Aste e condition report

cicala69

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Ho recentemente acquisito un'opera presso una nota casa d'aste italiana. Solita storia trita e ritrita: chiedo il cr, mi si risponde testualmente "opera di buone condizioni"...pago l'opera, la ritiro, apro il pluribolle, trovo tutta una serie di crepature che vanno oltre la semplice ed ordinaria craquelle sulla parte destra che ne mettono in seria discussione la tenuta nel tempo essendo la stessa non di recente esecuzione.
Farò visionare il quadro da un noto restauratore, nel frattempo ho inviato una mail di reclamo alla casa d'aste.
Vi farò sapere sugli sviluppi del caso, non mancherò di indicare nome e cognome dei signori della casa d'aste in caso dovessero costringermi a portarli dal giudice di pace, a tutela di altri collezionisti dovessero incappare in simili frequenti situazioni.
Saluti a tutti, tranne a 2-3...

Ps.pregasi collaborazionisti e lecc...li di astenersi dai soliti patetici commenti, quanto sopra è finalizzato a notiziare i collezionisti veri sui pericoli dell'ambiente.
 
La meglio cosa oltre al condition sarebbe sempre vedere di persona anche perché molte case d asta poi mettono una clausula finale che le manleva dalle responsabilità..
Purtroppo per quanto mi riguarda è sempre impossibile andare di persona quindi chiedo anche foto ad alta risoluzione, ma sopratutto proprio per questo alla fine non compro quasi mai in asta (dico quasi perché potrebbe esserci sempre una prima volta .. a volte ci vado vicino ma poi c è sempre qualcosa di traverso .. )
Penso che è sempre meglio evitare contenziosi.. e che se ognuno facesse bene il suo lavoro a certe situazioni neanche dovremmo arrivarci ..
Mi è capitata la stessa cosa a me proprio oggi che facendo domande più specifiche su un orologio mi è stato risposto .. per evitare di avere ripensamenti dopo la invito a visionare di persona con il suo orologiaio di fiducia il lotto prima di fare offerte..
ormai tutti puntano solo alla vendita ..
Penso di aver capito di quale casa d aste parli e di quale opera..
Un saluto ed in bocca al lupo !
 
@cicala69 mi spiace molto! ...io quando non posso andare chiedo agli amici... e/o mi faccio mandare foto in alta risoluzione.
 
Ultima modifica di un moderatore:
Cicala scusa fai i nomi. Perché anche l'altra volta ci hai scritto che una casa d'aste, se ricordo bene, non ti pagava, ma non sappiamo chi fosse. Altrimenti fai come i televenditori che se ne dicono di tutti i colori senza mai fare i nomi.
 
La meglio cosa oltre al condition sarebbe sempre vedere di persona anche perché molte case d asta poi mettono una clausula finale che le manleva dalle responsabilità..
Purtroppo per quanto mi riguarda è sempre impossibile andare di persona quindi chiedo anche foto ad alta risoluzione, ma sopratutto proprio per questo alla fine non compro quasi mai in asta (dico quasi perché potrebbe esserci sempre una prima volta .. a volte ci vado vicino ma poi c è sempre qualcosa di traverso .. )
Penso che è sempre meglio evitare contenziosi.. e che se ognuno facesse bene il suo lavoro a certe situazioni neanche dovremmo arrivarci ..
Mi è capitata la stessa cosa a me proprio oggi che facendo domande più specifiche su un orologio mi è stato risposto .. per evitare di avere ripensamenti dopo la invito a visionare di persona con il suo orologiaio di fiducia il lotto prima di fare offerte..
ormai tutti puntano solo alla vendita ..
Penso di aver capito di quale casa d aste parli e di quale opera..
Un saluto ed in bocca al lupo !

La manleva...sono obbligati x legge non solo sul condition report ove nero su bianco firmano un responso sulle condizioni del quadro, ma già sul catalogo a dichiarare le falle quando evidenti: penso proprio non convenga loro fare i furbi!!
Vi aggiorno domani in seguito alla risposta della casa d'aste.
 
Ultima modifica:
Cicala scusa fai i nomi. Perché anche l'altra volta ci hai scritto che una casa d'aste, se ricordo bene, non ti pagava, ma non sappiamo chi fosse. Altrimenti fai come i televenditori che se ne dicono di tutti i colori senza mai fare i nomi.

La casa d'aste mi pagò alla fine, quindi non vedo perchè dichiararne il nome..
Su questa vicenda aspetto una risposta domani: in caso di diniego stai sereno farò nomi e cognomi qui ed altrove, oltre a portarli in tribunale.

Ciao.
 
La casa d'aste mi pagò alla fine, quindi non vedo perchè dichiararne il nome..
Su questa vicenda aspetto una risposta domani: in caso di diniego stai sereno farò nomi e cognomi qui ed altrove, oltre a portarli in tribunale.

Ciao.

Ciao Cicala. Perché comunque non ti ha pagato nei termini immagino da contratto sottoscritto. Idem adesso. A quanto pare non seguono le regole. Però non facendo i nomi si fa di tutt un'erba un fascio. E non è così.
 
Voglio ringraziare, pubblicamente, i due amici del forum per avermi comunicato elementi importantissimi!!
 
Ultima modifica:
Ho dato mandato ad una mia amica legale di procedere; la stessa mi ha proibito di svelare i particolari della faccenda.

Non ho altro da aggiungere.
 
Capisco Cicala. Però con tutto il rispetto avrei aspettato l'esito finale della vicenda, perché così facendo si scredita una intera categoria senza motivo. Meglio dire i nomi così tutti possono eventualmente fare le dovute valutazioni. Così facendo si getta il sasso e si nasconde la mano.
 
In bocca al lupo, spero tu risolva @Cicala.
Anche io ho avuto nel tempo purtroppo brutte esperienze con i Condition Report di alcune case d'asta.
Le case d'asta cercano di tutelarsi nelle condizioni di partecipazione, ma se uno chiede un Condition Report e non indicano cose che dal vero si vedono ad occhio nudo, si tratta di omissioni fuorvianti vere e proprie, tali da condizionare un acquisto che diversamente non ci sarebbe stato.

Per quanto mi riguarda, ho preso atto che opere pittoriche con oltre 40-50 anni andrebbero tassativamente viste dal vero a meno di non avere un contatto di massima fiducia presso la casa d'aste, e allo stesso modo alcuni autori che lavorano con materiali particolari.
Uno su tutti per me ad esempio è Arman, le cui opere possono essere nel tempo state maneggiate male, craccate o graffiate e che siccome sono realizzate con materiali desueti sono quasi impossibili da restaurare in modo decoroso. Sconsiglierei di comperare una sua opera senza vederla dal vero, bene e su tutti i lati.
Stessa cosa evidentemente per tanti altri artisti.
 
Rovescio il ragionamento: è meglio dire con quali case d'asta non si hanno mai avuto problemi, piccoli o grandi (anche per evitare qualsiasi problema giuridico, come saggiamente suggerito in un post precedente dalla legale di Cicala.)
Io ho comprato e venduto tanto, e tra le case d'asta italiane che ho usato NON ho mai avuto problemi con FINARTE, MEETING ART, COLASANTI, IL PONTE, ARTESEGNO.
Sicuramente ne dimentico qualcuna, ma quelle citate mi sono parse quelle più attente e puntuali.
 
Ultima modifica:
Bravo @Marte.
Anche io posso dire che negli anni - ormai in realtà decenni :'( - personalmente mi sono trovato bene su entrambi i versanti da Christie's, Sotheby's, Dorotheum, Phillips, Martini, Meetingart (dove ho tra l'altro comperato un tappeto due giorni fa... :D, era tanto che non comperavo da loro).

Devo dire che negli ultimi anni la mia attività collezionistica in asta è stata circa 90% in acquisto e forse 10% in vendita, quindi diciamo che principalmente recentemente ho più il polso da compratore, pur avendo anche ceduto alcune opere (e anche con soddisfazione aggiungerei).

Ci sono poi diverse case d'asta presso le quali non ho mai nè venduto nè comperato - perchè non sono riuscito a comprare... - ma delle quali ho avuto un ottimo feddback, come ad esempio Boetto o il Ponte o Poleschi/Ambrosiana.
Da Finarte e Farsetti non riesco a comperare da anni, ma in passato (10-15-20 anni fa :'( ) mi ero cmq trovato sempre bene.

Non credo ci leggano - se così fosse pazienza - ma da alcune case d'asta francesi ad esempio non compro proprio più per principio data l'inconsistenza dei feedback e dei condition report spesso a dir poco inaffidabili.
All'estero ce ne sono di valide ma anche alcune (tedesche, svizzere e nordiche) con cui ho avuto negli anni dei problemi di vario genere, da condition con omissioni fino a opere da archiviare risultate poi false. Sono riuscito quasi sempre a risolvere, ma alcune volte rimettendoci le spedizioni, le archiviazioni, i viaggi, il tempo e la menata.
 
ketterer kunst e Austria auction (tappeti) , ottimo servizio a mia esperienza....
 
Ho comprato da tutte le case d'asta Italiane di carattere nazionale.
Non posso scrivere i commenti se no verrei querelato.
 
Ho dato mandato ad una mia amica legale di procedere; la stessa mi ha proibito di svelare i particolari della faccenda.

Non ho altro da aggiungere.

Non c'è più il cicala di una volta che avrebbe sistemato tutto semplicemente minacciandoli da qui di entrare in sala alla prossima asta urlando "MASCALZONI!" mannaggia al covid...
 
per una asta di settimana scorsa mi sono recato in loco a verificare 14 lotti.
Non ne ho comprato neanche uno.
 
se fossero state ciabatte da 2 Euro al mercato le avrebbero gestite meglio.
Un insulto.
 
se fossero state ciabatte da 2 Euro al mercato le avrebbero gestite meglio.
Un insulto.

Insomma... sempre peggio, ma non è che voi Collezionisti siete anche un po' Masochisti?? :D
 
Ho comprato da tutte le case d'asta Italiane di carattere nazionale.
Non posso scrivere i commenti se no verrei querelato.

quando lo feci io con una casa d'asta mi espulsero dalla registrazione e non ebbi più modo di poter partecipare.KO!KO!KO!

Quindi ben capisco gli altri utenti che gli conviene far tanti complimenti.:p:p:p:p

mannaggia a me che il mio nick è il mio nome:boh::boh::boh:
 
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