nuovi multipli di DAMIEN HIRST

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penso che sia tendenzialmente robaccia, e che hirst ha ancora la coda di paglia dei tesori dell'incredibile, e prova ancora a lavarsi la coscienza col figurativo, per far vedere che sa anche tenere in mano un pennello.
 
La moltiplicazione dei multipli

Noto solo ora il modello di business (con Hirst, di questo si tratta):
Tu prenoti una stampa, a 3000 sterline, prezzo fisso.
Loro ne stampano la quantità prenotata, Hirst numera e firma.
Se ne vengono prenotate, e quindi stampate, 3, o 10.000, sempre 3000 sterline hai pagato.
 
Beh vedila al contrario se questo specie di Olivieri la comprare in 9 e un pezzo unico 🤣🤣
 
Adesso va di moda creare questi multipli a vendite limitate. Io ho comprato una foto della magnum di Sirin Neshat. C'è solo la firma e non il numero dell'edizione che è definita in base alla vendita di questa foto che è durata solo una settimana.
 
In pratica open edition
 
Sinceramente, anche a me non fanno impazzire. Ma in generale Hirst non mi dice molto. (Son gusti:boh:)
 
Sinceramente, anche a me non fanno impazzire. Ma in generale Hirst non mi dice molto. (Son gusti:boh:)

Buongiorno a tutti! Mi chiamo Leonardo, mi interesso di arte e l'aspetto del mercato mi affascina molto. Ho dedicato la mia tesi di laurea a tematiche ad esso connesso. Sono qui per approfondire (cercare di capirci qualcosa :D) e condividere info :)

Benvenuto Leonardo! :mano:

Allora, (sempre se ti va :)) parlaci della tua tesi e delle tue preferenze artistiche: di che parla, cosa si propone di indagare? Quali sono gli artisti che, secondo te, andrebbero presi come riferimento dai giovani? :)
 
Benvenuto Leonardo! :mano:

Allora, (sempre se ti va :)) parlaci della tua tesi e delle tue preferenze artistiche: di che parla, cosa si propone di indagare? Quali sono gli artisti che, secondo te, andrebbero presi come riferimento dai giovani? :)

Volentieri! :) Ma sempre qui o nel thread di presentazione? (Voglio capire come muovermi all'interno del forum prima di essere bannato :D)
 
Volentieri! :) Ma sempre qui o nel thread di presentazione? (Voglio capire come muovermi all'interno del forum prima di essere bannato :D)


Fa come vuoi, tanto in entrambi i casi sarebbe :ot:

Ma se l'argomento (:ot:) rimane comunque interessante, nessuno dice niente! :)
 
Dunque non saprei nemmeno da dove partire! Originariamente, diversi anni fa, entrai per la prima volta a "contatto" con il mondo dell'arte e più precisamente con il mercato poiché il padre della mia prima ragazza di Milano era appunto un gallerista. I genitori erano divorziati quindi non ho mai avuto il piacere di conoscerlo (raramente era reperibile per via lavoro e della sua seconda famiglia) tuttavia indirettamente mi incuriosiva il suo lavoro e una volta "clandestinamente" lei mi portò in galleria (che ora è chiusa da diversi anni). Ciò non è per tediarvi raccontandovi la mia storia :D ma giusto per parlarne un pò.

Poi ho lasciato stare quel mondo per qualche anno e mi ci sono riavvicinato solo alla magistrale in economia, per piacere personale dell'arte in sé e poiché il mercato, per quanto problematico mi attrasse parecchio e mi attrae ancora oggi. Avendo infatti gli "strumenti" teorici per capirci qualcosa grazie agli studi ho apprezzato e compreso maggiormente quelle dinamiche che all'epoca mi erano sconosciute. Così ho dedicato la mia tesi di laurea alle Corporate Art Collection. In sostanza ho provato a fare una ricerca sulle motivazioni che spingono le imprese in Italia ad investire in collezioni d'arte per capire un pò se e in che termini ciò comporta dei benefici, che siano economici e non. È stato molto interessante il quadro che ne è venuto fuori ma è un tema ancora bello fresco e in espansione poiché il fenomeno è relativamente recente.

Del mercato dell'arte mi affascina molto la sua "apparente" irrazionalità. Mi piace e mi stimola tantissimo cercare di comprendere diversi fenomeni. Dalle Corporate Art Collection appunti ai falsi, le irregolarità, le oscillazioni di prezzo che sembrano non aver senso e così via. Ultimamente stavo provando a cercare di capire (e per questo sono arrivato qui sul forum poiché volevo aprirci un thread) perché mai un artista come il Migneco fino a 20 anni fa era molto quotato e ora è completamente svalutato rispetto alle medie precedenti. Ne ho lette diverse, dal "i galleristi erano furbi", "la classe media aveva soldi da spendere ma era poco acculturata", "cambiamenti nel gusto" (ora c'è chi dice che quei quadri fanno schifo), oppure un gallerista qui a Trieste mi ha esplicitamente detto "per me quelli non sono artisti", ecc ecc. Insomma dinamiche che a molti di voi sono ben note e comprese (credo?) ma che a me sembrano come una chimera e provare a capirci qualcosa mi stimola e interessa tantissimo.

Per quanto riguarda il mio piacere personale apprezzo tanti artisti e movimenti che mi perdo facilmente. Così mi vien da dire dall' espressionismo astratto degli anni 4-50 (quindi Kline, Pollock, Hoffman e così via) al precisionismo (Sheeler, Lewandowski, Ault ecc). Oppure quella pittura di tipo realista riscontrabile in movimenti come la Ashcan School e prendendo una bella tangenziale per arrivare a quel tipo di pittura nel macrocosmo di Hopper. In Italia apprezzo tanto quell'astrattismo geometrico che tanto piace a Claudio Borghi Aquilini (è incredibile come ieri mi sia accorto che anche lui è un utente di questo forum) che ho scoperto grazie ai suoi video girati durante la pandemia, e quindi: Manlio Rho o Mario Radice.

Ultimamente mi stavo interessando alla movimento della Bay Area, quindi da David Park a Diebenkorn. L'arte di quest'ultimo la trovo sublime e darei un braccio per avere il suo catalogo ragionato (varrà il mio braccio 300 dollari?).
Poi sempre qui a Trieste ho scoperto grazie ad una galleria un artista meraviglioso che è Zoran Music.

In sostanza non posso dire di avere un gusto ben definito e sviluppato. Credo di essere ancora in quella fase di scoperta e sperimentazione. Mi affascinano tante cose e forse prediligo più il mondo astratto. Ad ogni modo è mio desiderio diventare un collezionista ma è ancora presto per fare queste valutazioni visto che se tutto va bene a breve inizierò uno stage a 600 euro al mese:D
 
Poi sempre qui a Trieste ho scoperto grazie ad una galleria un artista meraviglioso che è Zoran Music.

..... se tutto va bene a breve inizierò uno stage a 600 euro al mese:D


ciao, ti ho bollinato per l'intervento:yes:

Poi ti segnalo questo :
Zoran Music

per lo stage da 600 euro al mese ...... no comment:eek::(
 
Grazie Leonardo, che dirti, ho apprezzato davvero molto come ti sei raccontato, con sincerità e semplicità! Bene, tanto per iniziare, so che abbiamo più di una cosa in comune, la prima è l'ammirazione per il grande Zoran Music; la seconda, una sana curiosità per quell' ( per usare le tue stesse parole .. :)) "apparente irrazionalità" del mercato dell'arte. OK!



Ciao e buona permanenza! :)
 
Ottima partenza, Leonardo. Ti ho letto con piacere. Benvenuto anche da parte mia
 
Caro Leonardo

visto che ti sei diviso tra Trieste e Milano allora è un must mettersi a (ri?) leggere Gillo “Le oscillazioni del gusto. L’arte d’oggi tra tecnocrazia e consumismo”
che, sebbene scritto 50 anni fa, è testo necessario per dare una prima risposta alle tue domande

poi prendi questo mondo dell'Arte come un viaggio
qualcuno non può scendere a compromessi e muoversi dalla prima classe ovvero dalle suite extralusso
(danarosi privilegiati spesso da spennare un po', ma restano danarosi...)
altri guardano distaccati
altri ancora sono a scrocco

ma anche con ahimè miseri 600€ si può fare qualcosa soprattutto per la mente
 
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