Libri e riviste d'arte contemporanea: il percorso formativo

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

ElBrazo

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Buonasera a tutti, ci ho messo qualche giorno :eek: e mi sono letto per bene questa sezione del FOL che, ammetto , non conoscevo affatto...
Ho trovato parecchie cose interessanti, sono certamente "sbilanciato" verso l'aspetto economico riguardo l' arte, ma altresì attratto dallo spazio lasciato all'interpretazione personale sul concetto di bellezza...
Vorrei se possibile che indicaste un percorso formativo ideale per chi , come me (e questo è, credo , il più vasto forum finanziario in Italia), vive di trading o comunque di investimenti e speculazione e voglia avvicinarsi al "vostro " mondo.
Posto che l'ottimo post di Investart sul P.A.P.A. chiarisce e semplifica l'approccio all'investimento e il post sugli emergenti spiega molto bene problemi e incognite di questa particolare "jungla"...non mi viene termine più adatto...
Vorrei sapere come crearsi una propria autonomia di giudizio...sviluppare una capacità di valutazione che sia influenzata dalla conoscenza ( aspetti formali delle opere) ma senza rinunciare ai richiami delle emozioni che le stesse ci provocano.
Qualche testo non troppo difficile e non per addetti ai lavori "puri",e qualche consiglio su come , semplicemente, guardare l'opera.
Ad esempio, vi sembrerà banale ma questo è il mio primo limite ad ora...: il luogo e lo spazio in cui visiono le opere influenza pesantemente i miei giudizi..un quadro grande , in uno spazio aperto e che sia in sintonia con le opere lo sento respirare... dai siti internet di vari artisti o dai cataloghi delle mostre non riesco ad avere quasi nessuno spunto, men che meno dalle note introduttive del critico di turno...non che voglia polemizzare subito al primo intervento,non ne ho il diritto, ma sono abituato ai prospetti informativi delle banche..e in genere chi ti vuole vendere qualcosa ... ci prova.
Le gallerie sono un buon compromesso certamente...anche se idealmente poter andare direttamente negli studi degli artisti, conoscerli e valutare in toto il loro modo di lavorare sarebbe perfetto...si può anche fare così, almeno con gli emergenti?
E' tardi , la giornata di Borsa è stata ..intensa :eek:, per cui mi riprometto di scrivere cose maggirmente sensate la prossima volta ;), in ogni caso a chi volesse indicarmi una sorta di percorso (probabilmente valido anche per altri assatanati speculatori)vanno in anticipo i miei ringraziamenti.

Buona serata
 
Ultima modifica di un moderatore:
E' abbastanza semplice:

il percorso "iniziatico" e' comune a molte cose: se si vuol far entrare un "profano" ad esempio nel mondo del calcio lo si porta innanzitutto a vedere una partita allo stadio, cosi' gli si da' la "botta" iniziale, poi si inizia a lavorare di fino leggendo, discutendo, guardando altre partite finche' il 4-4-2 non avra' piu' segreti (e nemmeno il 5-5-5 di Oronzo Cana') :D

Quindi prima guardati qualche grande museo e magari d'infilata la mostra "italics" a Venezia, dopo di che comincia a leggerci su, vedrai che gia' cominciare a riconoscere alcuni autori ti apparira' come una bella scoperta.
Poi, una volta che avrai isolato il tipo d'arte che piu' ti attrae istintivamente fai il tuo primo acquisto e il piu' sara' fatto! :yes: Ora di allora tanti quadri che magari ti sembravano senza senso o prese in giro cominceranno a parlarti con un linguaggio nuovo e saranno per te fonte di grande soddisfazione.

Proprio per cominciare ti consiglio un classico: "Occhio Critico" di Guido Ballo.

Quando sarai in grado almeno di riconoscere buona parte degli autori inquadrali meglio con il Barilli "Storia dell'arte italiana nel '900" che e' fazioso e ha i suoi preferiti ma almeno e' metodico.
 
Buonasera a tutti, ci ho messo qualche giorno :eek: e mi sono letto per bene questa sezione del FOL che, ammetto , non conoscevo affatto...
Ho trovato parecchie cose interessanti, sono certamente "sbilanciato" verso l'aspetto economico riguardo l' arte, ma altresì attratto dallo spazio lasciato all'interpretazione personale sul concetto di bellezza...
Vorrei se possibile che indicaste un percorso formativo ideale per chi , come me (e questo è, credo , il più vasto forum finanziario in Italia), vive di trading o comunque di investimenti e speculazione e voglia avvicinarsi al "vostro " mondo.
Posto che l'ottimo post di Investart sul P.A.P.A. chiarisce e semplifica l'approccio all'investimento e il post sugli emergenti spiega molto bene problemi e incognite di questa particolare "jungla"...non mi viene termine più adatto...
Vorrei sapere come crearsi una propria autonomia di giudizio...sviluppare una capacità di valutazione che sia influenzata dalla conoscenza ( aspetti formali delle opere) ma senza rinunciare ai richiami delle emozioni che le stesse ci provocano.
Qualche testo non troppo difficile e non per addetti ai lavori "puri",e qualche consiglio su come , semplicemente, guardare l'opera.
Ad esempio, vi sembrerà banale ma questo è il mio primo limite ad ora...: il luogo e lo spazio in cui visiono le opere influenza pesantemente i miei giudizi..un quadro grande , in uno spazio aperto e che sia in sintonia con le opere lo sento respirare... dai siti internet di vari artisti o dai cataloghi delle mostre non riesco ad avere quasi nessuno spunto, men che meno dalle note introduttive del critico di turno...non che voglia polemizzare subito al primo intervento,non ne ho il diritto, ma sono abituato ai prospetti informativi delle banche..e in genere chi ti vuole vendere qualcosa ... ci prova.
Le gallerie sono un buon compromesso certamente...anche se idealmente poter andare direttamente negli studi degli artisti, conoscerli e valutare in toto il loro modo di lavorare sarebbe perfetto...si può anche fare così, almeno con gli emergenti?
E' tardi , la giornata di Borsa è stata ..intensa :eek:, per cui mi riprometto di scrivere cose maggirmente sensate la prossima volta ;), in ogni caso a chi volesse indicarmi una sorta di percorso (probabilmente valido anche per altri assatanati speculatori)vanno in anticipo i miei ringraziamenti.

Buona serata

Benvenuto tra gli "Amici dell'Arte" carissimo ElBrazo,

io "nel mio piccolo" ti posso invece consigliare la lettura "costante" a queste tre riviste d'Arte:

FLAS HART

TEMA CELESTE

ARTFORUM
 
Vi ringrazio per le risposte OK!
"occhio critico" lo vado ad ordinare, delle riviste "flash art" la conosco di fama e qui arriva regolarmente, per le altre andrò a richiederle...
Mi preparo per la jungla...intanto comincerò ad andare a vedere qualcosa, se avete consigli su mostre nei prossimi due mesi che valgano un viaggetto (Milano, Torino , Genova) dite pure...

Per caso oggi ho notato dei manifesti che pubblicizzavano :"svendita totale, meno 60% su tutta l'arte in esposizione", era di una galleria a una 40ina di km da dove abito ; queste svendite sono una prassi o è un sintomo della gravità della situazione ?:mmmm:, messa giù così non forniva certo un'immagine rassicurante :eek:

Buona serata
 
Per caso oggi ho notato dei manifesti che pubblicizzavano :"svendita totale, meno 60% su tutta l'arte in esposizione", era di una galleria a una 40ina di km da dove abito ; queste svendite sono una prassi o è un sintomo della gravità della situazione ?

Nessuna galleria d'arte "vera" scriverebbe mai cosi'.
Probabilmente si tratta di uno spennapolli che vende quadri di nessun valore (perquindi dato che il valore e' zero si puo' applicare qualsiasi sconto qualsiasi sia il prezzo di partenza). Per gli artisti "storicizzati" il prezzo di riferimento e' dato dalle principali aste (trovi sui siti di christies e sothebys ad esempio l'elenco delle aggiudicazioni passate) che dovrebbe essere considerato in genere come "base", il prezzo reale in realta' e' piu' alto dato che non c'e' alcuna certezza che un'opera come quella che abbiamo visto in galleria e che ci piace verra' battuta in asta in futuro. Quindi, ricapitolando, di solito il prezzo piu' basso lo puoi spuntare con vendita diretta (comperando da un altro collezionista) ma sono colpi di fortuna rari, poi c'e' il prezzo d'asta, poi il prezzo di galleria (occhio che si puo' sempre contrattare) e infine il piu' alto che e' il prezzo da televendita.

Per gli artisti "emergenti" ti sapranno rispondere gli altri amici, ma penso che il prezzo di riferimento sia dato dalle gallerie che storicamente trattano quell'artista.

Per il resto purtroppo no segni di crisi nei prezzi dell'arte, anzi... curioso mondo... al contrario di quanto accade per le azioni molti di noi tifano perche' i prezzi scendano perche' tanti autori che vorremmo avere in collezione sono ormai difficilmente avvicinabili :rolleyes:
 
Nessuna galleria d'arte "vera" scriverebbe mai cosi'.
Probabilmente si tratta di uno spennapolli che vende quadri di nessun valore (perquindi dato che il valore e' zero si puo' applicare qualsiasi sconto qualsiasi sia il prezzo di partenza). Per gli artisti "storicizzati" il prezzo di riferimento e' dato dalle principali aste (trovi sui siti di christies e sothebys ad esempio l'elenco delle aggiudicazioni passate) che dovrebbe essere considerato in genere come "base", il prezzo reale in realta' e' piu' alto dato che non c'e' alcuna certezza che un'opera come quella che abbiamo visto in galleria e che ci piace verra' battuta in asta in futuro. Quindi, ricapitolando, di solito il prezzo piu' basso lo puoi spuntare con vendita diretta (comperando da un altro collezionista) ma sono colpi di fortuna rari, poi c'e' il prezzo d'asta, poi il prezzo di galleria (occhio che si puo' sempre contrattare) e infine il piu' alto che e' il prezzo da televendita.

Per gli artisti "emergenti" ti sapranno rispondere gli altri amici, ma penso che il prezzo di riferimento sia dato dalle gallerie che storicamente trattano quell'artista.

Per il resto purtroppo no segni di crisi nei prezzi dell'arte, anzi... curioso mondo... al contrario di quanto accade per le azioni molti di noi tifano perche' i prezzi scendano perche' tanti autori che vorremmo avere in collezione sono ormai difficilmente avvicinabili :rolleyes:


Lo immaginavo...:rolleyes:
Preziose le informazioni sui prezzi ...la jungla è la jungla...bisogna attrezzarsi.

Una domanda scomoda e "immorale" : quanto pesa nell'ottica di investimento l'età di un artista? Il fatto che si avvicini alla..quarta età , posto che sia già ben quotato e conosciuto, influisce sulle quotazioni mi dicono...
E' qualcosa di leggermente tetro...ma mi pare estremamente importante dal lato economico ..
 
Una domanda scomoda e "immorale" : quanto pesa nell'ottica di investimento l'età di un artista? Il fatto che si avvicini alla..quarta età , posto che sia già ben quotato e conosciuto, influisce sulle quotazioni mi dicono...

E' vero, ma non si possono fare conti su questo... Hirst ha 45 anni ma la gente si strappa le sue opere di mano.
L'eta' conta perche' di solito se uno scompare giovane si crea il "mito", ci sono poche opere, magari evitando le stanche ripetizioni che molti artisti fanno in vecchiaia (vedi Dorazio) e quindi i quadri valgono di piu'.
Esempi di artisti morti relativamente giovani: Boccioni, Rho, Manzoni, Crippa, Tancredi, De Dominicis, Boetti...
Altri invece nonostante siano scomparsi quasi centenari valgono tantissimo lo stesso, come Balla, De Chirico, Radice, Vedova.
Se vuoi sapere nomi di grandi artisti un po' vecchietti (ma occhio che non e' l'approccio giusto :rolleyes:) la domanda e' in ogni caso legittima ed ecco la risposta: Achille Perilli, Carla Accardi, Enrico Castellani, Agostino Bonalumi, Getulio Alviani, Alberto Biasi, Michelangelo Pistoletto, Jannis Kounellis, Arnaldo Pomodoro.
 
E' vero, ma non si possono fare conti su questo... Hirst ha 45 anni ma la gente si strappa le sue opere di mano.
L'eta' conta perche' di solito se uno scompare giovane si crea il "mito", ci sono poche opere, magari evitando le stanche ripetizioni che molti artisti fanno in vecchiaia (vedi Dorazio) e quindi i quadri valgono di piu'.
Esempi di artisti morti relativamente giovani: Boccioni, Rho, Manzoni, Crippa, Tancredi, De Dominicis, Boetti...
Altri invece nonostante siano scomparsi quasi centenari valgono tantissimo lo stesso, come Balla, De Chirico, Radice, Vedova.
Se vuoi sapere nomi di grandi artisti un po' vecchietti (ma occhio che non e' l'approccio giusto :rolleyes:) la domanda e' in ogni caso legittima ed ecco la risposta: Achille Perilli, Carla Accardi, Enrico Castellani, Agostino Bonalumi, Getulio Alviani, Alberto Biasi, Michelangelo Pistoletto, Jannis Kounellis, Arnaldo Pomodoro.

ohh dunque grazie ancora ...tante cose da imparare e da vedere...:eek:,farò una bella ricerca su questi artisti. Mi sono procurato alcune copie di Flashart, volutamente vecchie (2001/2002) : oltre ad entrare nello specifico del linguaggio usato ecc.. mi preme verificare che fine stanno facendo gli artisti citati in quegli anni ( proprio come si fa con i titoli in borsa, il "backtest" insomma).
Poi come approccio voglio selezionare 3 artisti, diciamo uno affermato e due emergenti a diversi livelli e vedere come budget come sono messo..: per ora chi mi piace veramente , e dovrebbe essere ancora a portata delle mie tasche è Baselitz...mi piace tutto, lo sento emotivamente molto vicino ;anche la sua storia mi piace. Probabilmente sbaglio ma i primi acquisti vorrei sentirli particolarmente "miei", insomma cose da non vendere per tanti tanti anni...
Mi date un'opinione su di lui ?
 
ohh dunque grazie ancora ...tante cose da imparare e da vedere...:eek:,farò una bella ricerca su questi artisti. Mi sono procurato alcune copie di Flashart, volutamente vecchie (2001/2002) : oltre ad entrare nello specifico del linguaggio usato ecc.. mi preme verificare che fine stanno facendo gli artisti citati in quegli anni ( proprio come si fa con i titoli in borsa, il "backtest" insomma).
Poi come approccio voglio selezionare 3 artisti, diciamo uno affermato e due emergenti a diversi livelli e vedere come budget come sono messo..: per ora chi mi piace veramente , e dovrebbe essere ancora a portata delle mie tasche è Baselitz...mi piace tutto, lo sento emotivamente molto vicino ;anche la sua storia mi piace. Probabilmente sbaglio ma i primi acquisti vorrei sentirli particolarmente "miei", insomma cose da non vendere per tanti tanti anni...
Mi date un'opinione su di lui ?

Baseltiz è un grande indubbiamente e mi fa piacere per te che lo siano anche le tue tasche perché è uno degli artisti più quotati.
Ho avuto il piacere e l'onore di visitare la sua mostra al MADRE di napoli in compagnia di Enzo Cannaviello che lo conosce molto bene essendo stato, credo, il primo ad esporlo in Italia. è stata una visita davvero entusiasmante ed emozionante.
Ho chiesto ad Enzo di alcuni lavori, quelli prima che incominciasse a capovolgere le figure, e mi parlava di cifre superiori al milione di euro. meno di centomila euro non credo che si compri niente di questo artista.
 
azz Baselitz, complimenti per le tue tasche :)

cmq c'è in corso la personale da Gagosian a Roma con i nuovi lavori, potresti andare ad informarti :yes:
 
per ora chi mi piace veramente , e dovrebbe essere ancora a portata delle mie tasche è Baselitz...

Non posso fare altro che SCONSIGLIARTI vivamente Baselitz (come del resto Monet, Picasso o Rembrandt del resto :D)
E' un po' come se uno che vuol imparare a guidare si comprasse una formula 1 o chi si prendesse come prima barca una petroliera, o uno che volesse imparare a sciare sulla Streif.
Indipendentemente dalle tue possibilita' finanziarie comincia con opere sotto i diecimila euro, poi man mano che ti appassioni sali di calibro, ti garantirai anni e anni di soddisfazioni e divertimento.
Se cominci con Baselitz poi cosa ti rimane da desiderare?
 
Benvenuto tra gli "Amici dell'Arte" carissimo ElBrazo,

io "nel mio piccolo" ti posso invece consigliare la lettura "costante" a queste tre riviste d'Arte:

FLAS HART

TEMA CELESTE

ARTFORUM

Mi ero dimenticato di segnarti il miglior libro su Arte ed Investimenti che
io abbia mai letto.
All’inizio della mia “vita da collezionista” è stato per me come
una “bibbia”, che a volte non manco di consultare ancor oggi:
Parlo di:

Investire in Arte Contemporanea

Di Alberto Fiz

Edito da Franco Angeli nel 1995

P.S. : se non lo trovi più in libreria puoi sicuramente reperirlo nelle
Biblioteche Comunali oppure su ebay.

Senza presunzione e/o paure di smentita, penso che sia indubbiamente il primo libro da leggere ( e conservare ... ) per chi si vuole avvicinare al Collezionismo.

Spero cha altri che lo hanno letto confermino la bontà di quanto ho scritto!!!
 
Non posso fare altro che SCONSIGLIARTI vivamente Baselitz (come del resto Monet, Picasso o Rembrandt del resto :D)
E' un po' come se uno che vuol imparare a guidare si comprasse una formula 1 o chi si prendesse come prima barca una petroliera, o uno che volesse imparare a sciare sulla Streif.
Indipendentemente dalle tue possibilita' finanziarie comincia con opere sotto i diecimila euro, poi man mano che ti appassioni sali di calibro, ti garantirai anni e anni di soddisfazioni e divertimento.
Se cominci con Baselitz poi cosa ti rimane da desiderare?


Mi hai dato esattamente la risposta che darei io a chi si avvicinasse al mondo del trading in questo momento, specie avendo una cifra abbastanza cospiqua da impiegare..quel che dici è giusto.
Ho provato però a fare un altro tipo di ragionamento, forse troppo pragmatico...un sacco di persone e famiglie danno in pasto a banche e promotori i risparmi di una vita senza avere il minimo controllo degli eventi futuri; cifre dai 100.000 ai 500.000 euro.....lasciate in mezzo al mare (ora in tempesta) dell'economia vituale, le firme che si mettono sui contratti contano sicuramente se la banca deve rivalersi su di te....al contrario gli impegni presi da loro sono relativi (rischio emittente, formule bizzarre di calcolo delle medie dei rendimenti, vedi polizze index lincked).Acquistare da profano un'opera di Baselitz è , lo capisco, uno spreco ...(per essere gentili) ma è un modo perfetto per un "ignorante" di non sbagliare investimento. E di non dare in pasto il frutto delle proprie fatiche al mostro a 7 teste della finanza moderna.
La sicurezza di una rivalutazione costante di un artista affermato andrebbe a coprire anche i rischi che inevitabilmente si corrono a "scommettere" (termine che detesto) su artisti emergenti, attività che per contro potrebbe essere altamente gratificante emotivamente.
Insomma...sono una specie di "anarchico" dell'economia e mi sono specializzato nel trading di breve per non dover dipendere più da "loro", l'investimento in arte risponde a requisiti di indipendenza che mi attirano parecchio...ma avendo appunto un'impostazione "tecnica", investirei il grosso della somma disponibile in opere sicure di artisti affermati o affermatissimi, e con quel che resta cercherei di sviluppare una via personale al gusto con artisti emergenti ( il termine scomm...non mi viene e non voglio usarlo:angry::angry::D
Come sempre consigli e opinioni sono benvenuti, OK!
 
Mi ero dimenticato di segnarti il miglior libro su Arte ed Investimenti che
io abbia mai letto.
All’inizio della mia “vita da collezionista” è stato per me come
una “bibbia”, che a volte non manco di consultare ancor oggi:
Parlo di:

Investire in Arte Contemporanea

Di Alberto Fiz

Edito da Franco Angeli nel 1995

P.S. : se non lo trovi più in libreria puoi sicuramente reperirlo nelle
Biblioteche Comunali oppure su ebay.

Senza presunzione e/o paure di smentita, penso che sia indubbiamente il primo libro da leggere ( e conservare ... ) per chi si vuole avvicinare al Collezionismo.

Spero cha altri che lo hanno letto confermino la bontà di quanto ho scritto!!!

Scusa se insisto ma il libro sopracitato è veramente molto bello, tienilo in grossa considerazione !!!

P.S.: ElBrazo sei ufficialmente invitato nel gruppo "Amici dell'Arte" visibile alla pagina web: IT0004342686
 
Ultima modifica:
Scusa se insisto ma il libro sopracitato è veramente molto bello, tienilo in grossa considerazione !!!

P.S.: ElBrazo sei ufficialmente invitato nel gruppo "Amici dell'Arte" visibile alla pagina web: IT0004342686


OK!OK!, grazie Investart !
Ho guardato on line se qualcuno vende ancora il libro...nuovo per ora nulla; molto probabilmente lo troverò in biblioteca..
Per ora trovo istruttivo leggere "lettere al direttore" su Flashart ,online si trovano tutte le rubriche relative ai numeri passati OK!
 
Acquistare da profano un'opera di Baselitz è , lo capisco, uno spreco ...(per essere gentili) ma è un modo perfetto per un "ignorante" di non sbagliare investimento.

Dissento... comperare adesso Baselitz e' come comperare Tiscali a 200. Hai un artista vivente che costa come Monet, c'e' una probabilita' su tante che il suo prezzo salga ancora fino a diventare l'artista piu' caro dell'universo e molte probabilita' invece che il gusto cambi e che venga riportato nei ranghi.
Rischi di prenderti il peggiore dei mondi possibili, un "vivente" che gia' costa come un "grande classico", quindi non avresti ne' l'emozione di comperare a poco un emergente "growth" che si puo' rivalutare per cento ne' la sicurezza di acquistare a molto un maestro dalle quotazioni stabili e accertate "value" che ti conservi il capitale.
 
e poi rischi di fare la fine dei miliardari russi:

in un paio di mesi si comprano Monet, Picasso, Bacon, Warhol e Hirst e vedi che è bella che finita la passione dell'arte e si dedicano a qualcos'altro :yes:
 
Dissento... comperare adesso Baselitz e' come comperare Tiscali a 200. Hai un artista vivente che costa come Monet, c'e' una probabilita' su tante che il suo prezzo salga ancora fino a diventare l'artista piu' caro dell'universo e molte probabilita' invece che il gusto cambi e che venga riportato nei ranghi.
Rischi di prenderti il peggiore dei mondi possibili, un "vivente" che gia' costa come un "grande classico", quindi non avresti ne' l'emozione di comperare a poco un emergente "growth" che si puo' rivalutare per cento ne' la sicurezza di acquistare a molto un maestro dalle quotazioni stabili e accertate "value" che ti conservi il capitale.

Ecco...questo è un grosso problema...da quanto leggo c'è una divisione netta tra chi asserisce che ci sia una bolla speculativa nell'arte ad alti livelli e chi sostiene invece l'impermeabilità delle valutazioni da agenti esterni.
Ci vorrà tempo per farmi un'idea precisa della situazione, intanto già sto ricevendo degli input forti da voi, e vi ringrazio ; la mia impressione è che per quanto valutato molto e ammettendo che i prezzi scontino già l'età dell'artista, si può pensare che tra 15/20 anni il gusto non sia ancora cambiato e le quotazioni siano al massimo. Ma è veramente un'abbozzo di opinione da profano, in più non ho i mezzi "culturali" per azzardare ipotesi sul gusto presente...e futuro. Studierò studierò....
Insomma come dice Dario, per ora ragiono come il lustrascarpe di un magnate russo :D, che ha sentito parlare di arte dal "capo", un'immagine orrenda :eek::D
 
Ecco...questo è un grosso problema...da quanto leggo c'è una divisione netta tra chi asserisce che ci sia una bolla speculativa nell'arte ad alti livelli e chi sostiene invece l'impermeabilità delle valutazioni da agenti esterni.

Allora, sul trading vale tutto e il contrario di tutto. Ho le mie "sensazioni" ma non e' possibile dire "ragionevolmente" se fra un anno questo o quell'artista varra' di piu' o di meno. Non c'e' nemmeno una bolla generalizzata perche' a fronte di prezzi quanto meno "strani" per determinati artisti ci sono ancora evidenti sacche di sottovalutazione (vedi ad esempio quasi tutta l'arte italiana del '900). Il fatto e' che con il passare del tempo i prezzi si stabilizzano e ci saranno vincitori e vinti. Adesso si stanno tirando le somme fino diciamo agli anni 70, il resto e' un flipper dove puo' succedere di tutto.
Il fatto e' che se gia' oggi Baselitz puo' vendere a due milioni di dollari

http://www.christies.com/LotFinder/...8245&sid=f928b593-8ba2-4908-9c49-9b5e423898f9

prezzo al quale ti comperi un bel Matisse

http://www.christies.com/LotFinder/...5390&sid=c873c53c-63dc-44b2-9e3e-049be531e5b5

per migliorare ti deve andare proprio bene. Significa che alla prova del tempo, vale a dire fra un po' di anni Baselitz dovra' essere unanimemente riconosciuto come uno dei diciamo cinque/dieci piu' grandi del dopoguerra. Possibile ma niente affatto certo, dato che se la dovra' vedere con i vari Rothko, Pollock, Fontana, Hopper, Bacon, Wharol, Lichtenstein, Manzoni, Castellani, Basquiat, Freud, Hockney, Rauschenberg, Albers, Hartung, Dubuffet e chi piu' ne ha piu' ne metta...

Ovviamente sto parlando di un'opera "seria", altrimenti gli schizzettini di chiunque costano relativamente poco, ma il loro valore e' molto piu' aleatorio.
 
Mi ero dimenticato di segnarti il miglior libro su Arte ed Investimenti che
io abbia mai letto.
All’inizio della mia “vita da collezionista” è stato per me come
una “bibbia”, che a volte non manco di consultare ancor oggi:
Parlo di:

Investire in Arte Contemporanea

Di Alberto Fiz

Edito da Franco Angeli nel 1995

P.S. : se non lo trovi più in libreria puoi sicuramente reperirlo nelle
Biblioteche Comunali oppure su ebay.

Senza presunzione e/o paure di smentita, penso che sia indubbiamente il primo libro da leggere ( e conservare ... ) per chi si vuole avvicinare al Collezionismo.

Spero cha altri che lo hanno letto confermino la bontà di quanto ho scritto!!!

Investire in arte contemporanea
Autori e curatori: Alberto Fiz
Collana: Soldi
Argomenti: Risparmio e investimenti personali
Livello: Guide di autoformazione e autoaiuto
Dati: pp. 144, figg. 10, 2a edizione 2002 (Cod.1565.2)

Tipologia: Edizione a stampa
Codice ISBN 10: 8820492881
Codice ISBN 13: 9788820492885


In breve Quali sono gli artisti che si rivaluteranno di più ? Quando comperare? Quando vendere? Prezzi, previsioni, indirizzi e consigli utili!

Presentazione
del volume: Da 1 a 100 milioni: tutti gli affari da non perdere nel '900 italiano.

* A chi rivolgersi per realizzare una collezione doc?

* Quali sono gli artisti che si rivaluteranno di più?

* Chi sono i giovani emergenti da tenere d'occhio?

* Come si fa ad evitare i falsi?

* Quando conviene comperare? E quando vendere?

Insomma, se siete collezionisti o aspiranti collezionisti, se volete fare affari nel mercato dell'arte contemporanea o scoprire i segreti di gallerie e case d'asta, questo è il libro che fa per voi.

Prezzi aggiornati, previsioni, indirizzi utili, consigli pratici per investire in un settore destinato a una forte crescita nei prossimi anni.


Alberto Fiz, giornalista professionista, cura per il settimanale Milano Finanza la sezione Arte & Investimenti. Esperto di mercato dell'arte, collabora a Class e Italia Oggi.

Soldi, la nuova collana FrancoAngeli per gestire con intelligenza risparmi, previdenza, investimenti, consumi o beni durevoli. Per comunicare alla pari con gli esperti. Per risparmiare tempo e denaro. Una collana di testi chiari e concreti.

Uno sportello sempre aperto per aiutare chiunque a difendere o incrementare il proprio patrimonio.



Indice: 1. Le regole del mercato
* I fattori che determinano i prezzi
* Le variabili
* Essere alla moda? Sconsigliabile
* Comprare controcorrente
* Il mercato davanti alle crisi
* Luoghi comuni
2. Come orientarsi nell'acquisto
* Attenzione alle croste dei grandi
* Le regole per una collezione doc
* La figurazione classica
* i sottovalutati
* L'astratto-informale
* Figurazione del dopoguerra
* Transavanguardia e arte povera
* Gli emergenti
* Scultura, un collezionismo d'élite
* Grafica, un settore a rischio
3. Gallerie e mostre mercato
* I canali di acquisto
* L'artista
* La galleria
* Breve viaggio tra le gallerie di ieri e di oggi
* Le mostre-mercato
4. Quando conviene comperare all'asta
* Il martello ha 250 anni
* Le regole dell'asta
* Come si partecipa
* Cataloghi ed esposizioni
* Qual'è il prezzo giusto
* Listini e distorsioni dei prezzi
* Quando conviene comperare a Londra
* Un fenomeno deteriore, le aste televisive
5. Aste e gallerie, due sistemi a confronto
* Dove è meglio comperare
* Dove è meglio vendere
6. Inganni e trappole del mercato
* Anche in arte ci vuole il consulente
* Come difendersi dai falsi
* Come comportarsi in caso di contenzioso
7. Introduzione al mercato dell'arte
* Giornali e gallerie, nemici per la pelle
* Come documentarsi
* Occhio alla pubblicità
8. L'arte è un buon investimento?
* Quando conviene comperare
* Per fare la scelta giusta
* I vantaggi dell'investimento
* I rischi dell'investimento

Tratto da: http://www.francoangeli.it/ricerca/...=Libro&titolo=Investire+in+arte+contemporanea
 
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