Nel 1973, grazie alle solite direttive comunitarie, ha sostituito la preesistente I.G.E., Imposta Generale sulle Entrate che aveva una diversa applicazione con aliquote ben più ridotte. L'Imposta sul Valore Aggiunto venne così chiamata per edulcorarne l'impatto, in definitiva non è altro che una imposta che grava sulle diverse fasi della produzione di beni e servizi ma il cui onere impatta esclusivamente sul consumatore finale, con aliquote elevate Ora si parla di rimodulazione e solitamente quando viene usato questo termine vuol dire che sotto è nascosta qualche ulteriore carognata per i cittadini. Cittadini che praticamente soggiacciono a due onerose imposizioni, quella sul reddito oltremodo onerosa e la successiva I.V.A. che provvede ulteriormente a tosare la loro effettiva capacità utile di spesa. Negli Stati Uniti l'I.V.A. non esiste, vige a livello amministrativo dei singoli Stati o delle amministrazioni locali la Sales Tax, con aliquote meno che dimezzate rispetto all'I.V.A. nostrana, che praticamente sostituisce le addizionali regionali e locali che noi anche paghiamo insieme alle imposte dirette statali.
Nel bel paese lo sport nazionale non è, come si crede, il calcio ma mungere i sudditi sino allo sfinimento. T'amo pio bove e ….
Nel bel paese lo sport nazionale non è, come si crede, il calcio ma mungere i sudditi sino allo sfinimento. T'amo pio bove e ….