visto che in Italia sarà dura, dove emigrare??

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langecon

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ho letto molte considerazioni sul tread generazione 700...
romaforever ha detto cose giuste..

emigrare finchè si è giovani...
ma dove?? e perchè??
 
Non puo' esserci una risposta univoca ad una domanda solo apparentemente semplice (ma legittima).

Dipende molto dallo profilo della persona interessata, sia per skill, sia per aspirazioni.

Ad esempio ci sono quelli ai quali puo' bastare una localita' turistica a basso costo dove organizzarsi con una piccola attivita' commerciale o di servizi.

Ci sono altri che aspirano ad un qualsiasi lavoro di concetto (come si usava dire una volta) in un paese di stampo occidentale; in questo caso il campo si restringe ma le possibilita' ci sono e guarda caso somigliano un po' a quelle gia' in voga 70 anni fa: Australia, Canada, Brasile, ...

Poi ci sono quelli che non si fanno spaventare dalle novita' e sono disposti a cambiare pelle sperimentando paesi di frontiera, magari mettendo a frutto le proprie specifiche capacita'; per loro c'e' tutto il mondo a disposizione, per esempio i Paesi Arabi, la Russia, il SudAfrica, ...

E poi ci sono i "patiti" di questa o quella nazione/civilta', chi Russia (c'ho un collega con moglie russa che non vede l'ora di trasferirsi), chi Cina, chi India, ...

A volte emergono pure motivazioni completamente svincolate dall'aspetto economico; la religione, la natura, l'archeologia, ...

A volte ci sono le questioni umanitarie, l'impegno politico militante, il coinvolgimento militare di carriera, ...

Infine ci sono gli scienziati, quelli veri, che hanno le idee chiare su cosa vogliono fare da grandi e non si lasciano fermare da difficolta' di alcun genere.
 
syl...
voglio sapere cosa ne pensa il fol, visto e considerato che in tanti ci si lamenta di questo paese.

io ci sto pensando da tempo di andare in un altro paese, avendo una mentalità "svizzera" (i miei primi anni di vita e i miei genitori hanno vissuto lì), ma vorrei sapere i benefici....

cioè vorrei capire se qualcuno ci invita ad andare in Australia, quali sono le motivazioni e cosa offrono i paesi di destinazione....

insomma..datemi un'idea concreta... :-)
 
dell'Irlanda che mi dite?
 
Dovessi lasciare l'italia sceglierei senz'altro la vicina Svizzera.
 
ragazzuoli potreste argomentare??

ad esempio: svizzera perchè? hai idea di come si vive? la tassazione, il lavoro?

australia perchè??

in svizzera non è più come gli anni 70-80..anche li c'è molta crisi, e chi non ha molti "spiccioli" non vive benissimo. Lo so perchè ci vado spesso...
 
Posso darti le mie esperienze personali:

ho studiato un anno in Francia, un posto magnifico dove tutto funziona e la gente é gentile (se parli francese) peccato per gli immigrati, frustrati e troppo legati alle loro origini e usanze (inaccettabili in Europa, mi riferisco al rapporto uomo-donna e alla legge del più forte). Ho lavorato in Senegal e ho capito che vuol dire terzo mondo anzi settimo-ottavo mondo direi, fame, malattie, delinquenza dappertutto tranne nei locali per bianchi (ma che senso ha rinchiudersi in locali per bianchi se puoi vivere in Europa?). Il Belgio va molto meglio ma a volte ti chiedono di conoscere anche il fiammingo (= olandese).

Spagna (centro-nord) favolosa peccato per la disoccupazione e la coca che gira anche tra i giovanissimi, Germania come un orologio svizzero, peccato per il freddo e la lingua. Ungheria ottima ma piena di barboni (che però mantengono la loro dignità non dando fastidio a nessuno) lingua impossibile. Polonia: troppo cattolici per i miei gusti. Balcani, Ucraina e Russia, abbastanza poveri, corrotti e violenti. Repubbliche baltiche favolose, ma posti piuttosto marginali e freddo. Scandinavia troppo freddo. Regno Unito: sebbene apparentemente educati si sentono superiori, anche peggio dei francesi però almeno i francesi te lo dicono mentre gli inglesi ti guardano e ti compatiscono. Islanda troppo freddo.

Nei miei prossimi viaggi é previsto Giappone e america latina ma già dopo aver letto molto sul Giappone c'é da diventare pazzi (altro che il film l'ultimo samurai). Un mio amico vive in Brasile e non fa altro che copulare ma sinceramente io sto bene con la mia ragazza (ungherese) e temo le malattie veneree e cmq troppi poveri e troppe differenze sociali = criminalità.

Sto pensando di trasferirmi in Olanda per un paio d'anni. Cultura ottimale per me ma non Amsterdam o Rotterdam: troppi eccessi e troppo immigrati, meglio piccole città come Utrecht. Peccato per l'umidità.

Cmq come già ti hanno detto dipende da cosa vuoi dalla vita e da cosa sei disposto ad accettare, io non sono razzista ma pretendo educazione e rispetto infatti adoro la svizzera ma anche trentino e valle d'aosta (in pratica sulle montagne ma nessun futuro per il mio campo di lavoro)
 
Posso darti le mie esperienze personali:

ho studiato un anno in Francia, un posto magnifico dove tutto funziona e la gente é gentile (se parli francese) peccato per gli immigrati, frustrati e troppo legati alle loro origini e usanze (inaccettabili in Europa, mi riferisco al rapporto uomo-donna e alla legge del più forte). Ho lavorato in Senegal e ho capito che vuol dire terzo mondo anzi settimo-ottavo mondo direi, fame, malattie, delinquenza dappertutto tranne nei locali per bianchi (ma che senso ha rinchiudersi in locali per bianchi se puoi vivere in Europa?). Il Belgio va molto meglio ma a volte ti chiedono di conoscere anche il fiammingo (= olandese).

Spagna (centro-nord) favolosa peccato per la disoccupazione e la coca che gira anche tra i giovanissimi, Germania come un orologio svizzero, peccato per il freddo e la lingua. Ungheria ottima ma piena di barboni (che però mantengono la loro dignità non dando fastidio a nessuno) lingua impossibile. Polonia: troppo cattolici per i miei gusti. Balcani, Ucraina e Russia, abbastanza poveri, corrotti e violenti. Repubbliche baltiche favolose, ma posti piuttosto marginali e freddo. Scandinavia troppo freddo. Regno Unito: sebbene apparentemente educati si sentono superiori, anche peggio dei francesi però almeno i francesi te lo dicono mentre gli inglesi ti guardano e ti compatiscono. Islanda troppo freddo.

Nei miei prossimi viaggi é previsto Giappone e america latina ma già dopo aver letto molto sul Giappone c'é da diventare pazzi (altro che il film l'ultimo samurai). Un mio amico vive in Brasile e non fa altro che copulare ma sinceramente io sto bene con la mia ragazza (ungherese) e temo le malattie veneree e cmq troppi poveri e troppe differenze sociali = criminalità.

Sto pensando di trasferirmi in Olanda per un paio d'anni. Cultura ottimale per me ma non Amsterdam o Rotterdam: troppi eccessi e troppo immigrati, meglio piccole città come Utrecht. Peccato per l'umidità.

Cmq come già ti hanno detto dipende da cosa vuoi dalla vita e da cosa sei disposto ad accettare, io non sono razzista ma pretendo educazione e rispetto infatti adoro la svizzera ma anche trentino e valle d'aosta (in pratica sulle montagne ma nessun futuro per il mio campo di lavoro)

:bow::bow::bow:
 
Perchè non migliorare la nazione che abbiamo? Non siamo mica zingari erranti! Gonzo ha ragione, siamo legati ai nostri usi e costumi, come tutti i popoli della terra. La mia personale ricetta sarebbe quella di insegnare molto i doveri agli Italiani ed agli aspiranti residenti in Italia. Purtroppo qui da noi si parla solo di diritti che abbiamo e ci sono dovuti a cura e spese degli altri. Non sento mai parlare di doveri e di rispetto delle regole.
 
Perchè non migliorare la nazione che abbiamo? Non siamo mica zingari erranti! Gonzo ha ragione, siamo legati ai nostri usi e costumi, come tutti i popoli della terra. La mia personale ricetta sarebbe quella di insegnare molto i doveri agli Italiani ed agli aspiranti residenti in Italia. Purtroppo qui da noi si parla solo di diritti che abbiamo e ci sono dovuti a cura e spese degli altri. Non sento mai parlare di doveri e di rispetto delle regole.

io di lavorare per dare da mangiare a legioni di pulciosi mangicacchedicammello ne ho le palle piene.
 
Perchè non migliorare la nazione che abbiamo? Non siamo mica zingari erranti! Gonzo ha ragione, siamo legati ai nostri usi e costumi, come tutti i popoli della terra. La mia personale ricetta sarebbe quella di insegnare molto i doveri agli Italiani ed agli aspiranti residenti in Italia. Purtroppo qui da noi si parla solo di diritti che abbiamo e ci sono dovuti a cura e spese degli altri. Non sento mai parlare di doveri e di rispetto delle regole.

purtroppo ti sbagli, siamo zingari erranti, ognuno pensa al proprio interesse personale, l'italia non esiste, esistono solo poltrone e tutti vogliono starci sopra, siamo sempre stato un popolo diviso ma non mi riferisco a nord o sud anche tra le stesse città di una regione ci sono rivalità e persino nello stesso condominio, solo casualmente nella storia siamo stati un popolo unito, al tempo dei romani, al tempo di barbarossa e al tempo del fascismo (almeno così ho letto) e sto federalismo se da un lato da la possibilità di esprimere qualche capacità di organizzazione al laborioso nord (con a volte qualche eccesso di zelo) di contro sta facendo sprofondare il sud.. insomma forse era meglio quando si stava peggio ovvero con lo stato centralista di roma

io ho deciso che me ne vado, in italia ci passerò solo le vacanze
 
per me l'australi è il paese più interessante, per svariati motivi.


1 paese cmq con standar elevati.

2 lavoro te lo tirano addosso

3 clima

4 assistenza sociale da primato.

5 bellezza dei posti, dell'ambiente, e cmq gente alla mano.

6 paese in espansione, tra i paesi occidentali (per così dire) è quello che ha risentito meno la crisi.


7 poco abitato, ma territorio esteso e ricchissimo di risorse.

8 prendere i documenti, non è semplice ma neanche impossibile come Usa.
 
più volte abbiamo pensato (con mia moglie e figlioletta di 2 anni) a trasferisci

probabilmente in Francia poichè mia moglie essendo madrelingua almeno non avremo problemi linguistici

io mi adatterò e spero di inserirmi dignitosamente nel mondo del lavoro in un paio di anni

per le esperienze già vissute da quelle parti le attrattive sono:
gente come noi forse + educate e rispettose
welfare per bambini e donne in attesa da primato al mondo
clima simile al nostro
poco traffico.
 
Perchè non migliorare la nazione che abbiamo? Non siamo mica zingari erranti! Gonzo ha ragione, siamo legati ai nostri usi e costumi, come tutti i popoli della terra. La mia personale ricetta sarebbe quella di insegnare molto i doveri agli Italiani ed agli aspiranti residenti in Italia. Purtroppo qui da noi si parla solo di diritti che abbiamo e ci sono dovuti a cura e spese degli altri. Non sento mai parlare di doveri e di rispetto delle regole.

hai ragione, dobbiamo migliorare il nostro paese.
 
questo treddo capita giusto a puntino, dato che mi sono rotta le b@lle di stare in italia e mi trasferisco a parigi, a maggio. Il problema è stato decidere se muoversi o no, per il dove invece non c'è molta scelta, andiamo dove ci porta il lavoro :yes:
per fortuna lì ci ho già vissuto in gioventù e, da torinese, non mi sento poi così estranea; mi sentivo molto più "forestiera" a roma, per dire, sebbene sia una città che amo e in cui ho vissuto da piccola, dove è nato mio fratello e dalla quale proviene parte della mia famiglia :)

a parigi i prezzi delle case sono spaventosi :eek::eek::'(

ci sarà da divertirsi :mmmm:

vivremo la nostra vita così, dove ci porta il caso... alla mia età avrei preferito fermarmi e mettere radici, e poi c'è anche il problema di mio figlio, che ha nove anni, per lui sarà faticoso ma, alla fine, credo anche vantaggioso per molti aspetti :)

e tanto non c'è molta scelta, a torino ormai è un delirio :(
 
questo treddo capita giusto a puntino, dato che mi sono rotta le b@lle di stare in italia e mi trasferisco a parigi, a maggio. Il problema è stato decidere se muoversi o no, per il dove invece non c'è molta scelta, andiamo dove ci porta il lavoro :yes:
per fortuna lì ci ho già vissuto in gioventù e, da torinese, non mi sento poi così estranea; mi sentivo molto più "forestiera" a roma, per dire, sebbene sia una città che amo e in cui ho vissuto da piccola, dove è nato mio fratello e dalla quale proviene parte della mia famiglia :)

a parigi i prezzi delle case sono spaventosi :eek::eek::'(

ci sarà da divertirsi :mmmm:

vivremo la nostra vita così, dove ci porta il caso... alla mia età avrei preferito fermarmi e mettere radici, e poi c'è anche il problema di mio figlio, che ha nove anni, per lui sarà faticoso ma, alla fine, credo anche vantaggioso per molti aspetti :)

e tanto non c'è molta scelta, a torino ormai è un delirio :(

In bocca al lupo OK!
 
questo treddo capita giusto a puntino, dato che mi sono rotta le b@lle di stare in italia e mi trasferisco a parigi, a maggio. Il problema è stato decidere se muoversi o no, per il dove invece non c'è molta scelta, andiamo dove ci porta il lavoro :yes:
per fortuna lì ci ho già vissuto in gioventù e, da torinese, non mi sento poi così estranea; mi sentivo molto più "forestiera" a roma, per dire, sebbene sia una città che amo e in cui ho vissuto da piccola, dove è nato mio fratello e dalla quale proviene parte della mia famiglia :)

a parigi i prezzi delle case sono spaventosi :eek::eek::'(

ci sarà da divertirsi :mmmm:

vivremo la nostra vita così, dove ci porta il caso... alla mia età avrei preferito fermarmi e mettere radici, e poi c'è anche il problema di mio figlio, che ha nove anni, per lui sarà faticoso ma, alla fine, credo anche vantaggioso per molti aspetti :)

e tanto non c'è molta scelta, a torino ormai è un delirio :(

non conosco torino ma parigi é tutto meno che accogliente, io vivevo a toulose e dopo un certo orario non potevo mettere piede fuori di casa perché era peggio del bronx, parigi come turista per monumenti o per localini può ancora andare ma viverci é una giungla, in alcuni posti ero io l'immigrato nel senso che c'erano solo persone di colore e la gare du nord sembrava la stazione di dakar, ci lavorano solo neri (ci sono andato diverse volte nel 2004)

favolosa invece madrid: anno 2007 giorno sabato ore 4:32 del mattino passa in orario l'autobus notturno pieno di ragazzi che tornano a casa dopo una serata in giro per locali (in genere gli spagnoli fanno festa fino alle 6, io ero già morto di sonno), francia e inghilterra dopo la mezzanotte (UK) e le 2 (Francia) diventano terra di nessuno

ps a detta dei francesi: parigi sta alla francia come i francesi col resto del mondo..
 
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