le cose nel mondo (lo dico con tutta la sincerità possibile). Scrivo solo perchè mi sono un pò rotto di sentir parlare solo di questo al lavoro, a casa e ovunque....quindi mi sfogo e la faccio finita qui.

In circa 30 anni di vita ho fatto in tempo a sentir parlare, se contiamo solo le emergenze sanitarie e/o legate a qualche particolare agente patogeno, della mucca pazza, dell'influenza suina, della sars, dell'ebola e di questo coronavirus.

Probabilmente ne ho dimenticate parecchie.

Il risultato in generale è che si scatena il panico generale per un pò, si prendono provvedimenti, si adoperano misure di contenimento, si spendono miliardi di soldi (perlopiù) pubblici e privati.

Queste misure in buona parte dei casi sono giustificate e necessarie, e il costo inevitabile che comportano è, a mio parere, una delle vere benedizioni dell'era moderna. Finalmente possiamo almeno tentare di identificare le cause vere delle malattie e combatterle sul serio, senza andare dietro a stregoni imprecisati e truffaldini o farci fare inutili salassi. Questo lusso non è gratis, ma ringraziamo il cielo e la scienza, perchè finalmente è un lusso che abbiamo.

Purtroppo siamo umani, e siamo imperfetti. Nel tentare di combattere la malattia, diversi sfortunati poveretti alla fine si ammalano, e tra questi qualcuno purtroppo muore.

Tuttavia occorre notare che il panico per le conseguenze presunte dell'epidemia che si genera in questi casi è di solito molto peggiore delle conseguenze reali che vengono registrate.

Nel frattempo milioni di persone muoiono nel mondo per il tabagismo, l'alcolismo, l'abuso di farmaci, i disturbi alimentari e un sacco di altre cause che sono paradossalmente più mortali e molto meglio identificabili delle epidemie che per un periodo "vanno di moda" e scatenano una folle caccia all'untore che nemmeno Manzoni si sarebbe immaginato quando la peste a Milano era davvero una cosa seria, e la gente moriva come mosche.

Occorre rispettare i consigli dei medici e delle organizzazioni ufficiali che si occupano del tema, che sono composte di persone che sanno realmente cosa è meglio fare per evitare la diffusione del virus.

Se dicono che le mascherine sono inutili o addirittura dannose se non si è malati, allora voi sani non precipitatevi a comprare 300 mascherine privando i malati veri della possibilità di averle e salvarvi così dal contagio serio.

Se vi dicono che il gel antibatterico può essere utile, ma che alla fine lavarsi le mani secondo le linee guida indicate da mille siti e opuscoli informativi delle autorità sanitarie è meglio, anzi necessario, allora lavatevi le mani un pò più spesso, non ficcatevi le dita sporche negli occhi e non comprate 300 boccette di gel per poter sentirvi falsamente sicuri del fatto che il virus non vi becca. Anzi, con tutta la gente potenzialmente malata che quelle boccette le avrà toccate, forse siete più a rischio.

Questo virus ha fatto, nel breve termine, molti più danni per il panico che per la reale pericolosità.

Siamo su un forum di finanza, ma non sono in grado di dare consigli di finanza e mercati, perchè sono un novellino inutile. Tuttavia secondo me per chi investe (e non specula) cambia pochino. Ovvio che per speculare sia il momento migliore. Se vendete tutto e shortate mezzo mondo magari vi va bene per qualche tempo. Buona fortuna se lo sapete fare, io non sono capace.

Però, nella borsa come nella vita, tenete gli occhi sulla palla, per favore. I fondamentali (letteralmente) credo siano altri.

Passerà questo momento come è passato tutto. Andare in panico per l'apocalisse zombi o credere all'inizio di una recessione seria per il coronavirus secondo me è ingenuo.

Se la nostra salute peggiora o si diffondono epidemie lo dobbiamo a scarse pratiche igieniche (come in questo caso di coronavirus, trasmesso nei peggio mercati cinesi della selvaggina in cui le frattaglie vengono lasciate a macerare per giorni), disinteresse o aperto scherno per la "medicina ufficiale" e al contrario eccessiva fiducia in varie pseudoscienze o casalinghi "rimedi della nonna", vizi di vario genere che ho già elencato e una buona dose di idiozia.

E ugualmente se arriva la recessione vera sono convinto che sarà per il debito mostruoso, i tassi di interesse negativi, la liquidità a manetta e, anche qui, una buona dose di idiozia.

Non mi piacerebbe essere smentito dai fatti, perchè vorrebbe dire che sottostimo la pericolosità del coronavirus, ma sinceramente credo di aver ragione.
 
sarebbe importante conoscere le stime sulla % di infetti che richiede ricovero ospedaliero e la % di infetti che richiede cure particolari scarsamente disponibili (ossigeno, terapia intensiva ad esempio). Le misure di blocco di svariate attività (scuole-bar-centri produttivi) possono esser giustificate se idonee ad evitare la saturazione dei posti letto e della disponibilità di cure; per ora siamo parecchio lontani da questa situazione e qualcuno, che le richiede e chi le impone, dovrebbe giustificare le misure prese con dei numeri che ne confermino l'utilità.
 
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