Mi stavo domandando una cosa:
La borsa e l'economia più in generale è veramente un gioco a somma zero ossia come la materia tutto cambia di forma o si trasferisce? Oppure no
In particolare tutti i soldi che gli usa persero nel 1929 dove andarono? Se volete potete portare la discussione attualizzando ad oggi la domanda.
Non penso che entrarono tutti nelle tasche dei venditori accorti.
Non penso che andarono nell'inflazione perchè ci fu deflazione e recessione.
Dove andarono?
Soldi persi nel 29? Quali soldi son stati persi? Confondi il valore attribuito alle cose, azioni ad esempio, coi soldi cartacei. Son cose separate, se io perdo 100 euro qualcun altro magari li ritrova.
I prezzi potrebbero crescere a dismisura anche senza aumentare la quantità di denaro circolante e senza modificare la quantità di beni circolanti...e allo stesso modo quei prezzi possono crollare.
Se io e te e altri 50 ci mettiamo a scambiarci pietre blu a 1 euro al kg, poi quotiamo le pietre e ci si scambiano quote di pietre, il prezzo può crescere a dismisura, basta che ci sia sempre qualcuno che offre di più, non c'è neppure bisogno che aumenti il denaro circolante, basta che scenda il volume di pietra scambiata (scende la quantità di beni) e il prezzo sale, oggi c'è volume in acquisto di 1 kg a 1 euro, domani c'è un volume in acquisto di 0.8 kg a 1 euro, dopodomani 0.7 kg a 1 euro
si forma una bolla, si compra un prodotto non per le esigenze che può soddisfare, il benessere che può garantire, ma perchè si presume che il suo valore sarà maggiore tra un certo numero di giorni.
Se aumenta la velocità di circolazione della moneta (diminuisce il tempo medio durante il quale si mantiene il possesso di quell'oggetto acquistato) allora il prezzo può aumentare ancora sempre senza un incremento della moneta circolante e lasciando invariata la quantità di beni scambiati.
Questo non può succedere coi beni non in bolla ciè beni comprati-venduti a seconda di quanto benessere si può poi acquistare col ricavato della vendita di quei beni. Intendo dire che se per caso le penne biro blu salgono di prezzo e son scambiate a 100 euro chiunque venderebbe le penne blu che possiede per usare poi quei soldi per comprare altro, quindi in pratica le penne blu non andranno mai in bolla, non varranno mai 100 euro. Invece l'oro, le case, l'argento, le azioni vanno in bolla, perchè non sono solo beni acquistati per dare benessere, sono già di per sè in bolla perchè sono in buona parte acquistati per accumulare e conservare ricchezza, se la mia casa si rivaluta del 50% non è che corro a venderla perchè data la rivalutazione vendendo la casa mi compro 5 ferrari mentre prima ne compravo solo 4 e io valuto che ora vendendo la casa posso acquistare più benessere di quel che mi dà la casa...la tengo magari sperando che si rivaluti ancora...e così le bolle immobiliari possono esser notevoli, quasi come quelle sulle azioni o sull'oro.
Gli altri beni si prestan poco ad andare in bolla.
Torniamo alle pietre blu
Se le pietre blu non hanno nessun uso reale, sono oggetti puramente speculativi, il loro prezzo può aumentare all'infinito mentre scenderà la quantità di quote di grammi di pietra scambiata.
in realtà prima o poi la bolla scoppia perchè mentre il prezzo sale il sistema diventa sempre più fragile...basta che manchi un acquirente di pietre e tutto crolla.
Facciam finta che nessuno produca o trovi nuove pietre blu, ce ne sono 10 per un totale di 100 kg e ci si scambian queste e nullla di più.
Nota che durante quei mesi con le pietre blu in bolla tutti i possessori di pietre blu si sentono ricchi e c'è chi veramente vende le pietre acquistate pochi giorni prima e incassa un guadagno, però mediamente non è così, gli scambi in acquisto sono superiori agli scambi in vendita.
In pratica ci son molte persone che hanno in mano delle pietre blu e si sentono ricchissimi perchè in borsa altri scambiano 0.0001 milligrammi di pietra blu a 10 euro. Ma questo sentirsi ricchi è. come in tutte le bolle, fittizio perchè è solo dovuto al fatto che essendo le pietre blu un prodotto in bolla, non c'è la normale vendita di pietre blu fatta se col ricavato si può comprare qualcosa che dia un benessere maggiore, ma tutti le tengono perchè si aspettano che il prezzo salga ancora.
Chiaramente anche se tutti hanno in mano le pietre blu e si senton ricchi perchè le pietre blu son scambiate a prezzi altsissimi, quella ricchezze è solo teorica (anzi non c'è proprio) perchè nel momento in cui i possessori di pietre blu volessero monetizzare le loro pietre blu vendendole il loro prezzo crollerebbe.
Quindi in realtà più che dire che con lo scoppio di bolle come nel 29 si perde ricchezza, direi proprio che quella ricchezza non è mai esistita, era solo un'illusione.
Poi con lo scoppio della bolla succedono disastri perchè durante il perido di gonfiaggio della bolla l'economia viene distorta, si investe sovravvalutando certi settori, ci si indebita troppo, poi falliscono aziende...e così in realtà le bolle che scoppiano fanno danni reali, distruggono ricchezza, si distruggono strutture e aziende e magari si innescano fenomeni di crisi che tendono ad autoalimentarsi e da cui non è facile uscire
In realtà ogni tanto le banche centrali aumentano pure il denaro circolante e rendono ancor più facili le bolle.
Quindi se su un'isoletta circolano 1000 biglietti da 100 dollari può capitare che la somma dei valori (prezzo di scambio) attribuiti alle cose esistenti sia 300, oppure 600
se non ci fossero beni in bolla, ma tutti i beni fossero comprati solo per il benessere che danno ci sarebbe un valore determinato dei beni, si potrebbe dire: la somma del valore di tutti i beni esistenti oggi è 450
invece poi si crea una bolla e il valore di tutti i beni esistenti (sommatoria estesa a tutti i beni di: prezzo di scambio del bene * quantità esistente di quel bene) sale a 800 e tutti si credon più ricchi...finchè non crolla tutto con danni reali e distruzione di ricchezza, se un'azienda che produce auto e che si è indebitata per investire in borsa in specualzioni, fallisce, si perde un'azienda che faceva auto, si distrugge ricchezza, sparisce una struttura complessa che era in grado di creare ricchezza reale, dei beni.
...almeno, questo è quel che penso io
...spero non ci siano troppi errori, non ho voglia di rileggere!